<<Beh... È andata bene... Più o meno>> si disse Kelsey sotto la doccia.

<<In fondo non sono stata licenziata e questo è l'importante>>

Finì di lavarsi e si preparò la cena. Non essendo del posto, si preparò uova sode e pane tostato. Poi si buttò sul divano e iniziò a fare zapping cercando qualcosa da guardare. Fece così per più o meno un'ora e alla fine, accorgendosi che erano le undici passate, andò a letto e si addormentò, pensando al lavoro che avrebbe svolto il giorno dopo.

<<CHE COSA HAI FATTO?!?>> gridò Taeyang ascoltando il piano di G-Dragon. 

<<Ma sei fuori? Se la YG scopre che...>>

 <<La YG non scoprirà un bel niente! È tutto calcolato!>> lo zittì G-Dragon. 

<<Non so perchè, ma la cosa mi sembra... Come dire, illegale?>> esclamò Daesung guardandolo storto.

<<Abbiamo fatto uno scambio, che c'è di male?>> concluse G-Dragon. <<Domani mattina chiamerò la mia nuova manager e le dirò di venire nel mio ufficio, poi le dirò tutto e lei, capendo quanto è fortunata e soprattutto quanto sono figo, s'innamorerà a prima vista e mi supplicherà di iniziare subito a lavorare e non vorrà neanche andare a casa... Andrà sicuramente così!>> continuò G-Dragon emozionato. <<Oppure>> s'intromise TOP <<Lei capirà che c'è qualcosa sotto e si arrabbierà così tanto quando scoprirà che l'hai letteralmente comprata da picchiarti e farti fuori in un secondo>> 

<<Impossibile, andrà come ho detto io!>>

<<Ok, come vuoi, è inutile ragionare con te... Poi non dirmi che non te lo avevo detto>>

Facendo spallucce, G-Dragon andò a letto, convinto del successo che avrebbe ottenuto il giorno dopo.

Kelsey si svegliò un'ora prima del previsto per paura di arrivare in ritardo. Si preparò di tutto punto e si avviò alla YG per non perdere tempo. Si sedette in segreteria aspettando paziente le nove. Però non aveva la minima idea di quello che le stava per accadere.

<<Ragazzi si va in scena! Guai a chi rovina il piano, giuro che lo scuoio vivo!>> esclamò G-Dragon prendendo posto dietro la scrivania mettendoci sopra i piedi.

<<Tu non stai bene>> commentò TOP, il quale si trovava lì solo perchè era stato obbligato da G-Dragon. Inutile dire che l'idea non gli piaceva per niente. 

Per far sembrare tutto vero, G-Dragon aveva ingaggiato una ragazza che avrebbe dovuto fingere di essere dell'Ufficio Strategia e un ragazzo che invece doveva fare le pulizie.

<<Perchè hai ingaggiato questi due poveri ragazzi per il tuo teatrino?>>

<<Ovvio>> rispose G-Dragon <<Così sembrerà tutto reale>>

<<Tu non stai bene>> ripetè TOP, guardando fuori dalla porta.

<<Su su, chiamala>> disse G-Dragon.

TOP rientrò guardandolo male.

<<Cavolo! La ragazza è già qui!>>

Poi si fermò un secondo ricordando quello che aveva appena detto G-Dragon.

<<Io?!>>

<<Sì, tu. Sennò cosa saresti qui a fare esattamente? Io non posso di certo>>

<<Certe volte vorrei picchiarti>> disse TOP con un borbottio e, a malincuore, compose il numero della ragazza e chiamò.

<<Pronto?>> rispose velocemente Kelsey. Non aveva assolutamente intenzione di essere licenziata.

<<Salve, è la nuova manager?>>

<<Sì, sono io, Kelsey Allen>>

<<Perfetto, per caso è già qui?>> 

<<Sì, è un problema?>>

<<Assolutamente no. Venga pure nell'ufficio numero tre, il primo a destra al secondo piano. Quello vicino alla sala relax, per intenderci>>

<<Arrivo subito. Grazie!>> e Kelsey riattaccò. Raccolse poi la sua borsa e le sue cartelline e si avviò all'ufficio tre.

<<Povera ragazza...>> commentò TOP osservando il suo collega alla scrivania.

<<Allora? Che ha detto? Arriva?>> disse G-Dragon, tartassandolo di domande.

<<Sì, sì, arriva, per l'amor di Dio, sta arrivando!>> lo zittì TOP, uscendo poi dall'ufficio.

Dopo un po', G-Dragon sentì bussare.

<<Sì?>> disse con la voce più mielosa del mondo.

<<Sono Kelsey Allen>>

<<Entra pure>> disse G-Dragon.

<<Ok, Kelsey, stai tranquilla>> si disse la ragazza leggermente nervosa. Ristabilita la calma, prese la maniglia e l'abbassò leggermente. Aprì la porta ed entrò dicendo un flebile: <<Buongiorno...>>

Quello che si trovò davanti la fece rimanere di stucco sulla soglia. Davanti a lei c'era un ragazzo che stava pulendo per terra; sulla sinistra c'era seduta una ragazza che scarabocchiava cose su un foglio pieno di scritte e a destra la crème de la crème: un ragazzo con i capelli biondo platino quasi bianchi con le gambe sulla scrivania, con una faccia metà strafottente e metà pazza. 

<<Scusate>> disse Kelsey indietreggiando <<Ho sbagliato porta...>>

<<No cara>> la fermò il biondo. <<È la porta giusta! Come va? Sei nervosa?>>

<<No... Ma non dovrei essere qui>>

<<Sì invece>>

<<No>>

<<Mi scusi, lei è la signorina Allen? Kelsey Allen?>>

<<Sì, sono io, sono la nuova manager delle...>>

<<Di Mic Drop>> completò la frase G-Dragon.

<<Scusate, dev'esserci un errore>>

<<Nessun errore>> rispose G-Dragon con un'aria da superiore. 

Kelsey stava perdendo la pazienza. Il giorno prima aveva l'appuntamento con le Flowers programmato per  quella mattina e adesso questo pagliaccio pretendeva di mettersi in mezzo? No, non esiste. Quindi prese la parola e disse: <<Ascolti, non so chi lei sia, nè cosa vuole da me, ma io non sono la manager di Mic Drop o come cavolo si chiama lei. Io ora devo andare perchè sono in ritardo e se ritardo sono fritta. Addio>>

<<Sbarra la porta>> esclamò G-Dragon al suo "scagnozzo" che stava facendo finta di pulire le mensole. Lui annuì e si mise davanti ad essa prima che la ragazza potesse aprirla. La ragazza si girò di scatto. 

<<Fallo levare>> esclamò leggermente arrabbiata.

<<No>> rispose G-Dragon in modo strafottente.

<<Ma che vuoi da me?!>> urlò allora Kelsey accasciandosi al muro. G-Dragon si avvicinò alla ragazza con passo scaltro.

<<Tu d'ora in poi lavorerai qui>> concluse, per poi tornare a stravaccarsi sulla scrivania.