Kai era completamente immerso nei suoi pensieri mentre si stava dirigendo verso la scuola. In una mano teneva la tracolla dello zaino e ogni tanto la stringeva, cercando di svuotare la testa da tutti quei pensieri e sforzandosi di pensare a qualcos' altro che non fosse Syon, ma con scarsi risultati.

Era davvero così importante da non poterne parlare in chat?!

Per quanto era fra le nuvole, non si era nemmeno accorto di essere arrivato nel cortile della scuola.

Kai: strano che non sia andato a sbattere contro un palo!

Nel frattempo Victor e Xeira si erano preparati per andare a scuola, ma prima si erano fermati a casa della ragazza per farle dare una sistemata e rendersi presentabile per le lezioni.

Victor: mi manca già vederti con i miei vestiti -l' aiutò a salire sulla moto e ad allacciarsi il casco.
Xeira: ora dovrai accettarmi con i miei
Victor: secondo me stai meglio senza -le sussurrò in un orecchio.
Xeira: VICTOR!! -arrossì in men che non si dica.
Victor: ..ma è vero!! -salì sulla moto e si allacciò il casco.
Xeira: zitto.. -si strinse a lui- ..ora dovremmo andare..
Victor: purtroppo sì.. -sbuffò, scocciato- adesso reggiti forte, mi raccomando -le disse prima di partire.

Xeira era stata tesissima per tutta la durata del viaggio e Victor se n' era accorto dalla forte stretta, forse troppo eccessiva, della ragazza.

Erano entrambi preoccupati, non si erano dimenticati dello spiacevole incontro con Syon. Avevano paura.. davvero tanta. Non volevano perdersi, non l' avrebbero sopportato.

Un semaforo fece fermare la moto del ragazzo, che si girò verso Xeira.

Victor: ..qualsiasi cosa succederà.. -iniziò il ragazzo, attirando l'attenzione di Xeira- ..ricorda che tu sei l' unico motivo per cui questo mondo non mi fa più così tanto schifo.

Xeira si commosse, non riuscendo più a trattenere le lacrime.

Xeira: e t-tu ricorda che da quando ci sei tu, la mia vita ha finalmente un senso.

La moto ripartì e non si fermò fino a che non raggiunse L' Olimpo.

Xeira: ..quando ci rivedremo? -gli chiese mentre stava scendendo dalla moto.
Victor: ti vengo a prendere quando finiscono le lezioni, va bene?
Xeira: e gli allenamenti?
Victor: credo che ti possa assentare almeno oggi..
Xeira: e quando studi tu?
Victor: ..domani -rise prima di circordare la vita della ragazza con le braccia, avvicinandosela.
Xeira: rimandi sempre tutto a domani!
Victor: tranne te -rispose prima di cominciare a baciarla.

Quando la campanella suonò, i due fidanzati furono costretti a separarsi.
Victor salutò Xeira, poi fece retromarcia e si avviò verso la Raimon.

Dopo scuola...

Victor aveva mantenuto la promessa ed era tornato a prendere Xeira.

Victor: ho dimenticato il borsone a scuola, va bene se ci passiamo un attimo così lo riprendo?
Xeira: certo, andiamo -salì sulla moto, che corse via ad una velocità spropositata.

Ma Xeira non si era accorta che Kai l' avesse vista salire sulla moto.. di uno sconosciuto. Portava il casco, di conseguenza non era riuscito a riconoscerlo.

Kai: ma con chi era Xeira?!

Si pose questa domanda per tutta la durata del viaggio in treno e del breve tratto a piedi, prima di arrivare alla Raimon, dove lo stava aspettando Syon. Non si era neanche accorto di essere arrivato, solo una voce lo destò dai suoi pensieri.

Kai: oggi sto pensando decisamente troppo..
Katniss: e nemmeno a me!
Kai: amore! Come stai? -le stampò un bacio prima di abbracciarla.
Katniss: mi hanno quasi uccisa le lezioni di oggi, ora mi voglio solo riposare.. -sistemò un braccio di Kai intorno al proprio collo e poi si incamminarono verso il cortile.
Kai: parlo un momento con Syon e poi andiamo a casa
Katniss: è strano da questa mattina, sai? Non ha spiccicato parola con nessuno, nemmeno con me. Non è proprio da lui.. è successo qualcosa?
Kai: vorrei saperlo anche io.. ora vado da lui, ci rivediamo all' entrata di scuola.

Si scambiarono un bacio prima di separarsi. Kai partì immediatamente alla ricerca dell' amico, per poi trovarlo nel cortile, di fronte ai cancelli.

Syon: finalmente sei arrivato!
Kai: sì, Syon.. non ti agitare
Syon: ti devo assolutamente parlare
Kai: ..così mi spaventi..
Syon: hai forse fatto pace con Victor?!
Kai: mai nella vita.. perché me lo chiedi?
Syon: cazzo..
Kai: cos'è successo?
Syon: ..ieri.. l' ho visto..
Kai: è normale, purtroppo anche lui vive a Tokyo
Syon: ..con Xeira..
Kai: -diventò improvvisamente serio- Syon, non sei divertente..
Syon: Kai, te lo giuro!
Kai: no.. ti sarai confuso..
Syon: no Kai, quello era lui!
Kai: non ti credo
Syon: ..oggi Victor è arrivato tardi
Kai: e quindi?
Syon: deve aver accompagnato Xeira a scuola
Kai: Xeira ha dormito da Keira stanotte!
Syon: Keira mi ha negato tutto e ha confermato i miei sospetti. Anche lei li aveva visti.. tanto tempo fa..
Kai: no.. non può essere.. lui non-.

Un rombo di motore interruppe i due migliori amici, che si voltarono verso il punto da cui proveniva tutto quel trambusto. Il ragazzo alla guida si tolse il casco, non notando la presenza di Kai e Syon.

Victor: siamo arrivati! -scese dal motorino- my lady.. ora può togliere il casco e scendere
Xeira: non potrebbe fare il gentiluomo e darmi una mano?

Victor tolse il casco della ragazza, facendolo cadere a terra. Dopodiché si buttò sulle sue labbra, stringendola forte a sé.

Kai: ...ora lo uccido seriamente quel figlio di puttana!

Xeira si staccò per mancanza d' aria e non appena si voltò, vide il fratello che li stava fissando. Lui era immobile, sembrava che non stesse nemmeno respirando. Stringeva i pugni talmente tanto forte da far diventare bianche anche le nocche.

Xeira si bloccò, troppo impaurita da quella visione. Non sapeva come avrebbe reagito Kai.
Negli occhi del fratello si leggeva solo ira, ma nei propri regnava solo terrore.

Victor: hey.. che ti prende, piccola?
Kai: chiamala ancora piccola e farò diventare piccolo te!

Victor riconobbe quella voce, ma non si spaventò come la propria fidanzata.
Si voltò verso l' ex migliore amico prima di avvicinarsi a lui, seguito da Xeira.

Victor: ..come siamo scontrosi, eh
Kai: che cazzo stai facendo con mia sorella?!
Victor: quello che ti ha raccontato il tuo amico, no?
Kai: ..credevo di essere stato chiaro, ma evidentemente non è bastato..
Victor: tu puoi mandarmi all' ospedale tutte le volte che vuoi, ma io non mi allontanerò mai da Xeira, te lo puoi scordare!
Kai: ..che dici.. ci vuoi tornare ora?
Xeira: KAI NO, TI PREGO!

Era l' orario d'uscita e tutti gli studenti si erano ammassati attorno ai due ragazzi, assistendo alla scena e commentandoci sopra.

Kai: tu.. tu ti sei messa con lui?! Con la persona che odio di più al mondo?!
Xeira: ..Kai.. t-ti prego..
Kai: Kai ti prego un cazzo!
Victor: ehi! Non ti azzardare a parlarle così!
Kai: io le parlo come cazzo voglio!
Victor: non in mia presenza!
Xeira: ..K-Kai.. come si possono respingere i sentimenti? Io.. io ho provato a reprimerli, ma non ci sono riuscita..
Kai: so io come farteli reprimere!

Victor capì al volo le intenzioni di Kai e andò abbastanza nel panico.

Kai: ascoltami Xeira, molto attentamente
Victor: ..KAI..NO!
Kai: ora ti racconterò il motivo per cui odio così tanto questo ragazzo!

{I miei tre righi}

Lascio che le vostre menti immaginino qualsiasi cosa.

Axera♤