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Il tempo subisce sempre le conseguenze dei viaggiatori

Tommee Profitt feat. Fleurie -Shallow
Capitolo 1
Narratore esterno
New York, Ilvermorny 2043
Futuro Alternativo

Sembrava che nulla e nessuno potesse infrangere il corso naturale degli eventi e che il tempo, cosa alquanto misteriosa, sarebbe rimasto immutabile per secoli e secoli.
Almeno era quello che i filosofi avevano detto circa l'impossibilità di riuscire ad attraversare i secoli, e invece Ross Blake lo aveva appena fatto, era riuscito a impedire la morte di Harris, ossia Metvey Exsavior, famoso vampiro che aveva cercato in passato di avvicinarsi a sua madre, Marika Jackson/Blake.
La cosa strana era proprio che il tempo sembrava non aver subito ancora alcuna modifica, questo almeno fino a quando sarebbero rimasti nel 1998, una volta nel 2043 tutto quello che definivano 'normale' era tramutato nella definizione di 'impossibile'.
Nessun essere umano può cambiare il tempo aspettandosi che il tempo non ne paghi le conseguenze, questo negli anni era stato un po' sottovalutato, tuttavia probabilmente se non fosse cambiato a causa di Ross Blake qualcun altro nell'universo in qualsiasi tempo: passato, presente e futuro, anche prossimo, mago o no, avrebbe avuto l'occasione di poter viaggiare nel tempo.
L'agitazione nei corridoi di Ilvermorny era abbastanza evidente, ogni singolo studente era fuori dalle aule, questo perché la voce della preside Jekins non era molto calma al momento《Tornare indietro nel tempo?!》, il marito il preside James Barnes accanto a lei cercava di tranquillizzarla.
《Mi sembra di parlare con i vostri genitori!》aveva urlato arrabbiata tanto da spintonare il marito e mettersi le mani nei capelli corvini《Che diavolo vi è saltato in mente? Potevate sconvolgere la natura del tempo modificando il passato... cioè il presente del 2021 e il nostro presente!》.
I sei ragazzi di fronte ai due presidi nel loro ufficio si scambiarono uno sguardo tra loro: Avril aveva lanciato un'occhiataccia al fratello Ross che le sembrava essere cresciuto di molto.
Era diventato più alto di lei, con la postura muscolosa e il ciuffo di capelli corvini più scuro che nascondeva gli occhi verdi del fratello.
Max dietro Avril l'aveva appena presa per mano, lei si voltò verso di lui confusa《Che diavolo stai facendo Fallen?》gli bisbigliò cercando qualcuno in particolare che non avrebbe gradito la cosa, ma guardandosi intorno non riusciva a ricordarne il nome, il viso, non riusciva a ricordare nulla.
Dal lato opposto invece Dylan, Alec e Jake Mccall seguivano lo sguardo della Jekins seria e arrabbiatissima.
Mr. Barnes invece sembrava voler risparmiare i poveri ragazzi dalla moglie sapeva benissimo cosa poteva arrivare a fare quando era arrabbiata per davvero, lo aveva provato sulla sua pelle.
Perciò prese in mano la situazione《Siete in punizione》disse interrompendo la Jekins che lo guardò in malo modo《Tutti e sei pulirete ogni angolo di questo castello finché non splenderà di nuovo, il custode vi darà il necessario... ora raggiungete i vostri genitori nelle vostre Sale Comuni》aveva detto sospirando.
La Jekins non proferì parola i sei ragazzi uscirono prima che lei ricominciasse a sgridarli.
Avril quasi non sbraitò contro il fratello《Che diavolo ti è saltato in mente, Ross? E tu non gli dici niente Michael?》chiese voltandosi alla sua destra, ma non vide nessuno.
Ross la guardò confuso e le chiese《Con chi stai parlando, chi è Michael?》, Max alla sua sinistra cercò di farla calmare, ma ne provocò solo il peggio《Perché continui a starmi appiccicato Max?!》.
Max preoccupato come se lei non ci fosse si rivolse a Ross《Mi sa che non le ha fatto bene viaggiare indietro nel tempo》, il fratello guardandola dalla testa ai piedi annuì dando corda a Fallen.
Avril scioccata si voltò verso Dylan cercando di capire se fosse pazza o erano loro ad esserlo, lui si limitò a dire《Non guardarmi così》.
Ad interromperli fu una voce che richiamava qualcuno, d'improvviso comparve in mezzo alla folla di studenti una ragazza bionda dagli occhi castani con indosso la divisa dei Tuono Alato, Serpeverde.
Questa corse incontro a Jake per baciarlo di fronte a tutti《Che fine avevate fatto!》disse una volta mollato la presa.
《Dylan la mamma ti cercava devi provare il vestito per la cerimonia di sabato sera》《Che cerimonia, Amelia?》aveva chiesto il fratello alla sorella.
Lei in disappunto affermò《Il matrimonio, spezzeremo la maledizione!》, Jake al sol sentire le sue parole trasalì.
Sopratutto quando rivolse il suo sguardo verso un'altra parte incrociando lo sguardo con una ragazza.
Non l'aveva mai vista prima in quei corridoi ma sembrava conoscerla da sempre... i suoi lineamenti sembravano ricordargli qualcuno che un tempo aveva conosciuto.
Il modo in cui disorientata e malinconica guardava il giardino oltre Ilvermorny era semplicemente misteriosa《Luce, ti avevo detto di aspettare in macchina》disse un uomo, girandosi Jake notò quanto fosse completamente diverso da lei, biondo dagli occhi azzurri e con un accento strano.
Quest'ultimo li sorpassò per raggiungerla,《Dov'è mamma?》aveva detto quasi ignorando il rimprovero che suo padre le aveva appena fatto.
L'uomo le aveva appena poggiato una mano sulla spalla《Sta parlando con il preside, a quanto pare dei ragazzini hanno giocato con il tempo e in quanto Ministro e specializzata in giratempo, io e tua madre dobbiamo risolvere la cosa》le aveva detto.
Una spinta leggera fece trasalire Mccall《Jake mi stai ascoltando?!》aveva urlato Amelia attirando l'attenzione di quell'uomo e di sua figlia.
Jake si voltò a guardare Amelia arrabbiata, per poi rincontrare lo sguardo della ragazza che sembrava essere annoiata《Chi stavi guardando?》disse voltandosi per osservare l'uomo in un perfetto cappotto nero abbinati alla camicia bianca e alle scarpe nere lucide di fianco a sua figlia.
Jake si affrettò a prendere per le spalle Amelia e voltarla verso di sè《Nessuno》le aveva detto mentendo, Dylan trattenne il sorriso che gli era appena nato sul volto.
Avril spostò lo sguardo verso la ragazza in fondo al corridoio, indossava una divisa diversa dalla loro, nera e grigia.
I capelli castani e ondulati le arrivavano poco più giù delle spalle, le labbra erano sottili e rosee mentre gli occhi erano castano miele《Guardavi quella?!》urlò Amelia furibonda.
Jake scosse la testa più volte affermando《No, te lo giuro》, lei calmandosi gli rivolse il suo solito sorriso finto per poi avvicinarsi alla misteriosa ragazza.
Avril la seguì prima che le avrebbe tirato i capelli per colpa della sua personalità un po' aggressiva e possessiva.
Con il suo solito sorriso Amelia la salutò presentandosi《Ehi, piacere Amelia Beker... lei è Avril Lewis》.
Avril inarcò le sopracciglia confusa c'era qualcosa di diverso nel suono del suo nome completo.
La ragazza sembrò sospettare di entrambe, ma per educazione le strinse la mano presentandosi《Luce Maxwell》《Inglese... mhh... ho sempre voluto visitare Londra e Hogwarts!》aveva detto Amelia sorridente.
La ragazza scettica le sorrise a malapena, i suoi sospetti erano corretti, di lì a poco quell'Amelia Beker le avrebbe detto qualcosa del tipo 'Questa è la mia scuola, e queste sono le mi regole'.
Amelia gentilmente le confidò《Sei qui da poco, non ho potuto fare a meno di ascoltare la tua conversazione con tuo padre... il Ministro di Londra?》, Luce annuì pensando a quanto fosse impertinente ascoltare le conversazioni altrui.
Avril notando lo strano sguardo della ragazza le disse《Devi scusarla, Amelia è sempre, come dire, agitata... resterai qui a New York?》.
Luce mordendosi le labbra con serietà rispose《Il tempo necessario che serva ai miei per sistemare il casino che alcuni ragazzi di questa scuola hanno combinato viaggiando nel tempo》.
Avril quasi non le scoppiò a ridere in faccia, quella povera ragazza non avrebbe potuto nemmeno immaginare di star parlando con una di quei ragazzi colpevoli.
Poi rivolgendosi ad Amelia con tono abbastanza chiaro e freddo affermò《Tranquilla non rimarrò a lungo se è questo che vuoi sapere》ad interromperla fu proprio l'apparizione di Jake Mccall dietro la ragazza impertinente.
Un improvviso mal di testa colpì Luce alla testa scendendo sempre più verso le palpebre e il setto nasale《Amelia lasciala stare...》disse Jake sospirando, la sua voce parve a Luce un leggero sussurro.
Amelia si voltò a guardarlo, lo trucidò con lo sguardo comunicandogli con il pensiero 'Non lascerò stare nessuno finché tu non smetterai di guardarla in quel modo' Jake contrariato sospirò nuovamente per poi pensare 'Smettila, io non la guardo in nessun modo' .
Luce confusa dai suoi pensieri mescolati ad altri urlò《Smettetela di parlare, mi scoppia la testa!》infastidita si portò le mani alla testa.
Amelia la fissò sconvolta, com'era possibile che lei avesse sentito i loro pensieri《Come scusa?》le chiese Avril confusa.
Luce alzò lo sguardo verso di lei, ma l'attimo dopo si sentì mancare《Non mi sento tanto bene》disse prima di svenire.
Jake dietro Amelia si affrettò a sorpassarla sbattendo pure spalla contro spalla solo per afferrare la misteriosa ragazza tra le sue braccia, era come se non fosse la prima volta.
Come se in un'altra vita, chissà quanto lontana, lui l'avesse tenuta in braccio ancora una volta preoccupato.
Amelia indignata aprì bocca per prendere parola, ma fu interrotta da Dylan e Alec alle loro spalle distanti che urlarono《Che diavolo è?!》.
I due indicarono proprio il fondo del corridoio da cui una ragazza dai capelli bianchi come la neve, e le iridi di un bianco azzurro, si avvicinava ad Avril e il resto dei tre.
Quando si parò di fronte a questi iniziò a canticchiare una filastrocca inquietante《Il tempo si è trasformato,
i colpevoli lo han modificato.
Ora tocca pagarne le conseguenze,
dovran accorgersi delle differenze.
L'universo è nelle loro mani,
ma dovranno sbrigarsi prima che arrivi il domani》.
Quando questa si avvicinò di più piegò la testa di lato puntando il suo sguardo freddo su Luce《La maledizione continua oltre i secoli,
nonostante le realtà subiscano ostacoli.
Nessuno può impedirla,
a meno che non decidano di finirla.
Solo i prescelti sapran risolvere il mistero,
tornando indietro a quel cimitero》.
Come ci si risveglia dove essere affogati per ore e ore, Luce Maxwell, rinvenne ansimando agitandosi tra le braccia di Jake Mccall che lentamente scivolò a terra in modo da non farla cadere.
Lei con lo sguardo perso nel vuoto si strinse le mani conserte sull'addome per poi incrociare prima lo sguardo di Jake spaventata.
L'attimo dopo si ritrovò completamente imbrattata di sangue nero addosso nella bianca camicia della divisa.
Terrorizzata fece per tastare le proprie labbra con le dita per poi potarle al viso e vederne il sangue rosso acceso sulla punta.
Avril spalancò gli occhi seguita da Amelia incapace di distogliere lo sguardo dal sangue.
Dylan, Max e Alec preoccupati si avvicinarono alle due.
Avril ebbe una fitta alla testa ricordando a malapena un episodio della sua esistenza simile a questo.
Voltatasi verso la strana ragazza inquietante capì all'istante che a causare tutto quel sangue era stata lei così sfoderò la bacchetta puntandogliela contro《Expelliarmus》urlò con fermezza.
Solo che stranamente l'incantesimo parve ricontorcersi contro di lei scaraventandola alla fine del corridoio e facendole sbattere pesantemente la testa sul pavimento.
Dolorante cercò di alzarsi e tastandosi la testa ritrovò sulle dita del sangue fresco, il suo.
Rabbiosa si rialzò per correrle incontro e urlarle《Ehi! Fottuta stronza, non sai chi ti sei messa contro!》《Marryway, Marryway non andarci contro,
o finirai per subire un riscontro.
Tu hai creato tutto questo,
e questo hai richiesto》disse la ragazza inquietante subito dopo riportando lo sguardo su Luce.
Un ticchettio di tacchi sembrò distrarla《Ehi, voi che state...》disse una donna per poi bloccarsi alla vista del sangue a terra lasciata dalla Blake e correre verso il gruppetto.
Alla vista della ragazza dai capelli bianchi quasi non svenne, era capitato in passato, nel 1998 di vederla.
Abbassando lo sguardo vide l'altra a terra, tenuta in braccio da un ragazzo, che vomitava sangue nero.
Si accasciò a terra immediatamente《Luce, o mio dio... avrei dovuto dirtelo che un giorno sarebbe accaduto!》disse la donna con le lacrime agli occhi in preda al panico mentre accarezzava il viso della ragazza.
《Noah!Noah, aiutami!》esclamò la donna richiamando l'attenzione di tutto il corridoio.
La calca di studenti era sempre più ampia per non parlare dei commenti circa l'origine del sangue e della strana situazione in cui si era trasformata Iris Raynold, la ragazza inquietante.
Il Ministro di Londra apparve nel corridoio all'istante spostando la massa di stupendi lì in mezzo per assistere.
Noah Maxwell alla vista della figlia quasi non svenne《Noah... Noah, lei non è come te e me...》aveva detto la donna che sembrava essere la madre.
Il preside Barnes accompagnato dalla Jekins parvero sussultare《Che vuoi dire?》chiese il Ministro alla moglie, lei faticando a respirare rimase immobile.
Fu interrotta dall'arrivo di un ragazzo: alto, giovane, bello e pallido che si affrettò a raggiungere Luce《È molto semplice, Jake》disse prendendo in mano la situazione.
Jake guardò confuso il suo futuro suocero, Shawn Beker, 《Devi darle un po' del tuo sangue... lei non è stata preparata a questo, quindi non saprà fermarsi... dovrai farlo tu》continuò.
Poi mostrando i canini bianchi e affilati chiese al ragazzo di dargli il polso e con delicatezza lo morse in modo da fargli un taglio, poi lo avvicinò alla bocca di Luce che contraria lo spinse via finché non le gocciolò un po' del suo sangue sulle labbra.
Arrabbiata e bramosa afferrò il polso di Jake come a stritolarlo e iniziò a berlo in fretta.
I suoi occhi divennero di un rosso scuro, lentamente iniziò a smettere di tremare e a sentirsi debole.
Jake per quanto dolore provasse riuscì a staccar via il polso da Luce, che con il respiro affannoso riuscì ad alzarsi.
Un tonfo improvviso fece spaventare tutti, voltatosi videro la ragazza inquietante svenuta per terra.
Come se si fosse trasformata da una semplice studentessa in una fottutissima strega bianca demoniaca ritornò al suo stato naturale: i capelli da bianchi divennero corvini.

Con l'aria di chi la sa lunga Ross, Avril e il resto dei quattro sapeva che varcata la soglia delle proprie sale comuni avrebbero trovato i loro genitori infuriati e pronti a fare un'altro discorso simile a quello fatto dalla Jakins nel suo ufficio.
Nonostante questo Avril non smetteva di ripetersi in testa le strane rime che quella strana ragazza aveva detto prima di risvegliarsi e non ricordare nulla, le sembrava tutto così dannatamente familiare.
《Non riesco nemmeno a credere ad una singola parola di quello che il preside e la professoressa Jekins ci ha detto quando ci ha convocato!》aveva urlato Marika Jackson-Lewis contro i due figli mentre per mano teneva una bambina di circa cinque anni la quale corse incontro al fratello maggiore.
La madre arrabbiata affermò contro la piccola《Meredith ti avevo detto che i tuoi fratelli sono in punizione, non puoi dargli conforto》.
Ross prese in braccio la piccola strapazzandola di baci《La mia piccola principessa ha fatto la brava a casa, vero?》《Non come te, Ross mi sorprendo di me stessa credevo che essendo il maggiore avresti saputo tenere a bada tua sorella, ma non è stato così!》disse riferendosi ad Avril.
Quest'ultima confusa è sbalordita obiettò《Maggiore? Da quando lui è più grande di me se ha quindici anni!》《Che diavolo stai dicendo siete gemelli! Avete la stessa età》disse la madre.
Avril sconcertata scosse la testa affermando《Non è possibile, prima è nato Michael, poi io e infine Ross!》.
Marika preoccupata le mise una mano in fronte per vedere se avesse la febbre ma nulla《Tesoro che ti è successo mentre eri nel passato?》《Nulla! Che è successo a voi... sembrate tutti così strani!》disse lei scontrosa.
Scanzò via la mano della madre per poi dire a bassa voce e serissima《Sembra che nessuno riesca a ricordarsi di Michael...》prese una pausa mettendosi le mani tra i capelli per riuscire a fermare il mal di testa.
Ma poi ci pensò sù《Non riuscire a ricordare... ma certo!》aveva urlato attirando l'attenzione di tutti: Belle e Gideon Saltzman, Lucifer Fallen e Mrs. Fallen e infine per sino la persona che varcò la soglia della Sala Comune, Harris Lewis o come allora era noto Metvey Exsavior.
《Papà!》esclamò Meredith saltando giù dalle braccia di Ross, per raggiungere il padre, alle sue spalle.
Nel momento esatto in cui Metvey attraversò la soglia della porta Ross si voltò verso guardarlo in volto.
Sussultò, un brivido di freddo gli provocò la pelle d'oca in tutto il corpo e una serie di ricordi lo investirono.
Era stato quello l'evento scatenante ad averlo risvegliato dalla specie di trance che la sua mente stava vivendo mentre un'altro sé prendeva il sopravvento, il sé di quella realtà, la realtà alternativa.
E come dicevo a pagarne le conseguenze è sempre il tempo, qualunque sia il minimo e insignificante errore che un viaggiatore nel tempo può commettere durante il viaggio.
Un evento, un solo piccolo evento non accaduto mai può stravolgere le regole del tempo e modificarlo in base alle scelte prese durante il presente.
Quello di Ross Blake era stato un fatale errore che aveva cancellato dalla storia il nome di suo fratello Michael e l'esistenza di suo padre, Thomas Blake, all'interno della vita di sua madre.
Sembra essere facile e quasi divertente interferire nel tempo e modificarlo, ma difficile da ripristinare.
Stavolta è toccato a questa realtà comparire, la prossima quale sarà?
E in quale strano universo.
Adesso vi è chiaro viaggiatori che non bisogna mai andare nel passato, presente o futuro?
Perché la sola possibilità che ne riusciate a uscire indenni e pari a zero, mentre la possibilità che possiate creare il caos è un'infinità di numeri e combinazioni logaritmiche.
Molte volte causate da questioni alquanto ridicole.
Il tempo è un mistero per gli uomini, non riusciranno mai a capirne le regole.
Per questo è consigliabile rimanerne fuori e accettare ciò che il destino ha scritto per ogni singola persona.
Esattamente il destino non è una cosa distinta e separa a Dio, è semplicemente una sua creazione legata alla definizione di tempo.
Tutto quello che ci aspetta è questione di tempo e accadrà.
Nessuno può sfuggirne: il quando, il dove e il perché saranno domande ben poco chiare all'uomo.

Lo abbiamo capito, non si gioca col tempo!
Chissà che scelte Marika avrà fatto nel presente per cambiare vita nel futuro.
~ Beauty_princess05

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