Quando ho fatto quello scherzo a Pensy ho pensato che mi avrebbero beccato, almeno dopo due giorni, ma sembra che non abbiano neanche sprecato tempo a cercare il colpevole.
Forse perché sanno che se lo meritava e non mi sono vantata di averlo fatto, però credo che mio padre infondo lo sappia.
Sono una persona orribile se dico che mi è piaciuto?
Harry, Hermione e Ron sono occupati a pensare ad altro, hanno un piano che hanno creato quando ero con mio padre. Sono certi che Draco sia l'erede di Serpeverde, non la penso così, onestamente perché è troppo fifone.
Però dobbiamo scoprirlo, così mi hanno incaricata di preparare la Pozione Polisucco, non è un problema visto che Piton me l'ha insegnata due anni fa, più che altro è piuttosto lunga come preparazione.
In questo momento Hermione mi stringe il polso, Ronald urla come un pazzo mentre Potter sfreccia nel cielo per la partita di Quidditch. Ogni volta che Serpeverde è contro Grifondoro qualcuno si fa male, però per adesso non è la mia casata a vincere.

<<Quello non è Lucius Malfoy?>>dice Fred dietro di me, la sua mano è sulla mia spalla.

<<Purtroppo>>affermo, è seduto nella tribuna di fianco a noi ed assiste alla prima partita di suo figlio come cercatore. Piton è al suo fianco, papà è sopra.

<<Harry sta parlando con Draco>>mi avverte George.

<<Di cosa stanno parlando?>>chiede Ron.

<<Non stanno socializzando dalla faccia di Harry...Oh no!>>urlo.

Baston è stato colpito da un bolide, cade giù a terra e la cosa peggiore è che esso torna indietro, Harry sfreccia via ma viene inseguito dalla palla.

<<Com'è possibile?!>>sbraita Hermione.

<<E' un bolide furfante!>>esclama Hagrid dietro di noi.

<<E' stato manomesso>>capisco.

<<Ci penso io>>tira fuori la sua bacchetta Ron.

<<No. No. Anche con una bacchetta sana sarebbe rischioso>>lo ferma Granger.

<<Chiamate Silente!>>urla Neville.

<<Aspetta, Harry ha visto il boccino e Draco gli è dietro!>>esclamo.

<<Io uccido Malfoy>>sussurra Ronald.

Draco ha colpito Potter con la spalla, scompaiono dal campo scendendo e per almeno due minuti nessuno riesce a vederli. Sono preoccupata, guardo tra la folla ma non vedo nessuno che possa aver manomesso il bolide, come può essere successo? Poi però la palla esce e si vedo Malfoy volare senza scopa, atterra in modo tremendo, ed infatti si tiene la pancia per il dolore. Quando sollevo lo sguardo vedo l'espressione di Lucius, è schifato, vorrei dire lo stesso di lui.

<<Harry è dietro il boccino!>>esulta Fred.

<<Il bolide!>>urla Dean.

Ad un tratto la palla prende il braccio di Harry, con la forza in cui lo fa capisco che si deve essere fatto davvero male. Però non molla, allunga l'altro braccio, solo che perde l'equilibrio e cade dalla scopa sulla sabbia.

<<Harry!>>grido.

Non rimango lì ferma, corro verso le scale e salto ogni due scalini con il fiatone, dopo un minuto riesco a sentire la voce della gente che esulta. Potter ha preso il boccino, sorrido per un istante ma poi corro sul prato fino alla sabbia.

<<Avery?>>mi chiama.

Mi getto al suo fianco e spalanco gli occhi<<Sei un cretino, mi hai spaventata!>>

<<Abbiamo vinto, ho preso il boccino>>

<<Non mi interessa, rischiavi di mor...>>

<<Avery!>>urla.

Alzo lo sguardo sul cielo e vedo la palla atterrare su di noi, mi getto per terra e prendo la bacchetta<<Finite Incantatem!>>

La palla esplode in delle scintille, appoggio i gomiti al terreno ed impreco.

<<Oh mio Dio>>lo sento dire.

<<Harry, stai bene?>>

<<No, penso di essermi rotto un braccio>>

<<Non temere, ragazzo.>>si inginocchia davanti a noi Lockhart, mi volto e davanti a noi sono apparse varie persone, tra cui i nostri amici.<<Te lo sistemo io in un lampo>>

<<No, la prego>>sussurro.

<<No, davvero, non lei>>continua Harry.

<<Oh, poverino, non sa cosa dice>>ride Lockhart agitando la bacchetta<<Brachium Emendo!>>

<<No!>>urlo.

<<Vediamo..>>

Spalanco gli occhi e anche Hagrid mi comprende, quando il professore alza il braccio del cercatore si nota che manca una cosa importante, le ossa! Apro la bocca cercando di ricordare un contro incantesimo ma non ricordo, perciò rimango esterrefatta.

<<Non è rimasto un osso nel braccio!>>dice Hagrid.

<<Beh, adesso almeno è più flessibile>>

<<Lasciamo stare>>mi arrabbio<<Bisogna portare Harry in infermeria>>

Un'ora più tardi alcuni letti dell'infermeria sono occupati, Draco si lamenta in continuazione e i suoi amici sembrano non preoccuparsi. Per quanto riguarda Potter, il suo letto è circondato da grifondoro, sono seduta sul lato, Hermione ha una mano sulla mia spalle mentre arriva l'infermiera Poppy.

<<Suvvia, Signor Malfoy la smetta di lamentarsi. Ecco, Potter, ho trovato la cosa che fa per noi>>

<<Cioè?>>

<<Aggiusto ossa in un attimo ma farle ricrescere sarà doloroso>>risponde lei, è sempre stata piuttosto sveglia<<Sarà una nottataccia, Potter>>

Harry prende il bicchiere che gli viene dato e appena il liquido entra nella sua gola sputa tutto, gli altri si spostano ed io trattengo una risata.<<Cosa ti aspettavi?>>

<<Qualcos'altro?>>mi risponde.

<<Ora tutti via, mancano due ore al buio e deve riposare il vostro amico>>

<<Preferirei rimane qui>>dico<<Per fargli compagnia>>

<<Avery>>

<<Poppy>>

<<Avery!>>

<<Poppy!>>esclamo, bisogna tenerle testa.

<<Va bene, mi arrendo, prenditi cura di lui ma ora tutti fuori!>>

Sorrido contenta e abbraccio Granger, lei dice che farà altre ricerche per capire di più sulla Camera dei Segreti e cosa ci dovrebbe essere all'interno, il mostro potrebbe essere sconfitto se sapessimo cos'è. Una volta che tutti se ne sono andati noto che Draco si è addormentato, è brutto che suo padre non sia neanche venuto a vedere come sta.

<<Forza. Devi bere, Potter>>

<<Si, Capo>>ridacchia prendendo il bicchiere, riempie la bocca e poi fissa scuotendo la testa.

<<Manda giù>>fa una smorfia e poi ubbidisce.

<<Che schifo>>

<<Lockhart non è così bravo come i suoi insegnanti gli dicevano, sai che era un Corvonero? Lo riempirono di complimenti e secondo Piton, ha iniziato ad imbrogliare perché era pigro.>>

<<Sai davvero tutto su tutti, lo sai questo?>>

<<Non so tutto su tutti, noto i dettagli e poi mi arrivano delle voci. Tutto qui>>alzo le spalle appoggiando la schiena ai piedi del letto, dove c'è del metallo. <<Tu ora dormi, ti sveglio io per prendere la medicina>>

<<E tu cosa farai?>>

Muovo la bacchetta e pronuncio una formula, sulle mie gambe appare il mio libro preferito<<Leggerò>>

<<Non l'hai già letto?>>

<<Lo leggo almeno una volta alla settimana, è il mio preferito>>

<<Animali Fantastici e Dove Trovarli>>legge la copertina.<<Non è più un enciclopedia?>>

<<E' molto di più, Harry. Sai, quando qualcosa va male, sono triste ed ho tempo prendo questo libro e le cose non vanno più tanto male. Forse per chiunque è solo una guida sugli animali magici, per me lo è in modo diverso, è come se fossimo una cosa sola>>sorrido<<Ma non importa, tu dormi, ora.>>

<<E' impossibile dirti di no>>ride sdraiandosi.

Harry dorme per tre ore, il buio è sceso e Puppy mi ha portato la cena gentilmente, l'ho ringraziata spesso e ho guardato Draco essere dimesso. Stava per dirmi qualcosa, ne sono certa, solo che ci ha ripensato ed è andato via.
Me ne sto a leggere con una sensazione di benessere, a mio agio, quando Potter si sveglia di soprassalto alle dieci di sera. Lo guardo sorpresa, lui osserva il soffitto, i muri.

<<Senti quella voce, non è così?>>

<<Sta parlando sull'uccidere qualcuno>>

<<Dobbiamo dirlo a mio padre, potrebbe sapere di chi si tratta>>

<<Oh Gesù>>

<<Ah, sei cristiano?>>inclino la testa.

<<Non è il momento, Avery>>mi ferma ed indica qualcosa dietro di me, mi giro piano e ciò che vedo non è decisamente un mostro. E' un elfo domestico.<<Dobby!>>

<<Harry Potter avrebbe dovuto ascoltare Dobby>>salta sul letto la creatura, ammiro gli elfi come lui, sono dolci, non arrabbiati e crudeli.<<Harry Potter sarebbe dovuto tornare a casa quando ha perso il treno>>

<<Sei stato tu?>>chiedo.

<<In effetti sì, Avery Silente>>

<<Hai rischiato di farci espellere!>>sussurra Harry irritato.

<<Almeno lei non sarebbe rimasto lì, Harry Potter deve tornare a casa. Dobby pensava che il suo bolide glielo avrebbe fatto capire>>

<<Potevi ucciderlo, Dobby>>dico piano.

<<Dobby è addolorato, ha dovuto stirarsi le mani>>ci mostra le dita ferite e questo mi addolcisce, prendo la bacchetta e gliele sistemo.

<<Ti conviene sparire prima che mi ricrescano le ossa o potrei strangolarti>>commenta Potter.

<<Harry, voleva proteggerti anche se ha sbagliato. Non farlo mai più, Dobby. Non fare incantesimi, non far sparire niente, okay?>>dico.

Lo sguardo di Potter non cambia, anzi, perciò l'elfo sembra impazzire, si lancia giù dal letto e ci guarda con terrore.

<<Dobby, è abituato alle minacce di morte, Signore. Le riceve cinque volte al giorno a casa>>

<<Nessuno deve essere trattato così>>sussurro mentre Harry si alza.

<<Immagino che tu non possa dirmi perché cerchi di uccidermi>>

<<Non la ucciderei mai! Mai ! Solo proteggerla, Signore>>

<<Non ci stai riuscendo>>sorrido allungando le gambe sul letto.

<<Dobby ricorda come era la sua vita prima che Harry Potter trionfasse contro colui che non deve essere nominato. Noi elfi domestici eravamo trattati come vermi, Signore. Ovviamente Dobby viene ancora trattato come un verme>>scoppia in lacrime.

Scendo dal letto e mi inginocchio, sollevo gli occhi su Harry cercando di dirgli di essere gentile. Lui sbuffa ma annuisce parlando <<Perché indossi quel coso, Dobby?>>

<<Questo è il simbolo della schiavitù degli elfi domestici. Dobby può essere liberato solo se gli viene donato un indumento dal suo padrone>>

<<Ci siamo già conosciuti?>>domando.

<<Quando era molto piccola, Signorina Silente>>

Annuisco e Harry sta per parlare ancora quando sentiamo dei rumori al di fuori dell'infermeria. Dobby fa un salto sul letto e ci guarda con i suoi occhioni chiari<<Ascoltate, cose orribili stanno per accadere ad Hogwarts. Harry Potter non deve rimanere qui e neanche Avery Silente. Soprattutto ora che la storia sta per ripetersi>>

<<Ripetersi? Stai dicendo che è già successo?!>>esclama Harry.

Dobby si copre la bocca<<Non avrei dovuto dirlo!>>prende la bottiglia della medicina di Harry ed inizia a colpirsi in viso.

<<Fermati!>>continuo togliendogliela dalle mani.

<<Dobby!>>aggiunge Potter, improvvisamente prende l'elfo per la veste e lo tira vicino a sé, non l'ho mai visto così tanto... arrabbiato? Maschio? Non so.<<Dimmi, Dobby, quand'è che è già accaduto?>>

<<Non lo può dire, Signore>>piagnucola<<Vuole soltanto che Harry Potter sia al sicuro>>

<<Dobby, ti prego>>dico.

Ad un tratto si sente un altro rumore, qualcuno sta arrivando, Dobby schiocca le dita e sparisce nel nulla. Harry si guarda in giro e poi mi prende per il polso, si sdraia a letto facendo cadere il mio libro per terra, faccio per prenderlo ma il mio amico mi tira a sé. Finisco al suo fianco, in modo tremendamente vicino, ci copre con le coperte e mi guarda dritto negli occhi.

<<Fingi di dormire>>

<<Cosa?>>

<<Avery, forza>>

La porta si apre e da quella entra più di una persona, chiudo gli occhi, non sono sicuro che anche Harry lo abbia fatto. Sento vari passi, delle voci allarmate e poi mi concentro per capire di chi si tratti.

<<Mettetelo lì>>dice la voce di Poppy. <<Che cos'è successo?>>

<<C'è stata un'altra aggressione>>risponde mio padre.

<<Credo che sia stato pietrificato>>mormora zia Minerva<<Forse è riuscito a scattare una foto del suo aggressore>> Si sente una piccola esplosione, uno sbuffo e capisco di chi possa trattarsi.<<Cosa può essere stato, Albus?>>

<<Significa che i nostri alunni sono in grave pericolo>>

<<Cosa devo dire agli insegnanti?>>

<<La verità. Le dica loro che Hogwarts non è più un luogo sicuro. E' come temevamo, Minerva, la Camera dei Segreti è stata davvero aperta di nuovo>>

<<Oh, cosa faremo con Avery?>>

<<Non deve saperlo ancora, ha troppe cose per la testa. Se sarà necessario sospendere l'anno la porteremo in un luogo davvero sicuro>>

Trattengo il respiro e le mani, sotto la coperta, di Harry si stringono intorno alle mie. Ho tante domande, perché dovrebbe mentirmi? Questa è la mia casa, dobbiamo solo cercare un modo per arrivare alla camera e affrontare quello che ci sarà.
Ora voglio lavorare per prendere quel mostro.

ANGOLO AUTRICE.

Quanti ricordi, devo ammettere che sono cresciuta con questa saga e ogni tanto rileggendo le mie parole mi commuovo.
Comunque, cosa ne pensate di Dobby?
Abbiamo appena sentito parlare di Animali Fantastici! Wow!
Cosa può fare Avery con Harry, solo lui sente la voce! Sono curiosa di sapere cosa ne pensate!