Aprii la porta.
Era il postino: finalmente era arrivato il pacco che avevo ordinato! Lo ritirai, firmai, ringraziai e me ne tornai in casa, chiudendomi la porta alle spalle.
Andai nella mia stanza e aprii il pacco: il mio primo PC da gaming con RTX.
Avevo risparmiato una vita, per comprarmelo, e finalmente era mio!
Sistemai tutto immediatamente e mi creai un account Steam, così da poter comprare qualche gioco.
Optai per League Of Legends. Il classico RPG.
Mi creai un account e iniziai subito a giocare.
Dopo una mezz'oretta, entrai in una squadra a caso, capitanata da un certo "GalaxyHedgehog000".
Mi salutò.
-Hey :)
Gli risposi, per farmi anche un po' benvolere
-Ciao :3
-È da tanto che giochi?
-Nop. Ho iniziato mezz'ora fa ._."
-Neanche io gioco da tanto ^^. Posso chiederti l'amicizia? Sembri simpatico!
-*simpatica. Comunque sì, certo!
-Sei una ragazza? Forte!
In quel momento arrivò la notifica che diceva che mi diceva che mi aveva chiesto l'amicizia e gliela accettai.
-Ti va di venire in vocale? Ho un server Discord dove parlo anche coi miei amici, ti va di sentirci li?
-Ok, linkamelo.
Ed entrai nel server.
Entrai nel vocal channel.
Non l'avessi mai fatto.
La sua voce...l'avevo già sentita...l'altra sera al concerto...
-B-BRIAN MAY? SU LEAGUE OF LEGENDS?
Lui rise di gusto.
-È un po' una lunga storia...
Parlammo per ore, durante le partite.
Ci scambiammo i numeri e cominciammo a parlare su WhatsApp.
Ci mandavamo foto, chiacchieravano di tutto e parlavamo al telefono.
Tutto ciò andò avanti per 2 mesi interi. Sapevo praticamente tutto i lui e lui sapeva praticamente tutto di me.
Arrivò la data di un concerto che si teneva vicino a dove abitavo, per cui comprai il biglietto, a sua insaputa. Comprai anche il pass per il backstage (che non costava pochissimo, ma per vedere quel bel faccino, questo ed altro), sempre a sua insaputa, in modo da farli una sorpresa.
Arrivai lì e mi mischiai tra la folla.
Ad un certo punto, Brian prese il microfono.
-Questa canzone è...dedicata ad una ragazza tanto bellissima quanto importante per me, che conosco da oramai due mesi e...beh...i-insomma vorrei dedicarle Killer Queen!
Mi coprii il volto con le mani perché oramai ero rossa da fare schifo.
Se solo mi avesse visto...
Insomma, alla fine del concerto ero decisa ancora di più a presentarmi davanti alla porta del backstage per dirgliene quattro.
Non che la cosa mi fosse dispiaciuta, eh! Però...ecco...c'è modo e modo, insomma!
Bussai alla loro porta.
Aprì John, spettinato, stralunato e molto probabilmente ubriaco, mi guardò per bene in silenzio, si girò e cacciò un urlo:
-BRIAN! VIENI QUI! C'È QUALCUNO PER TE ALLA PORTA!
La vera domanda è: come faceva a saperlo?
Brian si presentò dietro di lui come un ombra.
Era persino più alto, visto dal vivo.
Non feci in tempo a salutarlo che, con un sorriso a trentadue denti, mi trascinò dentro e chiuse la porta.
Intanto John era tornato a sdraiarsi sul divano, con la testa sopra le gambe di una ragazza (probabilmente la sua).
Lei mi salutò cordialmente:
-Piacere! Io sono Veronica! Tu devi essere (T/n)! Brian ci ha parlato tanto di te! Tutte cose bellissime, ovviamente.
Arrossii, inevitabilmente.
-Oh...d-davvero?
Roger arrivò, stappando una bottiglia di birra.
-Esatto! Da due mesi non parla d'altro! Un vero inferno! Senza offesa...
-Bah, figurati!
E Risi.
Nel frattempo arrivò anche Freddie e attaccammo bottone.
Rimanemmo a chiacchierare per un po'. Poi si fece tardi, e dovetti tornare a casa.
Brian insistette per accompagnarmi.
Dato che casa mia era molto vicina, non ci mettemmo molto ad arrivare.
Lo invitai di sopra e lui accettò.
Gli preparai una tazza di tè, andammo in salotto e ci sedemmo sul divano, a parlare ancora un po'.
Dopo un po' sembrò diventare nervoso.
-Tutto bene, Brian? Hai bisogno di qualcosa?
-N-no no, sto bene...
-Allora cosa c'è? Mi fai preoccupare!
Cominciò a grattarsi la nuca nervosamente e, dopo un attimo di esitazione, sbottò:
-I-INSOMMA, MI PIACI! OK?
In quel momento avrei voluto sprofondare.
-Non è un caso se ti ho dedicato Killer Queen! Perché tu...tu sei veramente una regina assassina! Sei bellissima e intelligente! Non sai quanto abbia desiderato la tua compagnia, durante le prove e...insomma, durante il lavoro! Però non so se sono pronto...o se tu sei pronta o se ricambi o...io viaggio molto per lavoro e sarebbe un sacrificio enorme, per te-
In quel momento non mi controllai più.
Lo presi per il collo della maglietta e...beh...il resto è storia.

Ed eccoci qui! Spero vi sia piaciuto!So che non è venuto proprio benissimo, ma sto ancora imparando! Continuate a suggerire!
Il prossimo capitolo sarà sul nostro dio della Disco!
Love ya all❤️