Sui marciapiedi londinesi erano presenti alcune pozzanghere, lasciate dagli acquazzoni che, durante le settimane precedenti, avevano reso le giornate dei cittadini decisamente più grigie. Era una normale mattinata d'ottobre ed il Sole stava appena sorgendo, tuttavia, per le strade, erano già presenti diverse persone. Tra queste, spiccava un uomo davvero possente. Indossava un lungo cappotto scuro che, sbottonato sul petto, lasciava intravedere una camicia bianca piena di pieghe, macchiata in diversi punti. Il volto dell'uomo non era totalmente visibile, dato che indossava una fedora dello stesso colore del pesante cappotto. I suoi capelli erano corti, probabilmente castani, a giudicare dalla barba rasata male e le poco visibili sopracciglia arruffate. Aveva, nel complesso, un'aria trasandata e puzzava. Accidenti, se puzzava. Emanava un mix di puzza di fumo e di alcool, che a chiunque avrebbe almeno fatto storcere il naso, gesto magari accompagnato da una smorfia di disgusto. Ad ogni modo, l'uomo teneva le mani nelle grosse tasche, che parevano essere piene. Il loro contenuto, tuttavia, era lasciato all'immaginazione dei pochi passanti che aveva incrociato, dei quali non si preoccupava davvero, anzi, trovava piuttosto divertente osservare la loro reazione quando riuscivano a scorgere la profonda cicatrice che divideva -letteralmente- a metà il suo occhio sinistro, totalmente cieco e tenuto chiuso. Passò davanti diversi negozi, tra i quali un certo Shop of Wonders, già aperto a quell'ora del mattino. Ne aveva ovviamente sentito parlare e si fermò ad osservarne la vetrina, annoiato, finendo quasi con il cadere in un trance, quando un tintinnio lo riportò alla realtà.
"Le serve aiuto?"
Il signor Oliver Crawford aprì la porta del negozio, rivolgendo all'uomo un caldo sorriso, rilevando di aver perso un paio di denti. L'uomo dalla cicatrice, dopo aver squadrato l'anziano da capo a piedi, ricambiò il sorriso, scuotendo la testa.
"No...grazie lo stesso"
Detto questo, si dileguò velocemente, dirigendosi verso la sua destinazione. Oliver rimase ad osservarlo per poco, per poi rientrare nel suo negozio, sospirando prima di sedersi dietro al bancone, osservando la propria merce.

▪■▪■▪■▪■▪■▪■▪■▪■▪■▪

Un uomo magro -no, ossuto- era addormentato su un divano marrone, pieno di tagli e macchie -sia chiare che scure- di dubbia provenienza. Le mura che lo circondavano, un tempo bianche, erano sporche almeno quanto il divano ed il resto del mobilio presente all'interno della piccola stanza, che consisteva probabilmente in un terzo dell'intero appartamento. L'uomo, che non doveva avere più di sessant'anni, venne svegliato dallo sbattere di una porta.
"Ah, Russell!! Ci sono novità?!"
Esclamò non appena riconobbe l'uomo sulla soglia dell'abitazione.
"Oh Cristo, sei di nuovo qui?!"
Russell ottenne, in risposta, solamente una scrollata di spalle. Scocciato, sbuffò, togliendosi cappello e giacca, sistemandoli poi su un appendiabiti in legno, al quale mancava qualche pezzo.
"

Quel coso si tiene in piedi per miracolo, huh?"
Osservò l'ospite indesiderato, ottenendo in risposta un grugnito.
"Vedi di non portare sfiga..."
Sbuffò il castano, recandosi nella sua nauseabonda cucina. Quella era l'unica stanza nella quale l'uomo più anziano non sarebbe mai entrato, nemmeno se costretto. Piatti sporchi accumulati all'interno del lavandino, fornelli incrostati di schizzi di cibo, alimenti avariati sparsi qua e là, porta del forno spaccata...un vero inferno.
Il castano tornò dopo poco, con una bottiglia d'acqua opaca e due bicchieri, uno evidentemente più pulito dell'altro.
"Hai sete?"
"No, grazie..." L'ospite nascose una smorfia disgustata "Piuttosto, Russ-"
"Si, ci sono novità"
Il castano interruppe, roteando gli occhi, l'anziano che, indispettito, incrociò le braccia al petto.
"Parla"
Ordinò poi, secco.
"Ne sono...su per giù una ventina..." Rispose il più giovane, bevendo un sorso d'acqua liscia da un bicchiere leggermente scheggiato in diversi punti "Ho tutti i nomi...ce ne sono anche alcuni piuttosto not-"
"Non farmi spoiler, oh!" L'uomo alzò una mano, volgendo il palmo all'altro "Voglio vederli di persona...e con calma"
Enfatizzò le ultime parole, rivolgendo all'altro un'occhiata tagliente. Russell sbuffò per l'ennesima volta.
"Certo, certo...adesso ti dispiacerebbe andart-"
Il castano si bloccò, rischiando quasi di affogarsi con la sua acqua.
"Ah, che hai? Se vuoi me ne vado e ti lascio morire in pace"
Fece il maggiore, mentre l'altro iniziò a riprendersi.
"Per tua sfortuna sono ancora qui...ed- Ed ho una cosa da dirti"
"Okay, dimmi tutto..."

yO guysssssss~
So di avervi fatto prendere un infarto, e Mi DiSpIaCe, ma non volevo lasciarvi senza aggiornamenti, quindi ho deciso di pubblicare adesso il prologo ywy
Insomma, mi sentivo in vena di farvi un regaluzzo~~
Comunque, so che non è molto....ma ehy, almeno è lAvOrO oNeStO
vABBÈ, l'ho già detto ma sto lavorando anche al primo capitolo e vi dirò, inizia con uno spoiler (che capirete prima o poi) :')
E poi sksksksk non vi dico lo sclero-- Il capitolo inizia con uno dei miei personaggi preferiti e tipo aAAAAAAAAAAH è bellissimo scrivere su di l*i, muoio mi sono presa una crush colossale sksksk-
Ah, btw, se il mio cervellino deciderà di funzionare bene, durante la storia ci saranno dei 'misteri' che VOI potrete provare a risolvere~ Metterò degli indizi, o almeno ci proverò, dato che sono un pò scema-
I

nvece, non saranno presenti scelte. Quelle ci saranno nel mio speciale magico di Halloween (forse riuscirò a pubblicarla quest'anno, forse l'anno prossimo, idk), che sarà comunque una storia ad Oc, ma (si spera) più breve delle altre. Vi spoilero che lì, gli oc potranno anche morire, in base alle vostre scelte, ovviamente. Ricordate l'effetto farfalla~~~ (Until dawn mi ha fatto 'na capa tanta mi sto rincitrullendo help) uwu
BTW, cosa pensate dei nostri personaggi? :D
Se Russell vi fa schifo, sappiate che durante la storia vi farà ANCORA più schifo....a meno che non odiate *spoiler*, allora in quel caso lo amerete.
I tipi che abbiamo incontrato potrebbero essere quindi gli antagonisti...o forse no? Chissà~~ ewewewewewewwe
Potrebbero ricordarvi di Rick e Norbert di Vege-people, ed anche lo stile del prologo è lo stesso, ma vi garantisco che sono personaggi piuttosto diversi, partendo principalmente dalla loro relazione~
E niente, non ho altro da dire, now vado a dormire perchè quel fucking katsudon che ho mangiato a cena mi ha praticamente uccisa, uSH me sto a sentì male-----
Vabù, love you all, ci vediamo il prima possibile~♡

×Flame×