HARRY

Dopo gli ultimi avvenimenti non sono certo di niente, ogni mia certezza è stata sbalzata via.
Quando sono arrivato alla Tana non ho avuto molto tempo per parlare di cose serie, ho avuto un incubo su Voldemort e ho scritto a Sirius, ma me ne sono dimenticato subito dopo. Ero così contento che il padre di Ron avesse avuto quei biglietti per la finale di Quidditch che non sono riuscito a pensare a niente.
Ero infastidito alla vista di Diggory e il suo sguardo nei miei confronti non era amichevole, piuttosto freddo, imbarazzato.
Una volta allo stadio sono rimasto congelato nello stesso istante in cui ho sentito il nome che per tutta l'estate ho sperato di sentire. Avery era lì, però era diversa, la gente si era zittita e molti la chiamavano Lighless, Fred era sul punto di piangere quando l'ha vista ma anche se eravamo distanti ho visto i suoi capelli bianchi.
Ho chiesto cosa fosse successo, perché le persone si comportassero in tal modo ma sono stato occupato un attimo dopo a notare i dettagli : i gemelli non parlano più con Ron, Hermione stava stranamente zitta e nessuno di noi prima ha nominato il suo nome. Ginny ha sbuffato vedendola, cosa che non è piaciuta a Diggory.
Dopodiché ero pronto a parlare con i miei amici, chiedergli cosa stesse succedendo, eravamo alla tenda e Ron mi stava per dare una foto di giornale che aveva in tasca, almeno finché non si sono sentite delle urla.
La situazione quella sera è degenerata, i mangiamorte hanno attaccato il campo e c'è stato il caos, abbiamo cercato di scappare ma era troppo tardi, sono svenuto a terra quando sono caduto, qualcuno mi ha colpito alla testa.
Al mio risveglio il cielo nero aveva un orribile marchio verde, il segno di Voldemort e la cicatrice ha iniziato a farmi male. C'era un uomo, ha provato a prendermi ma è scappato quando gli auror mi hanno trovato insieme a Ron e Hermione, persino il signor Waesley era sconvolto.
La prima cosa che è ho pensato in quel momento è stata chiedermi se Avery stesse bene, era andata via dalla partita? Volevo solo vederla e mancavano due giorni all'inizio della scuola.
Ed eccoci qui, sul treno diretto a casa, Hogwarts è la mia casa. La signora dei dolciumi è appena passata e la mia attenzione è passata dalle cioccorane a Cho Chang, è una Corvonero e l'ho sempre vista di sfuggita in giro. Di solito dietro Diggory ma ammetto che mi è sempre piaciuta, quest'estate però è diventata ancora più carina.

<<Credo sia il momento che sappia>>parla Hermione, si gira verso Ron.<<E' ingiusto farlo aspettare di essere arrivati, come l'affronterà?>>

<<Va bene>>annuisce Ron alzandosi, chiude la porta della cabina e si risiede.

<<Cosa sta succedendo?>>domando preoccupato, le loro espressioni sono fin troppo serie.<<Riguarda Avery, vero? Cos'è che tutti mi nascondono?>>

<<Sì, riguarda Avery. Voglio che ci ascolti attentamente perché non mi va di parlare di nuovo di quello che è successo, riesco a malapena a sopportarlo>>dice Weasley.

<<Okay>>prometto.

<<E' successo tutto al processo per Sirius, so che non sai niente. Hanno obbligato Avery ad andare al Ministero per un interrogatorio pubblico, c'erano tutti i professori e le persone più importanti della società dei maghi britannici. Hanno pensato che fosse stata lei ad aiutare il tuo padrino, così è stata interrogata ma le cose sono andate male.>> spiega bene Herm.

<<Mio padre era lì, amico.>>spiega il rosso<<Ha detto che Avery non stava bene, aveva mal di testa ed era nervosa, Caramell e la sua segretaria le hanno fatto molte domande. E' come se aveesero saputo cos'era veramente successo, qualcuno di loro deve essere in contatto con Minus a parer mio. Ma non è questo che conta, le hanno chiesto del Patronus. Perché non ci hai detto che è stata lei a scatenarlo?>>

<<Me lo ha chiesto lei, temeva il parere degli altri>>alzo le spalle.

<<Miseriaccia, non temeva solo quello! Ti ha chiesto di mentire per non rivelare la sua identità! Quando Avery ha iniziato a prendere tempo per non rispondere alle domande si è capito subito che stava dalla parte di Sirius o comunque che nascondeva la verità. Le hanno dato il siero della verità, molti esponenti in sala si sono alzati per dire che era una tortura, Silente è andato su tutte le furie e Avery ha iniziato a tremare. Papà ha detto che quando glielo hanno somministrato ha dato di matto, continuava dimenarsi, ha iniziato a perdere sangue dalle orecchie, dalle labbra, dal naso e ha iniziato a dire la verità, sul Patronus.>>

<<Harry, il problema della pozione è che devi sapere fare le domande giuste. Se ora lo avresti in circolo e ti chiedessi una cosa specifica avrei quello che voglio ma se sbaglio anche solo un verbo, se sbaglio una domanda avrò la verità più grande, un'altra e non è quella che cercavo. Per molti paesi magici è diventato proibito, alcune persone andavano fuori di testa. Resistegli è quasi impossibile ma lei ci è riuscita nascondendo te e Sirius. Ma il problema...Hanno sbagliato domanda, Harry. L'hanno talmente tanto sbagliata..>>la voce di Hermione si incrina<<Che lei ha rivelato il suo più grande segreto, le hanno chiesto cosa nascondeva, perciò si è trasformata>>

<<Trasformata?! Mi stai dicendo che è un licantropo?>>

<<Per l'amor di Grifondoro, no!>>esclama facendo una smorfia. Improvvisamente torna seria e Ron tira di nuovo una foto dalla tasca dei jeans.

<<La porto sempre con me, da tutta l'estate>>dice dandomela.

Quella che vedo è Avery? E' per terra, le mani sono appoggiate al marmo, i capelli sono completamente bianchi e gli occhi sono... sono anche essi così. Il sangue le cola sul collo, indossa un abito aderente che le sta benissimo, la gente intorno sembra terrorizzata.

<<Non può essere>>dico fissando la foto in movimento, lei che alza lo sguardo rivelando la sua natura.<<Che cos'è?>>

<<Avery è una strega ma secondo il Ministero è la strega più potente mai registrata, è qualcosa che non si è mai visto. Le sue abilità sono immisurabili e le persone sono state orribili con lei i primi giorni>>guarda fuori dal finestrino Granger.

<<Che cos'è successo?>>

<<E' stata portata via. Il Ministero voleva ingabbiarla, c'è chi ha cercato di proporre la pena di morte. E' stato suo padre a fare scacco matto>>dice Ron<<Ha raccontato alla stampa il fatto che Avery è buona, non ha fatto male a nessuno, è nata così e ha avuto paura degli altri. Ad un tratto non c'era giornale che non la elogiasse come miracolo, è stato davvero sfiancante vederla trattata come una santa, come se fosse una specie di salvatrice del mondo>>

<<E' diventata una leggenda, si parlerà di lei nei libri non più come la figlia di Silente ma per quella che è>>sussurra Hermione.

<<Per me è solo una bugiarda>>mette la foto di nuovo in tasca Ron.

<<Che cos'è successo dopo?>>abbasso lo sguardo.

<<E' scomparsa nel nulla, pazzesco, vero? Tutti l'hanno cercata in giro fino alla finale, è comparsa con un look nuovo e la gente non fa altro che gridare che è colei che ci salverà>>

<<E' per questo che non parli con George e Fred?>>chiedo.

<<Pensano che Avery abbia avuto paura, pensano che sia sempre la stessa ragazza che hanno conosciuto. Stessa cosa che hanno detto i miei, solo Ginny capisce il mio punto di vista>>sbuffa.

<<Non so cosa dire>>ammetto, mi volto e vedo che il treno è arrivato alla stazione.

<<Harry, ci ha mentito!>>esclama Hermione<<Per tre anni, direi quattro. Dopotutto quello che ci è accaduto ha mentito tutto il tempo, ora è tutto chiaro>>

<<Tutto chiaro cosa?>>

<<Da dove inizio? Il primo anno, il fuoco che si accedeva ogni volta che passavamo, blu. Esattamente il colore della scarica che il suo corpo ha emanato nell'aula del tribunale. Perché Voldemort voleva lei in quella prova? Perché sapeva che non avrebbe visto nient'altro se non quello che non voleva, pensa a tutte le volte.>>

<<O nella Camera dei Segreti, Voldemort l'ha rapita e hai detto che Riddle ha detto che con la sua energia sarebbe stato invincibile!>>sbraita Weasley mettendosi il cappotto.<<Lupin ha parlato di un segreto, lui sapeva cos'è Avery, così come Sirius e così come Minus>>

<<Il Patronus... l'hai vista usare la bacchetta?>> mi chiede Hermione mentre mi alzo.

<<Ero occupato>>dico a disagio.

<<Cioè?>>

<<E' una cosa intima!>>

<<Harry!>>urlano insieme, esco dalla cabina e sospiro.

<<Mi ha baciato>>

<<Pensa quanto è calcolatrice quella ragazza!>>continua Ron, sembra davvero arrabbiato ma anche ferito.

<<Ha usato il tuo bacio, non so come ma non ha usato la bacchetta, ha usato il suo potere per salvarvi>>spiega Granger saltando giù dal vagone.<<Hagrid le ha sempre detto di essere speciale, Piton e la professoressa McGranitt l'hanno difesa in aula, perché sapevano anche loro. L'hanno protetta, sempre>>

<<Ci deve essere una spiegazione, perché non dircelo?>>chiedo camminando rapidamente.

<<Perché è una bugiarda>>ripete Ron.<<Ve lo dico adesso, non la voglio sentire parlare. Con me ha chiuso>>

<<Non dici sul serio>>

<<Si! Ci ha mentito, Miseriaccia! Non è il fatto che abbia dei poteri o che abbia i capelli che la fanno sembrare una sociopatica, neanche per come la gente la ama. Non mi sarebbe importanto se avesse detto tutto prima. Lei ci ha preso in giro, ogni giorno poteva parlarcene e alla fine è sempre stata un passo davanti a noi>>

Saliamo su una carrozza nera e vediamo Hogwarts, non so cosa pensare. Non so cosa provare ma come, come può Avery aver mentito? Come può essere stata falsa? Mi ha usato, mi ha dato quel bacio per cosa? Magari per usare un mio ricordo! E Sirius? Perché non mi ha detto niente?

<<Non ci si può fidare di lei>>continua.

<<Credo che ci voglia tempo>>chiude gli occhi Herm, sembra ferita nel profondo.

<<Per accettare che cosa? Non so neanche come chiamarla, magari Lightless?>>

<<Cosa?>>chiedo.

<<E' il nome che le hanno affibbiato, la signorina Lightless. Senza Luce. Papà ha detto che quando ha scatenato quell'onda ha spento ogni luce nel giro di miglia>>

<<Ecco cos'è stato, c'è stato un blackout>>capisco, ricordo come mio cugino abbia pianto per un'ora solo perché la televisione non funzionava.<<Non so cosa fare, onestamente>>

<<Davvero?>>mi domanda Ron alzando le sopracciglia<<Ignorarla? Io non ho intenzione di parlarle>>

<<Magari potrebbe spiegarci come sono andate le cose>>scende dalla carrozza Herm.

<<Non mi serve saperlo, lo so già. Non voglio sentirla parlare con me, ogni parola che dice è una menzogna>>

<<Allora perché ti porti quella foto con te?>> domando entrando nel cancello di Hogwarts.

<<Per ricordarmi di non fidarmi mai più di lei>>mormora, mi pare una bugia.

Sopra le nostre teste appare un rumore assordante, alzo lo sguardo e vedo un mezzo bianco con dei cavalli volanti, stanno volando verso area est del castello. Prima di entrare dal portone però ci giriamo tutti, un altro rumore fa apparire un vascello che da sott'acqua, rimango sempre sorpreso della magia.

<<Mi dispiace, Harry. Non me la sento di parlarle se dovessi vederla>>commenta Herm sofferente.

Non dico niente, saliamo gli scalini e intravedo subito Draco ridere, alzo gli occhi al cielo stringendomi nella mia divisa da grifondoro. Di fianco a noi passa Ser Nicholas ma non ci saluta neanche, sembra diverso, tutto mi sembra diverso ora.
Prima di noi entrano i Corvonero, guardo Cho salutare qualcuno e quando seguo il suo sguardo vedo Cedric, lui non la vede neanche, sta cercando qualcun altro .
E' un idiota, ne sono convinto.
Poi entrano i Tassorosso, dopodiché noi e infine, una volta seduti al tavolo nella Sala Grande, vedo arrivare anche i Seperverde. La mia attenzione è diretta da tutt'altra parte, Avery non è qui. Però dovrebbe esserci!
Professor Silente è qui con tutti gli altri insegnanti, inizio ad essere agitato e con me anche i gemelli che non stanno zitti un secondo, nemmeno quando i nuovi alunni vengono smistati nelle case. Continuano a borbottare e a guardare il portone, sicuri che la ragazza che vogliono vedere arriverà.
Io la voglio vedere? Non lo so, non sono pronto a lasciare andare la mia migliore amica, perché la persona con i capelli bianchi, gli occhi dello stesso colore, quella della foto non è la persona che conosco, non so chi troverò ma forse ha ragione Ron, forse non abbiamo mai conosciuto Avery.

<<Ora che ci siamo tutti sistemati>> dice davanti al leggio il preside<<vorrei fare un annuncio!>>

<<Signore!>>urla qualcuno entrando nella Sala Grande, ci giriamo e appare Gazza, inizia a corre e tutti ridono, alza le ginocchia in modo strano. Corre verso il suo superiore e poi si avvicina al suo orecchio per dirgli qualcosa. Silente annuisce e dice qualcosa di incomprensibile.

Poi Gazza torna indietro correndo, è impossibile non pensare che non sia strano, dopodiché esce<<Bene, quest'anno avremmo degli ospiti davvero importanti! Non sarà solo la vostra casa ma..>>

<<Signore!>>rientra il custode, sta per tornare a correre quando Silente alza la mano e anche gli occhi, sembra nervoso.

<<Non correre fino a qui, caro Gazza. Ora cosa accade?>>

<<Lei è qui!>>

Tutti iniziano a borbottare su chi si possa trattare, mi giro verso Ron e vedo come sospira preoccupato, poi appoggia la testa sul tavolo e persino io capisco di chi possa essere. Non dalle parole ma dal viso dei professori, la professoressa McGranitt sorride ampiamente, Piton annuisce e Hagrid batte le mani, Silente trattiene il respiro.
Avery è qui, in mio cuore batte più velocemente e non so perché.

<<Molto bene>>esulta per poi fare un cenno all'uomo di andarsene<<Come stavo dicendo... quest'anno Hogwarts è stata scelta per un evento unico! Il Torneo Tre Maghi!>> La Sala scoppia in voci e i gemelli si danno il cinque, sto per chiedere ad Hermione che cos'è questo torneo ma il nostro preside è già pronto a darci una risposta.<<Come sapete, il Torneo richiama alla raccolta tre scuole per una serie di competizioni di magia. Da ogni scuola un solo studente viene scelto per gareggiare e chi verrà scelto se la vedrà da solo. E fidatevi se vi dico che queste gare non sono per i deboli di cuore. Ma ne riparleremo, non temete. Sono fiero, più di chiunque altro, nell'accogliere non solo i giovani di queste due grandi scuole ma con loro la mia amata figlia>>

Le voci di sottofondo si interrompono, rimango io senza fiato. Lei è davvero qui.
In un attimo Silente indietreggia e muove la sua bacchetta, tutti i fuochi si spengono improvvisamente e il soffitto è l'unica fonte di minima luce. A quanto pare vogliono rispiegare perché la chiamano Lightless.
Avery sarà agitata, no, non dovrei pensarla.
Le porte si aprono ma lo fanno in modo diverso, senza rumore, in attimo sopra le nostre teste volano degli strumenti musicali.

La melodia che fanno sorprende tutti, non me ne intendo di musica ma una voce si fa largo nell'intera stanza, è come se ne fossi irrimediabilmente attratto.
I primi due fuochi si accendono e si vede una ragazza, è lei, è sempre stata lei.
Avery ha i capelli mossi, metà bianchi e metà castani, gli occhi sono sempre i suoi e indossa un abito nero.
Delle spalline sottili partono dalle spalle, per poi fondersi tra i due seni in una scollatura per niente volgare, direi leggiadra. Parte e da lì parte una gonna dall'aria fresca, il tessuto fa trasparire la forma delle sue gambe perfette.
Esso è totalmente coperto di foglie d'oro. Per la prima volta non solo la vedo con un vestito simile ma la vedo su dei tacchi a sandalo, è bellissima.

La sua voce è ancora più bella dell'ultima volta che l'ho sentita il primo anno davanti alla botola, in un attimo dai suoi fianchi appaiono due ragazze. Una bassa, sembra aver undici anni e l'altra più grande, è bionda e si prendono per mano, questa cosa non passa inosservata ad Hermione.
La canzone non l'ho mai sentita, parla del fatto che non è stata fatta per mettersi in riga, ma per essere forte.
E' leggermente femminista.
Parla di non essere obbligati a dare tutti se stessi in un mondo ingiusto, dire la verità fa finire sul rogo.
Perché si ha il diritto di parlare.
Se dovessi scommettere direi che è stata lei a scrivere il brano, poi si fa avanti e al suo fianco appaiono innumerevoli ragazze, tutte vestite d'azzurro e si mettono a danzare fra noi.
Delle farfalle blu escono dai loro vestiti, noto come Avery tenga lo sguardo fisso in avanti, solo su suo padre.
Nessuno riesce a dire qualcosa, lei si fa in avanti camminando con un eleganza che non le ho mai visto avere, ogni volta che supera un focolare esso si accende con del fuoco blu. I fantasmi appaiono nei tavoli e anche loro assistono alla voce incredibile della bambina che conoscevano, poi lei abbassa lo sguardo intonando una nota che non sapevo neanche esistesse e la mano di Fred prende la sua.
Lo sguardo che Avery rifila ai gemelli non è diverso, è pieno di amore, infatti accarezza i visi di entrambi sotto gli occhi di tutti e continua a cantare.
La canzone cambia, il ritmo si fa diverso, più forte ed ella lancia un acuto, ognuno di noi tiene il ritmo senza volerlo e dalle porte iniziano ad arrivare dei maschi.
Muscolosi, mori, piuttosto diversi da noi. Ognuno prende una ragazza dell'altra scuola e ballano, poi una persona fa finalmente alzare la testa a Ron, Viktor Krum è appena entrato nella sala.
Il nostro idolo!
Avery è di spalle ma lo sguardo che lui ha non si sposta da nessun'altro che non su di lei, questo non mi piace, poi le mani del bulgaro finiscono sui suoi fianchi facendola girare. Non solo ci rendiamo conto che è una cantante straordinaria ma che sa ballare, viene tirata in braccio da lui e poi la fa tornare a terra di nuovo, si tengono le mani. Si conoscono, anche bene.
E' il suo ragazzo? Cosa sono?
Poi si avvicinano sempre di più verso il tavolo dei professori durante il brano, Avery gira il viso e incontra Diggory. Il tassorosso sorride e riconosco una cosa, sta arrossendo. Prima che io me ne renda conto gli occhi della ragazza incontrano i miei, sembra essersi resa conto di qualcosa ma continua a cantare, non sorride, sembra durare ore il suo sguardo su di me.
Un attimo dopo viene spostata da Krum, lei ride mentre canta, sembra felice con lui. Muove una mano e fa vedere qualcosa che fa alzare molti dal loro posto, una fenice vola sopra le nostre teste, vola fino al preside per poi tornare davanti a lei, esplode in una fiammata e la canzone finisce .
Gli studenti si alzano tutti in piedi questa volta, gridano il suo nome e le luci tornano più calde, illuminando tutti. Due persone piuttosto alte si fanno avanti dai portoni, sono i presidi delle due scuole. Girandomi vedo subito una cosa che mi lascia meravigliato, Draco Malfoy sta applaudendo e ridendo, dicendo che Avery è la migliore. Non ci posso credere, è un incubo.
Tutti la amano, aveva ragione Hermione.
Mi chiedo cosa amino, non è la ragazza che conosco, non più ormai. Avery rimane ferma, come se tutto questo non le piacesse davvero, poi si gira e appena in tempo abbraccia suo padre, non l'ho mai vista essere così aperta, sicuramente neanche lui è mai stato affettuoso in pubblico.
Poi parlano i tre presidi ma non ascolto neanche una loro parola, guardo Avery abbracciare Hagrid, persino la professoressa McGranitt, la cui sembra essere commossa e infine andare da Piton. Che ci trova in lui? E' una persona spregevole.
Eppure lei si abbassa e gli sorride, parlano e vedo Avery stringergli la mano, entrambi annuiscono divertiti da qualcosa. Lei saluta tutti i professori, poi Krum va verso di lei, come se gli adulti non contassero niente, le mette sulle spalle il suo maglione aperto nero e ridono di qualcosa.
La biondina francese torna da Avery e i tre si mettono a sussurrarsi qualcosa, però i loro occhi puntano su di me. Mi sento a disagio e quindi torno a sedermi bene, fingendo di non averla guardata per tutto il tempo.

<<Verrà a parlarci?>>sussurra Hermione fissando il legno, non l'ho mai vista così nervosa.

<<Non mi risparmierò in tal caso>>brontola Ron.

La sala viene zittita di nuovo e Silente prende posto in piedi accanto a sua figlia, nella Sala viene portata una strana scultura gotica.

<<Ora che ho la vostra attenzione!>> mormora il professore, Avery si mette dall'altra parte dell'oggetto<<Eterna gloria, è questo che avrò il vincitore della competizione. Ma lo studente dovrà passare tre prove estremamente pericolose. Eppure c'è una nuova regola, per spiegarvela abbiamo un ospite della legge. Il signor Barty Crouch, capo del Dipartimento di Applicazione delle Leggi magiche>>

Ricordo che Avery mi aveva detto qualcosa su di lui, cioè che aveva mandato Sirius in prigione senza processo. E infatti il mio viso si fionda su di lei, solo che scopro che i suoi occhi azzurri stanno già guardando me.
Per un attimo, da come ci guardiamo, non è cambiato niente. Lei è ancora la mia migliore amica, che mi capisce dal modo in cui respiro, che sa ogni mio gusto, che si è presa cura di me e che mi ha comprato la mia prima scopa.
La bambina che mi ha detto che sarebbe andato tutto bene, infatti al suo polso porta ancora quel bracciale, un po' come porta sempre la sua collana. Però io scuoto la testa, no, la ragazza che ho davanti non è più la mia Avery.
Non la riconosco, vedo una giovane bellissima donna, dall'aspetto diverso, dall'anima diversa. Vedo una bugiarda, che mi ha mentito dopotutto quello che abbiamo passato insieme, dopo le lacrime e i segreti, dopo Voldemort.
Pensavo che sarebbe stata l'unica a non tradirmi mai. E invece ha finto per tutto il tempo, per cosa? Perché sono Harry Potter? No, non riesco a perdonarla.
Il suo sguardo ora sembra aver capito i miei pensieri, sembra non riuscire a respirare mentre mi fissa.
Ad un tratto appaiono dei tuoni sopra di noi, sono incontrollabili, bianchi e gli alunni iniziano ad urlare, quando torno a guardare Avery la vedo venire scossa da Viktor, lei riprende a respirare e i lampi iniziano a calmarsi, è questo che riesce a fare?
Poi però un tuono si scatena, lei inizia a correre e si lancia per terra con le ginocchia, tira la schiena all'indietro e solleva le dita. La folgore prende le sue mani, si alza sulle ginocchia con fatica creando uno scudo sopra di noi, è sorprendente ma i suoi occhi diventano bianchi, lo tira su e qualcun altro usa la sua bacchetta per farlo tornare al suo posto.
Il cielo magico si calma e Avery torna in sé per terra, Cedric Diggory si alza di scatto dal suo tavolo ed essendo tra coloro di noi protetti dal suo scudo allunga una mano. La ragazza alza il viso e prende le dita di Diggory, si guardano, questo mi fa arrabbiare ancora di più.
Poi lei si gira e non guarda me, ma l'uomo che ha fermato il tuono. Egli è un relitto, pieno di cicatrici, mutilato e gli manca un occhio.
Avery ride e poi ringrazia Diggory, Hermione mi sussurra chi è, per un attimo penso stia per abbracciare Alastor Moody ma non lo fa, lo guarda stranita e torna al suo posto di fianco al padre. Egli dice che Moody sarà il nostro professore di Difesa contro le Arti Oscure.

<<Ecco, la nuova legge sul Torneo Tre Maghi>>alza la voce Barty<<Solo i studenti dai diciasette anni potranno gareggiare>>

Per l'ennesima volta tutti iniziano a parlare ma questa volta si sentono degli insulti, persino di Fred e George. Poi Silente grida di rimanere in silenzio e tutti ubbidiamo, egli guarda la figlia e fa un cenno.
Con maestria Avery alza la mano, la struttura sempre sciogliersi e capisco che si tratta di un contenitore. Quello che si rivela è una coppa enorme, con eleganza si mette dietro essa, mette la mani intorno e i suoi occhi diventano bianchi, non riuscirò mai a abituarmi a ciò, però un enorme fiammata blu appare.

<<Il Calice di Fuoco>>mormora lei.

<<Esattamente, per partecipare al Torneo dovrete mettere il vostro nome all'interno, non fatelo con leggerezza>>

<<Da ora il torneo è iniziato>>annuncia Barty.

ANGOLO AUTRICE.

Vi aspettavate le reazioni dei tre?
Cosa accadrà ora che Avery sa che non la perdoneranno mai?
Alastor Moody è tornato!
Cosa ne pensate della canzone? Come vi ho detto Avery cambierà molto da ora, diventando una figura di potere femminile.
Il torneo sarà molto diverso, ho cambiato molte cose!
Un bacione! Al prossimo capitolo!