Spalanco la porta e non la vedevo cosi felice da tempo.

ale: "preparati vieni con me"

la guardai leggermente perplessa
"dove?"

Ale: "con me ed i miei amici e cosa più importante con il ragazzo che mi piace"

"cosa? E me lo dici ora, non ho niente da mettere"

Aleksandra mi trascino al suo armadio e mi fece provare vestiti diversi finche non trovai qualcosa che mi stesse bene e che fosse nel mio stile.

indossai una gonna nera, una maglia dello stesso colore che feci scivolare dentro la gonna e delle calze bianche che arrivavano fin sopra al ginocchio e le mie converse anche esse bianche (classic シ︎ )

Non mi importava tanto di truccarmi quindi appena pronte uscimmo di casa
e andammo in questo posto chiamato Steam Bar che si trovava sempre a Varsavia

arrivate li inizia a guardarmi intorno per vedere come fosse, finche non si presentarono tutti i suoi amico e il 𝒓𝒂𝒈𝒂𝒛𝒛𝒐 𝒔𝒑𝒆𝒄𝒊𝒂𝒍𝒆

ero disgustata a vedere Ale cosi attaccata a quel tipo per quanto fosse sdolcinata
E quindi inizia a bere insieme ai suoi amici...uno, due, tre bicchieri di cose a caso e cosi via
e se prima non capivo un cazzo adesso peggio di prima.

Almeno questo lo rese divertente per me visto che capivo poco e niente di quello che dicevano, però mi aiutò a distrarmi

passo mezzanotte, inconsciamente passammo insieme circa 7 ore insieme

e io inizia a sentirmi una merda
non avrei dovuto esagerare

Ale: "hey io salgo subito, devo solo stare un attimo da sola con 𝒍𝒖𝒊"

annuii e camminai barcollando verso la porta del appartamento, fin quando le mie gambe non mi abbandonarono
e caddi letteralmente con il culo atterra

"mhhh che maleeeee ahhhh"

All'immproviso sentii la porta di una stanza aprirsi alle mie spalle seguita da un:

??: "Co ty kurwa robisz?"

Mi girai indietro e vedi un ragazzo, alto dai capelli molto chiari quasi bianchi e gli occhi di ghiaccio, ma aveva qualcosa di familiare, era il ragazzo di instagram

"Io ti conosco"

??: "lo so, quasi tutte mi conoscono"

Ahhh che bello mi capiva, finalmente qualcuno oltre Ale che mi rivolge la parola.

"Ahhh tu mi capisci, che bello sono cosi contenta" non so se fosse per l'emozione o per quello che avevo bevuto ma mi attaccai alla sua gamba

??: "sicura di stare bene? vuoi entare?"

sentii quelle parole e poi niente, buio ero svenuta! che figura del cazzo... mi svegliai dopo poco sul divano di un appartamento leggermente diverso di quello di Aleksandra che fu anche la prima persona che vedi appena apri gli occhi

Ale: "ti sei svegliata finalmente! come stai?"

"Mi fa malissimo la testa...ma dove siamo?"

??: "a casa mia"

era il ragazzo di prima, ripresi un minimo di coscienza e iniziai ad arrossire per l'imbarazzo della situazione in cui mi trovavo

"s-sono...svenuta?"

??: si, non dovresti bere se non reggi 5 cazzo di bicchieri, comunque piacere io sono Vitek

si avvicino a me e notai come fosse ancora più bello dal vivo, inziai a balbettare

"i-io sono M-Marylin"

Sentii la mia faccia andare a fuoco e il cuore battere fortissimo

Ale: "se ti senti meglio andiamo a casa...lontante da questo pervertito -.-"

Vitek: "disse quella che ci provava con me e che stata rifiutata"

"Vi conoscete?"

Vitek: "si putroppo, studiavamo lingua insieme ecco anche perchè so parlare italiano"

Aleksandra: "Putroppo?! Stronzo io ti spacco la faccia"

Vitek: "nah vuoi rovinare tanta bellezza? u.u"

prima che Ale esagerasse mi alzai e la portai fuori.

"Ahhh noi andiamo, grazie vitek, ciao buonanotte"

La calmai e finalemente potemmo tornate nelle nostre stanze.