Mentre Hermione e Ginny si gustavano le loro ordinazioni iniziarono a parlare. Discussero del suo matrimonio con Harry, che si sarebbe celebrato alla Tana, poi Ginny iniziò a parlare della scuola degli anni passati. La riccia, però, non voleva ricordare quegli anni stava per fulminare Ginny; ma si trattenne, sapeva benissimo che per lei era stato il periodo più bello della sua vita. Lì aveva conosciuto ed imparato ad amare Harry, quello che sarebbe diventato suo marito. Doveva tanto a Hogwarts che, rassegnata, la lasciò parlare. In quel momento si materializzò davanti a loro Harry; non lo videro subito perché Ginny era presa dal raccontare e Hermione era assolta nei suoi pensieri. Lo videro solo quando Harry le salutò, che fece tornare di colpo la riccia alla realtà. Lo salutarono ed Harry si sedette con loro dando un bacio a Ginny.

Nel frattempo Draco, detto "Malfoy furetto testa platinata", e chi più ne ha ne metta, era finalmente arrivato in camera sua. Aveva buttato sul letto la giacca con rabbia e si era tolto i vestiti: i pantaloni, la camicia bianca, restando a petto nudo facendo intravedere il sui splendidi addominali, che nonostante tutto erano ancora ben scolpiti. Si buttò sotto la doccia, aprì l'acqua, appoggiò le mani sul muro della doccia davanti a sé, abbassò la testa e iniziò a piangere per la rabbia che aveva. Dopo prese un asciugamano e se lo avvolse alla vita. Ritornò in camera, prese i vestiti puliti dall'armadio completo nero e camicia bianca; li posò sul letto in quel momento bussarono alla sua porta. Era sua madre che gli chiedeva se sarebbe rimasto per la cena. Malfoy non aprì la porta e nemmeno rispose, continuò a vestirsi. La madre, quando Draco non rispose alla sua domanda, capì che in quel silenzio c'era scritto "no mamma esco anche stasera". Alla signora Malfoy si spezzò il cuore e se ne andò via. Una volta vestito, Draco pensò che forse aveva trattato male sua madre. Questo pensiero uscì subito dalla sua mente, prese la giacca uscì dalla camera. volò giù per le scale e uscì sbattendo la porta di casa.

Harry Ginny e Hermione rimasero a parlare ancora un po', poi si salutarono e la riccia si smaterializzò a casa. La sua casa era la casa dove era cresciuta, lasciatale dai genitori morti prematuramente in un incidente aereo. Si sedette sul divano e sbuffò dalla stanchezza, si addormentò si svegliò verso le tre di mattina tutta sudata. Aveva fatto un incubo ma più che un incubo aveva rivissuto ciò che bellatrix Lastrenge le aveva fatto anni prima: la tortura a cui l'aveva sottoposta. Che le aveva scritto col suo sangue sul braccio moodblood, e di come Malfoy, costretto a vedere la scena, non aveva fatto nulla per fermarla. Allora cominciò a chiedersi un' altra volta a dove fosse finito Malfoy per tutti questi anni ....se lo avrebbe mai rivisto, senza sapere che il destino aveva in serbo per lei una sorpresa.

💌AUTRICE💌
piaciuto il capitolo povera Hermione cosa accadrà quale sarà la sorpresa che il destino avrà in serbo per lei? Vediamo se avete capito scrivetelo nei commenti