Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

9. She seems an angel

Jace avvisó il parabatai che al Jade Wolf era apparso un demone e che dovevano recarsi subito al locale. Alec salutò con un cenno Cheryl e poi corse via insieme al biondo.

Qualche minuto dopo, qualcuno bussò alla porta socchiusa.
La ragazza si alzò e andò ad aprire, trovandosi davanti lo stregone più potente di New York.
"Posso ?" Chiese titubante.
Lei si scostò e Magnus entrò incerto, comportamento insolito per lui.

"Ho saputo dell'aggressione da te subita. Come ti senti ?" Chiese gentilmente.
"Meglio, grazie. Se cerchi Alec lui è"
"Andato a prendere un demone ? - la precedette - Lo so, in fondo sono il suo fidanzato, no?" Sorrise quasi in modo canzonatorio.
"E allora cosa ci fai qua ?" Domandò quindi la ragazza, infastidita.
"Volevo parlare con te."
"Cosa vuoi sapere ? Come mi chiamo ?" Sbuffò.
"No! So benissimo chi sei: Cheryl Kidshot, vivi nella centoquarantasettesima strada, brutta zona per inciso, ventidue anni da compiere tra qualche mese..."
"Basta, smettila." Lo interruppe passandosi una mano tra i capelli. "Se sai tutte queste cose di me, cosa vuoi ?"
Una risata lasciò la gola dello stregone.

"Cosa c'è tra te e Alexander ?" Chiese subito dopo, serio.
Puntò i suoi occhi felini in quelli della ragazza, come ad intrappolarli.

"Se ci tieni tanto a saperlo chiedilo a lui, è il tuo fidanzato in fondo, no?" Lo canzonó utilizzando le sue stesse parole.
"Ci ho provato, ma era troppo occupato a farti da baby sitter per ascoltarmi. Dimmelo tu."
"Nessuno mi parla in questo modo, tantomeno tu. Esci." Gli indicò la porta lasciata semi-aperta.

"Tu non sai chi sono io ! Posso farti scomparire con un semplice schiocco di dita ! Non sai chi ti stai mettendo contro ragazzina !" Urlò così forte che anche i muri sembravano aver tremato.

"Magnus." La voce ferma di Alexander rieccheggiò nella camera.

Il ragazzo era fermo sull'uscio a guardare il compagno. Nei suoi occhi c'era delusione e lo stregone lo capì immediatamente, vergognandosi di ciò che aveva fatto.
Guardò la ragazza davanti i suoi occhi e notò gli occhi lucidi, era la conseguenza del suo comportamento. Aveva urlato contro una persona indifesa, che per di più non gli aveva fatto niente di male.
Abbassò lo sguardo.

"Esci, dobbiamo parlare." Ancora una volta la voce del Lightwood era fredda, distaccata.
Magnus lo seguì fuori e chiuse la porta alle sue spalle.
"Prima che tu dica qualunque cosa, sappi che sono molto pentito di ciò che ho fatto e ancor più di averti deluso. Non ho idea di cosa mi sia preso, ero accecato dalla rabbia... Non è certo una giustificazione, ne sono consapevole. Hai molti motivi per essere arrabbiato con me e ti capisco, ma accetta le mie scuse, ti prego."

"Non sono arrabbiato, Magnus, sono deluso. Stamattina è quasi morta per salvare me e tu la aggredisci in questo modo ? Non ho parole."
Alec non aveva mai considerato il compagno pericoloso ma vedendolo in quello stato, con il volto rosso dalla rabbia e le vene del collo che pulsavano, stava riconsiderando la sua opinione su di lui.

"Come posso farmi perdonare ? Farò qualsiasi cosa." Promise.
"Ci ho riflettuto e penso che ci serva una pausa." Disse Alec, tutto d'un fiato.
Lo stregone era triste ma non sorpreso. Sapeva che quel momento stava arrivando.

"È per lei, non è vero ?" Chiese, abbassando la voce. Lo Shadowhunter sbuffò.
"Vedi ? Scarichi tutte le colpe su Cheryl. È per questo. - indicò lo spazio che li separava - Tra noi ci sono cose che non vanno. Non comunichiamo più e mi sembra di stare in gabbia." Ammise.
"Sono io che ti faccio sentire così ?" Chiese Magnus, con la voce spezzata.
"Sì..." sospirò Alexander.

Quella risposta fu il colpo di grazia per lo stregone. Gli aveva spezzato il cuore, lo stesso che batteva da migliaia di anni e che era stato innamorato tante altre volte. Ma ora era diverso. Il dolore che provava lo era. Lancinante, opprimente. La rabbia gli montava dentro, come lava pronta a eruttare. Eppure rimase impassibile come sempre, con il suo sguardo enigmatico che celava ogni tipo di emozione e che Alec era stanco di decifrare.

"Bene. Se questa è la tua decisione, io la rispetto. Buona serata."
Come se non fosse successo nulla, si voltò e camminò a passo regolare verso l'uscita. E con lui se ne andò anche una parte di Alexander, il suo primo amore. Ma sapeva che era stata la cosa giusta da fare.

Sospirò e rientrò nella sua stanza, dove il buon umore si impossessò nuovamente di lui: Cheryl dormiva beatamente sopra le coperte con un sorriso appena accennato sul volto.
Sembrava un angelo.

Hey angels! Tra un po' uscirà la fine della terza stagione di Shadowhunters e questo mi rende felice ma allo stesso tempo triste, dato che sarà l'ultima... anyway, che ne pensate della rottura tra Alec e Magnus ? Sarà definitiva ?

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro