Zygarde' s POV

"C-che Giratina state dicendo?!" Urlai, sperando di non aver capito la loro frase

"Ce ne possiamo andare da questa isola: presto sarà inondata, io e Cosmog abbiamo visto un peschereccio qua vicino, abbiamo contattato l' umano e i suoi Pokèmon e-" Nihilego non finì di parlare, che io le urlai contro: "SEI IMPAZZITA PER CASO?! ANDARE INCOTRO ALLA PRIMA PERSONA CHE PASSA?! CERTO, SALTIAMO DENTRO LA BARCA DI UN UMANO QUALSIASI CON UNA RAGAZZINA QUASI MORTA, PER GIUNTA FIGLIA DELLA DONNA PIÙ RICCA DI ALOLA, DI CERTO NON CHIAMERÀ MAI LA FONDAZIONE!"

"..."

Nihilego' s POV

"Ma sa che posso trasformarmi?" Pensai, sorpresa dalla sua reazione.
"Zygarde, so bene che questo piano è da disperati, ma-"

"Da disperati?! È DA SUICIDI! LO VUOI CAPIRE CHE LILYA STA PER MORIRE E NON POSSIAMO FARCI VEDERE DA NESSUNO, TROIA?!"

"...Come mi hai chiamata?"

Cosmog' s POV

Guardavo terrorizzata Nihilego e Zygarde, non sapendo cosa fare.

All' improvviso, Nihilego sparò in faccia a Zygarde una sfera d' acido. Lui non ebbe nessuna reazione mentre veniva colpito, ma quando si rialzò da terra, si avvicinò pericolosamente a Nihilego, e disse: "Il tipo Terra non subisce danni dal tipo Veleno."
Senza preavviso, lui le saltò addosso.

Scappai da lì, e arrivai alla zona dell' incontro.

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Il tempo stava peggiorando a vista d' occhio, stava già soffiando un forte vento.

"Eccoci!" Urlò una voce da lontano. Mi voltai e vidi un uomo di circa vent' anni, dalla pelle scura. Indossava un lungo impermeabile. Accanto a lui c' era un Rockruff.
"Dobbiamo sbrigarci, il tempo peggiorerà a minuti!" Urlò l' uomo, stringendosi l' impermeabile.

Zygarde' s POV

Nihilego era per terra, completamente sanguinante.
Mi avvicinai, e la sentii sussurrare. "Stanno arrivando..." diceva.
Capii all' istante a cosa si riferisse.

Mi misi in posizione, aspettando che arrivassero i sicari dell' Æther.

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Erano passati dieci minuti interi, e ancora non era arrivato nessuno. Fuori la pioggia batteva fragorosamente, il temporale peggiorava ad ogni minuto che passava.

Percepii un movimento, proveniva dal tunnel della caverna.
Mi voltai, e vidi un piccolo Rockruff, tutto bagnato. Accanto a lui c' era un uomo dalla pelle scura, indossava un lungo impermeabile, completamente abbottonato. Accanto a lui c' era Cosmog.

"...Non mi aspettavo di vederti insieme a loro." Dissi guardando Cosmog.

La sentii dirmi qualcosa, ma la mia concentrazione era rivolta unicamente all' umano e al suo Pokèmon.

Lanciai un ringhio di sfida al Rockruff, quest' ultimo recepì subito il messaggio.

"Io e il mio Allenatore vogliamo aiutare!" Disse il Pokèmon.

Non lo ascoltai nemmeno, gli saltai addosso all' istante.