Katniss: io volevo che tra me e te ci fosse fiducia!
Kai: ma c'è! La fiducia c'è.. io..
Katniss: tu eri convinto che ti.. avrei abbandonato?
Kai: avevo paura Katniss.. non sapevo cosa pensare..
Katniss: e allora che fiducia c'è tra me e te?
Kai: ti prego pic-..
Katniss: non mi chiamare così!
Kai: -spalancò gli occhi, il suo fiato si mozzò e il suo corpo si irrigidì- ma.. ma io..
Katniss: no! Non lo fare!
Kai: -i suoi occhi si riempirono di lacrime- perché?! Perché non posso farlo?!
Katniss: ..
Kai: non ti nasconderò più nulla! Te lo prometto! -gridò, disperato.
Katniss: ... -prese le sue cose e provò ad andarsene.

Kai, senza volerlo, scattò verso di lei, le afferrò con rapidità i fianchi, trascinandola indietro.

Kai: Katniss.. ti prego, non andare via-
Katniss: lasciami andare!
Kai: ti supplico, per favore.. non lo fare!

Katniss, nel momento in cui Kai allentò un po' la presa, riuscì a divincolarsi e ad allontanarsi da lui.

Kai, nel vedere come lei non avesse esitato neanche un secondo ad andarsene, venne pervaso da un improvviso senso di rabbia che lo portò a perdere per un po' il controllo di se stesso.
Subito scattò verso la porta per seguire Katniss, che aveva appena varcato l' uscita dell' aula.
Con grande rapidità, l' afferrò nuovamente, ma per un braccio questa volta, e la fece retrocedere, forse con un po' troppa forza però.

Involontariamente l' aveva trascinata indietro e fatta aderire al muro, il cui attrito con esso le fece emettere un piccolo gemito di dolore.
E proprio quel flebile suono fece tornare Kai in sè.

Che cosa aveva fatto?!

Katniss si era spaventata da morire. Per lei era diventato quasi una normalità questo tipo di trattamento, ma vedere Kai trattarla nello stesso modo in cui la trattavano gli altri, le aveva fatto il triplo più male.

Il ragazzo che si era appena comportato in quel modo era proprio il ragazzo che le piaceva.

Contrariamente a quanto gli altri si aspettavano, Katniss non versò una sola lacrima dagli occhi.

..era troppo delusa..

Katniss: dai avanti.. sii te stesso -lo incintò a continuare.
Kai: quello non sono veramente io
Katniss: mi hanno detto che per te è un antistress..
Kai: mi farà sentire solo peggio e poi.. non voglio
Katniss: perché?
Kai: io ti amo, -ammise senza peli sulla lingua- che senso ha.. farti del male?
Katniss: appunto.. che senso ha?
Kai: io non intendevo-
Katniss: ma l' hai fatto.

Kai si sentiva come se a Katniss non gliene fregasse più nulla, come se tutto quello che stava dicendo avesse la finalità di togliersi lui dai piedi.
Si sentiva ferito.. non si aspettava un tale atteggiamento da parte sua.

Kai: ecco.. facevo bene allora a non fidarmi
Katniss: cosa?
Kai: mi stai allontanando solo per colpa di una parte di me che preferirei non avere
Katniss: ...
Kai: se Victor fosse stato zitto, adesso mi staresti ancora accettando.. capisci cosa intendo?
Katniss: Kai..
Kai: avevi ragione tu. Non c'è fiducia tra noi
Katniss: ...

Kai ingrandì la distanza tra loro, permettendosi di guardare gli occhi della ragazza. Portò le sue mani sul viso di lei e le asciugò giusto quelle due lacrime che non si erano seccate bene prima.

Kai: come mai non ti sei spostata, mh?
Katniss: io non ho paura di te.

Le aggiustò i capelli dietro le orecchie, continuando a passare le proprie dita sul suo viso.

Kai: le mie mani non ti fanno male..
Katniss: no -disse, inclinando il volto da un lato, appoggiando poi la propria mano su quella di Kai.

Kai si azzardò poi a far combaciare le proprie labbra con quelle di Katniss.
Katniss, inizialmente, ricambiò, ma nel profondo, era pur sempre una ragazza orgogliosa. Non doveva cedere alle avance di quel ragazzo.. anche se il suo cuore le urlava di farlo. Provò a staccarsi una, due, se non tre volte. Kai la riportava sempre sulle sue labbra, era così disperato..

Alla fine Katniss riuscì a spingerlo via, scoppiando poi a piangere rumorosamente. Si portò una mano alla bocca per cercare di calmare i singhiozzi.

Katniss: Blaze! Smettila!
Kai: ..o..okay -si allontanò da lei.

La guardò un' ultima volta prima di uscire dall' aula. Scese le scale molto velocemente, come se stesse scappando.

Quando arrivò al portone della scuola, incontrò Victor mentre sorseggiava un the alle fragole. Nonostante non si parlassero da diverso tempo, Victor era l' unico in grado di intendere lo stato d' animo di Kai solo guardandolo.

Non si dissero nulla.

A Victor faceva comunque un certo effetto vedere il suo ex migliore amico messo così male.

Kai: ..spero almeno che tu sia felice adesso
Victor: io non ci guadagno assolutamente nulla -asserì, facendo un altro sorso.
Kai: allora perché l' hai fatto?!
Victor: non ero neanche convinto di volerlo fare.. ma alla fine ho agito comunque. Tanto io e te non facciamo altro che causare sofferenza all' altro, no?
Kai: così però fai soffrire anche Katniss, una persona che non aveva nulla a che fare con noi
Victor: sapessi quante persone hai fatto stare male.. e quante stanno ancora patendo le pene dell' inferno per colpa tua -rispose, andandosene.

Kai uscì dalla scuola con una vitalità sotto lo zero. Era davvero distrutto. Non voleva farsi vedere ridotto in quello stato dalla Raimon.. anzi.. non voleva farsi vedere da nessuno.

Così decise di chiamare l' unica persona in grado di dargli affetto e di capirlo in quel momento, una persona che lo conosceva ancora meglio di sè stesso.

•Inizio Chiamata•

XX: non ho preso io il tuo computer, ce l' ha papà
Kai: ..X-Xeira.. -singhiozzò.
Xeira: Kai? Che tono strano.. stai piangendo?

Lui non si contenne. Ricominciò a singhiozzare come se non ci fosse un domani.

Xeira: a-aspetta Kai.. dove sei?!
Kai: alla Raimon
Xeira: esci dal cancello secondario, arrivo subito
Kai: o-okay..

•Fine Chiamata•

Xeira si precipitò dal proprio fratello. Il solo sentirlo piangere l' aveva fatta andare nel panico. Quando lo vide, si buttò tra le sue braccia, cercando di dargli conforto.

Xeira: ma che è successo?
Kai: ..Katniss.. Katniss ha detto.. che non vuole più vedermi
Xeira: la ragazza che ti piaceva?
Kai: ..di cui sono innamorato
Xeira: ma perché ha detto così?
Kai: lei detesta la violenza e poco fa è venuta a conoscenza delle litigate tra me e Victor.. dice che non vuole stare con un tipo violento come me.. -parlava a scatti, a momenti si sarebbe lasciato prendere da un attacco di panico.
Xeira: sta' tranquillo Kai.. shh, respira
Kai: io non capisco! Se non glielo avessi detto, lei sarebbe rimasta con me e poi io non alzerei un dito su di lei, perché non si fida di me?!
Xeira: si è solo spaventata..
Kai: lei aveva detto di trovarsi benissimo con me e che mi avrebbe accettato in qualsiasi situazione.. invece mi ha riempito la testa di cazzate!
Xeira: lei sa che non troverà mai un ragazzo come te. Dalle solo del tempo.. tornerà da te molto presto
Kai: credi?
Xeira: ne sono convinta
Kai: ..sono felice che tu sia qui..
Xeira: ci sarò sempre.. anche quando non avrai bisogno di me
Kai: io avrò sempre bisogno di te.

Nel frattempo Katniss si era incamminata verso casa. Era un disastro: il viso pieno di lacrime, i capelli scompigliati..

Aveva bisogno di prendersi un po' di tempo per pensare. Giunse molto presto alla riva del fiume, il posto in cui andava sempre quando voleva stare per i fatti suoi. Aveva lo sguardo perso nei pesciolini che nuotavano sempre più veloci tra le varie acque di quel corso d' acqua.

Xx: a quanto pare non sono sola oggi.. -rimbombò improvvisamente.
Katniss: mh? -si voltò verso la direzione da cui proveniva quella voce.
Xx: scusa se mi permetto, ma posso chiederti come stai?
Katniss: ci conosciamo?
Xx: oh.. non direi proprio
Katniss: allora perché dovrei confidarmi con una sconosciuta?
Xx: perché ogni tanto bisogna correre qualche piccolo rischio -tirò fuori dalla tasca una barretta- vuoi?
Katniss: e come faccio a capire se lei sia in grado di aiutarmi o meno?
Xx: intanto posso già dirti di aver capito che quelle lacrime siano per un ragazzo
Katniss: -spalancò gli occhi- come ha fatto?
Xx: quando avevo più o meno la tua età, anche io ho sofferto davvero tanto per amore
Katniss: e.. perché? -accettò la barretta.
Xx: il destino non voleva che io e quel ragazzo stessimo insieme..
Katniss: e voi?
Xx: noi abbiamo lottato. Eravamo convinti che il nostro amore fosse più forte
Katniss: e come faccio a capire se vale la pena lottare per quell' amore?
Xx: vale la pena se nonostante le lacrime che ti sta facendo versare in questo momento, tu non riesci ad odiarlo, se ti fa più male l' idea di vederlo sparire dalla tua vita, piuttosto che il motivo per cui ti ha fatto piangere.. ci sono tanti modi per capirlo, cara
Katniss: lei come fa a dire tutte queste cose?
Xx: perché io e il mio ragazzo, nonchè mio marito, non abbiamo mai smesso di lottare
Katniss: quindi alla fine.. siete rimasti insieme
Xx: te l' ho detto, abbiamo stretto i denti fino all' ultimo..
Katniss: ma lui.. mi ha fatta soffrire
Xx: anche mio marito lo fece.. ma non volontariatamente.. e credo che anche il ragazzo in questione non volesse farti soffrire
Katniss: ma l' ha comunque fatto
Xx: bisogna anche saper perdonare.. sai?
Katniss: lei riuscì a perdonarlo?
Xx: beh.. mi faceva più male l' idea di perderlo per sempre, piuttosto che il motivo per cui mi aveva fatto soffrire
Katniss: ...
Xx: come ti chiami cara?
Katniss: Katniss
Xx: Katniss.. se lo ami, non permettere che il vostro amore faccia una brutta fine. Ora però devo tornare a casa.. devo sfamare mio marito e i miei figli, sennò chi li sente -ridacchiò prima di alzarsi e incamminarsi.
Katniss: ma lei chi è? Come si chiama?
Xx: se ci incontreremo ancora, te lo dirò -sorrise la donna prima di andarsene.

{I miei tre righi}

Mi si è addormentata la mano destra..

Axera♤