✽2.6✽
Obbligatorio ascoltare la canzone ⬆⬆⬆ mettere cuffie o senza, basta che ci sia la musica che vi ho proposto grazie. Molto adatto a leggere in un posto che non ci sia nessuno ma solo tu o solamente buio. Se la canzone finisce prima che avete finito di leggere riascoltare per favore. Grazie e buona lettura.
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Dopo il matrimonio, furono appese una marea di foto, dove rappresentavano proprio una bella famiglia. Dopo neanche un mese ,dopo il matrimonio, Sun-Hi scoprì di essere incinta e fu così che passanti 8 mesi, nacque una bimba, proprio come diceva quella notte Taehyung.
Era un giorno meraviglioso per tutta la famiglia. Yun, la Zia, portava regalini alla piccolina baby; Jin-Ho portava fiori molto colorati e un nastro rosa alla piccola neonata; Margherita e il padre erano troppo contenti che piansero e portarono cibo ricco di vitamine e proteine per il debole corpo di Sun-Hi.
Una bambina con degli occhi color nero argento, qualcosa di meraviglioso. Porterà con sé il nome di Kim Shine. Sembrerà strano il nome, ma non lo è. Decisero di chiamarla Shine perché fino alla sua nascita all'ospedale la prima cosa che fece era...proprio sorridere, proprio come Sun-Hi. Aveva preso tutto dalla mamma e dal padre prese i suoi occhi di un argento miscelato con il nero e i stessi tratti del viso. Proprio rarissime e fine. Capelli di un colore leggermente marrone scuro che nero.
Shine cresceva dopo mesi e mesi, e Sun-Hi cominciava a sentire improvvisi colpi al cuore.
Infatti era quasi arrivato il momento, purtroppo.
La piccola figlia cresceva sana e forte, aveva ormai quasi due anni.
Faceva di tutto pur di accudirla bene, ma aveva paura sinceramente. Molto....
Si parlava di dormire per sempre e di non svegliarsi più, non sapendo cosa succederà alla tua famiglia e soprattutto non poter vedere la propria figlia crescere sana. Non poteva. Per questo ogni notte versava lacrime e Taehyung ogni volta la abbraccia, ma non voleva lasciare questo mondo, vuole restare fino alla fine con Shine, la sua dolce, bellissima e sorridente Shine.
Non voleva lasciare tutto questo che si era appena costruita.
Amava troppo Taehyung e non poteva lasciarlo da solo con la loro bimba, aveva bisogno di una mamma.
"Fa si che non si avveri. Ogni secondo faccio del mio meglio per non sprecarlo. Ti chiedo un per favore."
Erano sempre quelle parole che ripeteva ogni nano secondo, ma perché tutto quello che chiedeva, nonché sempre la stessa cosa, non si avverava mai? Perché non c'erano segni di miglioramento?
«Taehyung, io ho paura sinceramente. Ho troppo paura....voglio stare con te e Shine fino alla fine...p-perchè non posso? Perché? Dimmelo tu Taehyung.» queste parole erano così dolorose, sommerse da mille lacrime che non si fermeranno mai, se il rubinetto non sarebbe stato chiuso.
Lui, non lo sapeva se poteva essere sincero, ma sa che non era stata una cattiva egoista ragazza, può trovare un mondo anche lassù molto meraviglioso. Ma era doloroso quanto quello che sentiva lei non poterla salvare. Perché?
Perché il mondo è così complicata?
Una mattina soleggiata prese una fotocamera, quella di sempre, e scattó le ultime foto insieme a Sun-Hi. Era là che dormiva beata, era bellissima anche quando dorme.
"Chick"
Sorrise a quella bellissima foto.
A colazione ne scattò un altra mentre mangiava e gli diede un bacio; insieme alla loro figlia Shine che sorrideva con i piccoli denti appena spuntati al parco con in braccio Blacky; al parco insieme alla figlia; ogni momento era importante e faceva di tutto per proteggere questi momenti.
Una lacrima scese dagli occhi accompagnato da un sorriso amaro.
"....."
E il giorno si avverò. Era lì....distesa completamente sul quel maledetto letto bianco latte con la maschera per respirare, non aprì gli occhi.
Entrò dentro tenendo per mano Shine con in braccio il piccolo cagnolino.
«Papi, perché mami non si sveglia? Ha molto sonno?» chiese Shine con la sua deliziosa vocina.
«Sì, mami sta riposando tesoro. Vieni in braccio da papi.» rispose mentendo, come hanno sempre fatto, e prese in braccio la piccolina con il cane facendola sedere sulle gambe.
Indossava ancora quegli orecchini. Quelli che lui le aveva regalato.
Prese la fotocamera e fece una foto di profilo così si potevano ammirare gli orecchini.
.
.
.
.
Dopo due giorni si svegliò e sorrise vedendo Taehyung e Shine.
«Mami, sei sveglia. Avrai già dormito più della Bella Addormentata.» saltó sul letto di Sun-Hi.
«Sì, ma adesso sono forte.» sorrisi e sempre sorrisi, ma non erano sinceri.
Fece un'altra foto insieme.
Giorno dopo giorno passavano e un giorno lei disse qualcosa....
«Taehyung, voglio che tu sappia che ti amo davvero tanto. Prenditi cura di nostra figlia Shine. Ogni piccola luce é obbligata a splendere, io invece ormai dovrò essere spenta. Questo fu deciso da Dio.»
«No, non dire così. Amore mio, non dire così.» una lacrima.
Sorrise.
Seconda lacrima.
Terza lacrima.
"...."
•
Un bel giorno di primavera, dove erano tutti fuori nel giardino grande dell'ospedale.
C'erano Yun, Jin-Ho, Papà, Margherita, Shine che teneva come sempre Blacky in braccio e soprattutto Taehyung che faceva foto.
Spingeva la sedia a rotelle di Sun-Hi mentre lei ammirava la primavera...e anche quest'anno erano sbocciati i fiori di ciliegio.
Stesso profumo. Proprio come due anni fa il pic-nic con Yun.
«Un giorno voglio andare al mare. Voglio vedere l'acqua cristallina e il suono della onde.» un desiderio così per lei era alquanto improbabile, ma sorrideva nonostante.
«Sì, te lo prometto amore. Facciamo una foto?» prese la stessa fotocamera.
Lei sorrise.
«Ma prima....Shine vieni da mami.»
La prese in braccio con Blacky anche, e gli diede un sacchettino fatto di stoffa rossa inciso un bel fiore di ciliegio.
«Questo è tua Shine tesoro. È il mio regalo per te....E prenditi cura di Blacky.» lasció un bacetto sulla guancia di sua figlia.
«Si, mami....»
Tutta la famiglia sforzavano di sorridere per lei sotto l'albero rosa di ciliegio sbocciati.
Lei sorrideva e continuava a sorridere fino alla fine con ,tra le gambe, Shine e Blacky, dove lo accarezzava.
Schiacció il pulsante e "Chiak", era fiero della foto e mostrò il suo sorriso a sua moglie, appena che si giró la vide ricambiare il sorriso.
Sorrise e pian piano chiuse gli occhi con le labbra che formavano un suo tipico sorriso.
Tutti cominciarono a piangere.
Margherita fece scendere Shine e il batuffolo nero dalle gambe della povera meringa.
Taehyung camminava lentamente e si inginocchió davanti a lei che dormiva sorridendo.
«Amore mio, buona notte.» gli accarezzó la guancia e una lacrima scese.
Si intravise una lacrima scesa dagli occhi chiusi di Sun-Hi. Era stata una meravigliosa ragazza per tutti.
«Mami sta dormendo. Buona notte.....Si sveglierà papi?» fece Shine toccando la mano di sua madre ormai fredda.
Asciugò le lacrime e sforzó un sorriso per sua figlia.
«No, Shine. Mami é stanca, vuole riposare come la Bella Addormentata.» sforzò un altro sorriso mentre tirò su le lacrime e il naso.
Pianti e dopo pianti.
"Ho visto fin troppe volte la tua foto, il tuo nome, data di nascita e....morte incisi su quella maledetta pietra nera. Ti lascio ogni giorno una rosa bianca, la tua preferita, anzi la nostra. Sono andato al mare e ti ho mostrato delle foto di Shine che giocava e tutta la nostra famiglia. Park Sun-Hi sei stata la mia prima e ultima donna della mia vita e sarai sempre mia moglie. Moglie del sottoscritto Kim Taehyung"
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