Song for the chapter:

Certain Things - James Arthur.

Accendo la minuscola lampadina e vedo James in piedi, con la schiena contro il muro mentre giocherella con qualcosa a me sconosciuto.

Dal suo sguardo sorpreso, non si aspettava di vedermi, soprattutto a quest'ora della notte.

-Cosa ci fai qui?-Chiede, accigliato.

Apro la bocca per dire qualcosa, ma non esce nessuna parola.

-Non dovresti essere a casa?- Chiede,ancora.

Silenzio.

-Ah, ho capito. Sei venuta qui perché vuoi vedermi nudo e non sai come chiederlo.- Dice,con un sorriso storto.

-Oddio,no!-Strillo.

-Allora parli.-Sorride.

-Ms.Wright vuole che faccia il turno di notte.- Spiego.

-E sei venuta qui perché ti annoiavi con il tuo ragazzo.- Continua.

-No! Sono venuta qui perché..

-Perché?-Insiste.

-Devo parlarti di una cosa importante e voglio che tu non lo dica a nessuno. Promesso?

A quelle parole,il sorriso dalle sue labbra svanisce e prende posto l'espressione seria e accigliata.

-Promesso.

-Bene.

Mi siedo,prendo un lungo respiro e inizio a raccontarli tutto.
Che sono andata nell'ufficio di Ms.Wright perché voglio sapere il motivo per cui è qui. Gli spiego che non c'è scritto nulla e che forse è per colpa di qualcuno che ora deve stare qui dentro.

Gli racconto di aver visto Jason entrare nell'ufficio di nascosto,ma non so il motivo.

James non ha cambiato espressione neanche per un secondo.

Riesco a leggere la curiosità e l'attenzione che presta alle mie parole,ma è difficile andare oltre.

Quando finisco, abbassa lo sguardo,e si tartassa i jeans con le mani.

È immerso nei suoi pensieri e sembra stia cercando di elaborare tutto.

-Volevo parlarne con Allyson o addirittura con Jason,dato che è il mio ragazzo,ma sento che mi sta nascondendo qualcosa.- Dico.

-No.- Disse,alzando lo sguardo.

-Cosa?

-Non devi parlarne con nessuno,Bella. Né con la tua amica Aiason-

-Allyson.-Lo correggo.

Alza gli occhi al cielo,per poi continuare.

-O come diavolo si chiama. E di sicuro non con Jason. Ho sospettato di lui dalla prima volta che l'ho visto,ma non ne ero sicuro. Ora me lo hai confermato tu.

-Hai sospettato di lui di cosa?

-Non lo so. So solo che non mi piace quel tizio. Non mi convince.

-Jason non ha mai fatto nulla di male. Lo conosco da tanto tempo ed è una persona dolce e carina.-Lo difendo.

Non mi piace quando le persone parlano male di qualcuno mio caro.

-È questo che pensi del tuo ragazzo? Che è dolce e carino?- Domanda, con di nuovo quel sorriso beffardo.

-E cosa dovrei mai pensare?

-Ci sono aggettivi migliori per descrivere una persona: sexy,attraent-

-Smettila, James!-Dico,tappandogli la bocca con la mano.

La stacco subito non appena sento la sua lingua leccarmi il palmo.

-Sei disgustoso!- Dico,pulendomi la mano con il grembiule.

-Mi hanno chiamato in modo peggiore.- Dice,a voce bassa.

-Quindi?-Dico,tornando seria.

-Cerca di evitare Jason il più possibile.

-Non posso! Insomma, è il mio ragazzo.

-Preferisci stare con il tuo bel ragazzo e cacciarti nei guai o evitarli?- Dice,alzando la voce.

Odio quando lo fa.

-Sì,ma non posso,James.

Mi guarda per quelle che sembrano ore,senza battere ciglio.

-Allora fai come vuoi,ma non dire che non ti ho avvertita.

-Starò lontana da lui,non appena scoprirò cosa mi nasconde.

-E come pensi di farlo? Andando in giro e a chiedere a tutti 'scusate,sapete cosa mi sta nascondendo il mio ragazzo?'-
Dice, imitando la mia voce.

-No che non farò così.

-Allora come?- Chiede,annoiato.

-Ancora non lo so,ma mi verrà qualcosa in mente.-Dico.

-Sei così ingenua.-Sussurra,sorridendo.

-Non sono ingenua!

-Allora pensa,Bella, pensa. Ci puoi arrivare.

Sbuffo e cerco di capire come potrei scoprire cosa mi sta nascendo.

-Non mi viene nulla in mente.

-Tre indizi: cena romantica,vino,tanto vino e..tadan!-Dice,battendo le mani.

-Un appuntamento?

-A casa tua.-Continua.

-E dovrei farlo ubriacare?-Chiedo,dubbiosa.

-È la cosa migliore che tu possa fare. Io lo avrei semplicemente costretto a parlare,tu hai bisogno di un aiuto che è il vino.-Spiega, sorridendo.

-Non è male come idea,anche se-

- 'Anche se' niente. Vuoi scoprire cosa ti nasconde il tuo ragazzo? Allora fallo.- Dice,alzandomi il mento con le dita.

-Okay.- Rispondo.

Alza l'altra mano e vedo che l'oggetto con cui giocava prima,è una piccola rosa rossa.

-Da dove l'hai presa?-Chiedo.

"Nella sala da pranzo c'è un vaso con delle rose, così ho pensato che ti sarebbe piaciuta ..- dice,abbassando gli occhi e arrossendo.

Sembra così vulnerabile quando è.. timido.

-Oh, James grazie.-Dico,prendendo la rosa tra le mani.

-È il minimo che io possa fare.

-Perché mai dovresti fare qualcosa per me? Sei tu quello rinchiuso,non io.

-Perché tu sei speciale per me,Bella.

A/N.

Due capitoli in un giorno! Spero siate contente/i!! X

Shippate Bason o Bames?

Bey.x