"Nasconditi, sotto il letto."

Lo guardai pensando che stesse scherzando, ma quando mi incitò a velocizzarmi capì.

Mi misi sotto il letto in poco tempo, e Remus qualche secondo dopo aprì la porta.

"Cos'è successo?"

"Hermione, è scomparsa."

"No, non è scomparsa. È passata da me per un libro di Storia della Magia qualche minuto fa, sarà in giro."

"Ne è sicuro?"

"Ne sono certo. Avrei motivo di mentirvi?"

"Certo che no!"

"Esattamente, quindi state tranquilli. La signorina Granger che salta lezioni? Pff, non diciamo sciocchezze!"

"Non avete tutti i torti."

"Beh, quindi senza farvi tanti problemi. Andate a far colazione!"

La McGranitt aspettò che gli altri si allontanassero per parlare con il professore.

"È di buonumore stamattina, professore?"

"Sì! Si nota? Non vedo l'ora di ambientarmi di nuovo. La scuola mi mancava terribilmente."

"Anche lei ci mancava!"

Sorrise apertamente, allontanandosi in successione.

Il professore richiuse la porta alle sue spalle, emanando un sospiro.

"Visto? Non c'è cosa che il professor Remus non sappia risolvere."

Cominciò a vaneggiarsi, ed io lo guardai storto mentre cercavo di alzarmi.

"Che hai Hermione? Trovato qualche ragno lì sotto?"

Il solo pensiero che lì sotto potessi avere compagnia mi fece rabbrividire, e Remus mi tirò in un abbraccio.

Ripetei le parole della McGranitt con un sorrisetto:

"Di buonumore stamattina, Rem?"

"Ieri sera ero il "Professor Lupin" per te.."

Diede vita ad una risata e ridacchiai a mia volta.

"Beh, le cose cambiano in fretta. Il libro di Storia della Magia che le ho chiesto dov'è?"

Sbuffai sarcastica e cacciai la maglietta di Remus davanti a lui senza farmi molti problemi.

Spalancò gli occhi, e dopo mi tirò a sé.

"Dobbiamo andare nella Sala Grande a fare colazione.."

"Sei tu a istigarmi."

Mi buttò sul letto e in breve tempo era a cavalcioni su di me.

Appoggiai le mani sul suo petto per respingerlo, lui cominciò a lasciarmi piccoli baci sul collo.

Mi era difficile mantenere la lucidità, ma non potevo fare altrimenti.

"Torno stasera Remus.. ora non possiamo."

Mi baciò in modo casto e si alzò.

"Allora a stasera, piccola."

Arrossì mentre infilavo la divisa, mi avvicinai salutandolo con un sonoro bacio sulla guancia, e mi avviai alla porta.

"Pensi davvero di salutarmi così?"

Mi prese per un braccio e mi stampò un bacio sulle labbra.

"Ora puoi andare."

E mi fece l'occhiolino.

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Arrivai nella Sala Grande un po' in ritardo, e venni travolta da Ginny.

"PUOI DIRMI DOV'ERI FINITA?"

"Uhm.. magari é meglio parlarne dopo?.."

Arrivò Remus e per un momento rimasi solo intenta a fissarlo.

"Ho capito tutto. Ne discuteremo dopo."

Mi aveva visto fissarlo, mi fulminò con lo sguardo e si sedette a tavola.

Alzai gli occhi al cielo e presi posto accanto a lei.

"Signorina Granger, la dispiacerebbe seguirmi per un momento nel mio ufficio?"

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Spazio a me:

Mi credevate morta?

Spero lo apprezziate.

-Miriam