Prologo: Abbandonato (corretto)
«Date di guerra, periodi duri», afferma chi venne abbandonato in posti aridi e conquistati dai Diavoli; ammiro la maestosa muraglia argentea a guardia di quel bruciato e conquistato Nord.
"Il Terzo Mondo, Zaykia, la Terra... troppi nomi donati al Pianeta sull'orlo della distruzione", penso, "Tempo e Coraggio sono soltanto parole", penso; perso nel limbo dei ricordi e delle emozioni aspetto, piango, spero, e inzuppo d'inchiostro le pagine d'un diario troppo a lungo lasciato vuoto, sporco la candida luce col sudicio delle tenebre; mi sembra di far parte dei Diavoli! Già mi sento tra le legioni di Farrek; grazie alla fantasia riesco a scorgere lui e i suoi soldati alati mentre scendono dal cielo e bruciano nuovamente Zaykia.
Cerco di immaginare gli anni del Prima Origini, gli anni della Generazione dei Palazzi di Metallo. Avranno anche loro chiamato le settimane e i giorni coi numeri? Avranno anche loro messo i nomi dei santi della propria nazione ai mesi? Non lo so, alcuni monumenti del Prima Origini sopravvissero al fuoco. Ma ancora non riesco a capire bene le loro usanze.
Contemplo il cielo stellato e riesco ad individuare Aok, il Secondo Sole vien chiamato; v'è pure la Seconda Luna, Ivren. I due Pianeti si cozzano, lo scontro tra l'Inferno e il Paradiso continua ad andare in direzione delle fiamme...
Spero che il diario venga trovato da qualcuno; se così fosse, caro lettore, desidero che voi seguiate la mia storia. Nacqui nel milleuno del Dopo Origini, sono colui che è stato abbandonato in posti aridi e conquistati dai Diavoli.
Sono colui che è privo di cuore.
Privo d'anima.
Spazio autore:
Voglio ringraziare TheContiSisters per la nuova copertina. Se volete date un'occhiata al loro profilo, a me piace veramente tanto questa copertina, se ne volete una anche voi potete affidarvi a loro, vi assicuro che non ve ne pentirete!
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