Cinque anni dopo:
Al Castello dei Warrior of Light si celebrava un lieto evento la famiglia regale festeggiava la nascita del secondogenito il principino Argon era nato. I suoi genitori il Re e la Regina erano infinitamente felici della nascita del loro figlio.

Argon era uno splendido bambino; i capelli neri arruffati e degli occhioni azzurri con le guanciotte paffute: ed un pò arrossate; era tra le braccia di sua madre, guardava e giocava con le manine col medaglione che sua madre aveva al collo, Iris sorridendogli disse:
«Ciao tesoro ti piace il mio medaglione eh? Quanto sei dolce piccolo mio». Il principino Alastor di cinque anni entrò nella stanza di sua madre: gioioso era identico ad Argon per il colore dei capelli: neri corvini e gli occhi azzurri, si avvicinò a sua madre seduta sulla poltrona di pelle bianca, il piccolo Alastor guardò il fratellino gli prese la manina e disse:
«Ciao piccolino benvenuto. Mi presento sono Alastor tuo fratello maggiore. Ti voglio bene». Sporgendosi si avvicinò al viso del fratellino e gli schioccò un casto bacio sulla guancia paffuta, il piccolo Argon indossava; una tutina di pizzo azzurra con ricamato un orsacchiotto. Guardava suo fratello e sorrideva con quegli occhioni azzurri e tendeva le manine verso suo fratello, Alastor disse:
«Mamma Com'è bello e dolce il mio fratellino! Posso tenerlo in braccio?»chiese con dolcezza, Iris sorridendogli disse:
«Tesoro va bene ma tienilo stretto tra le braccia.» Con dolcezza la madre consegnò il bambino tra le braccia di Alastor la madre lo aiutava da dietro a sorreggerlo. Alastor disse:
«Guarda mamma come sta sorridendo felice? Ah! Fratelino non vedo l'ora che crescerai un pò così potremo giocare insieme.»Purtroppo Alastor era ignaro che quella stessa notte il destino gli avrebbe portato via il suo amato fratellino per sempre.

Era ormai notte il piccolo Argon dormiva beato nella culla vicino al letto matrimoniale dove dormivano i suoi genitori, Alastor dormiva sereno nel lettino nella sua camera di fronte a quella dei suoi genitori. Purtroppo quell'attimo di serenità venne interrotta dal suono dell'allarme delle guardie che allarmate bussarono alla porta della camera dei coniugi reali gridarono:
«Allarmeeee!!! Maestà Sire! Siamo sotto assedio di un nemico oscuro è solo uno ma è potentissimo!!» Sotto quel frastuono il Re e la Regina ormai svegli videro una guardia piombare nella loro camera e con espressione allarmata disse:
«Devo annunciarvi una brutta notizia il nemico è qui per Argon vuole rapirlo! Dobbiamo fare qualcosa per proteggerlo!»l'uomo era giovane: biondo occhi azzurri. Il suo nome era Edgar una guardia fidata della famiglia reale, a quella notizia il re e la regina si guardarono negli occhi videro dalla finestra da lontano in cielo una sagoma che man mano si avvicinava sempre piu' Iris e Travor tremando dissero:
«Quello è Diablos?! Mio dio è tornato! Com'è possibile?! »Purtroppo l'incantesimo col trascorrere degli anni si indebolì e  annullò il sigillo di confinamento. Diablos era ritornato più forte che mai. A galoppo di un enorme drago dalle scaglie nere, occhi rossi.

Travor ed Iris erano pronti a tutto pur di impedire che il piccolo Argon venisse rapito.