
xii.
⸻ ⸻ ☾ ⸻ ⸻
12. ❲ 𝙱𝚄𝙶𝙸𝙴 𝙴 𝙲𝙷𝙰𝙼𝙿𝙰𝙶𝙽𝙴 ❳
"Jeremiah ha provato profondo odio verso di voi, però alla fine ha accettato la sconfitta" ridacchiò Belly, mentre insieme a Taylor percorrevamo il molo che ci avrebbe portato alla barca del padre di Nicole.
Alla fine del torneo ci aveva invitate ad una piccola festicciola.
"Beh mi dispiace ma so essere molto competitiva" risi in maniera molto plateale.
"La tua sceneggiata è stata fantastica comunque" continuai riferendomi a Taylor, ripensando all' aneddoto della caviglia.
"Ogni tanto qualche bugia a fin di bene ci vuole. Insomma quei due non si sbrigavano" alzò gli occhi al cielo la bionda
"Guardate, ho creato un profilo instagram per la Jelly" ci mostrò il suo cellulare.
"Oh mio Dio Taylor" Belly scorreva le foto postate su quel profilo.
"Genio del male, davvero" le battei il cinque per poi staccare lo sguardo dal telefono e puntarlo davanti a noi.
"Ragazze..." richiamai la loro attenzione
"Quella sì che è una barca!" osservai l'enorme imbarcazione che si trovava in mare.
"Hey rossa, bruna e bionda!" ci salutò Nicole sbracciandosi, per poi invitarci ad entrare.
Il pomeriggio passò in fretta, io e le altre ragazze ci stavamo divertendo parecchio.
Arrivata la sera, iniziammo una serie di giochi, accompagnati dai nostri calici di champagne.
"Abbassate un dito se... avete mai baciato Jeremiah Fisher" ammiccò Taylor:
io abbassai un dito, e Belly fece la stessa cosa.
Quello era uno dei giochi che più odiavo, ma nonostante ciò decisi di partecipare ugualmente.
"Cavolo Belly, insomma sapevo del bacio di Eleanore... ma tu invece, devi raccontarci tutto!" disse Nicole sbalordita.
"Oh andiamo!" fece l'offesa Gigi, colei che aveva una cotta per il ragazzo.
"Scusaci Gigi" feci spallucce.
"No, va bene" rise.
"Alla fine non c'è molto da dire, lui è solo un mio amico" si giustificò Belly grattandosi la fronte.
"Gli amici si baciano in piscina" canzonai bevendo un po' di champagne.
"Dio Eleanore!" la mora mi diede una leggera spintarella che mi fece ridacchiare.
"Ora che siamo in confidenza, posso dire che ho la sensazione che fra Ele e Conrad ci sia qualcosa" mi osservò cautamente Nicole.
Ciò che stavo bevendo mi andò letteralmente di traverso, facendomi tossire.
"Di cosa stai parlando? Io e Conrad, si può dire che ci odiamo" scrollai il capo.
In parte era vero, lui praticamente non mi sopportava. O almeno, questo era ciò che lasciava trapelare il suo comportamento.
"Adesso basta parlare del fascino dei Fisher, torniamo a noi. Abbassate un dito se avete mai fatto il bagno nude" ci interruppe Taylor, per poi lanciarci una sfida.
"Io ci sto"
☾
"Fate attenzione alle meduse! Non farò pipì su nessuna di voi" ci avvertì Gigi mentre si sfilava la maglia. Ai suoi piedi, nel medesimo momento, un cellulare di illuminò, seguito dal suono di una notifica.
"Nicole, Conrad ti sta scrivendo" quest'ultima si fiondò fuori dall'acqua, lasciando me, la mia coinquilina e Taylor da sole.
Guardai Belly forzando un sorriso, mentre Taylor tentò di affogarci per l'ennesima volta.
"È meraviglioso" commentò Belly mentre portava la testa all'indietro, bagnandosi i capelli.
"Fare il bagno nude o Taylor che cerca di ucciderci?" chiesi andando sott'acqua e poi tornando a galla, facendo ridere le mie due amiche.
"Ragazze sapete cosa ho pensato?" domandò retoricamente la bionda
"Hashtag Jelly-Fish; come le meduse!" disse battendo le mani.
"Ti stai proprio applicando su questa coppia" ridacchiai.
"Tranquilla, penserò alcuni hashtag anche per te e per il principe abbronzato. Sempre che sia Dean colui che vuoi" sogghignò riferendosi alla mia possibile cotta per l'altro dei fratelli Fisher.
"Non voglio niente proprio con nessuno" mentii strofinandomi gli occhi per il sale che ci era finito all'interno.
"Secondo me con Conrad potrebbe funzionare" aggiunse Belly. La guardai strabuzzando gli occhi.
"Isabel stai bighellonando" le puntai il dito contro. A questo mio gesto, il suo volto si illuminò di bianco.
Magia? O semplicemente i fari di una macchina?
"Sapevo che quelle erano delle stronze!" si infuriò Taylor indicando un'auto che si allontanava.
"Che succede?" domandò Belly.
"Ci hanno lasciate qui e se ne sono andate? Che diavolo sta succedendo?" chiesi io, nuotando insieme a Taylor per raggiungere la riva.
"Hanno preso tutto, eccetto il telefono di Ele" disse.
"Cosa?"
"Conrad ti ha lasciato un messaggio davvero compromettente" mi avvisò e a quel punto iniziai a nuotare più velocemente. Seguita anche da Belly.
"Fammi leggere" strappai il cellulare dalle mani di Taylor
"Oh Gesù" mi passai una mano fra i capelli bagnati.
«Lo so che probabilmente non è
il momento migliore del mondo,
ma ho bisogno di parlare
con te. Sono stanco di questa
situazione, per favore incontriamoci.»
Questo era quello che recitava il messaggio.
Il tempismo perfetto di quel ragazzo quando un'ora prima avevo espressamente detto a Nicole che ci odiavamo, per poi ritrovarmi un messaggio del genere.
"Beh poteva andare peggio" disse Belly.
"Cosa c'è di peggio di questo?" iniziai.
"Siamo senza vestiti, senza auto e in mezzo al nulla. Casa vostra dista troppo, davvero troppo" continuò esasperata Taylor.
"Che ve ne pare di quello?" la mora indicò un telo scuro, abbastanza grande.
"Oh no" mi lamentai.
"Non abbiamo scelta. Forza!" Belly uscì dall'acqua e prese il telo avvolgendoselo attorno al corpo; io e la bionda la seguimmo a ruota e ci ritrovammo tutte e tre attorniate da quel tessuto.
Iniziammo a percorrere così la strada del ritorno.
"Ma se chiamassimo Jeremiah?" proposi quando ormai i miei poveri piedi stavano andando a fuoco per colpa dell'asfalto.
"Sarebbe davvero patetico" rispose la mora.
"Patetico sarebbe morire adesso, in codeste circostanze" precisai inclinando la testa.
Come rumori di sottofondo c'erano versi ambigui di qualche specie di animale, per non parlare poi del buio che non ci permetteva di vedere niente, se non era per i pochi lampioni accesi.
"Non posso camminare altre due miglia" si lamentò Taylor.
"E invece dovrai farlo"
"Oh mio Dio" sbuffai.
Belly iniziò a ridere, e la risata fu così contagiosa che scoppiammo a ridere anche noi.
"Basta smettetela" cercò di tornare seria.
"È per questo che Conrad è un disastro, è sexy, misterioso, però tutto quel che tocca diventa merda. Eleanore scappa finché sei in tempo, te lo dico col cuore" disse Taylor. Respirai profondamente.
"Hai ragione" risposi
"Però non lo so, penso ci sia qualcosa sotto questi suoi atteggiamenti. Dico bene Belly?"
"Oggi era il Conrad di una volta, sembrava così felice e spensierato mentre gareggiava con te. Per poi non parlare di quando vi siete abbracciati, per l'amor del cielo, sembravate una di quelle coppie bellissime" espose il suo punto di vista.
"Io scoprirò cos'è che lo turba. Ci provo e nel caso dovessi fallire, almeno potrò dire di averci provato" ero fermamente convinta.
"Altrimenti puoi sempre imbrattargli la tavola da surf" suggerì la bionda facendomi annuire e soprattutto ridere.
"Adesso però chiamo Jeremiah" le avvisai cacciando il telefono.
"Passamelo, gli parlo io" mi ordinò Belly, e così feci.
"Grazie a Dio!" esultò la bionda.
⸻ ⸻ ☾ ⸻ ⸻
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro