Sapete, nei cartoni animati ogni tanto fanno vedere delle scene in cui il personaggio viene colpito da qualcosa e spunta un bernoccolo grande quanto l'Etna.

Ricordo che da bambino, insieme a Israel e Gabriel, scoppiavo a ridere come un cavallo inferocito e posseduto, mi divertivano tantissimo quelle scene.
Ma oggi ho potuto contestare il fatto che non è così divertente come pensavo.

Quei personaggi ci soffrono tantissimo ed io l'ho capito solo adesso. Mi sento un mostro solo al pensiero di aver riso a quelle scene, tranquilli amici.
Adesso so cosa si prova.
«Joel, stai meglio?» domanda Jade appoggiata allo stipite della porta.

Annuisco portando il ghiaccio nel luogo in cui Schmidt mi ha colpito.
Quel ragazzo ha una forza micidiale, cosa deve fare Achille. Si può solo mettere di lato.
«Diciamo che in questo momento mi sento come se nella mia fronte sia presente un vulcano ed è appena esploso» dico.
Tolgo il braccio per passare il dito sulla superficie del bernoccolo e lo sento bello gonfio.

Osservo Jade, ancora confusa per le mie parole e agito la mano in aria.
«Niente, lascia perdere i miei discorsi idioti e senza senso.» dico rimettendo il ghiaccio in fronte per il troppo dolore.
Jade mi si affianca e si siede nel lettino dell'infermeria.
«Non sono senza senso... Hanno una logica tutta tua e alle persone fai vedere le cose come le vedi tu» dice mettendosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
( TheUniverseOfDreams_ non dietro l'occhio)

«Ah e... A te piacciono i miei discorsi strani?» chiedo stranito.
Questa è la prima volta che una persona mi dice che i miei discorsi sono belle perché escono dalla mia testa.
Certo non è nel caso di Erick, il quale dice che io parlo e riesco a farmi capire con la stessa modalità di un'oca strozzata, però va bene e non mi importa in questo momento.
Lui è un caso a parte.
«Si, sono... Carini» risponde con un timido sorriso.

Tolgo il ghiaccio dalla fronte e in questo momento vorrei guardarmi, dato che Jade sta guardando il mio bernoccolo.
«Quanto sono messo male da uno a me stesso?» chiedo.
Non mi guarderò più allo specchio per settimane, rimarrò a casa e non uscirò più -ed ho anche la scusa dell'arrivo dell'estate, dato che la scuola è praticamente finita -.
«Dai non essere così pessimista con te stesso, sei messo male perché hai il bernoccolo da parte di Schmidt ma in pochi giorni o al massimo una settimana riuscirai ad essere il solito Joel Pimentel De León» dice dandomi una pacca nella spalla.

Che carina, ha detto il mio nome completo ed io non le ho neanche detto nulla.
Realizzo le ultime parole.
Io non le ho detto niente riguardo al mio secondo nome.

«Come fai a sapere che il mio nome completo è Joel Pimentel De León?» domando incuriosito, poggiando di nuovo il ghiaccio nel punto della palla.
L'infermiera ha detto che devo tenere il ghiaccio un'oretta circa e dopo di che posso ritornare in classe tranquillamente, ma io non riesco a stare tranquillo perché in testa è come se avessi un brufolo nero enorme e non mi piace.
Penso di caliare le prossime ore.

«Em... Me l'hai detto tu» dice alzandosi e mettendosi davanti a me.
La guardo in modo strano, leccandomi le labbra sentendole asciutte.
Jade si passa il ciuffo ribelle dall'altro lato della testa e inizia a grattarsi il braccio destro.
«Quando l'ho detto?» domando curioso.
«Quando... Quando siamo usciti dalla festa» dice sottovoce.

«E anche...» cerca di parlare ma bussano alla porta e mi ritrovo lì davanti Selena, Erick e Christopher.
«Stai bene? Oh ciao Jade» domanda Erick, ma non appena si accorge della presenza della riccia in stanza la saluta.
«Ciaoo Erick. Giusto?» domanda incerta e il ragazzo annuisce.
«Io sto ancora cercando di capire come hai fatto a prendere la pallonata di Schmidt» dice Christopher.

«Vorrei saperlo pure io» rispondo togliendo i ghiaccio dalla fronte.
Selena assume un'espressione strana e indica il mio bernoccolo.

«Quel bernoccolo è la costruzione di un nuovo quartiere Vancouveriano o è un bernoccolo?» domanda schifata.
Già anch'io sarei schifato dalla mia faccia se solo avessi uno specchio davanti.
«Non lo so e non sono sicuro di volerlo sapere» rispondo alzandomi e avvicinandomi ai miei amici.

«Schmidt ha davvero superato sé stesso. Neanche quando ha colpito me è spuntato un bernoccolo così grande» dice Erick osservandolo per bene.
Vedo Christopher allungare una mano verso il mio bernoccolo per toccarlo ed io fermo subito il suo braccio, portando indietro la testa.
«Se lo tocchi ti dò un pugno» lo minaccio e Christopher alza le mani in segno di arresa.

Jade se ne rimane leggermente in disparte ad ascoltarci e le sorrido, facendole capire di avvicinarsi a noi.
Si avvicina lentamente e si mette accanto a me.
«Usciamo sta sera?» domanda Selena all'improvviso, tutta la nostra attenzione è posta su di lei.
«Va bene, a che ora?» domanda Christopher.
Lui non è mai stato un ragazzo che ama stare a casa, ansi il contrario adora uscire e stare in giro, girare per i quartieri fino a quando non gli fanno male le gambe, non riesco a capiro questo ragazzo.

«Ci sto anche io» risponde Erick e sia lui che Christopher si battono il pugno.
Tutti e tre mi guardano ed io sbuffo indicanomi il bernoccolo.
«Devo uscire con questo corno in testa?» domando già stanco.
Non siamo neanche arrivati a sta sera e al solo pensiero mi sento già senza forze.
«SI!» esclamano tutti e tre sembrando parecchio arrabbiati.

«Beh, io non so se posso venire» dice timidamente Jade.
«Perché?» domando, ormai io e lei stiamo uscendo così tante volte che ho dimenticato quante sono state le uscite.
Prima le contavo adesso ho perso il conto.
«Avevo promesso a mio fratello che sarei stata con lui oggi, non so se riesco a sbrigarmi» dice.

«Nooo, come» si lamenta Selena prolungando la "e".
Jade si gratta la testa e chiude le labbra.
«Se riesco a sbrigarvi vi chiamo» risponde.
Tutti noi annuiamo e i ragazzi escono dalla porta, rimanendo fissati così per l'appuntamento.
«Spero di poterci essere, mi piace la vostra compagnia» dice arrossendo.

Allargo le braccia e lei si avvicina avvolgendo le sue braccia intorno al mio busto.
«Posso venire a prenderti io» propongo e la sento ridere.
«Sempre se riesci a superare il grosso cane che abbiamo in giardino, per me puoi farlo» dice staccandosi ma non togliendo la mano dal mio fianco.
Mi si illuminano gli occhi non appena pronuncia la parola "cane".
«Non dirmi che ti piacciono i cani»

«Sono i miei animali preferiti» esclamo contento.
Peccato che a casa non posso averne, mia madre si arrabbia ogni volta che il cane entra e inizia a sporcarle tutto il pavimento e Gabriel e Israel soffrono di allergia ai cani, trasmessa da mio nonno.
«Se vieni a casa mia ti farò conoscere Zeus, il mio cane» dice.

Io amo questa ragazza.

Le case davanti al mare o alla costa sono sempre state le mie preferite.

È stupendo svegliarsi con i raggi del sole che penetrano dalla finestra e quando ti alzi, apri la finestra e subito l'odore del mare ti entra nelle narici.

E la casa di Jade si trova esattamente davanti al mare, per la precisione davanti Locarno Beach.

È davvero una spiaggia molto carina, senza la presenza di nessuno scoglio ma con dei tronchi poggiati sulla sabbia così da poterti sedere senza sporcarti, così da evitare che tutti i granelli di sabbia si infilino dentro i tuoi vestiti mettendoci un'eternità per toglierli.

Suono il campanello di casa e ripasso tutte le parole che avevo detto davanti lo specchio, a causa del nervosismo.
Sento dei passi scendere le scale e mi sistemo la camicia.
Non penso di essere vestito male, indosso solo un jeans nero e una camicia a quadri rossa e la giacca nera. Ed ovviamente, non poteva mancare la mia amata bandana.

«Ciao Jaaaa... Ciao Nick» con le figure di merda sono abbonato.
Quando è stata aperta la porta pensavo che fosse Jade e invece era suo fratello, questo perché ogni dannata volta guardo a terra e non osservo bene chi si trova davanti a me. 

«Ciao Joel» saluta spostandosi e facendomi entrare.
Chiudo la porta dietro di me e inizio a passare la mano fra i capelli, chissene frega se si rovinano, alla fine sono fatti a modo loro e io non riesco per niente a domarli, quindi ci rinuncio.
«So che devi uscire con mia sorella insieme ad altri amici» dice prendendo un succo d'arancia dal frigorifero.

Questa situazione non mi piace per niente.

«S-si, Em... Usciamo con dei miei amici, loro sono Erick, Christopher, Selena, Jesy e sua sorella Jade Nelson» dico nervoso.
Caspita, non mi è mai capitato di parlare con suo fratello.
E se Jade avesse detto a suo fratello che sono come uno stalker?

Noo, non può essere perché Jade si è comportata così bene con me e...
«Mi stai ascoltando?» domanda Nick osservandomi.
Lo guardo negli occhi mentre sbatto ripetutamente le palpebre, cercando di riprendermi dal mio stato di trance.
«Mi piacciono le arachidi»
Mi aveva chiesto quale fra i salatini preferivo, no?

Nick corruga le sopracciglia, guardandomi stranito.
«Cosa centra con la domanda che ti ho fatto?» chiede ed io vorrei crearmi una specie di buco in cui poter infilarmi per scappare in Burgundi e non farmi trovare da lui.
Piuttosto, vado a vivere con gli indigeni (sempre se sono presenti in quei luoghi).
«Ti avevo chiesto da quanto tempo ti piaceva mia sorella e tu mi rispondi con "mi piacciono le arachidi". Sei davvero strano ragazzo mio» dice Nick poggiandosi con la schiena sul divano.

Voglio morire.

Improvvisamente il moro si alza ed io balzo sulla sedia guardandolo spaventato, oddio vuole uccidermi è la mia ora addio mondo crudere è stato bello vivere.
«Sei sicuro di stare bene?» domanda portando entrambe le braccia dietro la sua nuca e stiracchiando la schiena.

«Ahah,» ridacchio nervoso. «Si, va tutto bene» rispondo a bassa voce.
Dannazione, farò decisamente una brutta figura questa sera.
«Ragazzi, scusate l'attesa» risponde una persona che scende velocemente le scale, rischiando anche di cadere per via della scivolata del piede.
Rimango senza parole nel vedere ciò che ho davanti a me.

Hi (or hey) Everybody!

SI FINALMENTE È MARTEDÌ E POSSO AGGIORNARE TRANQUILLAMENTE

Vi prego wualcuno mi ricordi che devo aggiornare ogni sacrosanto martedì.

Sono una pimpa felice perché ho comprato il nuovo album dei 5sos e adoro tantissimo *-*

Voi avete già comprato Youngblood?
Qual è la vostra traccia preferita?
Chi vi ha ucciso di più gli ormoni?