━ 𝓳𝘂𝗹𝗶𝗲𝗻 𝘃𝗮𝗻 𝗕𝗲𝗲𝗸 ❜
━ ρꭼꭱ ꮮꭺ ꭱꮻꮮꭼꮲꮮꭺꭹ ꭰꮖ
sfasciafamiglie ! ! ❜
❛ Si accantona
quando non si comprende.
Sono in un angolo ❜
ꪀꮻꮇꭼ ꭼ ꮯꮻꮐ𝙽ꮻꮇꭼ;
𝓳𝘂𝗹𝗶𝗲𝗻
Julien. Al ragazzo è sempre piaciuto il suono del suo nome, il modo in cui le lettere scivolano delicate sulla lingua. Pensa spesso che il suo nome sia la cosa migliore che i suoi genitori gli abbiano mai fatto nella sua vita -non che siano stati genitori così malvagi, ma semplicemente non sono in ottimi rapporti- e non lo cambierebbe per nulla al mondo.
Non disprezza i soprannomi, ma li preferisce creativi, non un semplice Jul, o Juls. Li trova davvero privi di inventiva.
ꪜ𝗮𝗻 𝗕𝗲𝗲𝗸
Cognome ereditato dal padre, di questo farebbe volentieri a meno.
Non tanto per la parentela -come già detto, con i suoi genitori non ci va d'accordo, ma non li odia- ma quanto perchè lo trova davvero troppo pomposo, d'altri tempi. L'ha spesso definito "da ricco del cazzo dell'ottocento".
Insomma, non proprio il cognome dei suoi sogni.
ꪖꮪꮲꭼꭲꭲꮻ;
ꪶ𝗼𝗼𝗸 𝗮𝘁 𝗺𝗲
L'aspetto di Julien potrebbe essere descritto con due parole.
Eccentrico e mutevole.
Infatti, così predisposto alla noia com'è, anche il suo aspetto dopo un po' finisce per stufarlo. Cambia e sperimenta sempre stili nuovi -il suo portafoglio spesso soffre per questo- e ha un'enorme collezione di orecchini, anelli, collanine e piercing che cambia ogni giorno, ma sicuramente sono i suoi capelli quelli che tortura di più. Li tinge sempre dei colori più diversi, li decolora, li taglia e li lega sempre nei modi più strambi. Attualmente, li tiene lunghi sul davanti e colorati di rosso, mentre dietro se li è rasati -da solo- in un undercut.
Ha degli occhi abbastanza anonimi, non gli piace il loro semplice marrone, e a volte indossa delle lenti. Non sopporta la barba, si rade ogni due giorni proprio perchè non gli piace avere dei peli sul viso. Lo infastidiscono.
Quanto alla sua altezza, si può dire che sia un po' più alto della media, ma non poi così tanto, anche se di sicuro è accentuata dal suo essere così magro.
ᥴꭺꭱꭺꭲꭲꭼꭱꭼ;
𝓲'𝗺 𝘀𝗼 𝗯𝗼𝗿𝗲𝗱
Julien è eccentrico, con una lingua affilata e la risposta sempre pronta. Non si fa mettere i piedi in testa, nè verbalmente nè fisicamente, è sicuro di sè, e a molti sembra un tipico teppista, sempre con i capelli diversi e tutti quegli accessori sfavillanti e quello sguardo così ferino negli occhi. In realtà, semplicemente a Julien la vita sta stretta.
La cosa che più teme è la monotonia, quel grigiore che lo soffoca piano piano e lo fa sentire come se stesse morendo dentro. E lui cerca di scapparle. E allora comincia un nuovo hobby, cambia stile, lascia il suo lavoro e ne cerca un altro, si tinge i capelli, conosce nuove persone, parte per un viaggio pur non potendoselo permettere. Sembra quasi un'anima in pena che non trova mai la pace, una scheggia impazzita che non si ferma mai, una nave che non approda mai in porto.
Si annoia davvero molto facilmente, la stessa routine ripetuta per troppo tempo lo fa ricadere in quella maledetta monotonia che tanto odia. Spesso le persone non lo capiscono, non capiscono che non può semplicemente fermarsi, perchè per lui sarebbe come morire. Lui è un ragazzo che vuole una vita da vivere davvero, nessun giorno uguale all'altro, ogni giorno qualcosa di nuovo, sempre in movimento, sempre in un continuo mutamento.
Eppure, anche lui ogni tanto vorrebbe solo fermarsi, prendere un bel respiro, darsi pace, approdare in un porto. Ma non ci riesce da solo, le gambe cominciano a tremargli, le mani voglio muoversi, lui vuole muoversi. E quindi riparte e cambia qualcosa per allontanare quella noia, quella monotonia.
Certi giorni, invidia le persone che hanno il dono di saper stare semplicemente ferme.
Altri, vorrebbe che qualcuno gli prendesse la mano e riuscisse finalmente a tenerlo fermo, accanto a sè.
ꫀꭲꭺ̀;
ꪗ𝗼𝘂 𝗱𝗼𝗻'𝘁 𝗮𝘀𝗸 𝗮 𝗯𝗼𝘆 𝗵𝗶𝘀 𝗮𝗴𝗲
Julien ha 23 anni, ed è nato il 14 di gennaio. A qualcuno che crede nel fato, sarebbe subito sembrato ovvio che quel piccolo bambino urlante da grande sarebbe stato molto particolare. Infatti, il giorno in cui è nato Julien, è sorto un sole anomalo, incredibilmente splendente, con un calore estraneo all'inverno.
Quasi un segno del destino.
Quanto al suo segno zodiacale, non gli interessa molto. Non crede che qualche stella possa dirgli come andrà il suo futuro, eppure ogni tanto controlla l'oroscopo, per divertimento. Il ragazzo è un capricorno, e spesso gli hanno ripetuto che è testardo quanto uno vero.
ρꭼꭱꮯꮋꭼ́ ꮪꮖ ꭲꭱꮻꮩꭺ ꮔꮜꮖ;
𝓲𝘁 𝘄𝗶𝗹𝗹 𝗯𝗲 𝗲𝘅𝗰𝗶𝘁𝗶𝗻𝗴, 𝗿𝗶𝗴𝗵𝘁?
Non è difficile capire perchè Julien sia qui. Questa esperienza è perfetta per lui. Qualcosa di assolutamente nuovo, che non lo farà annoiare, almeno per un po'. Un mondo del genere, così pieno di cose da scoprire e di possibilità...la monotonia dovrebbe essere l'ultimo dei suoi pensieri, in un posto del genere.
Inoltre, va detto che il ragazzo ha una passione per i videogiochi e le realtà virtuali, e un progetto del genere stuzzica anche la sua curiosità.
Non vede l'ora di potervi partecipare. Tra l'altro, incontrerà altre nuove persone, e se hanno accettato una cosa così, di certo non saranno noiose. Sì, è convinto che si divertirà molto.
ρꭺꮜꭱꭼ ꮻ ꭲꭱꭺꮜꮇꮖ;
᭙𝗲𝗹𝗹...
Julien ha avuto una vita abbastanza normale. Insomma, non ha avuto i genitori migliori del mondo, ma il teso clima domestico o la sua vita passata in generale non gli hanno causato dei traumi.
Ha, però -oltre ovviamente a quella di vari ragni e altri insetti- una paura, che è quella di non essere compreso. La paura dello sguardo che gli lanciano le persone quando semplicemente non capiscono cosa sta facendo e perchè lo sta facendo, quando non comprendono il modo in cui funziona la sua mente che gli urla di cambiare qualcosa, perchè la monotonia è un veleno mortale, per lui, che lo ucciderà lentamente.
Ha paura che nessuno potrà mai capirlo davvero.
ᥴꮻꮪꭺ ꮪꮖ ꭺꮪꮲꭼꭲꭲꭺ ꭰꭺꮮ ꮲꭱꮻꮐꭼꭲꭲꮻ;
ᦔ𝗼𝗻'𝘁 𝗵𝗮𝘃𝗲 𝗮 𝗹𝗼𝘁 𝗼𝗳 𝗲𝘅𝗽𝗲𝗰𝘁𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻𝘀
Non ha davvero delle aspettative da questo progetto. L'unica cosa che vuole fare è vivere quest'esperienza, divertirsi, scappare dal mondo reale e dal suo grigiore almeno per un po'.
Se si divertirà e vorrà restarci per tutta la vita, tanto meglio.
Non che ci siano particolari cose che lo tengono legato al mondo reale, e non pensa che le persone sentirebbero davvero la sua mancanza. Del resto lui è quello strano fantasma eccentrico e colorato che scivola nella vita delle persone, le scandalizza e poi ne esce.
ᧁꭼ𝙽ꭼꭱꭼ ꭼ ꮻꭱꮖꭼ𝙽ꭲꭺꮇꭼ𝙽ꭲꮻ ꮪꭼꮪꮪꮜꭺꮮꭼ;
᥇𝗼𝘁𝗵? 𝗯𝗼𝘁𝗵 𝗶𝘀 𝗴𝗼𝗼𝗱
Julien non ha mai avuto grandi problemi con il suo genere. Lui è nato maschio e si sente maschio, e questo è quanto. Non ci ha mai pensato davvero tanto su.
Quanto alla sua sessualità, è asessuale biromantico. Non cerca rapporti sessuali, anzi si può dire che ne è disgustato, ma questo non vuol dire che non cerchi un partner -o più di uno, in quanto poliromantico-.
Julien non crede nei colpi di fulmine o nell'amore a prima vista, ma nelle relazioni costruite con il tempo e la fiducia. Negli anni ne ha avute, ma tutte non sono durate molto, e ognuna è finita nello stesso modo, con i suoi partner che lo lasciavano con parole come "cresci un po'" oppure "non ce la faccio più".
Perchè spesso, lui è semplicemente troppo per le persone. Troppo strano, troppo in movimento, troppo energico, troppo.
E, per ironia, si innamora sempre di persone calme, razionali, nella speranza che tra le loro braccia potrà finalmente fermarsi anche lui. E per un po' succede, ma dopo ricomincia a muoversi, a cambiare, e semplicemente la persona che ama non riesce più a stargli dietro.
ᥴꮜꭱꮖꮻꮪꮖꭲꭺ̀;
𝘴𝗽𝗼𝗿𝘁
Ha fatto dozzine di sport. Nominatene uno, e state sicuri che Julien l'ha giocato. Non per tanto, in quanto presto tutti lo stufavano, ma negli anni ne ha provati tantissimi.
Il suo preferito, che ha giocato per ben sei mesi prima di buttarsi nell'equitazione, è il tennis.
𝘴𝗰𝗵𝗼𝗼𝗹
A scuola Julien era un disastro.
Non tanto perchè fosse stupido o cosa -anzi, è intelligente- ma perchè non riusciva a seguire le lezioni. Si muoveva di continuo, il dover stare fermo lo torturava, odiava studiare a memoria tutte quelle cose. Non legge neanche tanto, ma ama i libri, infatti di solito li ascolta sotto forma di audiolibri.
𝘴𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱 𝗵𝗮𝗻𝗱
Per una persona come lui che cambia stile così spesso, il costo dei vestiti può diventare un problema. Quindi, ha risolto il problema comprando solo capi di seconda mano. Li trova incredibilmente comodi ed economici.
𝓽𝗮𝘁𝘁𝗼𝗼𝘀
Julien ha un solo tatuaggio, ed è sulla sua schiena. Si tratta di un piccolo stormo di corvi in volo, che si è fatto appena diventato maggiorenne. Trova che simboleggino bene la sua disperata voglia di poter spiegare le ali e volare nel cielo azzurro della sua tanto agognata libertà, senza dovere spiegazioni a nessuno.
𝘴𝘄𝗲𝗲𝘁𝘀
Julien è un ragazzo che va pazzo per i dolci, ne mangia davvero troppi.
Da piccolo è stato minacciato più volte a causa di questo, con i tipici "ti beccherai mal di pancia" o "quando ti verrà il diabete non piangere, ti avevo avvisato" ma certo non l'ha fermato dal continuare a mangiarli.
Attualmente, è un cliente fisso di molti negozi di dolciumi della sua città. Una della poche cose fisse nella sua vita, si può dire.
ꪖ𝙽ꮐꮻꮮꮻ ꭺꭰꮇꮖ𝙽;
ꪮ𝗵 𝘄𝗼𝘄 𝗵𝗼 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝘂𝗻 𝗼𝗰 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗮𝗱𝗲𝗻𝘇𝗮
No davvero per una volta sono in anticipo mi sento realizzata.
*ahem* comunque, the baby's here! La scheda è venuta più corta del solito, ma devo dire di essere abbastanza soddisfatta.
Più lo leggo più mi sembra un personaggio di un libro che ho letto sigh, manco a farlo apposta. Btw.
Parliamo di cose serie. I prestavolti reali sono una tortura da trovare, rivoglio i miei amati prestavolti anime ugh. No ok la smetto.
Niente, è tutto. Sono resuscitata. Tornerò a morire molto presto, probabilmente. Sayonara.
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