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June raggiunse la Valley nel primo pomeriggio.
Quando scesero dall'auto, la ragazza si ritrovò a sospirare.

"- questa é la nostra nuova casa?-" chiese Hunter, mentre aiutava sua madre con le valigie.
"- già, spero vi piaccia.-" sussurrò David.
"- se mi piace? Potrei perdermi per quanto cazzo é grande-"
"- Hunter! Linguaggio, perfavore -" esordì Amelia.

June ridacchiò.
Aveva conosciuto l'attuale compagna del padre, all'età di nove anni.
I due erano colleghi da molti anni, ma il loro rapporto era cambiato all'improvviso.

June e Amelia si volevano bene.
Fu lì per lei quando ebbe le prime mestruazioni, quando si prese una cotta e le fu poi spezzato il cuore.
La Lowe considerava Amelia come un membro centrale della famiglia.

Con Hunter invece, vi era un rapporto contrastato.
I pochi anni di differenza influivano sul loro legame.
Si punzecchiavano a vicenda, ma June lo trovava comunque simpatico.

Si riprese dai suoi pensieri e aprì la porta della sua nuova casa.

Si guardò attorno e sorrise lievemente.
Aveva pochi ricordi di quel luogo, ma erano tutti bei ricordi.

"- prima di venire, ho chiamato una ditta di pulizie. Cosa ne pensate?-"
"- é stupenda-" sorrise Amelia, prima di baciare David sulla guancia.

"- forza, scegliete la vostra stanza-" esclamò quest'ultimo.

Hunter lanciò uno sguardo a June, poi indicò le scale.
La Lowe annuì e i due salirono al piano superiore.

"- allora, quale vuoi?-"
June scelse la stanza più illuminata dalle finestre.

Odiava gli spazi bui e piccoli.
le ricordavano brutti eventi della sua infanzia

Iniziò a svuotare le valigie e passò così il resto della giornata.

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Per la loro prima cena nella nuova casa, ordinarono una pizza.

Mentre aspettavano la consegna, June aiutò Amelia ad apparecchiare.

"-ti piace la tua nuova stanza?-" chiese quest'ultima.
June annuì.
"- tantissimo, ha un armadio enorme e delle finestre bellissime-"
"- ne sono felice. -"

Calò di nuovo il silenzio e June si versò un bicchiere d'acqua.

Quando suonarono alla porta, David andò ad aprire.
Si sedettero poi a tavola e iniziarono a mangiare.

June prese un trancio di pizza.
"- ho una novità-" esordì suo padre.
"- quale?-" chiese la figlia, curiosa.
"- domani sera ho una cena di lavoro-"

"- tesoro, siamo appena arrivati!-" esclamò Amelia.
Hunter alzò gli occhi al cielo.
"- il nomignolo tesoro mi fa venire la nausea-" borbottò.

June fu l'unica a sentirlo.
"- sempre meglio di orsacchiotto -"
Il castano roteò gli occhi.
"- perfavore, dimmi che non si sono mai chiamati in questo modo-"
"- no, per carità! Ma alcune coppie lo usano. Quindi, fossi in te, non mi lamenterei di un classico tesoro -"

Hunter rise e i due tornarono ad ascoltare la coppia.

"- sei il nuovo capo nel tuo ufficio, puoi prenderti qualche giorno per sistemarti-"
"- proprio perché sono il capo devo conoscere il personale e rimettermi in pari . E una collaborazione con la concessionaria più popolare della Valley é la scelta migliore-"

"- più popolare? Quante ce ne sono?-" chiese June.
"- due, in realtà.  Ma LaRusso Auto Group é la migliore-"

"- quel LaRusso? Il campione di Karate?-" esclamò Hunter, improvvisamente interessato.
"- esatto! L'ufficio aspira a questa collaborazione da anni, per questo credono in me e mi hanno affidato questo ruolo importante-"

"- quindi la cena è con LaRusso Auto Group?-" chiese Hunter.
"- ci hanno invitati a cena da loro e discuteremo d'affari, ma avrete l'occasione di conoscere persone nuove-"

"- ci sta-" sorrise Hunter e June annuì.

Il resto della cena passò tra chiacchiere e speranze per il futuro.

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spazio autrice: mi scuso in caso di errori!
capitolo corto e d'introduzione,
ma dal prossimo entreremo nel vivo
della storia.
June conoscerà Sam e, spoiler, saranno ottime amiche😉
a presto,
sof❤️