<<Tu vedi solo la parte migliore delle persone>> gli aveva detto una volta Jean, fissando il soffitto di casa sua.

<<Non è vero>> aveva ribattuto Marco.

<<Hai ragione. Tu fai uscire la parte migliore delle persone>> puntualizzò il giovane Kirstein.

<<Non è vero>> si ostinò.

<<Forse una via di mezzo tra le due allora>> Jean si alzò andando verso la porta.

<<Uffa. Ti dico che non è così Jean>>

<<Sì, come no>>

Eren, secondo Jean, era la persona più insopportabile di tutto il 104esimo corpo di reclutamento.

Di tutta l'umanità anzi.

Jeager era l'esatto opposto di Marco, per questo cercava di stargli il più lontano possibile.

Ma Marco non era della sua stessa idea.

No, lui voleva stringere amicizia; lui non vedeva gli infiniti difetti di Eren, Marco si limitava a puntare lo sguardo sulla parte migliore di lui.

Cosa ci fosse di buono in quel ragazzino, poi, Jean non lo sapeva.

Loro due si scontravano sempre, cozzando ripetutamente, ma a Jean succedeva spesso questo.

Marco non era come lui, andava d'amore e d'accordo con tutti.

Non importava chi tu fossi, lui sarebbe sempre stato in grado di farti diventare una persona migliore.

Jean riprese ad allenarsi e venne sbattuto a terra da Annie.

La bionda non lo degnò di uno sguardo, andando verso il prossimo avversario.

Jean fissò il cielo, quanto diavolo era azzurro.

Si rialzò dirigendosi verso Marco che intanto scherzava con Eren.

Dio quanto odiava quel ragazzino!

<<Jaeger è davvero insopportabile>> sbuffò buttandosi a peso morto sul letto.

<<Non è vero>>

<<Dimmi cosa c'è di buono in lui allora, perché io non trovo niente>> Jean si spostò sul bordo del letto mentre Marco si sdraiava al suo fianco.

<<È una persona molto determinata che si sta impegnando per realizzare il suo obbiettivo>> intrecciò le mani sul ventre.

<<Quella stupidaggine: ucciderò tutti i giganti>> gli fece il verso fissando il profilo dell'amico:<<Ho proprio ragione, vedi solo il lato migliore delle persone>>

<<Ancora con questa storia?>> chiese Marco arrossendo leggermente.

<<Ma è la verità>>

<<No invece>>

<<Sì invece>>

<<No invece>>

<<Sì invece>>

<<E perché mai allora? Voglio una spiegazione>>

<<Quanto tempo è che ci conosciamo?>> chiese in tono retorico Jean.

<<Tanto>> riflettè Marco.

<<E sei ancora qui. Questa è già una valida spiegazione>>

Marco alzò un sopracciglio:<<Non ho capito...>> ammise.

<<Io sono suscettibile. Ho un carattere molto particolare e tu lo sai, ciononostante non mi hai mai abbandonato>>

<<Perché non è vero quello che dici. Tu sei una persona stupenda Jean>> lo rassicurò con sguardo sincero.

Il giovane Kirstein sbuffò:<<Perché con te sono tutti migliori Marco, anche quell'idiota di Jaeger>>

<<Tu sei una persona meravigliosa Jean, mi hai capito?>> Marco gli prese il viso tra le mani e sorrise dolcemente.

<<Sei tu che mi vedi così. Solo il lato migliore. Ma tutti i miei difetti come fai a non notarli?>> un leggero rossore andò a colorargli le guance.

<<Tu sei molto meglio di ciò che credi Jean>>

<<Se lo dici tu>>

Marco tornò nel suo letto, mettendosi sotto le coperte e spegnendo la luce.

<<Marco,>> lo chiamò Jean:<<grazie di farmi sentire una brava persona>>

<<Tu lo sei Jean>>

"Ho proprio ragione, tu vedi solo la parte migliore delle persone"

Marco...eri tu. La parte migliore di me eri tu.

**Spazio pazzoidi in libertà  (vigilata)**
Ehm...scusatemi per l'assenza ma la scuola uccide T^T
Vi volevo dire: se avete qualche tema da suggerirmi ditelo pure, cercherò di accontentarvi.
E per tema intendo ad esempio la parola che metto come titolo.
Ci si vede al prossimo cap: 3cm (so già che molti penseranno male)