PREMESSA

La canzone qui in alto è la canzone che sente alla radio Hermione una volta tornata a casa si intitola She di Elvis Costello.

Si destó da quel pensiero e si decise a scrivere ad Harry. Prese una pergamena con una piuma da dentro il cassetto della scrivania e si mise a scrivere:

                   Caro Harry,
Oggi sono stata al ricevimento di Narcissa Black Malfoy ed è successa una cosa:
ad un certo punto è apparsa una bolla con l'immagine olografica di Lucius Malfoy che ha minacciato Narcissa Draco e, quando ha visto che c'ero pure io, ha minacciato pure me in modo pesante.  D'accordo che sono una grifona coraggiosa, impavida e una leonessa, ma ho avuto paura. Harry, aiutami non so cosa fare sono pietrificata.
 
        CIAO HERMIONE

Appena finito di scrivere la lettera la legó la lettera al gufo, aprì la finestra, diede le indicazioni al gufo dove portare la lettera e lo fece volare. Alla fine si prese un bicchiere di acqua, accese la radio e si mise a sedere sul divano per un po'. Ascoltò distrattamente la radio fino a quando non sentì "She," la canzone di Elvis Costello. Essa la portò inevitabilmente a pensare a Draco, chiuse gli occhi e vide l'immagine del ragazzo. Notò con molto piacere che era diventato parecchio bello, non era più il ragazzino che aveva conosciuto negli anni ad Hogwors, ma era pur sempre Draco Malfoy, il ragazzino che l'aveva presa in giro tutti e sette gli anni ad Hogworts che odiava i nati babbani,  i mezzosangue, in particolare lei. Ma in quel momento non la pensava così,  sperava che anche uno come Malfoy potesse cambiare. se lo voleva veramente intanto Draco era rimasto pietrificato dal fatto che Hermione si fosse smaterializzata lasciandolo li. Lo abbandonò alla festa con tutti i suoi dubbi, che erano parecchi, e stavano affollano la sua mente. La madre,  vedendolo in quello stato, gli si avvicinò. Cissi aveva intuito o capito che il figlio stava iniziando a provare qualcosa per lei, Hermione Jean Grenger, ed era felice perché in cuor suo sapeva che solo lei poteva salvarlo da una vita sbandata..... Lei era una leonessa e avrebbe combattuto per lui. Lo abbracciò e gli sussurrò all'orecchio:
"vedrai che tornerà."
A quelle parole, Draco si destó dal suo stato di catalessi e si abbandonò a quell'abbraccio così caldo e confortevole della madre. Ancora nn capiva cosa provava per Hermione, ma lo avrebbe scoperto molto presto. Harry era intento a leggere la gazzetta del profeta, sprofondato nella sua poltrona nella casa che condivideva con Ginny (la sua ragazza, quasi futura moglie,) quando sentì picchiettare sulla finestra si voltò e riconobbe il gufo di Hermione. Andò ad aprire la finestra, fece entrare il gufo e gli prese la lettera. La lesse,  rimase sorpreso a quello che le aveva scritto la riccia. Girò la lettera e rispose ad Hermione:

                    Ciao Hermione,
Come va? Sono rimasto stupito da quello che mi hai scritto nella lettera, non posso credere che Lucius non si sia ancora arreso dopo anni. Ne parlerò domani col ministro della magia e vedremo cosa fare. Se succede qualche altra cosa avvisami immediatamente. Non vorrei mai che ti succedesse qualcosa di terribile,  mi raccomando stai attenta anche a Draco se dovessi rivederlo.

               Con affetto Harry.

Appena finita di scrivere la lettera, la legó alla zampa del gufo e lo fece riuscire dalla finestra.  Si convinse a smaterializzarsi a casa di Hermione che, appena lo vide, le prese un colpo. Quasi cadde dal divano, non si aspettava di vederlo. Harry si sedette davanti a lei e le chiese di raccontargli tutto quello che era successo.

💖AUTRICE 💜
c ecco un altro capitolo spero vi piaccia fatemelo sapere nei commenti alle brutte la storia la leggo io da me

♥️S. B💙