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Capitolo 3

Nobody can drag me down.

~One direction.

Non riesco nemmeno a togliermi le scarpe che Dylan mi spinge sul muro avventandosi sulle mie labbra. Rispondo subito allacciando le mie braccia attorno al suo collo chiedendo di intensificare il suo assalto.
Mi erano mancate, mi mancano le sue labbra e non mi bastano mai.
Mi tocca il fianco e tira l'orlo del mio maglione rimanendo in reggiseno. Faccio lo stesso con lui e mi beo di quei pochi secondi della vista del suo fisico, prima di tornare a baciarmi di nuovo.

"Ti amo, lo sai questo vero?" Dice sulle mie labbra.

Ignoro i battiti accelerati "si, lo so" rispondo.

Senza preavviso slaccia il bottone dei miei skinny e infila la mano dentro le mie mutandine stimolando lentamente il clitoride.

Un verso di piacere esce dalla mia bocca e questo non fa altro che farlo sorridere e aumentare la presa strofinando più velocemente.

"Dylan.." Ansimo.

"Dimmi piccola?"

Mi sta letteralmente sfottendo facendo il finto tonto. Rispondo prendendo la sua mano e pressando di più.

"Eccitata?" Sorride e io mordo il suo braccio lasciandomi andare.

Toglie la mano e infila l'indice e il medio nella sua bocca e succhia con soddisfazione.

"Sei disgustoso" commento.

Non mi fa assolutamente schifo, anzi, vedere lui che si infila due dita in bocca mi fa eccitare troppo.

Scuote la testa "è buono. Dovresti assaggiarti"

Non credo proprio.

Si abbassa e si libera dei miei skinny, non posso evitare di ridere quando inizia ad imprecare perché si bloccano sulle caviglie.

Si rialza e mette le sue mani sulle mie cosce e mi tira in braccio camminando verso il divano.
Mi ci butta e sale sopra di me "Voglio scoparti fino allo sfinimento" annuncia.

Respiro cercando di prendere aria "fallo" acconsento.

Si prende il labbro inferiore fra i denti facendomi perdere completamente la testa e si abbassa per lasciarmi dei morbidi baci sul collo.
"Guarda.. Basta un mio minimo tocco e già rabbrividisci" soffia sulla pelle bagnata.

Stronzo. Sa esattamente dove toccarmi e sa che effetto mi fa.

Abbasso la mano sul cavallo dei suoi jeans e lo circondo con la mano. Si irrigidisce immediatamente.

"Guarda.. Basta un mio minimo tocco e già ti diventa duro" lo schernisco sogghignando.

"Stronza" commenta dandomi un bacio a stampo.

Si alza velocemente togliendo i jeans e si allontana in cucina dandomi una bellissima panoramica del suo perfetto fondoschiena.

È troppo perfetto e io sono soltanto fortunata.

Torna in un minuto sventolandomi di fronte un preservativo, sorridendo.

"Mi fai un regalo per il mio compleanno?" Dice togliendosi i boxer e strappando l'involucro per mettere il preservativo.
"Prendi la pillola?" Continua.

"Vuoi aspettare il giorno del tuo compleanno?" Rido.

"In realtà è un pezzo che te lo dico" si rimette sopra di me baciandomi la mascella.

"Va- va bene prenderò la pillola" ansimo.

Con le sue mani mi spalanca le gambe e si posiziona entrando dentro di me. È una sensazione fantastica, come sempre. Senza tante esitazioni spinge in profondo e velocemente senza darmi il tempo di abituarmi.

"Ti amo" sussurro quasi al limite.

"Ti amo. Tanto" aumenta le sue spinte facendomi perdere la testa.

Le sue spinte sono forti e veloci. Non è mai arrivato a questa intensità e amo tanto come i nostri corpi si incontrano.

Il mio corpo collassa in un catartico orgasmo seguito subito dopo da lui che si accascia sfinito sul mio corpo.

I nostri respiri accelerati  smorzano questo silenzio e passano secondi, minuti nella stessa posizione per mantenere ancora quella sensazione di essere collegati.

Esce da me, togliendo il preservativo e lo butta a terra. Si mette accanto a me sul divano circondando le mie spalle e mi appoggio sul suo petto per udire i suoi forti battiti.

"A cosa stai pensando?" Chiedo disegnando cerchi immaginari sul suo petto.

Tossisce "a quale sarà la prossima superficie dove ti scoperò più forte di oggi" dice ridacchiando.

"Wow che bei pensieri" gli do un colpetto sul petto.

"Dico davvero.. Ti ho già presa sul letto, poi sulla panchina dello spogliatoio e adesso sul divano. Potremmo provare il muro, poi il pavimento, il bancone della cucina, i bagni di scuola" propone ridendo e io gli copro la bocca.

"Sei un pervertito" commento.

Mordicchia la mia mano per farmela togliere "Ma da che pulpito!"

"Potremmo provare anche la macchina, oppure la piscina o meglio ancora la spiaggia" dico con aria sognante, immaginando il mio bellissimo Dylan che fa l'amore con me prendendomi in uno di questi posti.

Visto Ally, sei una pervertita! Mi deride la coscienza.

"La mia ragazza con la bocca sporca" mi da un pizzicotto sul seno.

"Devo comprare una macchina" cambio argomento frustrata.

"Ti amo, ma non ti presterò la mia" dice ridendo, ma so benissimo che è serio.

"Ma grazie! Guarda che lo so che ami più la tua macchina di me. In ogni caso devo prendere ancora la parente"

Mi fa girare la testa con le sue dita "sei seria? Hai diciassette anni e non hai ancora la patente?" È sconvolto per così poco.

Mentre gli adolescenti studiano per prendere la patente a sedici anni, ci sono io che pulisco i bagni per pagare gli sporchi 'affari' di mio padre.

Accantono questo pensiero "Ho già fatto i corsi qualche volta a Seattle e ho studiato a casa. Mi basta fare direttamente l'esame"

"Bene. Ma almeno vai ad iscriverti"

Non ho soldi.

"Lo farò" mento.

"Okay."

"Com'è andato il compito di matematica?" Chiedo.

"Abbastanza bene. Il tuo?"

"Una merda. Non ho scritto quasi niente, e di quel poco che ho scritto l'ho fatto sicuramente male"

"Che ti avevo detto?" Chiede ovvio.

Odio quando me lo rinfacciano.

"Recupererò" alzo le spalle.

"Se lo dici tu" mi gira una ciocca di capelli fra le sue dita.

"Domani vuoi venire ai miei allenamenti?" Chiede, ma prima che possa rispondere il mio cellulare suona dalla tasca dei jeans.

Mi alzo completamente nuda e mi abbasso per raccogliere i jeans, tiro fuori il cellulare e mi si congela il sangue nel vedere il numero del mostro che di solito uso chiamare papà.

"Chi è?" Chiede Dylan vedendo la mia faccia preoccupata.

Perché mi sta chiamando? Gli ho inviato soldi una settimana fa.

/////
HELLOOOO

LUKE HEMMINGS, L'AMORE DELLA MIA VITA SI È FIDANZATO CON UNA TIZIA. SONO TRISTE :(

NO DAI SCHERZO, SONO FELICISSIMA PER LUI MA SE LO FA SOFFRIRE LA AMMAZZO 😇

I love you penguin Lukey ❤️ 

Pagina INSTAGRAM: official_youreworthit
Fra poco ne farò anche una su Facebook (:

Alla prossima con la nostra bellissima coppia "Dally"

Un bacio.

Yous 💕

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