Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

6- I "primi" problemi

In macchina.

Erik: Axera.. stai bene?
Axera: sì, sto bene. Mi sono solo sentita più debole
Xavier: ma se ti sei accovacciata e sei caduta a terra, iniziando a vomitare!
Axera: cosa?! Ma io non me lo ricordo..
Xavier: non te lo ricordi?
Axera: ..mi scoppia la testa.. non ricordo più nulla..
Xavier: ..tra poco starai meglio
Axera: e Axel?
Erik: ti spiegheremo tutto con calma tra poco
Xavier: nel frattempo ti portiamo dai tuoi suoceri
Axera: CHE?!
Erik: beh sì.. dobbiamo parlare con Nicholas
Axera: ma perché?
Xavier: dobbiamo parlargli, poi capirai
Axera: oh.. va bene.

A casa di Nicholas ed Elenor.

Xavier bussò alla porta dell' appartamento. Aspettarono fuori dalla porta un paio di minuti, giusto il tempo per far tornare Axera nel passato e farle ricordare gli anni in cui aveva vissuto lì.

Non appena entrò nel palazzo, fece un salto indietro nel tempo. Ai tempi in cui era davvero felice.

La porta finalmente si aprì.

Nicholas: Xavier! Erik! Ma c'è anche Axera! Che sorpresa avervi qui!
Xavier: ciao Nicholas, che piacere riuscire a trovare te qui a casa!
Nicholas: da quando Elenor è tornata a casa, il lavoro è diminuito visto che mi aiuta come un tempo
Erik: se non ti creiamo disturbo, vorremo parlare con te
Nicholas: ma certo! Accomodatevi.. -fece entrare i tre ragazzi e li guidò fino al salotto.

Nicholas: allora, ditemi pure
Xavier: da quanto tempo è che non parli con Axel?
Nicholas: ..beh.. da circa un anno. Non si fa né vedere né trovare... ma perché? È successo qualcosa?
Erik: era quello che in realtà volevamo chiedere a te. È tornato ad essere così freddo da mostrarsi tale.. anche con Axera
Nicholas: IGNORA AXERA?!
Axera: ...
Nicholas: mi sembra impossibile crederci. L' ama più di ogni altra cosa!
Axera: lo credevo anche io..
Nicholas: ..lo.. credevi?
Axera: si comporta come se.. non fossi più nulla per lui
Xavier: però.. è stato piuttosto strano poco fa..
Axera: cosa?
Nicholas: cos' è successo oggi?
Erik: Axera voleva del tempo lontano da Axel per riprendersi perché.. lui la ignora da un anno ormai e quando oggi ha provato ad andarsene, Axel ha cercato di impedirglielo
Nicholas: beh, infondo l' ama. Ecco perché non voleva farla andare via
Xavier: ma se l' ama, perché la tratta così male?! È una cosa che non mi sarei mai aspettato da lui
Erik: e c' è anche qualcos' altro..
Nicholas: cosa?
Erik: un altro motivo per cui siamo qui
Nicholas: ditemi
Xavier: dato che sei un medico, volevamo chiederti una cosa di questo campo. Prima di andarsene, Axera ha avuto un forte capogiro dopo la sonora discussione con Axel ed è caduta a terra, iniziando poi a vomitare
Elenor: forse so io il perché..
Tutti: Elenor!
Elenor: vieni un momento nella mia stanza Axera..

Axera si alzò e la seguì finché non arrivarono alla camera di Elenor.

Elenor: ti capita spesso di cambiare umore o idea di punto in bianco?
Axera: sì, è successo..
Elenor: ho sentito ciò che ti è successo prima.. e deduco che altri sintomi sono stati nausee e capogiri
Axera: questo non lo so..
Elenor: io ho già capito cos' hai, ma voglio comunque accertarmene -aprì un mobiletto e tirò fuori una scatola molto piccola che porse ad Axera.
Axera: cos' è?
Elenor: aprila, all' interno ci sono le istruzioni, seguile attentamente.. non appena hai finito, dimmelo.


Axera iniziò a fece come le disse Elenor, senza chiederle altro e senza capire a cosa servisse fare tutto ciò.
Dopo un paio di minuti finì, rimise nella scatola il contenuto che le era servito per fare ciò che le aveva chiesto Elenor e glielo porse.

Elenor controllò i risultati, che confermarono ciò di cui era già convinta.

Axera: allora? Cos'ho?
Elenor: una cosa meravigliosa.. -sorrise per poi mettersi una mano sul viso, incredula.
Axera: cosa c' è di bello in una malattia?
Elenor: non è una malattia, ma la tua vita.. più o meno
Axera: mi stai preoccupando..
Elenor: nono ora è importante che tu stia calma, okay?
Axera: okay
Elenor: Axera..
Axera: ..sì?
Elenor: ..aspetti un bambino!
Axera: -perse un battito- CHE COSA?!
Elenor: aspetti un bambino!
Axera: ..non posso crederci... -si alzò e tornò nel salotto seguita da Elenor.

Erik: allora?
Xavier: cos'ha?
Axera: -tornò a sedersi sul divano, senza proferire parola, mentre fissava il vuoto.
Nicholas: Elenor, è così grave?
Elenor: non è affatto grave, ma la sua reazione è molto comprensibile
Erik: ma cos' ha?
Elenor: -sorrise- abbiamo fatto un test.. Axera è incinta
Erik/Xavier/Nicholas: CHE COSA?! MA DI QUANTO?!
Elenor: ..di poco
Xavier: MA È DI AXEL IL BAMBINO?!
Axera: ..s-sì..
Erik: non dirci che l' ha fatto.. contro la tua volontà!
Axera: affatto! Non l' avrebbe mai fatto! Conoscete Axel!
Nicholas: se l' ha fatto.. significa che ti ama ancora. Come hai appena detto, conosco mio figlio e sono più che certo che non l' avrebbe mai fatto contro la tua volontà
Xavier: e adesso?!
Elenor: forse è proprio questo che serve ad Axel
Axera: no
Erik: cosa?!
Axera: peggiorerebbe tutto!
Nicholas: ma cosa dici?
Axera: ho bisogno di stare da sola.. -si alzò e se ne andò.

Una volta uscita dall' edificio, iniziò a riesplorare quella zona di Tokyo in cui non metteva piede da tempo. Ricordava alla perfezione tutte le volte in cui si ritrovava spesso sola a riflettere mentre passeggiava. Ma in quel momento non sapeva più neanche cosa pensare. E non riusciva neanche a rindirizzare i suoi pensieri ad altro.

Lei era incinta e non ne sembrava contenta. Che razza di persona era?

Quante volte aveva sognato di ricominciare tutto da capo con tutti, con Axel, con le sue amiche.. un bambino poteva essere una sorta di nuovo inizio, no?

Non voleva dirlo ad Axel perché.. avrebbe voluto a tutti i costi fare qualcosa o addirittura non voler fare nulla e questo le avrebbe spezzato il cuore che ormai non possedeva più.

Ma non si pentì mai di aver donato il proprio cuore ad Axel. Magari lui si sarà divertito a giocarci un po', ma non riuscirebbe a gettarlo via neanche per l' oro del mondo.

Axera aveva paura. Davvero tanta paura.
Non sapeva come comportarsi.
Non sapeva come e se dirglielo.
Aveva paura, molta.



{I miei tre righi}

MI È MORTO IL PESCE ROSSO...

MI SONO MESSA IN LUTTO PER UN PO'.

ORA MI SONO RIPRESA.

Voi dovreste capirmi ora..

Axera♤

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro