Give me love like her.
~Ed Sheeran.

Sono circa venti minuti che sono davanti al frigorifero non sapendo cosa preparare.
Che palle.
Mi arrendo e opto per un semplice panino. La chiave entra nella serratura e viene girata

"Dylan la vuoi smettere di entrare in questo modo" dico annoiata tirando fuori la mozzarella e un pomodoro.

I suoi passi si fanno vicini e fa la sua apparizione in tutta la sua bellezza con tre scatole di pizza in mano.
"Come fai a sapere che ero io, e se fosse stato un ladro?"Chiede irritato.

"Sei l'unico che entra in questo modo- alzo le spalle disinteressata- lavori come fattorino adesso?" Ridacchio

La sua espressione si addolcisce visibilmente "No bellezza, ho portato il pranzo, ti ho portato anche una scatola di insalata dal Mc nel caso facessi qualche dieta o una cazzata del genere" sorride imbarazzato

È bellissimo in questo momento. Vorrei tanto dirgli che non c'è insalata che fa più ingrassare di quella del McDonald's, ma apprezzo il suo gesto.

Rido "Ma quale dieta? In questo momento potrei mangiare pure te.
Hai letteralmente salvato il mio stomaco" dico prendendogli di mano le scatole e poggiandole sul tavolo in salotto.
Mi segue sollevato e si siede sul divano.

Mangio letteralmente una pizza intera e altri tre spicchi dell'altra.

"Wow" dice guardandomi

"Cosa" sorrido debolmente toccandomi lo stomaco stracolmo

"Mangi come un maiale e sei magrissima"

Alzo un sopracciglio "mi hai appena dato del maiale?"

Sorride "può darsi, un bellissimo maiale" corregge

Arrossisco nonostante non sia la cosa più romantica detta da un ragazzo, ma ormai mi fa questo dannato effetto.

"Studiamo?" Propongo buttando via le scatole e i fazzoletti sparsi per terra.

Annuisce

"Torno subito" salgo in camera a prendere i libri.

Torno giù e lo trovo senza maglietta appoggiato alla poltrona con la testa indietro scompigliandosi i capelli.

Mi blocco sul posto ammirandolo.
È fottutamente bello, i muscoli sono perfettamente tonici per la sua corporatura e per la sua altezza.
È perfetto.

Si accorge della mia presenza ma sopratutto della mia espressione imbambolata di fronte a lui.

"Ti dispiace se rimango così? Fa davvero caldo" si giustifica ghignando

No, potrei avere un collasso.

"No no" cerco di fare l'indifferente e mi avvicino sedendomi sul tappeto aprendo il libro di matematica.

Non so se sono l'unica, ma sono completamente negata in materia.
Tutti quei calcoli mi fanno venire il mal di testa facendomi dimenticare come si fa 2+2.
La odio.

Si alza dalla poltrona e si siede accanto a me girando il libro dalla sua parte.

"Le funzioni esponenziali e i logaritmi?" Chiede

Annuisco

"Sono una cazzata" sfoglia il libro arrivando all'introduzione "qui c'è una spiegazione magnifica.
Adesso te li spiego, ci rimarrai di merda perché sono facilissimi"

Certo!
Io sono sicura di non capirci veramente niente.

"Allora non è difficile.
Devi sapere le proprietà delle potenze.
Perché sappiamo che un equazione è esponenziale quando l'incognita compare nell'esponente di almeno una potenza.."

Dopo circa una mezz'ora di spiegazione e esercizi sono riuscita a capirli.

"Vedi? Sono semplici?"

Sorrido "in realtà sei tu che li hai resi semplici spiegandomeli.
Giuro che ho capito più matematica in questa mezz'ora, che in tutta la mia vita"

Ricambia il sorriso "mi fa piacere. Cosa vuoi di più? Hai anche un professore sexy." Si indica pavoneggiandosi.

"Si si" roteo gli occhi divertita.

"Adesso però aiuti me!" Si alza di scatto porgendomi la mano per aiutarmi ad alzarmi.

La prendo e mi tira fino a sbattere contro il suo corpo.
Il suo profumo mi invade le narici lasciandomi stordita.
Il mio respiro si fa sempre più pesante e lui è ancora senza maglietta, decido di riemergere dal mio stato di trance e mi allontano sotto il suo sguardo divertito.

"Andiamo?" Chiedo nervosa

Annuisce prendendo la sua maglietta per terra.
Colgo il momento per osservare come si allunga mostrando la sua linea V e i jeans neri che gli ricadono sui fianchi.

Si gira e mi volto di scatto prendendo la borsa.

Usciamo di casa ed entriamo in macchina.
Accendo la radio.

"Non i 5SoS" avverte

Ridacchio e collego il cavo per mettere una canzone a mio piacimento.
"Taylor swift?" Chiedo

Storce la bocca mentre guida "Nah è gnocca, ma non mi piace"

"Nicky Jam?"

Fa una faccia strana "peggio mi sento"

Sospiro "Ed Sheeran? Non dirmi di no, lui è impossibile che non piaccia"

"Ed sheeran mi va bene"

Finalmente.

Metto una sua canzone random e le note di ~Give me love invadono le mie orecchie.

Arriviamo davanti ad un grande edificio con delle enormi vetrate.
Esco dalla macchina guardando in alto.

"Dove siamo?"

"Vieni" mi prende la mano

Gliela afferro senza tante esitazioni "dobbiamo andare da questo architetto.
Gli dirai tu come più o meno va ristrutturata"

"Cosa? Dylan io non ne capisco niente"

"Io sono sicura di si, dai" saliamo le infinite scale e mi fermo riprendendo aria.

"Prendere un ascensore ti fa schifo?" Chiedo con il respiro affannoso.

"È guasto idiota" lo fulmino immediatamente con lo sguardo.

Odio quando qualcuno mi da dell'idiota come chi mi da della pazza.

"Non darmi più dell'idiota!"

Sbuffa e mi lascia salendo le scale.
Con fatica lo raggiungo ed arriviamo di fronte ad una porta con scritto -Architetto Emily Olson-
Una femmina, o vai.

Bussiamo alla porta ed entriamo due secondi dopo.

"Salve" diciamo all'unisono alla bellissima ragazza che abbiamo di fronte.

Non avrà più di ventisette anni, è vestita professionalmente con una camicia è una gonna nera a vita alta che le arriva leggermente sopra il ginocchio risaltando le sue perfette curve.
I capelli sono legati in un perfetto chignon e il trucco leggero la fanno sembrare più naturale.

Ci sorride mostrando una dentatura bianca e perfetta.

"Wilde giusto?"

Dylan si avvicina a lei e le stringe la mano un po' più del dovuto "si, mi chiami pure Dylan"

Patetico.

Lei mi guarda probabilmente chiedendosi in qualità di chi, sarei per essere fra loro.

Dylan mi prende per un braccio avvicinandomi "lei è Ally Rose Stewart, sarà lei a decidere come sarà ristrutturata la casa"

Stewart no.

"Piacere Ally Rose" dico secca

Mi sorride forzata.

"Bene ragazzi, allora io ho ricevuto cinque giorni fa la mappa dunque ho avuto modo di studiarla bene. Ditemi quali sono le vostre idee, cosa volete cambiare e cosa mantenere"

Dylan mi guarda dandomi il via.

"Beh io direi di togliere il muro che divide il salotto e l'entrata, è parecchio fastidioso.
Poi il pavimento va assolutamente cambiato per dare spazio al parquet. "

L'architetto mi interrompe "Che ne dite della terrazza posteriore, potremo chiuderla e farci un altr-" la interrompo subito

"No. La terrazza rimane" rispondo secca.

È l'unica che mi ha incantato di quella casa, ripenso ancora quell'incredibile paesaggio marittimo.
No, la terrazza rimane.

L'architetto rimane un po' spiazzata dalla mia risposta categorica ma annuisce abbassando il capo sulla mappa.

Guardo Dylan che fa un piccolo sorriso.
Dopo aver deciso i cambiamenti l'architetto si alza.
"Bene ragazzi, a questo punto mi firmate questo foglio" dice voltandosi per prendere una cartella, e abbassandosi dandoci piena vista del suo fondoschiena stretto sulla gonna.

Dylan la osserva sgranando gli occhi e avvicinandosi a me per sussurrarmi qualcosa "potrei inaugurare la casa del sesso con il suo bel culetto tu che dici?"

Gli tiro una gomitata sullo stomaco facendolo gemere.

Si piega tenendosi la pancia.
Ben ti sta.

L'architetto fa firmare il foglio a Dylan e salutandoci con un sorriso falso rivolto a me.
Tranquilla tesoro stai sul cazzo anche a me.

Usciamo dall'edificio.

"Sei proprio pazza! Mi hai fatto male prima!" Grida

Pazza...
L'ho già detto che mi da altamente fastidio?

"Se continui a darmi della pazza e dell'idiota giuro che ti castro." Ma proprio non lo capisce.

"Cos'è che ti da fastidio? Non sarai mica gelosa?"

Scoppio in una fragorosa risata "gelosa io? Ma fammi il piacere.
Non volevo solo farmi mettere in imbarazzo con le tue battute fuori luogo"

Alza un sopracciglio "la mia non voleva essere una battuta. Ho davvero intenzione di portarmela a letto" sorride sornione

Sbuffo dandogli una spallata e lo supero entrando in macchina.

No, non sono infastidita.
Non posso essere infastidita.

///////
Ho aggiornato anche oggi :D
Mi amo 😍