8. Why do you hold Me so tight?
Louis montò la tenda e sospirò pesantemente notando Harry legato insieme ai cavalli al solito per evitare che scappasse.
Non voleva essere sentimentale nei suoi confronti o provare pena per lui, ma immaginava dovesse essere davvero orribile sentirsi trattato come un animale per essere un Principe. Niall intanto sorrideva notando Knut poggiare il legno per fare il fuoco
"La notte giunge ancora una volta" borbottò Knut sedendosi sul tronco che aveva spostato davanti il fuoco per potersi riscaldare, la temperatura era scesa abbastanza e questo non piacque a nessuno dato che era qualcosa di abbastanza insolito.
Ma ormai avevano capito che la Grande Foresta era un Regno a solo che pochi conoscevano e ancora più pochi riuscivano a capire. Louis si sentì quasi sfidato da questa stessa, si sentiva davvero in dovere di provare a... raggirarla e capirla.
"Io personalmente non vorrei neanche mangiare, voglio solo rilassarmi" disse Louis sedendosi accanto a Knut che cercava di accendere il fuoco
"Oh beh" Niall si sedette difronte a loro e sorrise mentre guardava intensamente il legno posizionato "Credo sia meglio che voi vi riposiate tanto questa notte" continuò il mago per poi far notare i suoi occhi dorati fissi sul legno che in poco tempo prese fuoco da solo stupendo Louis e Knut mentre Harry invece cercava di guardare, ma ovviamente era abbastanza lontano.
"Perchè dici questo?" chiese Louis inarcando il sopracciglio e Niall continuava ad osservare il fuoco come se stesse quasi meditando. Gli occhi azzurri riflettevano le fiamme, il viso del giovane era quasi accarezzato dall'elemento e Louis si chiese quasi come fosse possibile che un ragazzo così... bambino potesse avere così tanto potere in sé.
"Siamo in una parte molto... molto pericolosa" disse Niall guardandoli seriamente "Intendo dire che qui si trovano... coloro che non vogliono farsi vedere, coloro che non vogliono che qualcuno sappia che esistono" continuò serio come non mai e Louis lo guardò cercando di capire cosa volesse dire
"Beh, chiunque siano dovranno passare sulla mia spada" disse Knut ridendo rumorosamente e Niall lo guardò divertito per poi scuotere la testa
"Siete sicuri che tutto questo valga la vita di un Principe?" chiese guardando per un attimo Harry che sorrideva guardando le stelle e Louis quasi non si morse il labbro notando quell'espressione così... felice... e spensierata... Come faceva?
"E' la nostra missione" disse Knut sbuffando e Niall lo guardò per poi spostare lo sguardo su Louis
"La morte del Principe nella Grande Foresta porterà scandalo ovunque... Si verrà a sapere che era stato rapito da dei mercenari umani e da lì... la famiglia Styles dichiarerà guerra contro gli Umani" sintetizzò un possibile futuro lasciando zittiti entrambi
Knut rise leggermente "Non morirà" continuò guardando l'elfo "Ci tengo a quei soldi"
"Già" disse Louis per poi guardare Harry che si mordeva il labbro.
L'elfo quasi come se si fosse sentito chiamare, girò lo sguardo e notò Louis. Agitò le mani legate, e Louis si chiese cosa avessero inventato gli elfi come erba da fumare, dato che davvero non riusciva a capire del perchè il Principe fosse spensierato.
Quasi non lo sopportava.
Si alzò e sbuffò "Io credo di andarmi a fare una passeggiata" disse il liscio e Knut lo guardò inarcando il sopracciglio
"Seriamente?" chiese e Louis si aggiustò i pantaloni di pelle per poi fare spallucce "Ho bisogno di rilassare la mente. Un geografo ha bisogno di relax se vuole fare il lavoro bene" si giustificò "E mi porto anche il Principe, dato che sembra che fra poco si suicidi"
Knut si alzò e guardò Louis con uno sguardo quasi incazzato "Lui starà con me, lo tengo d'occhio io" disse e Louis si morse il labbro sentendo la rabbia farsi spazio dentro di lui
"Mio caro amico" disse Louis sottolineando l'ultima parola sorridendo dolcemente "Cassandra mi ha detto e ripetuto che non devo lasciare il Principe nelle tue mani, così come in quelle di Jack" continuò fintamente dispiaciuto
Niall si alzò e rise leggermente dando una pacca alla spalla di Knut che si girò nervoso come non mai verso di lui
Louis osservò gli occhi azzurri di Knut fissi su quelli di Niall "Come Louis deve tenere d'occhio il Principe, tu dovresti tenere d'occhio me dato che sono un mago e potrei farvi uccidere in un sol secondo" disse sorridendo spensierato facendo inarcare il sopracciglio all'uomo
Knut guardò Niall che si era riseduto sul tronco mentre si sfregava le mani mettendole davanti al fuoco per riscaldarsele.
"Io non faccio andare nessuno e basta" disse Knut e Louis rise incrociando le braccia al petto
"E chi sareste voi per costringere un viaggiatore a fermarsi contro la sua volontà?" chiese e Knut assottigliò lo sguardo. Odiava quando Louis parlava in quel modo così cordiale ma allo stesso tempo tagliente
Sguainò la spada e Louis fece lo stesso puntandola a lui mentre Niall rideva leggermente per tutta la situazione. Girò lo sguardo e vide Harry guardare i due stupito non riuscendo a capire cosa stesse succedendo
"Colui che può ucciderti in un sol colpo se vuole" ringhiò Knut e Louis rise leggermente
"Sempre se ci riesci, mio compagno d'avventura" lo derise dando un piccolo colpo alla sua spada come per provocarlo e Knut grugnì
"Hey hey, perchè improvvisate un duello?" chiese Edgar arrivando con Cassandra e Jack che inarcarono il sopracciglio notando gli sguardi di fuoco.
"Louis, Knut, che succede?" chiese Cassandra sbuffando mentre Jack si sedeva guardando i due annoiato. Non gliene importava tanto, sembrava abbastanza stanco e di certo non aveva voglia di fare altro se non dormire
"Ho bisogno di una passeggiata e pensavo di portarmi il principe con me dato che nonostante sia un prigioniero, credo abbia bisogno di un po' di tranquillità e di certo lasciarlo con quest'uomo rude non sarebbe un bene" spiegò Louis e Cassandra guardò Knut che rise leggermente rifoderando la spada
"Ovviamente, perchè il principe Louis William Tomlinson è migliore" disse ironico e Niall scattò. Girò lo sguardo verso Louis ed inclinò di poco la testa notando il viso del giovane che sbuffò
"Mh... Fammi pensare" disse Louis fintamente interessato "Si" continuò con fare ovvio e Knut lo guardò malissimo
Cassandra si mise fra i due e sbuffò "Smettetela" disse seria come non mai per poi girare lo sguardo verso Louis "Rifodera la spada, grande viaggiatore" sussurrò e Louis si morse il labbro non volendo affatto eseguire la richiesta
Ma poi sospirò e la rifoderò sotto lo sguardo attento della ragazza "Va e porta con te il Principe" si girò verso Knut che grugnì infastidito e gli mostrò la lama portandola al suo collo "E tu, smettila di crearmi casini, sono stufa, calma i tuoi fottuti spiriti o giuro che ti taglio le palle e le faccio mangiare al primo drago che incontro" lo minacciò
"Ugh, Elris preferisce il cuore" disse Niall ed i due si girarono inarcando il sopracciglio, il biondo rise spensierato "Cioè... che io ne sappia dei draghi..." borbottò fra le risate ed i due si guardarono l'uno verso l'altra
"E va bene... per adesso" ringhiò Knut e Cassandra sorrise portandosi dietro la sua chioma rossa per poi guardare Edgar e Jack
"Allora, mangiamo?" chiese sorridendo come una bambina e Niall la guardò con un sorriso divertito
"Umani" sussurrò divertito
Louis andò verso Harry che lo guardò inarcando il sopracciglio. Il liscio si accovacciò difronte a lui ed i suoi occhioni azzurri erano fissi sulle proprie mani mentre si occupava a slegarlo sotto lo sguardo suo confuso. Harry era quasi stranito dalla gentilezza con cui lo stava incitando ad alzarsi
"Che succede?" chiese Harry toccandosi i polsi mentre i suoi occhioni verdi erano fissi su quelli azzurri del liscio che sistemò i fogli scombinati della sua borsa in pelle.
Si passò la mano ai capelli, alzò lo sguardo e guardò Harry che lo scrutava cercando di capire cosa stesse succedendo "Andiamo a fare una passeggiata"
"Cosa?" chiese Harry leggermente stupito e Louis ruotò gli occhi per poi prendergli la mano ed iniziare a camminare tirandolo con sé
"Hai sentito, e se dici di no vieni lo stesso dato che ho quasi scatenato l'inf..." si bloccò e si chiese perchè stesse rivelando che per portarlo con lui stava litigando con i suoi compagni di viaggio e di spedizione
"Eh?" chiese Harry e Louis sbuffò girandosi verso di lui
"Niente" troncò la conversazione ed Harry si ritrovò ben presto a camminargli accanto
"Per la cronaca, non c'è bisogno di ripeterti che se provi a scappare, credimi... Ti troverò" disse e Harry lo guardò sorridendo come un bambino divertito. Louis sembrava un brontolone mentre il riccio il suo opposto.
"Non avrei dove andare, non conosco questo posto" disse il Principe mentre guardava Louis guardarsi attorno e notare i suoi occhioni azzurri catturati dalla bellezza della foresta notturna
"Ma avresti possibilità di scappare e..."
"E magari trovare mercenari di chissà quale popolo che mi tratti peggio di voi?" chiese Harry continuando la frase. Louis si fermò e guardò Harry, rise leggermente scuotendo la testa
"Touchè" si limitò a dire il ragazzo e l'elfo sorrise amaramente
Davvero, ci aveva pensato a scappare... Ma non era molto sicuro di sé in quella foresta, e sapeva che la Natura, se avesse voluto, gli avrebbe indicato la via... Evidentemente il suo destino era legato a tutto quello nonostante non capisse il perchè.
Louis... la sua voce... Harry continuava a rivedere le immagini di lui durante la cerimonia del passaggio e collegare ciò che gli aveva fatto sentire l'Albero della Vita con la voce dell'uomo accanto a lui...
"Cosa fai?" chiese Harry curioso notando Louis toccare alcuni rami e guardarsi attorno per poi sospirare cercando di rilassarsi
"Non posso fare a meno di osservare e memorizzare tutto ciò che vedo" spiegò guardando Harry che inclinò da una parte la testa non capendo esattamente cosa volesse dire
"Perdonami, ma non capisco" disse Harry sincero e Louis rise leggermente facendo sentire il Principe quasi stupido
"E' qualcosa di mio, sento sempre il bisogno di osservare, capire e memorizzare..." spiegò Louis bloccandosi a guardare le stelle "Come se sentissi continuamente un vuoto dentro da colmare di qualcosa che non devo scordare" rise leggermente alle sue stesse parole "A volte la mente va ove il cuore non ci può portare, e il cuore invece va oltre la nostra mente ci limita di andare..." sussurrò facendo sorridere Harry
"E' stato il cuore quindi a mettermi in questo guaio?" chiese innocentemente il Principe e Louis rise leggermente contagiando leggermente il riccio. Era meglio prenderla sul ridere che dannarsi la vita dopotutto, no?
"Probabilmente, da quello che vedo io..." Louis guardò il principe e sorrise divertito "Vedo un Principe rinchiuso in un corpo di un giovane totalmente estraneo a questa carica"
Harry si morse il labbro e sospirò "Non è affatto vero..." borbottò per poi guardare Louis "Okay, forse un po' si, ma non osare a dire che non merito la corona, non oserei portare disonore alla mia famiglia ed al mio popolo" disse serio come non mai e Louis lo guardava
"Non l'ho mai inteso, Principe" disse Louis guardandosi attorno e sorridere notando il buio più totale e soltanto qualche luce grazie alle lucciole che svolazzavano felici e la Luna che sorrideva ai due "Lo vedo come ci tieni a ritornare dalla tua famiglia, dal tuo popolo... come se alla fine tutto il tuo Regno fosse la... la tua famiglia" sussurrò amaro Louis per poi sorridere e guardarlo
"Hai un buon cuore, forse troppo puro, spero tu avanti possa iniziare a capire che nel mondo, coloro che hanno un buon cuore, sono quelli che rischiano di essere schiacciati dalle tenebre dell'ignoranza e malvagità"
"Spero di riuscirci..." sussurrò il Principe per poi sorridere "Come fai ad essere tranquillo sapendo che ho le mani slegate?" chiese e Louis rise leggermente
"Beh, potevi uccidermi non appena mi sono avvicinato per slegarti le mani... Me l'hai detto tu, ricordi?" chiese e Harry sorrise come un bambino
Il Principe lo osservava chiedendosi come facesse un uomo da un cuore così gentile e misterioso ad esistere
Louis si stiracchiò mentre camminava lentamente accanto al Principe guardandolo con la coda dell'occhio facendolo ridere
"Credi che ancora io voglia scappare, vero?"
"Ovviamente" rispose tranquillamente e Harry si morse il labbro come colto in flagrante. Louis rise leggermente per poi poggiare la mano sui ricci del Principe
Si ritrovarono vicini mentre gli occhi azzurri del viaggiatore erano fissi sui smeraldi verdi del principe quasi incantato dalla vista del viso di Louis illuminato dalla Luna. L'atmosfera aveva un che di magico... Sembrava illuminarsi da sola di un colore difficile da riconoscere, rendeva il luogo qualcosa di mistico, ma i due non se ne accorsero... Erano troppo presi a guardarsi e capire... trovare risposte a delle domande che ancora loro non si erano posti, ma i loro cuori si
"Findelya cala ve laure" sussurrò Harry guardandolo mentre poggiava la mano sui capelli di Louis accarezzandoglieli ed il viaggiatore quasi si sentì scottato dal contatto della mano del Principe
"Cosa significa?" chiese in un sussurro Louis poggiando la mano sul polso di Harry della mano che era presa ad accarezzargli la nuca
Il principe sorrise leggermente, i suoi occhi avevano un lucina che esprimeva la felicità e la spensieratezza che Louis continuava a non capire, ma che amava perchè era come se il Principe rappresentasse la felicità, il sorriso che si "indossa" ad ogni situazione difficile per combattere
"I tuoi capelli brillano come l'oro" tradusse e Louis sorrise
"Mi hai fatto un complimento?" chiese il liscio citando il Principe quando lui gli aveva fatto un complimento, ed Harry sorrise leggermente
"Ho solo esaltato la loro bellezza" disse il Principe e Louis si morse il labbro guardandolo negli occhi
Si scambiarono uno sguardo fugace e divertito per poi staccarsi e continuare a passeggiare mentre entrambi in cuor loro si chiesero cosa diamine stesse capitando a loro stessi.
"Com'è la vita da Principe?" chiese Louis girandosi verso Harry che venne colto in flagrante mentre lo guardava incantato
Il Principe sorrise e sospirò "Nulla di particolare... Facevo arrabbiare sempre le mie servitrici, sono adorabili sai? Mia madre le tratta più come figlie... Mio Padre invece cerca in tutti i modi di spingermi a trovare qualcuno da sposare"
"Quello non è affar tuo?" chiese Louis divertito notando lo sguardo imbronciato del Principe che lo guardò come un bambino capriccioso
"Sono il Principe, per mantenere stabilità del Regno dovrei avere una compagna o compagno... Come se da solo non ce la potessi fare... Io ci tengo, farei di tutto per far felice il mio popolo" disse e Louis sospirò
"Forse tuo padre vuole qualcuno al tuo fianco che dimostri di essere il tuo opposto così da poter portare equilibrio" ipotizzò per poi ridacchiare "Wow, potrei diventare il tuo consigliere, ammettilo"
"Mi piacerebbe, sei l'unico gentile di questo gruppo di spedizione" disse e Louis lo guardò "Perchè lo sei?" chiese
"Harry" disse Louis guardandolo per poi fare spallucce "Sono un uomo di sani principi, sei un Principe, anche se sei nostro prigioniero, ti rispetto... E poi ti vedo quasi come qualcuno da proteggere" rivelò per poi assottigliare lo sguardo "Ma non credere che io vada contro i miei stessi compagni per te, eh, ho una missione da portare a termine"
Harry sorrise ed annuì "Grazie... lo stesso" sospirò sedendosi su un tronco vicino ad un lago guardando il cielo sentendo i suoi polmoni riempirsi di aria fresca e tranquilla "Credo che così mi godrò meglio gli ultimi giorni di libertà"
Louis si sedette accanto a lui e lo guardò cercando di trattenersi nel avvicinarsi troppo, avrebbe rischiato davvero di cadere nella trappola della tentazione. Harry era così bello che tutti ci sarebbero cascati ma Louis no, Louis era un "cavaliere".
Louis prese un foglio ed in silenzio iniziò a disegnare, Harry, da che si guardava attorno, a che venne preso dalla curiosità notando il liscio concentrato a disegnare qualcosa che già in testa aveva immaginato.
"Cosa disegni?" chiese e Louis rise leggermente non staccando gli occhi dalla matita
"Tutto ciò che memorizzo e reputo bello abbastanza da spingermi a disegnare" rispose e Harry sorrise curioso come un bambino.
Louis leggermente sobbalzò quando sentì Harry avvicinarsi a lui ed abbassarsi leggermente sul foglio che teneva. I ricci ricadevano davanti le sue spalle e non potè far a meno di ridere leggermente
"Con questi capelli non vedo molto" lo riprese Louis scostandoglieli e Harry sorrise imbarazzato e divertito allo stesso tempo
"Oh, scusa... Sei bravo" disse Harry con gli occhi fermi sulla mano che impugnava la matita
Louis da che era concentrato a guardare il foglio, a che continuò a disegnare mentre il suo sguardo si poggiava sul viso del Principe, così maledettamente vicino al suo, preso a guardare ciò che stava disegnando e non seppe davvero per quanto lo guardò.
Si schiarì la voce ritornando a disegnare per poi sorridere all'idea che gli era venuta.
"Vuoi provare a disegnare con me?" chiese Louis e Harry lo guardò confuso.
Così Louis rise divertito mentre poggiava la matita fra la mano del Principe per poi chiuderla. Poggiò la sua mano sul foglio e la strinse per aiutarlo a disegnare. Harry trattenne il respiro, non seppe neanche lui perchè... Louis sorrideva mentre osservava la sua mano che, sotto la guida della propria, disegnava. La mano del Principe era grande, liscia e... fine. Non sapeva neanche lui come descriverla.
Voltò lo sguardo e quasi non gli si mozzò il fiato alla vista degli smeraldi di Harry illuminati presi a guardare il foglio mentre le sue labbra erano curvate uno splendido sorriso che esprimeva felicità...
D'un tratto un rumore di un gufo li fece sobbalzare e dalla borsa di Louis caddero vari fogli. I due si schiarirono la voce e velocemente il Principe si affrettò ad aiutare il viaggiatore con i foglio fino a bloccarsi.
Aprì un foglio e notò... una figura... troppo familiare che dormiva... Il disegno era sbiadito quasi come per rendere l'idea di un sogno... Poi si bloccò affascinato... Il disegno rappresentava lui mentre dormiva nella tenda di Louis
Louis si alzò dopo aver preso i fogli per riposarli nella borsa, si girò e notò Harry fissare il suo disegno.
"Ti piace?" chiese ed il Principe si girò incredulo verso di lui
"Sono io..?" chiese e Louis rise leggermente
"Credo proprio di si" rispose tranquillamente e Harry sorrise guardando il disegno
"Prima mi avevi detto che disegni tutto ciò che reputi abbastanza bello da spingerti a disegnarlo"
Louis sorrise "Sei un bravo ascoltatore allora" osservò e Harry si schiarì la voce guardando il suo disegno cercando di non sentirsi imbarazzato o magari cercando di non sorridere troppo per quella risposta... Louis lo riteneva così tanto belll?
"Credo che questo disegno sia migliore di alcuni ritratti che mi hanno fatto gli artisti da mettere al castello" commentò e Louis rise leggermente poggiando la mano sul polso del Principe che quasi sobbalzò
Girò lo sguardo e notò Louis fissarlo, deglutì ed il liscio sorrise "Credo sia meglio andare, gli altri inizieranno a pensare chissà cosa" disse e Harry annuì un po' triste... Si era sentito bene con Louis...
Il ritorno silenzioso fu distrutto dalla conversazione poetica fra i due sulla natura e sui viaggi. Louis si era ritrovato davvero interessato al mondo degli Elfi quanto Harry per quello degli Umani... Erano così diversi ma così uguali.. che Louis quasi si sentì di aver trovato non un Principe viziato o altro... Ma una persona... Forse proprio quella che aspettava da una vita.
Ma questo ovviamente non lo poteva sapere... Ci sarebbe voluto tempo..
Ma si sa che al cuor non si comanda, per quanto tu possa ripudiare il pensiero, il desiderio di proteggere, accudire, amare una persona... Non sparirà mai...
Cassandra era seduta davanti al fuoco insieme al mago quando i due ritornarono.
"Finalmente!" disse la ragazza ed il mago sbadigliò mentre si stiracchiava
"Pensavamo che qualche mostro vi avesse portato nelle caverne" disse il mago e Louis ruotò gli occhi e sbadigliò
"Interessante, porto il Principe a dormire... domani ci aspetta un'altra giornata stancante" disse Louis tirando Harry verso la tenda, e Cassandra li guardò ridacchiando per poi osservare il mago che si stiracchiava guardandola con la coda dell'occhio quasi come per capire cosa stesse pensando
Entrati nella tenda, i due velocemente si misero sotto le coperte un po' sporche cercando un po' di calore perchè la temperatura era davvero scesa ed il principe desiderava con tutto se stesso di essere stretto e accoccolato fra le grandi e calde coperte del suo lettone del castello. Si raggomitolò e chiuse gli occhi quando sentì due braccia stringerlo
Si irrigidì, non era abituato ad avere contatti del genere, girò di poco lo sguardo e notò Louis addormentato accanto a lui
"Perchè mi stringi così?" chiese Harry in un sussurro e Louis mugulò qualcosa addormentato
"Noi umani quando sentiamo freddo, utilizziamo il nostro calore corporeo per riscaldarci... E' quello che sto facendo dato che tremi ed i tuoi sospiri non mi fanno dormire" rispose facendolo annuire leggermente
"Oh, uhm, grazie" disse il Principe sentendosi leggermente imbarazzato, ma in effetti sentiva meno freddo e sorrise. Gli umani erano davvero strani...
- COSO AUTRICE -
Aweh
Spero che il capitolo vi sia piaciuto
In pratica si vede un Louis più cordiale nei confronti del Principe ormai consapevole del suo destino.
Il prossimo sarà un WOW
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
ZAU *agita la manina*
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