FARO NEL BUIO, aryi
❝ non sono affatto sicuro di come sia possibile,
ma... non mi pare di ricordarmi nulla. anzi,
mi sembra di averci messo un po' a riconoscere gli
edifici là intorno, al confine del gold district ❞
deaken bluman as aryi
FARO NEL BUIO
he!him , ??? , mezar , gay
SLOT ::
— Faro nel Buio. L'estraneo svenuto e portato a bordo in un impeto di pietà. Un mistero dopo l'altro, che confluiscono in un unico grande interrogativo: chi è veramente?
NOME COMPLETO ::
— Beh, la faccenda del nome è... strana. Come del resto lo è l'intera persona di Aryi. Già, Aryi... così, quando si è risvegliato, ha deciso di farsi chiamare. Chissà se era davvero questo il suo vero nome. Magari sì, e la scelta di utilizzarlo non è stata altro che un flash di memoria improvviso. Oppure forse, non riuscendo a ricordare nemmeno quello, l'ha scelto semplicemente perché gli piaceva, e aveva bisogno di un nome. Ma questo non lo sa neanche il diretto interessato, e perciò lungi da noi scoprirlo prima di lui.
SOPRANNOMI ::
— Di per sé, il nome Aryi non è particolarmente lungo, e non presenta molte varianti possibili, men che meno abbreviate. Tuttavia, qualcuna c'è. Ad esempio, Ry, nonostante sia di pronuncia diversa dal nome intero, è un'abbreviazione che, se usata da qualcuno con cui ha buoni rapporti, gli fa molto piacere sentire. Riri, scherzosamente, lo fa sempre ridere: è il modo perfetto per tirargli su il morale, dato che non riesce a prenderlo sul serio.
NOME PREFERITO ::
— Di gran lunga il suo nome completo, Aryi.
ETÀ E COMPLEANNO ::
— Nessuno, incluso Aryi, sa quale sia la sua età anagrafica. Ma chiunque potrebbe constatare che non si può trovare oltre i primi 20 anni. Insomma, è giovane, e all'incirca coetaneo del resto della crew. Per quanto riguarda il compleanno, non gli importa granché di ricordarlo; gli pare di sapere, nel profondo di sé, che neanche in passato gliene sia mai fregato molto.
SPECIE ::
— Aryi è una creatura particolare: è un Mezar, il prodotto di un'unione interspecie. Non lo si direbbe affatto, in realtà, il che rimane un vantaggio sotto ogni aspetto, data la ricercata rarità dei suoi simili. Il suo aspetto è umano, per la gran parte: non ha la carnagione scura di un Axiogeno, né quella chiara di uno Zarafeo, ma una buona via di mezzo. Non ha branchie, non ha occhi di colori strani. L'unico fattore che lo tradisce, e che ha imparato a nascondere, sono due piccole corna che gli spuntano sulla fronte. Sono facilmente ignorate da molti, date le loro ridotte dimensioni e la capacità del loro proprietario di sistemare i capelli in modo efficiente. Quelle sono il vero token che mostra la verità: non è Umano o Axiogeno, ma una mistura delle due, direbbe la logica.
GENERE & PRONOMI ::
— He!Him, Cisgender Male. Biologicamente maschio, da quando si è risvegliato non si è sentito a disagio una volta. O almeno, non per motivi riguardanti la sua figura e la sua persona: si sente tranquillo e positivo nel suo corpo.
ORIENTAMENTO ::
— Diciamo che non è assolutamente la sua prima preoccupazione. Dopotutto, ci sono altre cose, più importanti secondo lui, da riuscire a riafferrare, prima di lasciarsi andare a sentimenti pericolosamente incontrollabili come l'amore e l'attrazione. Con una ponderata e lunga riflessione, si renderebbe effettivamente conto di essere esclusivamente attratto da persone del suo stesso genere. Ma per il momento, non se ne cura affatto: già farsi degli amici, in un mondo che riconosce ma che non sente suo, sarebbe un enorme traguardo.
PRESTAVOLTO ::
— Deaken Bluman.
DESCRIZIONE FISICA ::
— Slanciato e magro, nonostante la sua altezza non superi la media, la presenza di Aryi è comunque di un certo effetto. Ha dei capelli lunghi fino alle spalle, di color castano scuro, e degli occhi di un colore indefinito: qualcuno direbbe nocciola, altri una tonalità di verde, ma in realtà, dipende tutto dalla luce sotto cui si guardano. Il suo sguardo è molto espressivo, così come la sua mimica facciale, che tradiscono attivamente il suo corrente stato interiore. Il resto del suo corpo, a volte, sembra non sapere dove andare, o come muoversi: conosce le sue funzioni, le sue braccia sanno come muoversi, le sue mani come afferrare oggetti, i suoi piedi come camminare o correre, ma talvolta si sente strano nel compiere queste azioni. Come se queste cose, com'è vero, le avesse già fatte, o a volte come se fosse invece la prima volta, a seconda del momento. Non ci pensa troppo, e scrolla questi pensieri. E poi, ci sono le corna. Piccole, di colore marrone-rameico, non sembrano capaci di movimento, e non sembrano adempiere a nessuno scopo, se non quello di apparizione, decorativo.
CARATTERE ::
— È strano, non è vero? Come una persona possa vivere e comportarsi in un certo modo, e poi perdere la memoria, e finire per trasformarsi in qualcuno di completamente diverso. Non possiamo sapere se questo sia il caso di Aryi - non abbiamo nulla con cui confrontare il suo atteggiamento corrente. Possiamo soltanto limitarci ad analizzare quest'ultimo.
— Aryi è ingenuo. Attenzione, non stupido: non si tratta di una persona con cui non si riesce neanche ad avere una conversazione seria e sensata. Ha capacità intellettive, e tra l'altro (un po' a mo' di contrappasso) un'ottima memoria, quasi fotografica. Questo significa semplicemente che, nonostante abbia conoscenze e ricordi oggettivi a proposito di nozionistica del mondo che lo circonda (per esempio, si ricorda roba come le stagioni del Sistema Telyota, la sua formazione di pianeti, le sue specie, le sue lingue), non possiede invece una base di quell'intelligenza comunemente definita 'di strada' (id est, non saprebbe ad esempio distinguere la gentilezza di uno sconosciuto da un tentativo di sfruttarlo per un qualche ricavo).
— Aryi è estroverso. Uno si aspetterebbe che, dopo la perdita di memoria, sarebbe normale ritrarsi il più possibile da interazioni sociali, per evitare in ogni modo di dar spazio a timori riguardo al passato inaccessibile. Per lui, il meccanismo funziona esattamente al contrario. Parlare con gli altri gli dà, in qualche misura, una sensazione di normalità; lo fa sentire come se non fosse successo nulla, come se fosse a posto, esattamente dove dovrebbe essere, anche quando questo ovviamente non è il caso. Questo desiderio di socializzazione gli conferisce un carisma innegabile, nel modo in cui parla espressivamente, o nel modo in cui si muove con una goffaggine amabile.
— Aryi è sensibile. Forse è proprio a causa del suo dover pensare molto al suo sé interiore, e quindi alla dimensione psicologica ed emotiva, che riesce facilmente a leggere il tono e l'umore di una stanza intera. Come, del resto, prova emozioni molto forti, e non riesce quasi mai a nasconderle, così riesce, con poca difficoltà, a capire cosa sta passando nelle menti delle persone con cui interagisce. Nonostante altre cose gli passino sopra la testa, è veramente difficile che non colga sentimenti nascosti e repressi.
— Aryi è moralmente buono. Non c'è una vera ragione, né una completa consapevolezza da parte sua di cosa significhi esattamente, ma ha un forte senso della giustizia. Insomma, si può facilmente vedere da come ha reagito allo scoprire le azioni e i piani del Tiranno dalla crew. Ne era inorridito, per farla semplice. Sente che abbandonerebbe timori e ansie del momento senza pensarci due volte per una causa a lui cara. L'occasione aspetta pazientemente di palesarsi.
— Aryi è imbranato. Il controllo del suo corpo lo ha, ma non ne è del tutto conscio: lo stesso vale per la mente. Capita che a volte, qualche cosa che è tipica del buon senso, gli passi davanti senza che lui la riconosca, oppure che compia un'azione irresponsabile perché non si era reso conto delle conseguenze e dei rischi a priori. In situazioni più leggere, potrebbe a volte scappargli una frase inadatta al contesto e alle circostanze, ma già qua è maggiormente in controllo.
— Aryi è colpevole. O almeno, questo è quello che crede lui, pressoché in ogni momento; è prono ad attrarre la colpa altrui addosso a sé stesso. Questo perché, con la perdita di memoria ed il suo non avere una precisa occupazione sulla navicella, si sente quasi un peso per gli altri, e mentre magari lo è veramente nell'ottica di qualcuno, non è assolutamente portatore di effetti negativi per altri. Non riesce a gestire bene concetti come la responsabilità ed il torto, e perciò finisce per rendersi la vita difficile da solo, a volte.
— Aryi è tutte queste cose. Non importa chi era prima. Almeno, non per quanto riguarda la personalità.
TRATTI PRINCIPALI ::
— Aryi è: ingenuo, estroverso, carismatico, goffo, sensibile, empatico, buono, imbranato, irresponsabile, autosabotante.
BACKSTORY ::
— Il nodo più intricato, al momento, dell'esistenza di Aryi è proprio il suo passato. E questo causa problemi agli altri, quanto a lui stesso. Come per gli altri aspetti della sua vita, come le relazioni familiari, sociali e politiche, anche per la prima parte della sua vita è lo stesso. Non un ricordo utile gli attraversa la mente, e non uno gli rischiara delle informazioni. La prima domanda, che sorge spontanea nelle menti altrui, è questa: come ci si può fidare di una persona che non sa neanche qual'è il proprio pianeta d'origine, o la propria età, e figuriamoci il proprio schieramento in circostanze come quelle attuali? Come vedremo, qualcuno se ne curerà di più e terrà gli occhi attenti ai suoi movimenti, ma altri lasceranno correre, e cercheranno di accoglierlo al meglio. Ma per lui, la domanda è diversa, e molto più complessa. Chi è veramente? E, beh, la risposta sembra non averla nessuno.
FAMIGLIA ::
— L'amnesia più totale ha rimosso anche questo dai suoi pensieri. Genitori, fratelli, sorelle, nonni, zii, potrebbe averne o non averne, e la cosa gli rimane estranea. Ma, per qualche ragione, non gli pare di avere nessuno ad aspettarlo, dove che sia. Non sente legami che lo tirano da alcuna parte, e non sente la mancanza di nessun volto nostalgico o familiare. Gli sembra di essere da solo, e di esserlo stato per un po'.
INTERAZIONI CON LA TIRANNIDE ::
— Dal risveglio, non potrà far altro che constatare la terribile nuvola di distruzione che aleggia attorno al movimento tirannico. Per quanto riguarda interazioni dirette, non può ricordare se ne ha avute o meno.
INTERAZIONI CON LA RESISTENZA ::
— Anche con la Resistenza, come con la Tirannide, non riesce a riportare alla mente se ci si è già incrociato qualche volta. Ma questa, a differenza della sua opposizione, gli apparirà benevola e salvifica. Magari è opera dell'influenza di chi ha intorno sulla Falena-7, ma non riesce a pensare di aver mai approvato l'operato del Tiranno, il che lo rende automaticamente prono a familiarizzare con i membri dei ranghi resistenti.
PERSONE RILEVANTI DEL SUO PASSATO ::
— Come per la famiglia, non gli pare di avere avuto nessuno di particolarmente vicino o fondamentale alla sua esistenza, come un amico o un amore. È normale o anomalo? Non saprebbe dirlo, non è molto esperto di perdita mnemonica.
COSE CHE GLI PIACCIONO ::
— le stelle ; la socialità ; l'arte ; il viaggiare ; le temperature calde ; il mare ; la pace ; lo scoprire altro a proposito delle persone a cui tiene ; la gioielleria.
COSE CHE NON GLI PIACCIONO ::
— la violenza immotivata ; il freddo ; la pioggia ; il silenzio ; il buio ; le bugie ; il caffè.
PUNTI DI FORZA ::
— La memoria. Ironicamente, data la sua condizione, riesce a ricordare lettera per lettera ciò che gli altri dicono, e quasi dettaglio per dettaglio le immagini ed i posti che vede.
— La sensibilità. Utilizzabile anche in combattimento, oltre alle situazioni della normalità, gli rende semplice comprendere come comportarsi e quali tasti non toccare (assieme ai bottoni da premere per controllare l'emotività di chi ha davanti).
— Il carisma. Lo rende facilmente approcciabile da all'incirca chiunque, e quindi diventa, all'occhio attento, un buono strumento di scouting ed eventualmente di infiltrazione, nonostante non sia per niente un'attività adatta a lui.
PUNTI DI DEBOLEZZA ::
— L'ingenuità. Purtroppo, il suo non essere particolarmente sveglio in circostanze pratiche, lo rende un target allettante per operazioni di dubbio scopo.
— Il coinvolgimento. La sua forte emotività, che lo lega inevitabilmente alle persone che ha intorno, diventa spesso la causa del suo fare qualcosa di sbagliato o rischioso per evitare che sia fatto loro del male.
— L'imbranataggine. Sulla Falena-7, come anche a terra, la sua intermittente goffaggine non può far altro che causare danni qua e la, a volte lievi, a volte leggermente più seri.
HOBBY & ABITUDINI ::
— Cura molto il suo aspetto, e tiene ad un'apparenza perlomeno decente: crede che in qualche modo debba supplire alla sua ovvia mancanza, ed il fare una buona prima impressione è sempre un buon alleato in questo.
— Mette a posto tutto, di continuo. Il disordine gli dà un senso di confusione, e crede che di averne già abbastanza di suo. Motivo per cui, nel tempo libero, aiuta gli altri a mettere in ordine qualunque cosa o luogo non lo sia.
— Vorrebbe nuotare, ed è in qualche modo sicuro di saperlo fare, nonostante non ricordi di aver mai visto il mare. Se gli si desse un po' di spago, e si testasse la teoria, ci si accorgerebbe che effettivamente sa come muoversi agilmente in acqua, molto meglio che a terra.
PAURE ::
— La solitudine. Per altri, il non avere certezze allontanerebbe necessariamente tutto e tutti; ma per Aryi, il contatto sociale è necessario, o cadrebbe in una spirale spaventosa che lo porterebbe senza dubbio a fare stupidaggini.
— Il sangue. Non ha problemi nel far fronte ad emergenze di altro tipo: riesce a sopportare senza problemi la vista di svenimenti, fratture, articolazioni slogate, ma quando vede anche solo una goccia di rosso, deve voltarsi dall'altra parte, o rischia di sentirsi male.
RUOLO SULLA FALENA-7 ::
— Non doveva essere su quella navicella, questo è poco ma sicuro. Non era uno degli individui prescelti per quella missione di salvataggio che aveva qualche sfumatura di fuga. Non aveva un ruolo predestinato. Cosa sarebbe finito a fare, solo il tempo l'avrebbe mostrato.
CAPACITÀ & ABILITÀ PARTICOLARI ::
— Mentre, apparentemente, tutti i membri dell'equipaggio della Falena-7 hanno una qualche abilità notevole, che sia evidente o più nascosta, lui non ne possiede. Non è particolarmente agile, non particolarmente intelligente, non ha pregresse competenze belliche né politiche, non ha una specializzazione in un campo di studi... anche da questo punto di vista, in qualche modo, deve ancora (ri)trovarsi.
RELAZIONI CON GLI ALTRI SLOT ::
Vedremo e vedrete nel capitolo del cast!
IDEE PER UN LOVE INTEREST ::
Come sopra!
MIXTAPE ::
. . . side a !
— Wish You Were Here, dei Pink Floyd.
— Sirens, degli Imagine Dragons.
— Who Wants To Live Forever, dei Queen.
! side b . . .
— Still, di Dove Cameron.
— Spinnin, di Madison Beer.
— Leave a Light On, di Tom Walker.
FRASI CHE DIREBBE ::
— «Non riesco a capire come funziona il suo cervello. C'è un motivo, per questo scempio? Insomma, ci sono delle idee effettive per cui sta lottando dietro a questo enorme complotto?».
— «Quando non so cosa fare, guardo le stelle. Non mi scordo il problema che mi affligge, non ci riuscirei anche se volessi, ma lo metto in secondo piano. E aspetto... non lo so, un luccichio, che mi indichi la strada».
— «Non lasciatemi solo. Per favore, è l'unica cosa che chiedo, lasciatemi qualcuno».
PASSWORD ::
*clown* Dovrete scoprirlo!!! No, scherzi a parte, non posso dirvi a chi somiglia secondo me, se non volete cominciare a fare teorie pazze (che magari si avvicinano anche un pelino di troppo alla realtà-), quindi a fine libro mi direte voi <3
𝒂 / n
ciao stelle! come va?
pensavo fosse giusto, come dicevo a masu, finalmente mostrarvi un qualcosina in più su aryi, in modo che possiate, quando uscirà il cast (fra poco), fare le opinioni anche su di lui. che ve ne pare? cosa vi aspettate da lui? teorie? spammate >
l'ho già detto in un annuncio poco fa, ma lo ripeto... la programmazione di avaria è finalmente conclusa, e mi sto, da un paio settimane, avvantaggiando con la scrittura, per avere sempre dei capitoli da pubblicare regolarmente. sono contentissimo di poter finalmente condividere tutto questo caos con voi, sperando vi piaccia <3
stay tuned che ci saranno aggiornamenti a brevissimo!!! vi amo,
GABE
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