Ellie si gira e si rigira nel letto.
Perché è così duro? Si chiede nel bel mezzo della notte mentre si alza per andare in bagno.
Accende la luce e si specchia davanti allo specchio che occupa metà muro.
"aaaaaa" urla toccandosi la faccia.
Nononono non può essere! Pensò mentre si toccava insistentemente la faccia.
"calma Ellie, questo e solo un incubo, ora ti svegli e vedrai che tutto questo finirà" continua a ripetersi pizzicando il suo braccio.
Ellie esce dal bagno e va verso la stanza dove stava dormendo.
Non può credere ai suoi occhi, com'è possibile che lei e nel corpo di Cherry?
Questa e magia?
Ellie non crede alla magia.
No, la magia non esiste, e cosa per bambini.
Eppure, come poteva spiegarsi ciò che era appena successo?
Come poteva una semplice ragazza amante della matematica entrare nel corpo di un'altra persona?
Forse è un esperimento scientifico, oppure forse.... Forse.
"Non dirmi che" dice Ellie avvicinandosi vicino al comodino di fianco al letto. " non dirmi che è tutto merito tuo" continua la frase accarezzando il libro dalla copertina di pelle.
Aveva trovato quel libro a scuola, mentre se ne stava in biblioteca ma non era riuscita a leggere nemmeno una pagina di cio che c'era scritto sopra. "non dirmi che tu, piccolo libro di magia hai fatto tutto questo"  sorride mente cerca l'incantesimo che aveva letto ad alta voce quel pomeriggio.
<<osests orcpo, imnia iesdavr>> come poteva essere così stupida, lei che amava questi giochi di logica, a capire che le bastava mettere in ordine le lettere per poter leggere la frase.
"stesso corpo, anima diversa" che stupida che era stata.
Elli si alza dall'angolo del letto e inizia a girare per la stanza di Cherry.
Ma quindi se lei ora è Cherry, quest'ultima è senza dubbio nel corpo di Ellie.
"quasi quasi" pensa mente si avvicina all'armadio della sua cara 'amica',  " questa maglia la usa spesso" sorride mentre taglia la maglia rosa.
" questa è per tutte le volte che mi hai presa in giro" sorride mente taglia una delle ciocche biondi dei suoi capelli, "questa e per Denis" taglia un'altra ciocca, questa volta di una lunghezza differente a quella tagliata da lei prima.
"ho sempre voluto colorare questi capelli con dello smalto" dice mente fruga tra i cassetti per cercarne uno abbastanza appariscente.
"perfetto" dice prendendo uno verde brillantinato.
"la notte è giovane ed  io sono assetata di vedetta" ringhia facendosi paura da sola.
E la prima volta che fa una cosa del genere.
Lei non è una che fa del male alle persone.
A lei non piace far soffrire gli alti.
È sempre brava e gentile,e anche troppo.
E invece ora,  dopo aver distrutto tutto quello che apparteneva a Cherry, sta controllando nel suo telefono alla ricerca di qualche  foto imbarazzante da pubblicare sul suo profilo social.
Cherry è una patita di social, pubblica sempre i suoi selfie perfetti e in ordine, e vanta anche molti follower.
Si prenderà un colto quando vedrà le nuove foto.
"oddio come sono stanza" sbadiglia mettendosi sotto le coperte.
"prima mi addormento e prima torno a essere Ellie" pensa e si addormenta.
Domani la aspetta una lunga giornata.
_________
Sono le sei del mattino, del 19 settembre.
Fuori piove a dirotto.
Sia Ellie che Cherry stanno dormendo l'una nel corpo dell'altra.
Ellie, dopo la nottata a mettere sotto sopra la vita di Cherry, è andata a dormire convinta che, al risveglio tutto sarebbe tornato alla normalità, ma non sa che questo non accadrà facilmente.
Cherry, ignara di tutto questo, sta dormendo tranquillamente nel letto di Ellie.
Si prenderà un colpo, poverina.
Vi ricordata la reazione di Ellie quando si è specchiata? Ecco, scordatevela con Cherry.
La sentite urlare? Giurerei di si.
Cherry si è appena svegliata, non capisce perché in una stanza estranea alla sua.
"mi sono ubriacata ieri?" pensa massaggiandosi la testa per nulla dolorante.
Si aggiusta le pantofole im fondo al letto e si avvia alla ricerca di un bagno, magari con una rinfrescata si ricorda cosa ci fa in quella camera.
Si avvia verso il bagno, e senza nemmeno guardarsi allo specchio, apre l'acqua fredda e si lava il viso.
Si asciuga con l'asciugamano bianco e quasi non si prende un infarto.

"aaaaaaaaaaaah" urla guardandosi allo specchio.

"Cosa sta succedendo? Perché non sono più me stessa? " si sta chiedendo.

Apre la porta del bagno e subito corre verso la stanza da dove era uscita, fruga alla ricerca di un telefono, ne trova uno appoggiato al comodino.

Lo apre, compone il suo numero e si auto chiama.

" chi è? Sto dormendo! " risponde dopo cinque squilli la voce impastata dal sonno di Ellie nel corpo di Cherry.

"che sta succedendo?" urla isterica Cherry fregandosene di aver perforato un timpano al suo stesso corpo.

"mi sono appena svegliata, di che stai parlando" sbadiglia mettendosi seduta nel letto Cherry.
O merda! Io sono ancora nel corpo di Cherry.

"a si, ieri per sbaglio ho fatto un incantesimo e mi sono ritrovata nel tuo corpo, ora tu sei nel mio" spiega veloce Ellie. Non le piace parlare con Cherry, tanto meno darle spiegazioni di pena mattina.
"ma stai tranquilla,  sta notte dovrebbe tornare tutto alla normalità"  'magati' avrebbe voluto aggiungere.

"hai fatto un incantesimo? Per sbaglio? Ma ti senti come parli? Si rompe un vaso per sbaglio, non si fanno incantesimi che scambiano il corpo" continua a urlare Cherry.

Ma perché questa urla sempre?

"l'anima, abbiamo scambiato l'anima, non il corpo" la corregge Ellie, " e poi, se tu non ti fossi presa gioco di me ieri, davanti a tutti, io non sarei andata a stare in biblioteca, e di sicuro non avrei letto il libro" si giustifica Ellie.

Cherry mette il viva voce a si avvia verso l'armadio di Ellie.
"hai un corpo davvero bello, non me ne ero accorta, perché usi sempre vestiti più grandi di te?" chiede Cherry frugando nell'armadio di Ellie.

"mi vergogno troppo" risponde Ellie con la faccia rossa dall'imbarazzi.  Nessuno le aveva mai detto che aveva un bel corpo.

La gente pagherebbe oro per avere un fisico come il suo, eppure lei lo nasconde.
Usa i vestiti larghi come scudo, come una maschera. E timida, e anche tanto.
Ma non lo è sempre stato.
Anzi, fino alle medie era amica di tutti, andava d'accordo con chiunque.
Avevat molti amici intorno, era amata.
Ma col tempo le cose sono cambiate.
Con la morte del padre, per aiutare la madre a mandare avanti la famiglia, si è distaccata da tutti, piano piano, fino a rimanere da sola.
Ha dovuto iniziare a rinunciare alle uscite con le amiche per lavorare come batista nel bar sotto casa, ha rinunciato alle gite scolastiche per risparmiare soldi, ha rinunciato a festeggiare i compleanni per aiutare la madre.
Ma infondo, questa dura situazione le ha aperto gli occhi su chi erano le persone che davvero dicevano di volerla bene.
Ma lei non si lamenta, sta bene così, ha Denis, e lui li basta e li avanza.

"sai che non sono male questi vestiti? Sono comodi e caldi" afferma Cherry indossando una felpa blu della nike.

"Cherry, io devo dirti una cosa, ho distrutto tutto"  spara di punto in bianco Ellie.

"cosa intendi con tutto?" chiede preoccupata Cherry mente si infila le scarpe da ginnastica.

"ho tagliato a pezzettini quasi tutti i tuoi vestiti, ho rotto il tacco alle tue scarpe, ho imbrattato le tende di rossetto, ho colorato i tuoi capelli con dello smalto dopo averli tagliati tutti storti" le spiega velocemente Ellie.

Ne vedremmo davvero delle belle con queste due ragazze, parola di narratore.