Richiesta per la mia baby quodvislibris! Spero ti piaccia :D

Rating verde.
Tu ed Haru vivete insieme e avete circa 23/25
anni.

Non so perché ma mi veniva in mente soltanto roba con la reader più grande o.O.
Spero non sia un problema :").

"Birthday boy"

Quel giorno, il 30 Giugno, era il compleanno di Haruka e tu non vedevi l'ora di passare una serata romantica tutta per voi.

Avevi prenotato un ristorante sul mare e ti eri assicurata che fosse rinomato per i suoi piatti allo sgombro.

Stavate giusto per uscire ma Haru non ne voleva sapere di indossare la camicia, diceva che stare vestito lo faceva sentire soffocato e che avrebbe finito per morire di caldo e basta.

- Y/n non mi va di metterla. Non possiamo andare da qualche parte dove posso mangiare tranquillamente in costume?- lamentò il ragazzo sbuffando.

Tu gli risposi con un lungo sospiro per poi avvicinarti a lui e stringergli la cravatta che eri riuscita, dopo una decina di tentativi, a fargli indossare.

- Haru, non hai nove anni perciò zitto e lasciati vestire. Devi resistere solo un paio d'ore, poi potrai tornare in costume come sempre.- assicurasti tu sistemandogli la camicia bianca un po' spiegazzata.

Anche se lo avevi visto molte volto con la divisa della scuola, quando andavate al liceo, ti faceva uno strano effetto vederlo vestito elegante e non riuscivi a trattenere la tua emozione quando pensavi che, ora che eravate fidanzati, potevi addirittura annodargli la cravatta.

- Y/n, tu vieni vestita così?- chiese Haru guardando confuso i tuoi vestiti da casa.

- Ovvio che no! Ora mi cambio anche io. Lo avrei già fatto da un pezzo se qualcuno non mi avesse fatto perdere tempo per mettersi una camicia, gne gne gne.- rispondesti tu facendogli il verso.

Haru ti diede una leggera schicchera sulla fronte per poi uscire dalla vostra camera e lasciarti finalmente cambiare.

Tra un sospiro e l'altro ti infilasti il vestito che avevi scelto per quella serata per poi prendere la tua borsa e uscire dalla stanza.

Haru era in salone, sdraiato sul divano e sul punto di addormentarsi.

Ah, si era anche slacciato la camicia...

- HARUKA! Insomma ma è così difficile rimanere vestito per più di cinque secondi? Aaah.. vieni qui, avanti.

Non ci potevi credere, Haru era proprio incorreggibile.

- Ora la riabbottono, non preoccuparti. Mi stavo solo godendo i miei ultimi attimi di libertà.- disse il ragazzo alzandosi lentamente dal divano.

- Lo sai che non ti sto portando al patibolo, vero? Stiamo andando al ristorante... e hanno anche dell'ottimo sgombro.- rispondesti tu sull'orlo di una crisi di nervi.

Gli occhi di Haru cominciarono a brillare.

- S-sgombro? Davvero? Anche la torta?.- chiese il ragazzo con anticipazione.

- Beh non la torta ma il resto sì...- dicesti tu, disgustata all'idea di poter mangiare una torta al gusto di pesce.

- Comunque y/n... sei molto b-bella stasera..- sussurrò Haruka abbottonandosi l'ultimo bottone di quella povera camicia bianca.

Il suo complimento ti fece molto piacere e ti fece dimenticare presto l'immagine della torta allo sgombro.

- Aww~ grazie Haru, anche tu stai molto bene vestito così <3 - rispondesti tu prendendolo per un braccio strofinandoti affettuosamente sul suo petto.

- Certo, non che mi dispiaccia vederti mezzo nudo, ovvio~- continuasti tu facendogli l'occhiolino.

( la vostra faccia in quel momento)

Haru arrossì per poi darti un'altra schicchera, stavolta non così tanto gentile...

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Eravate finalmente nel ristorante e un cameriere vi aveva portati fino al vostro tavolo.

Si godeva di una splendida vista sull'oceano e quella sera di vedevano persino le stelle riflesse nell'acqua insieme alla luna.

- Haru, allora, ti piace?- chiedesti tu poggiando delicatamente la tua mano sulla sua.

Il ragazzo guardò oltre la grata del grande terrazzo per poi sorridere e annuire.

Era un'occasione piuttosto rara per voi quella di festeggiare insieme il suo compleanno dato che in quel periodo non erano una novità i tornei estivi di nuoto.
Perciò volevate godervi serenamente quel po' di tempo da passare insieme e crearvi nuovi ricordi.

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Dopo un po' arrivò il cibo che avevate ordinato e Haru cominciò subito a mangiare con gusto il suo tanto amato sgombro, solo che quello di quel ristorante aveva un complicato nome francese per farlo sembrare più costoso.

Il ragazzo ti offrì più volte un po' della sua pietanza ma tu non avevi ceduto.
La verità è che almeno al ristorante speravi di sfuggire al sapore di quel pesce che eri costretta a mangiare più volte a settimana a causa della strana ossessione di Haruka ed avevi finito per ordinare un piatto, per la tua gioia, senza alcuna traccia di pesce.

Il momento del conto non tardò ad arrivare e, anche se ti eri ripromessa di offrire tutto tu, Haruka finì per pagare per entrambi.

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- Haru, cosa vorresti fare ora?- chiedesti tu prendendolo per mano.

Il ragazzo si fermò in mezzo al marciapiede su cui stavate camminando per poi piegarsi leggermente verso di te e sussurrare:

- Sinceramente, vorrei solo spogliarmi.- rispose il ragazzo parlando molto vicino al tuo orecchio.

Quelle parole ti causarono un brivido e potevi sentire il tuo orecchio arrossarsi.

- H-Haru ma cosa dici?! Non intendevo quello.- esclamati tu dandogli un pugno sulla spalla.

Il ragazzo ridacchiò per poi stuzzicarti un po':
- Hey, mica intendevo in quel senso! Ho semplicemente caldo, baaaaka- disse lui facendoti arrossire ancora di più.

- Che ne dici se andiamo un po' in spiaggia? A quest'ora non c'è nessuno.- propose lui indicando le onde in lontananza.

In effetti una passeggiata accompagnata dal suono delle onde sembrava qualcosa di piuttosto romantico e così vi incamminaste verso la sabbia.

- Cerca di non riempirti troppo di sabbia, ti faccio pulire a te sennò.- minacciasti tu ricevendo come risposta un annoiato "sì sì, non preoccuparti".

Haru appena toccò la sabbia si precipitò a riva per poi sfilarsi le scarpe e bagnarsi i piedi con l'acqua gelida dell'oceano.

- Haruka aspettami!! E poi non bagnarti subito!- esclamasti tu mettendo al sicuro dalle onde le scarpe del ragazzo.

Anche tu ti togliesti le tue e finisti per raggiungere Haru a riva.

- Y/n. Posso farmi il bagno?- chiese lui guardandoti serio.

- Ma è buio! E se ci fossero degli scogli? No Haru, non vorrei che ti facessi male.- rispondesti tu cominciando a proiettare nella tua mente gli scenari più catastrofici a cui potevi pensare.

- Bene, allora io vado.- disse lui, ignorandoti come sempre.

Haru cominciò a spogliarsi per poi lasciare i suoi vestiti sulla sabbia e rivelare, sotto di essi, il suo solito costume nero e viola.

A quel punto non eri neanche più sorpresa del fatto che quell'uomo portasse il costume al posto delle mutande...

- Y/n..? Tu non vieni?- chiese lui come se nulla fosse.

- Haruka, devi sapere che le persone comuni non indossano 24/7 il costume, anzi, ho anche la biancheria nuova al momento perciò scordatelo.- rispondesti tu allontanandoti dalle onde.

Haru sospirò.

- E va bene.

- Ecco bravo, siediti qui e AAAAA---

Haruka ti aveva appena preso in braccio e ti teneva come se fossi una sposa.

- BUTTAMI IN ACQUA E TI MORDO, TI HO AVVERTITO! - esclamasti tu aggrappandoti con tutte le tue forze al collo del ragazzo.

- Non ho intenzione di "buttarti" è molto più conveniente se ci buttiamo insieme infatti.

Non avesti il tempo di ribattere che Haru si era già immerso del tutto, con te in braccio...

"Non ci posso credere che lo ha fatto"
Pensasti tu riemergendo.

- Dai su, non è neanche fredda.- disse Haruka come se non ti avesse appena immerso nell'acqua gelida dell'oceano, all'una di notte, senza luce, e con indosso ancora i vestiti.

Nonostante la tua voglia di sgridarlo fosse molto alta, ti ricordasti che in fondo era il suo compleanno e che, in fondo, anche se era buio, potevi comunque vedere grazie alla luce della luna e delle stelle riflessa nell'acqua.

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Il ragazzo si mise a nuotare intorno a te.

- Stai facendo finta di essere uno squalo?- chiedesti tu, tutta rannicchiata tra le tue braccia.

- Quello è Rin ma se vuoi posso provare.- rispose lui immergendosi di nuovo.

- Zan Zan Zan Zan Zan Zan Zan.- cominciò Haru imitando il tema del famoso film "lo Squalo".

Ti venne subito da ridere: era inusuale vedere Haruka così felice e vivace perciò, dovevi ammetterlo, ti fece molto piacere vederlo divertirsi così.

- Come mai sei così felice oggi?- domandasti tu curiosa.

Haru si mise in piedi per poi avvicinarsi a te e abbracciarti.

- Non è ovvio?..- cominciò lui accarezzandoti i capelli umidi.

-..se sono con te è naturale che io sia felice, no?.-

Il tuo cuore perse un battito e ti fu instintivo abbracciarlo.

Haru sorrise dolcemente per poi dire:
- Scusa se ti ho inzuppato il vestito... però avevo proprio voglia di fare un bagno con te.

- N-non preoccuparti... piuttosto, si sta facendo tardi. Torniamo verso casa?- rispondesti tu allacciando le braccia al suo collo.

Haru rimase un paio di secondi ad ammirare il tuo volto, quasi incantato.

- E va bene~

Il ragazzo ti accarezzò con una mano la guancia per poi piegarsi leggermente in avanti e lasciarti un dolce bacio sulle labbra.
Il sapore della salsedine ti invase la bocca ma venne presto sostituito dal sapore del tuo Haru che continuò a riempirti di tanti piccoli baci.

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Il ritorno verso casa fu piuttosto "appiccicoso": il vestito che stavi indossando aderiva del tutto alla tua pelle e non ne voleva sapere di asciugarsi causandoti ogni tanto qualche brivido di freddo.

Quando Haru si accorse che stavi tremando si avvicinò a te e ti abbracciò da dietro, appoggiando il suo mento sulla tua testa.

- Che stai facendo?- domandasti tu portando le mani sulle braccia del ragazzo che ti cingevano le spalle.

- Ti tengo al caldo...?- rispose lui dandoti un bacio sulla guancia.

Anche se il compleanno era il suo sentivi come se fossi tu la festeggiata in quel momento...

- Haru, non ti ho ancora fatto gli auguri come si deve comunque...- cominciasti tu girandoti e poggiando la fronte sul suo petto ancora umido.

- Ma se mi hai portato a mangiare lo sgombro!- fece lui prendendoti il mento con due dita.

- Beh, sicuro che ti basti, non vorresti altro?- continuasti tu.

- Y/n, te l'ho detto, se sono con te va bene tutto quindi non preoccuparti. Ora andiamo a casa su, stai prendendo freddo.- disse Haruka riprendendo a camminare.

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Haru aprì la porta del vostro appartamento e ti lasciò entrare per prima.

- H-haru, ti va se facciamo un bagno caldo insieme?- feci tu aprendo l'acqua della vasca.

- Per me va bene, però preparati perché non indosserò il costume stavolta.- disse Haru facendoti pentire della tua proposta.

- Cos'è quella faccia? Non eri tu due minuti fa a chiedermi cos'altro volessi per il mio compleanno? Beh, voglio te Y/n.

Per il ragazzo sarebbe stato il miglior regalo di compleanno che avrebbe mai potuto chiedere ;).

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Dato che il rating è verde finisce qui MUHUAHAHAHAHAHAH ma potete immaginare il resto mlmlml.

Autrice news
Indovinate?
Dovevo pubblicarla il 30 giugno ma ovviamente mi sono dimenticata rip...
Comunque eccola qua!
La prossima sarà su Rin :D