"Come sta Katheryn?!?!" chiede ansiosamente Angela alla prima dottoressa che esce dal reparto.
"Oh, sono felice di comunicarvi che è tutto apposto. La signorina Hudson è sul lettino e mano a mano sta riprendendo conoscenza" risponde sorridente l'infermiera.
Appena ottengono il consenso per passare, Angela e David corrono dalla sorella.
"Katy, Katy!"
"Chi? Oddio, ciao Angi! Ciao David! Grazie di essere qui! Ma.... A proposito.... Perchè sono qui?"
"Come perchè? Hai perso i sensi dopo che ti abbiamo raccontato quel segreto" risponde sorpreso David.
"Segreto? Ragazzi non ricordo nulla! Ricordo che ero sul divano, voi avete detto qualcosa e dopo nulla. Buio. Non ricordo nemmeno l'argomento della conversazione"
Angela e David si scambiano uno sguardo, allibiti.
Dopo aver salutato la sorella, escono dalla stanza.
"Come è possibile! Ora ci toccherà dirglielo di nuovo!" esclama sconcertato David.
"Forse questo è un segno. Non dobbiamo dirglielo ora, non è il momento giusto"
"Ma Angela, DEVE SAPERLO!"
"Evidentemente non ora David! Non hai visto?! È svenuta! Non riesce a reggere una notizia del genere!"
Seguono minuti di silenzio.

Finalmente dopo ore Katy puó tornare a casa.
"Dav,Angi, se non vi dispiace vorrei tornare a casa mia e stare un po' da sola"
"Certo, piccolina! Fai come vuoi!" risponde serenamente Angela.
I tre allora si dividono.
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La sera tardi, David prende il cellulare: controlla i messaggi, e nota che Katheryn è online su Whatsapp.
Non resiste alla tentazione e le scrive.

Katy vede apparire una notifica e la apre:

Ore 23.57
David -cuore- : Ehy Katy... So che forse non è il momento giusto... Ma sono già passati 9 anni non puoi aspettare ulteriormente. Io sono disposto a dirti il segreto.
Se vuoi, quando vuoi, io sono disponibile.

Anche David, dopo qualche minuto, vede una notifica:

Ore 00.04
Katy -cuore- : Va bene David, so che è importante. Vediamoci domani, verso mezzogiorno, io sono libera. Casa mia o casa di Angela?

Ore 00.07
David -cuore- : Casa TUA ovviamente. Ah già, non ti ho detto che Angela non concorda sul fatto di dirtelo in questo periodo. Per questo sarebbe preferibile che lei non lo sapesse, altrimenti sono fritto.
Se vuoi sapere il segreto, allora, ti consiglio di tenere la bocca cucita con la nostra amata sorella maggiore, altrimenti il tuo amato fratellino non potrà più dirtelo perchè probabilmente a mezzogiorno saró a casa di Angela, sul suo tavolo, circondato da patate arrosto.

Katy non puó fare a meno di ridere leggendo il messaggio di suo fratello.
La sua risata peró finisce dopo poco: un senso di inquietudine e preoccupazione la assale.
Cerca allora di andare a dormire, senza molto successo.
Decide allora di guardare le stelle: è proprio sul davanzale che, dopo due minuti, si addormenta beatamente.
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Il giorno dopo Katy mette in ordine la stanza.
Una volta terminato cammina nervosamente avanti e indietro vicino alla porta d'ingresso. È preoccupata e ansiosa. David non arriva.
Guarda l'orario dal suo IPhone. Le 11.30.
Manca ancora mezz'ora ma lei non puó, non riesce ad aspettare un minuto di più.

*chiama David al telefono*
D="Pronto?"
K=David! Sei libero?!?!
D=Sto tornando a casa adesso. Cosa c'è?
K= No! Non andare a casa! Vieni ORA a casa mia!!!!
D= Ma... Katy... Dobbiamo vederci a mezz...
K=Nononono!!! Vieni ADESSO!
*Katy chiude la telefonata*
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Finalmente, il campanello.
Katy si precipita alla porta.
"David! Entra!!!!"
"Ma perchè questa fretta?"
"Ho gia aspettato abbastanza, devo sapere tutto ORA, non un secondo in più"
*Si siedono*

"Si Katy, hai ragione. Inizieró dal principio.....

..... Allora, tutto inizió 9 anni fa... Se ricordi eri fidanzata con Alessandro.
Bene, tutto andava alla perfezione, fino a quando il 27 giugn.."

"Alessandro morì in seguito a un incidente" finì la frase Katy.
"Esatto. Ma il dopo tu non lo ricordi, giusto?"
"È proprio così! Buio totale! Come mai?!"
"Ebbene, è questo il grande segreto: una parte di Alessandro non se n'è mai andata e c'è tuttora... Vivian"
"V-Vivian?! Chi è?"
"T-tua figlia, Katy. Si, tu e Alessandro avevate una bambina. Lui non l'ha mai saputo, ci ha lasciato prima che lo si sapesse, mentre tu..."

Il viso di Katy si fece pallido. Era senza parole. Delle lacrime solcavano il suo volto.
"I-Io?" chiese quasi sottovoce.
"Tu, ad Aprile, diedi alla luce questa creatura. Era come te, stessi occhi, stessi capelli, sembravate fotocopie. Ma aveva un segno unico: un neo appena dopo il sopracciglio destro. Come Alessandro."
"Ma non puó essere! Non ricordo n-nulla!" disse Katy tra le lacrime.
"Infatti tu perdetti i sensi quella notte, non ti risvegliavi. Una settimana. Poi dopo cinque giorni il tuo cuore cessó di battere.
La bambina peró non poteva restare senza mamma. Per questo fu affidata ai servizi sociali.
Noi pregavamo, tu eri in quella sala di rianimazione da mezz'ora. Poi il miracolo. Eri viva.
Cercammo allora di riprenderci la bambina, ma appena la presi in mano tu la rifiutasti. Dicevi che non era tua figlia. Non ricordavi nulla. Tra la tristezza e le lacrime, fummo costretti a lasciarla nuovamente ai servizi sociali. Eravamo distrutti"
Anche nel momento della rivelazione Katy era distrutta.
Piangeva.
David la abbracció, senza dire una parola. Anche lui era in lacrime.
Katy interrompe il silenzio: "Ma... Ora Vivian dov'è? Avete sue notizie?"
"Sappiamo solo che si trova all'orfanotrofio di S.Barbara. Non è stata adottata. Si trova ancora lì"
"Non potevi dirmelo subito?! Ho deciso: voglio prendere Vivian. Voglio essere la madre che non ha mai avuto, perchè l'ho rifiutata. Ma ora i miei errori saranno ripagati. Andiamo ORA".
"Sei sicura?"
"Mai stata più certa". Conclude Katy asciugandosi le lacrime, con un piccolo sorriso.

--Mi espacio--
Ciao!!! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto!
Volevo ringraziarvi per le 12 visualizzazioni totali, in particolare Elys_13 e Elesmatic!
Love youuu❤