Kai e Katniss avevano da poco finito di cenare, quest' ultima si era addirittura offerta di aiutare Axera per dare una sistemata in cucina, nonostante la donna le avesse ribadito più e più volte che non ce ne fosse bisogno.

Katniss: ero certa che ti avrei rincontrata, ma non avrei mai immaginato qui -ridacchiò.
Axera: evidentemente non bastava che ci incontrassimo qualche volta di sfuggita
Katniss: credo di sì ahah
Axera: ..quindi.. sei tornata insieme a mio figlio
Katniss: ..temo di aver esagerato l'ultima volta, ma era stato più forte di me
Axera: l'importante è che tu adesso abbia capito
Katniss: ..anche tu e tuo marito avete affrontato momenti simili?
Axera: ..io e lui non abbiamo mai litigato.. venivamo sempre separati per colpa di altre persone
Katniss: altre.. persone?
Axera: e anche più di una volta.. abbiamo dovuto scontare le conseguenze degli errori commessi da altre persone e che hanno, a loro volta, portato peggioramenti..
Katniss: deve essere stato tutto molto difficile per voi..

Axel: non conta quanto grandi siano le difficoltà, conta solo quanta buona volontà mettiamo nell' eliminarle -risponde Axel, che nel frattempo si era fermato allo stipite della porta per ascoltare la conversazione- il nostro legame era troppo forte per essere spezzato. Era nostro compito dimostrarlo all' epoca e lo è tutt'ora
Axera: -sorride a quelle parole- Katniss, qui abbiamo finito.. puoi raggiungere Kai
Katniss: va bene, Axera -fa come le viene detto.

Nel frattempo Axel si era avvicinato ad Axera, che stava asciugando gli ultimi piatti rimasti. Avvicinò i loro corpi e li fece aderire in un abbraccio da dietro. Abbracciò, poi, forte Axera e stampò un lento e delicato bacio sul collo.

Axera: poi la gente mi domanda come faccia ad amarti ancora dopo tutti questi anni.. -sorrise.
Axel: tu rispondigli di farsi i cazzi loro
Axera: -sorrise.

Kai si accorse di che ora si fosse fatta, così decise di accompagnare la propria ragazza a casa.

Katniss: è stato un piacere signori Blaze, grazie mille per la cena
Axel: grazie a te Katniss, speriamo di riaverti ancora qui
Katniss: ne sarei felicissima, alla prossima e buonanotte
Axera: buonanotte.

Kai prese per mano la propria ragazza mentre passeggiava sul ponte del fiume.

Kai: sono felicissimo che tu sia piaciuta alla mia famiglia
Katniss: speravo andasse così, non voglio che adesso ci siano altre complicanze fra me e te
Kai: nemmeno io.

Una volta arrivati a destinazione, il ragazzo regalò un ultimo bacio alla propria fidanzata.

Kai: sogni d' oro amore mio
Katniss: buonanotte cucciolo mio.

Lei entrò dentro casa mentre Kai cominciò ad avviarsi verso casa, con un sorriso da ebete in faccia. Venne, però, per un attimo fermato da un flebile suono che sentì. Era la notifica di un nuovo messaggio.

Chat.
From: Syonfossiiltuobffmoriresti
To: Kaiappenadetto?

<Ho bisogno di parlarti domani. È davvero importante>.

<Ma domani abbiamo gli allenamenti Syon, non puoi proprio aspettare.. o magari dirmelo adesso?>.

<Non è una cosa che posso dirti in chat. È davvero importante>.

<Va bene, va bene. Vediamoci domani alla Raimon dopo scuola>.

Kai: chissà cosa dovrà dirmi di così importante.. 

Xeira e Victor avevano da poco finito di cenare e mentre il ragazzo stava sistemando la cucina, la ragazza era andata a riprendere tutte le sue cose per poter tornare a casa.

Risalì in camera e non appena vide il letto sfatto, le venne automatico fare un sorriso. Tutto l' accaduto le tornò in mente come un fulmine, facendola arrossire.

Victor: che stai facendo?
Xeira: ..r-riprendo le mie cose. Devo tornare a casa
Victor: ...di già?
Xeira: i-i miei genitori mi stanno aspettando
Victor: .. -si avvicinò a lei, abbracciandola da dietro- ..no.. non andare via
Xeira: ...c-cosa?
Victor: ti prego.. resta qui..
Xeira: ..m-ma.. io..
Victor: cos'è tutta questa timidezza ora? -la prende in giro mentre le stampa un paio di baci sul collo.
Xeira: s-stai zitto.. -ride.
Victor: comunque.. prima parlavo seriamente.. non voglio che tu te ne vada
Xeira: ma cosa dico ai miei?
Victor: mandagli un messaggio. Digli che sei rimasta da una tua amica per fare i compiti e che ti ha invitata a dormire da lei..
Xeira: ma..

Victor, per persuaderla, continuò a baciarle il collo e a stringerla forte tra le proprie braccia, provocandole una serie di brividi lungo tutta la schiena.

Xeira: ..solo per stanotte.

Victor sorrise e la girò verso di sè per poterla baciare. La fece nuovamente stendere sul letto, posizionandosi su di lei a cavalcioni. Subito cominciò a torturale il collo, alternando baci e morsi leggeri, e ad accarezzarle la pelle, partendo dalle gambe fino a risalire alla schiena.

Xeira: dovrei avvisare i miei, non credi?
Victor: oh.. già..

In men che non si dica mandò un messaggio alla madre, poi spense il telefono e tornò nella stanza di Victor, che ritrovò seduto a gambe incrociate sul letto.

Victor: come siamo carine! -le sorrise.
Xeira: finiscila subito! Ho solo indossato i tuoi vestiti
Victor: tanto tu sei bellissima con qualsiasi cosa tu indossi.. anche se sei decisamente meglio quando non hai vestiti addosso -ghignò, ridendo.
Xeira: VICTOR! -gli saltò addosso, sedendosi su di lui per provare ad immobilizzarlo e picchiarlo, ma lui era stato più veloce. Riuscì a ribaltare le loro posizioni in un batter d' occhio.

Passarono la maggior parte della serata a coccolarsi e a baciarsi, non erano mai stati così felici in vita loro.
A

vevano addirittura giocato con i videogiochi, Xeira applicò tutte le strategie insegnatele dal fratello per poter squartare Victor alla grande.

Victor: ..io ancora non posso crederci
Xeira: non sottovalutarmi solo perché sono una ragazza!
Victor: -ridacchiò- tsk, non mi riferivo a quello, scema
Xeira: e a cosa allora?
Victor: quella.. era davvero la tua prima volta?
Xeira: -il suo battito accelerò in un battibaleno- a-ah.. ecco.. s-sì.. era la mia.. p-prima volta.. quella
Victor: e.. hai lasciato che fossi io.. il primo?
Xeira: l' avrei permesso solo al ragazzo che amo..
Victor: ti fidi davvero così tanto di me?
Xeira: ..ciecamente.

Victor la baciò in un lampo. Era così felice delle parole della propria ragazza.

Victor: ..ora anche io ho un punto debole..
Xeira: quale? Il fianco? -cominciò a fargli il solletico, ridendo.
Victor: XEIRAAAA!! FERMATI SUBITO!!!

Dopo un po' riuscì a fermarla, bloccandola a sua volta.

Victor: sei tu, cretina!
Xeira: eh?
Victor: ..la mia unica debolezza ormai sei tu..
Xeira: così sono il tuo punto debole?
Victor: esattamente
Xeira: vedrò di ricordarlo, potrebbe tornarmi utile
Victor: -ridacchiò- scema!

{I miei tre righi}

I'm awake and alive.. awake forse un po' di meno.

DEVO FARE I COMPITI!

PERCHÉ SEMPRE E SOLO QUELLI?

Io mi agito.

E non va bene.

Per niente.

È un male.

Ma l'importante è che ora io sia alive.. sull' alive ci sto ancora lavorando.

E cercherò di rispettare i tempi di questa "benedetta" (quanta acqua santa abbia chiesto a Papa Francesco solo lui la sa) storia.

MI STO IMPEGNANDO.

Era pure ora che lo facessi.

Ora mi sento realizzata.

E questo è un bene.

Axera♤