[dickbabs]

Dick stava conducendo Barbara all'ingresso del maniero. I due avevano lavorato a un progetto insieme e stavano aspettando che suo padre la venisse a prendere. La casa odorava di una miscela di pino e cannella e il debole suono di un classico jazz proveniva da una delle finestre. Dick si stiracchiò sbadigliando, si stava facendo tardi, ma se fosse stato fortunato avrebbe avuto la possibilità di schiacciare un pisolino prima della pattuglia. Barbara si era scusata profondamente per aver costretto il ragazzo a rimanere sveglio negli ultimi giorni per ultimare il lavoro, anche perché dubitava fortemente, anzi, era sicura che i compiti di inglese non fossero in cima alla lista delle sue priorità. Si abbassò e cominciò ad allacciarsi gli stivali quando, alzando lo sguardo, vide qualcosa che le lasciò sfuggire una piccola risatina: "Vischio?" chiese accennando con lo sguardo alla piccola piantina verde che pendeva sopra di loro mentre si alzava lentamente. "Sì" Rispose con una risatina nervosa massaggiandosi la nuca: "Alfred esagera sempre un po' con i classici e le tradizioni..." Si morse l'interno della guancia ed evitò il suo sguardo in modo che non potesse notare il palese desiderio nei suoi occhi di potersi chinare per darle un bacio. Sapeva che qualcosa, anche di così piccolo, avrebbe potuto cambiare molto in una relazione al liceo; tutti avevano capito che i due dovevano piacersi, ma loro avevano sempre messo in chiaro il loro stato di amicizia. Sebbene avvolte Dick sperasse di essere qualcosa di più, i due si capivano così bene che non avrebbe mai immaginato di fidarsi di qualcun altro come si fidava di lei. Si rigirò giusto in tempo per avere le labbra di Barbara contro le sue. Gli occhi di Dick si spalancarono per lo shock prima che si lasciasse andare completamente. Ricambiò avvolgendo le braccia intorno alla sua vita e tirandola vicino. La pressione sulle loro labbra si addolcì, Dick e Barbara indugiarono mentre si tiravano indietro leggermente. La ragazza rimase rannicchiata contro il petto di lui mentre lo guardava con un mezzo sorriso imbarazzato. Con riluttanza scivolò fuori dal suo abbraccio quando udì il clacson dell'auto di suo padre. L'assenza di contatto la riportò alla realtà e sentì il suo viso arrossire di colpo. Non volendogli dargli la soddisfazione di essere riuscito a mandarla in caos interiore si guardò indietro e gli fece un piccolo sorrisetto: "Allora ci vediamo domani?" Dick annuì velocemente cercando di recuperare la sua compostezza, ma la voce che uscì dalla sua bocca era tutt'altro che virile: "Sisicivediamodomani" avrebbe potuto fare concorrenza a Wally. Si scambiarono un ultimo sguardo impacciato prima che Barbara entrasse nel veicolo e chiudesse la portiera sperando che suo padre fosse troppo sovrappensiero per aver assistito alla scena. L'auto partì e un ampio sorriso si estese sul viso di Dick mentre guardava il vischio sopra di sé e la neve cominciava a cadergli in volto. Avrebbe dovuto ringraziare Alfred più tardi.

buone feste