[ mi sono leggermente fissata con questa canzone, ma proprio leggermente eh ]

Me: ABBASSATE I FORCONI. Scusate qwq. Sti giorni ho avuto un sacco di compiti e interrogazioni perciò non ho potuto scrivere-
Chara: sì ok, adesso però scrivi
Me: sisì, BUONA LETTURAH

Ink's pov
Non riesco a dire se sono felice o preoccupato. Non ci riesco perché sono un misto tra i due. Sono felice perché questa è la prima missione di t/n, ma sono anche preoccupato per Blue. Chissà cosa gli sarà successo....
Sento una mano toccarmi la spalla, guardo dietro con la coda dell'occhio e vedo t/n. "Vedrai che andrà tutto bene" ha assunto un atteggiamento serio, ma dopo aver detto queste parole sorride: uno di quei sorrisi che non si scordano, un sorriso contagioso che non può far altro che far venire voglia di sorridere anche te. Così faccio: sorrido, mi alzo e mi metto le mani ai fianchi. "Andiamo"
Mi giro un attimo e vedo Dream che sorride a seguito e si porta una mano alla fronte ( come per dire: Sìssignore! ) e io, dopo averlo guardato per un attimo faccio lo stesso gesto. T/n mi si para davanti e fa come me e Dream. Oramai siamo pronti, con la giusta carica per salvare il nostro amico. Sperando che, come dice T/n, stia bene...
Per primo fermo quella catena di gesti, prendo Broomie ( il mio pennello, no? Non c'è missione in cui non sia servito. ) e, puntando il pelo davanti a me, faccio cadere una goccia d'inchiostro sul pavimento. Da una goccia a una macchia. Osservo ogni singola parte di questo passaggio.
È impressionante come qualcosa di così semplice come l'arte possa essere altrettanto stupefacente e interessante, estremamente; un qualcosa che non finisci mai di imparare perché c'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire, un nuovo stile da provare e un nuovo strumento da usare. Lo stesso per la goccia.. qualcosa di piccolo e semplice che però si può trasformare in qualcosa di più grande e spettacolare... un qualcosa che ti rimane dentro, che diventa come uno stile di vita. Arte non è solo saper disegnare o creare. Arte è crearsi un mondo proprio, dove puoi entrare solo se voli con le ali della tua fantasia. Arte è avere un proprio pensiero e un proprio modo di vedere la vita che ti distingue da tutti gli altri. Arte è vedere il mondo secondo la tua prospettiva. Arte è l'atto di aprirsi un passaggio attraverso un muro di ferro invisibile che sembra trovarsi tra ciò che si sente... e ciò che si può.
La vista di alcune ciocche di capelli oscillare vicino a me mi distrae dalla mia riflessione e mi fa girare. Vedo che è t/n che, proprio come me pochi secondi fa, non lo posso negare, sta osservando la goccia d'inchiostro che si propaga sul terreno. Dalla mia riflessione sembra sia qualcosa di molto lungo, che ci mette tanto tempo per avvenire, ma in realtà accade in pochi secondi. Per farla breve, è come se il tempo si fosse fermato...
"Hm? Che c'è?" Chiede t/n. A quanto pare deve essersi accorta che la stavo osservando. Sinceramente neanche io mi ero accorto di starlo facendo; sono messo bene, non è vero? "Eh? No nulla, stavo...-" cerco di rispondere io quando Dream interrompe la conversazione: "Ehm... non pensate sia il momento di andare?" In effetti ha ragione, avevamo perso la cosapevolezza del motivo per cui eravamo lì. "Hai ragione, scusa Dream" dico, facendo una risatina alla fine della frase. Mi giro verso t/n che ha gli occhi che le brillano. "Prima le signore" dico io, indirizzando il braccio verso la macchia come per dire di andare. Lei fa un piccolo inchino ridendo e entra nel portale. Non posso fare a meno di sorridere. Quando è entrata Dream si volta verso di me e mi dice: "Ink?" - "Sì?" - "Tu ci tieni a lei, no?" - "Certo, ho promesso di proteggerla e ora che è qui lo devo fare!" - "Ink..." - "Hm?" - "...nulla, tranquillo" - "Sicuro?" Continuando ad avere un'aria piuttosto seria si sforza di fare un sorriso. "Certo, ora andiamo" entra prima lui, poi salto io. Ne usciamo che t/n è già fuori, essendo entrata prima di noi. Mi basta guardarmi un po' intorno per capire che siamo a Dreamtale, universo ormai distrutto. Per ora non c'è traccia di nessuno o comunque di nulla di sospetto che riguardi la questione

Forse devo smetterla di pensare in certe situazioni

Sì, perché T/n ha appena indicato a me e Dream il ramo di un albero sopra al quale c'era "uno scheletro carino insanguinato di nero" secondo le sue testuali parole. Decide di arrampicarsi lei stessa sull'albero per prenderlo. Un piede dopo l'altro, incastrato nel giusto spazio incavato nel tronco dell'albero. "All'orfanotrofio lo facevamo ogni pomeriggio come gioco!" dice lei girandosi e facendo una piccola risata. La stavo fissando di nuovo, allora- Ink, tu ti devi far curare. Lo prende in braccio delicatamente e con un salto, reggendosi ovviamente prima con una mano all'albero, scende giù. "Quindi è lui il Blueberry di cui stavate parlando?" Chiede t/n. Dream le risponde prontamente: "Blueberry è il sul nome, e sì: è lui di cui stavamo parlando."
Senza dilungarci troppo in chiacchiere andiamo a casa con un altro portale e appoggiamo Blue sul letto della camera di t/n. Dream si offre di pulirgli bene il corpo, in quanto aveva delle chiazze nere date dalla sostanza rilasciata da Nightmare. Così ne approfitto per chiedere una cosa a T/n, ho avuto un'idea "Senti.. ti posso chiedere una cosa?" Alza la testa, capisce che chiedevo a lei e si siede sul divano. "Dimmi pure" sorrido e mi piego verso di lei mettendomi le mani sulle ginocchia: "Ti fidi di me?"

My space💕
CIAUUUUUUUU, come va la vita? A me va bene in generale, cerco comunque di essere ottimista. La mia regione ( le marche ) è in zona gialla quindi niente didattica a distanza per noi delle medie. Voi invece? Spero bene. In ogni caso buona vita a tutti, spero che il capitolo vi sia piaciuto. Sciauuuuuuu❤