"Non mi lasciare più, promettilo" sussurrò Harry stretto a Louis, che annuì, chiudendo un attimo gli occhi, incapace di concepire l'idea di riaverlo fra le sue braccia. Era come se una parte del cuore fosse ritornata al proprio posto, facendolo ribattere nella maniera giusta.

Che fosse davvero questo l'amore?

"Dobbiamo muoverci, i sacerdoti non terranno aperto il portale per molto" Harry riaprì gli occhi e rimase sconvolto dall'immagine di Cassandra, che aveva appena parlato, avvicinandosi con suo fratello Jack, che stringeva la spada, concentrato a guardarsi attorno

"Ma voi come... Siete.... Siete vivi!" esclamò Harry e Cassandra lo guardò leggermente stupita, dato che sembrava disperato per come l'avesse detto 

"Ehm... Si? Beh, anche noi siamo felici di vederti" ironizzò la ragazza ed Harry si portò le mani al viso con le lacrime agli occhi, continuando a scuotere la testa, sotto lo sguardo confuso di tutti 

"Ma che hai?" chiese Zayn fermandolo da un braccio ed Harry lo guardò con gli occhi lucidi 

"Edgar... lui pensava... fossero morti" disse e Cassandra ridacchiò leggermente 

"Oh quell'idiota, dov'è che gli tiro il mio stivale in testa" disse incrociando le mani al petto "Mi manca insultarlo" continuò per poi notare Harry fermo a fissarla

"Non c'è tempo, dobbiamo andare" disse Niall guardandosi attorno irrequieto, e Liam lo guardò chiedendogli cosa avesse. Il ragazzo sospirò serio, quasi come se non capisse nemmeno lui "Sento magia nera... che avvolge questo posto, eppure siamo nel mondo degli umani" sussurrò 

"Principe" disse Cassandra guardandolo seriamente "Dov'è Edgar?" chiese e Harry si morse il labbro, guardandola negli occhi senza proferire parola

E quello bastò a Cassandra per sentire un peso sul petto, che le fece capire, comprendere la perdita di qualcuno della sua "famiglia". Jack sentì quasi come se avesse perso un fratello. Sgranò gli occhioni azzurri e guardò sua sorella che strinse la mascella 

"Chi è stato?" chiese e Harry la guardò seriamente, mentre leggeva negli occhi verdi la rabbia, la furia, rancore che solo un umano poteva portare... Che spaventava, ma allo stesso tempo rendeva la persona quasi invincibile 

"Knut..." rispose per poi sentire proprio le urla dell'uomo, richiamava le guardie, e Cassandra strinse i pugni per poi afferrare il suo pugnale e camminare verso la direzione dove avevano sentito le voci 

"Lo ucciderò con le mie mani" ringhiò a denti stretti, ma fu subito presa da Jack dai fianchi, alzandola leggermente "LASCIAMI!" esclamò cercando di dimenarsi 

"Cas... CAS!" la richiamò poggiandola a terra, per poi prenderle il viso e guardarla negli occhi "Non c'è tempo per la vendetta, anche io sono incazzato e desidero ucciderlo quanto te, ma non possiamo" Cassandra lo spinse leggermente per poi guardare la compagnia, e Zayn sospirò 

"Sentite, dobbiamo muoverci, Niall, riportaci al portale" disse e Niall annuì per poi evocare un drago di luce, che velocemente volò, facendo da guida ai ragazzi.

Louis strinse la mano ad Harry, che sentiva il suo cuore pesante. Si sentiva male, eppure la stretta di Louis gli dava quella magica forza di continuare a correre insieme a lui, mentre Zayn e Liam stavano dietro per coprire loro le spalle 

"ECCOLI, VOI!" esclamò Knut e Cassandra chiuse gli occhi per un momento, per poi girarsi e lanciare un coltello dritto verso il cuore di Knut

E l'avrebbe colpito in pieno, se non fosse che si formò una barriera davanti a lui ed i soldati. Niall sgranò gli occhi e si girò notando un uomo nell'ombra, poteva vedere soltanto gli occhi di un verde verso il giallo... Spaventosi. I suoi occhioni blu si sgranarono riconoscendo quell'uomo, seppur con troppi dubbi in testa ed urlò "CORRETE"

L'allarme del castello era stato ormai attivato, le guardie correvano per i corridoi del castello, così come la compagnia, che si ritrovò quasi persa, mentre alle calcagna vi erano i soldati guidati da Knut.

Si imbatterono contro dei soldati e Liam e Zayn, insieme agli altri combatterono cercando anche di non perdere troppo tempo. Zayn uccideva senza pensarci due volte, era troppo concentrato a proteggere Louis e gli altri, anche non l'avrebbe mai ammesso

Niall portò la compagnia dentro la stanza dove erano usciti dal portale. Zayn e Liam si chiusero la porta alle spalle, sentendo già i soldati e Knut spingere per aprirla. Niall si guardò attorno e poi guardò il portale leggermente incrinato.

Liam e Zayn si occuparono di bloccarla, per poi poggiarsi ad essa per cercare di tenerla chiusa. Zayn guardò Liam per un attimo e sgranò gli occhi quando notò la veste dell'assassino, leggermente sporca di sangue all'altezza del petto

"Che cazzo è successo? Sei ferito!" esclamò Zayn e Liam ruotò gli occhi 

"Davvero? Pensavo fosse sugo, dato che siamo passati per le cucine" ironizzò Liam, e Zayn strinse la mascella, mentre opponeva resistenza alle spinte dei soldati contro la porta 

"Liam, porco il mondo, stai bene?" chiese e Liam lo guardò, inarcando il sopracciglio, stranito dal suo momento di preoccupazione

"Sono stato colpito da un soldato, mentre combattevamo" spiegò velocemente per poi guardare Niall, che osservava il portale 

"Dovremmo entrare lì dentro? Dove ci porterà?" chiese Harry ansioso, guardando Louis, che gli strinse la mano, cercando di rassicurarlo con un sorriso 

"A casa tua, Harry, ti portiamo a casa" disse e Harry sgranò gli occhi, per poi sorridere felice, ed abbracciare Louis

"Sisi, interessante, ci vogliamo muovere?" chiese Zayn ruotando gli occhi "Louis, avrai tutto il tempo per molestarlo, ma ora credo sia meglio pensare di salvarci il culo"

"SIETE IN TRAPPOLA, ARRENDETEVI" esclamò Knut e Zayn rise sadicamente 

"Non possiamo passare per questo portale" disse Niall dopo aver alzato la mano verso quest'ultimo, sentendo della magia negativa "E' stato compromesso"

Tutti sgranarono gli occhi e Zayn si innervosì "Che cazzo significa? Siamo in trappola davvero?" chiese e Niall sospirò portandosi le mani ai capelli 

"C'è un negromante... dalla parte degli umani, l'ho visto... Ha compromesso il portale e non funzionerà con noi" si girò verso la compagnia "Ma con loro si"

Liam sgranò gli occhi "Quindi se... Se loro riescono ad entrare qui, e vanno nel portale... Si ritroveranno dentro al castello..."

"Dritto nel cuore del mondo elfico" sussurrò Jack per poi guardare Louis "Sono guardie reali, sono forti e non sono pochi... E' tutto un piano" 

"Okay, okay" Zayn strinse le labbra "Che cosa dobbiamo fare? Idee? PORCO IL MONDO!" imprecò, continuando a guardare con la coda dell'occhio, Liam, che si schiarì la voce, cercando di mascherare un gemito di dolore 

"Non.... no!" esclamò Harry "Non possiamo permettergli di entrare nel mio mondo, dobbiamo... dobbiamo..."

"Chiudere il portale" concluse Niall seriamente e tutti rimasero per un momento stupiti 

"Se chiudiamo il portale noi siamo praticamente spacciati, siamo messi con le spalle al muro" disse Liam guardando i suoi compagni, per fargli realizzare al meglio la situazione

"A parte noi due che siamo con le spalle alla porta, cercando di non far entrare qui delle teste di cazzo" ironizzò Zayn, facendolo sbuffare 

"Maledizione, ma puoi evitare di dire stupidaggini almeno per un secondo?" chiese e Zayn sorrise sadicamente 

"No, e sai perchè, Liam?" chiese con fare ovvio "PERCHE' C'E' UN ESERCITO CHE STA CERCANDO DI IRROMPERE QUI, PERMETTI CHE IRONIZZO, PORCO IL MONDO?"

"SILENZIO!" esclamò Louis per poi guardare Niall "Chiudi il portale, Niall" 

Niall velocemente evocò una palla di fuoco, che levitò lentamente verso il portale, facendolo diventare un'enorme fiamma, che scoppiò in mille piccoli frammenti di magia di luce. 

"Idee per uscire qui vivi?" chiese Cassandra e Niall sorrise leggermente 

"Zayn, Liam, quando sarà il momento, staccatevi dalla porta e venite subito dietro di me insieme agli altri" spiegò velocemente, facendo girare i due, per guardarsi a vicenda confusi 

"CHE CAZZO SIGNIFICA?"
"QUANDO?"

Niall mosse le mani, mentre i suoi occhi brillavano di un blu. Sorrise leggermente "Lo capirete"

Zayn ruotò gli occhi per poi guardare Liam "Ma perchè deve rispondere in modo figo e serio in queste situazioni?" chiese e Liam fece spallucce

Attorno a Niall si formò una bolla, d'un tratto Harry si strinse a Louis in modo forte, sentendo freddo, così come Cassandra, che si strinse a Jack, sentendo i capelli spostati da un vento gelido. Niall chiuse gli occhi, per poi congiungere le mani, e proprio in quel momento Liam si staccò dalla porta, prese Zayn dal colletto e lo tirò dietro il mago.

Proprio in quel momento i soldati sfondarono la porta, e furono buttati indietro da un vento gelido che gli ghiacciò i piedi, il corpo alle pareti ed al pavimento, spianando la strada del corridoio.

"VIA" esclamò Louis correndo insieme agli altri, nonostante non sapessero davvero dove andare. Il portale era chiuso, e loro erano ancora lì fra la cattura e la libertà. 

Louis si affacciò ad un finestra notando i soldati urlare di chiudere i portoni, e si morse il labbro capendo di essere in trappola. Si girò e guardò Niall richiamare le arti del ghiaccio notando alcuni soldati rincorrere Zayn e Liam che erano rimasti indietro

I soldati si fermarono un momento, e Knut, dopo essersi liberato del ghiaccio, afferrò l'arco di un soldato ed insieme ad altri arcieri, scoccò delle frecce. Zayn e Liam correvano cercando anche di schivarle.

Non appena arrivarono alla compagnia, Niall creò un muro di ghiaccio, chiudendo il corridoio, per bloccare per un po' i soldati .

"Okay, calmi, idee?" chiese Cassandra nervosa, e Liam in quel momento si inginocchiò, ansimando leggermente 

"Ma che cazzo ti prende Li..." Zayn sgranò gli occhi notando una freccia conficcata alla spalla "CAZZO, LIAM!" esclamò abbassandosi a lui, mentre Liam notava Knut scontrarsi contro la parete di ghiaccio

"Niall, puoi creare un altro portale?" chiese Louis, mentre Harry barcollava. Jack si avvicinò al Principe, tenendolo per evitare che cadesse 

"State bene?" chiese Jack e Harry lo guardò leggermente frastornato, ma annuì non tanto convinto

"Si, ma ho bisogno di tempo. Se creo un portale con la sola mia magia, non posso utilizzarla per aiutarvi, dobbiamo trovare un luogo tranquillo e ben difeso" spiegò il mago, mentre Zayn afferrava Liam, mettendoselo in groppa

"Non c'è bisogno di questo, posso ancora correre" sussurrò Liam, dolorante ed il re dei Dulan ruotò gli occhi 

"Ci rallenteresti, e non abbiamo intenzione di lasciarti indietro, idiota" rispose seriamente per poi guardare il resto della compagnia stupito "Ci vogliamo muovere?" chiese e tutti annuirono continuando a correre

Louis, guardandosi attorno, riuscì a ricordarsi la strada per la sala del trono, che probabilmente era vuota, dato che tutti i soldati erano occupati a chiudere tutti i portoni e a cercarli per i corridoi del castello.

"Seguitemi!" esclamò Louis e Zayn rise ironicamente, tenendo le gambe di Liam strette ai suoi fianchi, per evitare di cadere 

"Oh, direi di male in peggio" ironizzò facendo ruotare gli occhi a Louis, che corse veloce 

"La sala del trono" disse semplicemente "Ha una sola entrata, ed ha un sistema di chiusura difficile da distruggere, possiamo avere il tempo di andarcene" spiegò e Niall sorrise

"Direi che è perfetto" disse Cassandra per poi abbassarsi, schivando una freccia, sentendosi maledettamente sotto tiro

Entrarono nella sala del trono e velocemente Harry e Louis si occuparono di chiudere la porta, con l'aiuto di Jack e Cassandra, che presero l'enorme asse di legno che serviva per bloccare il portone da dentro.

Niall velocemente si mise a pronunciare un incantesimo, mentre Zayn poggiava Liam a terra, che ansimava leggermente.

Guardò negli occhi il Dulan leggendo con stupore la preoccupazione. Sembrava molto arrabbiato dato che i suoi occhi erano di un giallo spaventoso, sembrava volesse trasformarsi. 

"Mai più" ironizzò Liam, fra gli ansimi, sorridendo leggermente per cercare di tenere il suo carattere schivo e coraggioso "La mia gente non dovrà mai saperlo"

Zayn lo guardò per poi ridere leggermente "Incredibile" sussurrò lasciandosi scivolare contro la parete, tirandosi poi le ginocchia al petto, continuando a guardare l'assassino accanto a lui.

"Credi che ne usciremo vivi?" chiese Liam guardandolo, e Zayn guardò Niall, mentre attorno a lui si formava un vortice di magia nera, mischiata ad uno di luce.

"Certo che si" rispose per poi guardare Liam "Compreso te, tienimi il tuo viso da angioletto idiota alzato e non chiudere gli occhi" lo riprese, dandogli uno schiaffetto alla guancia, facendolo sbuffare 

"Un assassino ed un Dulan a combattere insieme per sopravvivere" ironizzò Liam "Sembra una barzelletta, ti dovrei odiare" lo riprese e Zayn rise leggermente 

"Beh, questo lo fai" disse e Liam sorrise leggermente, per poi guardare il soffitto

"No... Forse neanche ci ho provato davvero" disse semplicemente facendo bloccare per un momento il Dulan

"Beh, sicuramente il nostro incontro lo volevo più romantico" ironizzò Louis, mentre Harry cercava di distrarsi dalle urla dei soldati, che con un ariete, contavano prima di cercare di sfondare la porta 

"Sei tornato da me" disse Harry guardandolo negli occhi e Louis gli prese il viso fra le mani, guardandolo negli occhi

"Tonerò sempre da te, Harry" disse sincero "Te l'ho detto... Ovunque tu sia, è quello il posto a cui appartengo, Principe. Il mio cuore va ove l'orgoglio, l'arroganza, la stupidità, non possono andare, perchè esso tiene quell'unico sentimento che non può essere corrotto neppure dalla magia più potente" disse Louis "L'amore" concluse

"Verament..." Niall cercò di parlare ma Cassandra gli diede un buffetto sulla testa "Scherzavo" ridacchiò nervosamente riconcentrandosi sul portale 

"Ogni giorno in cella... speravo di vederti, di ritornare da te, Louis... Io...Io mi sono innamorato di te, di un umano... Meraviglioso" disse Harry sorridendo toccandosi il petto "E' bello sentirsi il cuore preso da qualcuno... da te" continuò "So che è in buone mani, ma... La lontananza mi stava spezzando" gli accarezzò la guancia, beandosi di quegli occhioni pezzi di cielo. 

Louis poggiò la fronte sulla sua, chiudendo gli occhi insieme a lui, come per godersi quel momento loro... come se volessero crearsi una bolla per stare soli e finalmente essere sinceri, aprirsi il cuore a vicenda ed esprimere quanto si amassero. Forse non era il momento ma... il rischio c'era, ed almeno per una volta... volevo esprimere tutto prima che fosse troppo tardi 

"Ti amo, Harry Edward Styles, principe degli Elfi" sussurrò e Harry sorrise, mostrandogli quelle adorabili fossette e gli occhi verdi splendidi di felicità, gioia

"Ti amo, Louis William Tomlinson, viaggiatore del Nephil, mio amore eterno" disse Harry e Louis sorrise sulle sue labbra

"Qualsiasi cosa io sia e sarò, sarò sempre il viaggiatore del Nephil per te, Harry, ricordatelo" sussurrò per poi baciarlo dolcemente, facendo sentire vivo Harry, che annuì ricambiando i baci, desiderando solo di stare solo con l'umano e amarsi intere notti, per sentire le proprie anime danzare insieme..

"JACK" esclamò Cassandra notando la porta mezza distrutta e Jack si morse il labbro 

Zayn velocemente si alzò ed aiutò Liam, per poi stringerlo a sé. Guardò Niall che abbassò le braccia, lasciando volare dei filamenti di magia nera, che venne assorbita dal portale, che splendé

"Dobbiamo andare" disse Niall leggermente ansimante "Non so per quanto reggerà" continuò e tutti si avvicinarono. 

Quando Harry fu vicino, si ritrovò un filamento di magia nera entrare dentro di lui, facendolo cadere a terra, gemendo dal dolore

"HARRY!" esclamò Louis, guardando Jack, che velocemente insieme a Cassandra, lo aiutarono ad alzarsi, per poi tenerlo, dato che non riusciva a stare in piedi

Proprio in quel momento il portone venne sfodato e Louis deglutì 

"Ma guarda guarda chi abbiamo, il viaggiatore traditore" Louis sentì un tonfo al cuore. Si girò lentamente e notò il Re avanzare con accanto Knut. 

"Louis, dobbiamo andare" disse Liam, ma Louis era come bloccato 

"Traditore" sussurrò Louis, mentre automaticamente sguainava la spada. Inchiodò i suoi occhi azzurri a quelli del Re, e come un flash, la mente fu riempita delle immagini di quella notte, di sua madre.. suo padre... uccisi a sangue freddo e lasciati lì a morire. "Qui l'unico traditore è quest'uomo che si crede un Re quando è solo un maledetto bastardo, che l'ha preso con la spada!" esclamò infuriato, ed il Re sgranò gli occhi per poi ridere e sguainare la spada 

"Chi ti credi di essere? Sei solo uno sporco viaggiatore, vieni, affronta la morte!" disse il Re divertito "Ti farò pentire di aver avuto per tutta la tua vita questa lingua biforcuta." lo minacciò e Louis strinse la spada 

"Louis..." Zayn lo richiamò e Louis si girò verso la sua compagnia. Liam stava per perdere i sensi. Harry stava malissimo. I suoi occhioni verdi guardarono un Louis pieno di rancore e desiderio di vendetta

"Louis" sussurrò e Louis strinse la mascella per poi fare il segno a Niall e alla compagnia. Cassandra e Jack entrarono e velocemente si avvicinarono anche gli altri 

"SEI UN CODARDO, LOUIS!" esclamò Richard ridendo, e Louis si bloccò per un momento. Doveva combattere, doveva farlo per la sua famiglia... Doveva vendicarsi, doveva far pentire a quell'uomo del posto che aveva osato usurpare

"Louis" Louis notò la mano di Zayn sulla sua spalla "Ricordati chi sei" disse guardandolo negli occhi perchè... Louis non era un uomo guidato dalla vendetta... dalla rabbia... No. Lui non doveva diventare un uomo del genere

"IO SONO LOUIS WILLIAM TOMLINSON, FIGLIO DELLA MADRE E DEL SALVATORE, E RIPRENDERO' IL MIO POSTO, LO GIURO SULLA MIA STESSA VITA" Esclamò per poi venire tirato con forza da Zayn lasciando Ri hard bloccato, stupito.... E forse totalmente spiazzato

Niall fu l'ultimo, prima di entrare, si guardò attorno e notò il negromante che lo guardò per poi sparire in una nube nera. Il mago abbassò lo sguardo e guardò oltre il portale, per poi gettarsi lì, pronunciando le parole per chiuderlo definitivamente.

La compagnia si ritrovò nella sala del trono degli elfi. Velocemente furono raggiunti da tutti, che ovviamente si occuparono di far alzare il Principe

"Si eh, grazie" ironizzò Zayn alzandosi per poi guardare Liam mezzo addormentato "CAZZO, UN MEDICO!" esclamò prendendolo in braccio, e velocemente una servitrice impaurita dai suoi occhioni gialli, gli fece segno di seguirla

Harry sbattè più volte le palpebre e si ritrovò il viso della madre piangente davanti a lei "Madre..." sussurrò e Anne pianse, stringendolo a sé, mentre lui debolmente ricambiava la stretta, sentendosi un po' male, ma felice di essere lì.

Niall lo guardò e sospirò incredulo, sentendosi la testa scoppiare. Harry aveva un dono ed una maledizione allo stesso tempo... e questo lo rendeva troppo inquietato, persino nei sogni, nelle illusioni che la sua mente creava come possibili scene del futuro.

"Figlio mio... Sei qui con noi adesso... Finalmente" sussurrò la madre, mentre il Re sorrideva notando i soldati ed i sacerdoti inchinarsi di fronte al Principe, come un saluto da parte dell'intera popolazione

"E tutto è grazie a te, Louis, ed alla tua compagnia..." disse indicando il viaggiatore, che sorrise lievemente sentendosi meglio... Gli insulti di Richard ormai erano già dimenticati perchè... Lui in quel momento sentiva di essere nel giusto.. ad aver scelto di far andare tutti a casa senza rischiare con un combattimento.

Harry si avvicinò a Louis, che gli prese il viso dolcemente, fino ad appoggiare la propria fronte contro la sua, chiudendo gli occhi insieme a lui 

"Ce l'abbiamo fatta..." sussurrò Harry "Siamo qui... insieme" 

"Tu non hai idea... di quanto ti ho cercato, di quanto stavo impazzendo per ritrovarti...Harry, stavo diventando un folle" disse Louis stringendolo a sé e Harry gli prese il viso, sorridendogli dolcemente 

"Tu, Louis, mi hai trovato... Mi hai trovato"

- COSO AUTRICE -

IL PROSSIMO CAPITOLO È L'EPILOGO TAAAAC

SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO

I MISTERI SONO TANTI EHEHE ADORO

Ci vediamo all'epilogo!

Finalmente fluff e ansia, non vedo l'ora di farvelo leggere EHEH

ZAU *agita la manina*