Nome~ Thomas
//Spesso abbreviato in Tom o Tommy, questo nome nasce dall'aramaico antico: può significare 'gemello', ma anche 'incredulo' o 'incredulità'. I suoi genitori decisero di aspettare fino al parto per sapere il sesso di Thomas, e quando realizzarono di aver concepito l'ennesimo maschietto rimasero proprio increduli!//

Cognome~ Proietti
//Cognome originario proprio del Lazio e della sua capitale; assieme ai termini "trovatello" ed "esposto", il proietto era, specialmente in passato, un bambino abbandonato dai genitori in tenera età o non riconosciuto alla nascita e spesso si trattava di bambini illegittimi, nati da uno stupro o un tradimento.//

Età~ 19 anni.

Di quale Dio è la reincarnazione?~
Dioniso, figlio di Zeus e di Semele; Dio del Vino e dell'Ebbrezza, della Follia, delle Feste e dell'Impulso Vitale.

Nazionalità~ Romana.

Orientamento sessuale~Tom è pansessuale,
senza alcuna preferenza di genere in particolare.

Aspetto + Immagine~
Se non fosse per i suoi criptici atteggiamenti, Thomas si mostrerebbe subito con un aspetto piuttosto raffinato. La sua carnagione è abbastanza chiara, distinta però da un evidente sottotono freddo. Ha le orecchie lievemente a sventola e un tipico naso alla greca. La sua altezza è nella media di un qualsiasi diciannovenne, nè troppo alto e nè troppo basso; il suo fisico è magro e ben bilanciato. La sua folta capigliatura è nera, strinata da sfumature violacee visibili al di sotto della luce solare. I suoi occhi sono in prevalenza all'ingiù, contraddistinti da un magnetico color marrone giallognolo, talvolta di un tono alquanto acceso e brillante.

Storia e carattere~

Thomas è un inguaribile casinista. È un ragazzo estremamente scaltro, ironico e dinamico: nel momento in cui decide di fare qualcosa la svolgerà al meglio delle sue potenzialità, al costo di rimetterci le penne. È piuttosto furbetto e non sembra avere paura di niente, anzi, i guai sembra proprio cercarseli. È un tipo pressoché buono e onesto- racconta bugie solo in casi eccezionali -, ma inconsciamente porta sempre un po' tutti i suoi conoscenti sulla "cattiva strada". È senza alcun dubbio un ottimo oratore, ha un'affascinante parlantina e chi lo ascolta viene spesso attratto dalla sua spiccante capacità di persuasione.

Vive con un'ambigua prospettiva di vita: per lui, tutto è una sfida. Che siano il cielo, la terra o un semplice vicino di casa a porgergli un dilemma, lui cercherà sempre di non tirarsi indietro. E talvolta, quando il mondo decide di escluderlo dalle sue competizioni esistenziali, le sfide decide di crearsele da solo. Come dice il vecchio detto:
"chi fa da sè, fa per tre", no?

Per fare ciò utilizza la sua moneta portafortuna, un gingillo che si porta sempre appresso: venti centesimi che gli ha donato un barbone. Sì, un barbone! Un gesto matto, pazzo, folle. Voglio dire, un vecchio squattrinato che vaga per le strade di Roma e cede quel poco che ha ad un ragazzino che di povero non ha proprio niente è quasi ironico, per certi aspetti. Thomas, rimasto piacevolmente stupito dall'accaduto- dopo aver constatato che il malcapitato non voleva per nulla al mondo riavere indietro la moneta -decise di portarla sempre con sé, usandola per ideare le sue sfide attraverso il giochino del "Testa o Croce".

Sua madre gli dice, per esempio, di ordinare la sua stanza? Testa: guarda, è meglio riordinare tutto subito; Croce: non importa, si può benissimo fare più tardi. Lascia tutto nelle mani del destino. Beh, quasi tutto, perlomeno. Tante cose, si sa, quando si hanno 19 anni per molti le decide ancora la mamma. Nonostante lavori come celebre avvocato, la madre di Thomas è una patita delle pulizie e in ogni caso trova sempre il modo di tenere la casa in perfetto ordine. Ginevra, così si chiama la signora Ricci in Proietti, è un vero e proprio segugio. Controlla tutto e tutti! In effetti, è una mamma un po' troppo dinamica e pazza, ma a Thomas piace così; certe donnette che vede in giro gli danno il voltastomaco. Sono troppo borbose e monotone, e se c'è una cosa che Tom non sopporta è proprio la monotonia. Si capisce subito quando qualcosa lo annoia o gli da fastidio: inizierà a emettere mille sospiri e sbuffetti.

È un aspirante artista, ed è logico quindi che aspiri a essere un tipo creativo e inventivo: abbasso i cliché! C'è da dire che i suoi due fratelli maggiori non la pensavano esattamente allo stesso modo, ma a Thomas la loro opinione ormai non importa più così tanto. Uno di loro si è laureato, ha deciso di andarsene e l'altro l'ha seguito come un cagnolino in Nord Europa? Bene! Fate pure come volete, fratelli cari! Al bene di mamma e papà ci pensa Thomas. Da quando Samuele e Dimitri se ne sono andati, dopo la scuola- il liceo artistico -la casa è tutta sua. E come si suol dire: quando i gatti non sono in casa, i topi ballano!

Se le migliori piccole festicciole non le fa il benestante figlio del direttore di un'enoteca, chi può farle? Davide Proietti, il padre di Thomas- con cui ha un continuo rapporto di amore/conflitto -è il proprietario di un locale per la degustazione e la vendita di vini pregiati in bottiglia. E, purtroppo, questa generazione pullula di molti adolescenti ingordi di vino e alcolici. Tuttavia, per i suoi ricevimenti Thomas non invita mai minorenni e mai più di cinque persone; chi la sente poi, sua madre, se fa troppo casino in casa? Vorrebbe fare qualche festone, ma sa di essere giovane: è abbastanza cosciente che per cose del genere può ancora benissimo aspettare.

Ci sono file di giorni, però, dove anche Tommy non ha nè la voglia nè la forza di festeggiare: in quelle volte, questo giovane ragazzino si rifugia nell'arte e, beh, anche un po' nei videogames. Fa tanto il tipo che tutte le situazioni più inadeguate parla troppo e agisce troppo, ma sotto sotto in alcuni casi gradisce anche la quiete. È facile notare quando è triste, arrabbiato o pensieroso e concentraro in un enigma: non parla.

Non ama chiacchierare del suo passato e di come i suoi fratelli lo deridevano e maltrattavano- talvolta, anche fisicamente -per aver scelto la sua amata arte alla trigonometria o alla fisica quantistica: preferisce far finta che non sia accaduto niente di niente, e ciò talvolta gli dona un certo alone di intrigo e mistero, come se stesse sempre nascondendo qualcosa. Ad ogni modo, la sua vita è un paradosso, i suoi sentimenti sono un paradosso e lui stesso si può definire un intricato ed enigmatico paradosso.

Ci sono volte in cui crede, anzi, sente che accanto a lui alcune persone si comportano in modo diverso dal normale. È una sensazione, tutto qui, ma talvolta c'è chi agisce in modo più o meno inconsciamente strano in sua presenza; basti ricordare il senzatetto! Ma tanto, queste ambiguità sono solo coincidenze, no? Coincidenze un po' matte, un po' pazze e un po' folli.

Dio con la quale è più legato. Motivo?~
Ino, Ermes e le Iadi
//Quando il piccolo Dionisio nacque per la seconda volta dalla coscia di Zeus, lui lo affidò alle dolci cure della sorella di sua madre Semele, Ino e a suo marito Atamante. Quando i due affidatari impazzirono a causa di Era, Dioniso rimase solo nella loro casa abbandonata. Ermes lo aiutò prendendolo con sè e in seguito lo portò in una lontana montagna dell'Asia minore- il Monte Nisa  -sulla quale vivevano le Iadi, ninfe dei boschi. Queste crebbero amorevolmente il piccolo Dioniso finché non fu tempo di trovargli un maestro.//

((Avrei voluto mettere anche Chirone ma non è un Dio rip))

Dio con la quale non è legato. Motivo?~
Zeus, Era e Ate
//Quando Zeus giunse nuovamente dalla sua amante Semele per godere le gioie del sesso, la donna pregò Zeus di rivelargli la sua identità e di smettere di continuare a fingere. Per timore della gelosia di sua moglie Era, il dio rifiutò, e a questo punto Semele si oppose al condividere il suo letto con lui. Adirato, Zeus le apparve tra folgori e fulmini accecanti, tanto che la fanciulla, non potendo sopportare il tremendo bagliore, venne incenerita. Secondo un'altra versione, quando il padre degli dei tornò dalla sua amante, Semele gli chiese di offrirle un regalo ed egli promise di esaudire qualsiasi desiderio della fanciulla. Semele chiese allora al re degli dei di manifestarsi in tutta la sua potenza. Zeus, disperato, fu costretto a realizzare la richiesta di Semele, che rimase uccisa.//

//Come Dioniso fu affidato a Ino e a suo marito Atamante non passò inosservato agli occhi attenti di Era, la quale fu lei a far impazzire ingiustamente i due sposi. Atamante, credendo di vedere un cervo nel figlio Learco, lo uccise a colpi di freccia, mentre Ino si gettò in mare trascinando con sé il piccolo Melicerte.//

//Il primo amore pederastico di Dioniso fu quello espresso nei confronti del giovanissimo Ampelo: l'adolescente con i piedi da capretto rimase ucciso cadendo dalla groppa di un toro impazzito per essere stato punto da un tafano inviatogli da Ate, la dea della malizia. Le Moire a seguito della supplica inviata loro dallo stesso Dioniso, concessero ad Ampelo una seconda vita in forma di tralcio di vite.//

Cosa pensa della mitologia greca. Ne è sempre stato affascinato o non gliene è mai importato nulla?~ Nonostante conosca piuttosto bene la storia dell'Iliade, dell'Eneide e dell'Odissea, Thomas non ne è mai stato particolarmente interessato. Ha studiato queste storie a scuola durante l'ora di epica, ma non ha mai approfondito più del dovuto. La mitologia greca in sé non lo intriga granché, ma trova molto interessanti le arti greche e romane.

Se ottenesse il Trono dell'Olimpo, cosa farebbe? E che tipo di sovrano potrebbe diventare?~ Nessuno è così stupido- o matto, pazzo, folle -da far ottenere a lui il Trono dell'intero Olimpo, suvvia! Se glielo offrissero su un piatto d'argento non rifiuterebbe, ma in realtà non si vedrebbe molto adatto a fare il sovrano. Troppe responsabilità, troppo poco divertimento: troppa monotonia. È probabile che mollerebbe tutto dopo pochi giorni.

È disponibile ad una relazione? Se si, come si comporterebbe in caso di relazione amorosa?~
Sì, in teoria è disponibile*. Thomas è uno che cerca la persona giusta, e una delle sue sfide capitali è proprio trovarla! Tuttavia- per quanto questo solitamente sorprenda i suoi interlocutori -non è mai stato con nessuno, perciò il suo ipotetico futuro partner dovrà adattarsi ai suoi bizzarri metodi di approccio. Ci sono volte in cui si limiterà a mandare alla persona in questione giusto qualche occhiata furtiva, sperando di non essere colto in fragrante, e ci sono volte in cui invece potrebbe allegramente tentar di coinvolgere *l* su* amat* in qualche pazza sfida o in qualche sua folle idea. È un tipo gelosetto, ma farà tutto il possibile per non darlo a vedere, mandando solo qualche frecciatina.

((*In realtà potrebbe stare anche da solo-
Non so, quando si faranno le ship vedrò meglio anche come sono gli altri oc-
Spero non sia un problema-))

Cosa gli piace~
-L'uva e il vino
//Nella sua vita ha visitato diversi vigneti, e non è raro che per cause a lui stesso sconosciute talvolta si imbambolasse, soffermandosi a osservare un tralcio di vite a caso. Come se in fondo gli ricordasse un po' qualcosa che nemmeno lui sa, o magari qualcuno...
-Disegnare
-Risolvere o creare indovinelli
-Giocare ai videogames
-Leggere un po' e ascoltare della buona musica
-Udire battute squallide
-Tutto ciò che è inaspettato

Cosa non gli piace~
-La monotonia
-I suoi fratelli
//Li detesta e detesta le persone come loro.
-Il freddo
-Chi è troppo silenzioso
//I silenziosi lo confondono, non capisce mai a cosa stiano pensando. E quando accade, è consueto sentirlo proprio chiedere: "A che stai pensando?"
-I pregiudizi

Altro~
-Ha un quaderno di disegni sul quale abbozza spesso vari scenari. Gli piacerebbe fare come nei film, portarselo ovunque e trovare sempre l'occasione per disegnarci sopra, ma spesso lo dimentica a casa~
-Ciò che disegna sono soprattutto paesaggi o personaggi puramente inventati, non disegna quasi mai delle persone reali: l'unica persona che ha mai disegnato è sua madre, e disegnerebbe qualcuno solo se con tale persona ha un buon o forte legame affettivo~
-Pur sapendo lui stesso di non essere altissimo, ha la brutta abitudine di dare piccole pacche a caso sulla testa delle persone più basse, così, tanto perché lo divertono le reazioni che fanno i soggetti pacchettati~
-Quando ha per la prima volta a che fare con persone molto più alte di lui non può far a meno di chiedere loro che tempo faccia lassù~
-In ogni suo disegno c'è sempre un piccolo grappolo d'uva nascosto: gli piace pensare che, prima o poi, qualcuno lo noterà~
-Da piccolo sua madre gli raccontò la storia di Dedalo e Icaro pensando sarebbe stata un buon insegnamento, peccato che il giorno seguente Tom- che ai tempi era solo un bimbo puccioso -si stesse quasi per buttare dalla finestra del terzo piano per tentar volare come l'architetto e suo figlio~

Immagine bonus~

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Questo personaggio è stato creato per la storia ad oc "Reincarnation" di LadyFraise , spero ti piaccia! ^^
((Scusami tanto se ho consegnato all'ultimo momento- ;-;)
NON SONO CONVINTA DI QUESTO OC PERCHÉ È TROPPO INCASINATO MA DOVRÒ FARMENE UNA RAGIONE RIP QwQ

((Vorrei ringraziare una persona very very special che mi ha aiutato con la ricerca del prestavolto e ha soprattutto sopportato tutte le mie crisi pre-pubblicazione di questo personaggio :'3 Alice_Helen_Evelin Thank you, sweety QWQ Senza di te probabilmente non sarei nemmeno riuscita a consegnare- qwq
LODATE QUESTA DONNA/VOLPAH.))