"Cosa gli staranno facendo...?" sussurrò Louis per l'ennesima volta, mentre faceva dondolare il suo ciondolo, rivelatosi lo stemma di famiglia.

Zayn sospirò, mentre camminava per la cella. Erano passati due giorni da quando erano rinchiusi lì dentro, Liam se ne stava tutto il tempo, appoggiato alle sbarre, con le braccia incrociate al petto, ad osservare Niall nella cella accanto alla loro, addormentato.

Era come se fosse totalmente estraniato dal mondo, era a terra, il cappuccio della sua veste abbassato, i capelli biondi leggermente scombinati, la schiena appoggiata al muro freddo e gli occhi perennemente chiusi... 

"Louis, amico, so come ti senti" Zayn si girò verso di lui, che alzò lo sguardo "Okay, non esattamente, ma ti puoi sfogare con me, dimmi tutto, tutti i dettagli" disse per poi guardare Liam con un sorrisetto "Sono o non sono un amico fantastico, eh?"

"Eravamo finalmente giunti ad un punto d'incontro... Le sue labbra, Zayn... Sono così belle" sospirò Louis, mentre osservava un punto non preciso della cella, e Zayn ruotava gli occhi poggiando le proprie mani alle sbarre 

"Già amico, immagino" annuì Zayn facendo una smorfia, odiava tutto quel romanticismo o parlare di cose romantiche in generale

"Ci eravamo ritrovati... Sento ancora il profumo della sua pelle, di quella notte.."

"Okay, troppi dettagli" lo fermò Zayn e Louis sospirò, mentre si portava le mani ai capelli

"Non posso restare qui... I reali ci hanno dimenticato qui, io devo ritrovare Harry, non posso restare qui" esclamò Louis furioso, e Zayn sospirò 

"Beh, è stata la vostra geniale idea, coglioni" li accusò Zayn "Potevo uccidere quei cazzo di soldati se solo voi mi..."

"Sh" disse Liam poggiando le mani alle sbarre, vicino quelle di Zayn, che lo guardò malissimo

"Non fare sh a me" ribattè Zayn e Liam ruotò gli occhi, per poi girare lo sguardo 

"Sh."

In tutta risposta, Zayn copiò la sua espressione e ringhiò ferocemente facendo coprire le orecchie a Louis, che si accovacciò a terra, mentre Liam si era limitato a chiudere gli occhi durante il suo ringhio, per poi riaprirli e guardare il ragazzo con gli occhi impregnati di sangue, come se si stesse per trasformare 

"LEONI"
"MA DOVE, SOLDATO?"
"GIURO DI AVERLI SENTITI"

Liam ruotò gli occhi ai commenti dei soldati spaventati che correvano per le segrete e lo guardò "Bello, ora le tue corde vocali stanno meglio?" chiese ironico, e Zayn sbattè le mani contro le sbarre 

"SANTO CIELO, GIURO CHE LO UCCIDO. POSSO FARE CAMBIO CON NIALL?" chiese piagnucolando il Re dei Dulan

"A proposito" sbuffò Liam "Niall... NIALL!" esclamò e Zayn lo spinse malamente

"Lascia perdere, Liam... E' totalmente perso ed ho paura..." disse Louis "Ragazzi, non si sveglia da due fottuti giorni"

"Avranno capito sicuramente qualcosa, e la cosa non mi va più giù" disse Liam guardando i due "Perchè mettere proprio lui da solo? E' sicuro che qualcuno sappia qualcosa ed ha fatto si di questo" spiegò "Non so voi... Ma io sono stufo di stare qui"

"Cosa vorresti fare Mr. Happiness?" chiese Zayn "Scappare e costringere i reali ad ascoltarci, facendoci riconoscere come Re così possiamo dire che Louis è sotto la nostra protezione e che per evitare danni politici di devono mandare a fanculo senza problemi?" chiese ironico mentre apriva le braccia esasperato

Liam sorrise, Zayn abbassò le braccia, mentre il suo sguardo diventava stupito "... Seriamente?"

"Si." disse Liam "Possiamo dire che Niall è come Louis, sotto la nostra protezione... La prima volta, non ci hanno dato tempo di parlare... Questa volta, li costringeremo noi" spiegò Liam e Louis annuì più volte 

"Qualsiasi cosa, pur di andarmene da qui e salvare Harry" disse avvicinandosi ai due, mentre prendeva una pietra dal terreno "Niall.. Niall!" cercò di svegliarlo 

"Svegliati, testa di merda, dobbiamo andare!" esclamò Zayn, per poi strappare dalle mani di Louis la pietra, facendo allarmare Liam

"Zayn, atten.."

"NIALL!" esclamò Zayn tirandogli la pietra con tutta la sua forza, e Liam sgranò gli occhi insieme a Louis, quando vide la pietra andare ad una velocità incredibile data la forza utilizzata da Zayn e proprio prima di colpire la testa di Niall, essa si frantumò in mille pezzi diventando cenere, svelando per un millisecondo una barriera di fuoco e di ghiaccio attorno al mago

"Bel lavoro" disse Liam e Zayn lo guardò inarcando il sopracciglio

"Che c'è? Cosa avrei fatto di male?" sussurrò e Liam si portò le mani ai capelli 

"Se non avesse avuto quello scudo magico, gli avresti fatto male, duh!" disse con fare ovvio e Zayn lo guardò malissimo, per poi guardare Louis

"Fa sul serio?" chiese indicando l'assassino a Louis, che fece spallucce levandosi dalla conversazione dei due

Zayn guardò Liam "Beh, forse sei così concentrato sul mago, che in questa tua bella testolina, non circola nessun piano geniale per uscire di qui" disse avvicinandosi, fino a spingere con il palmo della mano, la fronte di Liam, che assottigliò lo sguardo

"Lo conosco da molto più tempo di voi" disse con fare ovvio e Zayn inclinò di poco la testa 

"Ma ha detto che hai sempre cercato di ucciderlo" commentò Louis confuso e Liam sbuffò una risata ironica, per poi notare Zayn guardarlo perplesso 

"... Beh... " Zayn inarcò il sopracciglio e lui sbuffò "Sentite, lasciamo perdere, deve svegliarsi!"

"Beh, forse un bacio dal principe azzurro lo sveglierà" ironizzò Zayn, mentre sussurrava ed agitava le braccia

"Ma di che cazzo stai parlando?" sussurrò Liam, mentre Louis portava la sua mano alla faccia, completamente esasperato dal comportamento di quei due, perchè negli ultimi giorni non facevano altro che contraddire l'altro e litigare.

"Dovrei chiederlo io a te" sussurrò Zayn "Dio, vi uccido" 

"La colazione!" Liam e Zayn si guardarono malissimo, per poi indietreggiare e lasciare che la guardia facesse scivolare sotto il pasto per i tre

Pane degli elfi, acqua e dei fiori curativi che gli elfi utilizzavano anche per risanare il loro corpo, spezzettando i petali e bevendoli con l'acqua.

Niall in quel momento aprì gli occhi ed osservò il cibo davanti a lui, per poi guardare Liam e Zayn che lo guardavano stupiti.

Il tempo che la guardia camminò via, che i due si erano appiccicati alle sbarre di ferro per parlargli.

"Tutto bene, mago?" chiese Zayn mangiucchiando il pezzo di pane "Cazzo ti addormenti per due giorni? Pensavamo fossi morto, coglione" 

Niall si alzò e si guardò attorno, mentre dava un calcio al cibo e sbuffava "E' avvelenato" 

In quel momento Zayn smise di mangiare, e fece cadere il pane dalla sua mano, guardandolo con uno sguardo sadico ed allo stesso tempo bloccato. 

"Il mio, non il vostro..." Niall prese il tozzo di pane, e si avvicinò alle sbarre. Si guardò attorno per poi portare la sua mano sopra il pane e far notare una specie di aura viola attorno ad esso "Ritheril viola" spiegò facendo un gesto con la mano facendo muovere l'aura viola sulla mano che aveva appena mosso. Niall guardò l'aura, mentre i propri occhi diventavano di un azzurro incredibilmente forte, ed in poco tempo essa formò un fiore vero e proprio che volteggiava sulla propria mano "Fiore utilizzato in alchimia per pozioni potenti per addormentare o addirittura uccidere... Presente solo nella terra degli Elfi, ed utilizzato in occasioni speciali" rise leggermente, mentre il fiore si smaterializzava nell'aria sotto gli occhi attenti dei tre, affascinati da come il mago sapesse gestire la magia con così tanta morbidezza ed eleganza. La magia di Niall sembrava quasi una melodia, il mago carpiva ogni nota e sapeva sempre cosa "produrre" nel momento esatto proprio come un bravo compositore...

"E' il sacerdote" disse Liam serio e Zayn lo guardò 

"Mamma mia, che investigatore, senza di te non l'avremmo capito, cazzo Louis, no?" chiese e Louis non potè far a meno di ridere leggermente 

"Niall, perchè ti sei svegliato proprio adesso?" chiese Liam "Hai sentito la nostra conversazione?"

"Mi hanno messo con le spalle al muro" borbottò Niall rigirando il tozzo di pane fra le mani "Se lo mangio, il fiore farà il suo effetto, mi farà cadere a terra, e sicuramente manderanno il sacerdote a curarmi dato che si tratta di avvelenamento per fiore magico... Se non lo mangio, il Sacerdote saprà che io sono capace di sentire e vedere le auree magiche e sarò scoperto"

"Maledizione" sospirò Louis "Okay, basta."

Niall si bloccò un momento, sentendo qualcosa di strano nel suo petto. La magia aveva iniziato a fluire più velocemente, quasi come se stesse reagendo per difesa.. Si guardò attorno non capendo dove fosse il pericolo, ma poi deglutí

"Harry" sussurrò pensieroso

"Hai detto qualcosa?" Chiese Zayn e Niall lo guardò seriamente

"C'è qualcosa che nom va in Harry... Dentro di sé... Forse è la magia della maledizione o dono della Natura.." Spiegò velocemente

"Dobbiamo fottutamente muoverci" disse Louis

"Niall, noi ce ne andremo, adesso... Io e Zayn siamo dei Re, e non abbiamo intenzione di avere questo trattamento" disse Liam serio "O ritorno dalla mia gente, o aiuto la mia compagnia. Non posso stare qui fermo a non fare nulla per nessuno" 

"Allora, credo che siamo stati abbastanza pazienti" disse Zayn sorridendo sadicamente, mentre i suoi denti si allungavano ed i suoi occhi diventavano dorati

Louis sorrise per poi guardare Niall "Niall, a te l'onore"

Niall sorrise e sospirò contento bruciando il pane fra le sue mani "Speravo me lo diceste"

***

"E' questo per voi, il trattamento verso un Principe?" sussurrò a denti stretti Harry, incatenato nella propria cella, impossibilitato di muoversi. 

"Non capisco" sussurrò Richard, mentre si guardava attorno e mangiava una male "Insomma, ho spolverato tutte le celle per farvi avere la vostra privacy, non credete sia abbastanza?" chiese ridacchiando, ed Harry alzò lo sguardo e lo fissò con i suoi occhioni verdi privi di dolcezza o felicità, erano dominati dalla rabbia, dal bisogno di affondare la spada nella sua carne.

"Dove sono finiti? Li avete uccisi tutti? Sporco bastardo" sussurrò a denti stretti, e Richard sospirò 

"Chi finisce qui, sa che la sua strada lo porterà alla morte... Ho solo anticipato quello che sarebbe successo ad ognuno di loro" si sedette sulla lastra di legno dove il Principe dormiva e lo guardò, mentre stava seduto a terra con la schiena poggiata al muro 

"E che succederà a voi" aggiunse Harry sorridendo "Molto presto"

Harry si bloccò un momento sentento il cuore stretto in una presa orribile, sentì il simbolo sul polso bruciare sempre di più. Sentiva qualcosa dentro di lui fluire opprimendo i polmoni. Strinse la mascella cercando di non urlare dal dolore, sentendo la testa quasi esplodere. Si guardò attorno notando dei filamenti neri e spaventosi volteggiare per tutto il sio campo visivo... Come se l'oscurità fosse scesa d'un tratto attorno a lui. Sbatté più volte le palpebre e notò che tutto era ritornato a posto.

Richard sorrise e buttò il torsolo della male, per poi avvicinarsi ad Harry "Sapete... So che in cuor vostro, non vedete l'ora di dormire in un letto caldo... avvinghiato al corpo di qualcuno.." sussurrò ed Harry spostò la testa con fare infastidito, mentre lui rideva "Rassegnatevi"

"Cosa intendete dire?" chiese Harry alzando lo sguardo, mentre Richard sorrideva 

"Ma come" fece uno sguardo stupito "Non sapete le buone nuove?" chiese ed Harry lo guardò negli occhi, serio come non mai

"Qualcosa che dovrebbe interessarmi?" chiese ironico ed il Re sorrise accovacciandosi per stare al suo stesso livello

"Diamine, ne parla tutto il Regno, principe" disse sorridendo e Harry inarcò il sopracciglio, mentre il Re sorrideva 

"Ci sposeremo"

***

"Idee di dove possano essere i reali adesso?" chiese Louis camminando velocemente insieme agli altri. Niall aveva fatto spezzare le barre, rendendo libera la compagnia, e poi aveva addormentato i soldati che stavano di guardia.

In quel momento, Liam e Zayn, mentre camminavano, si stavano sistemando i loro affetti personali. Zayn il mantello, e Liam i coltelli e la spada. Louis invece si sentiva spogliato senza la sua amata borsa con tutti i disegni e carte, e la sua spada di famiglia. 

"Sicuramente saranno alla sala del trono, la mattina ci sono i ricevimenti dei sudditi... che io ne sappia" borbottò e Niall scosse la testa ridacchiando 

"No, il palazzo è da giorni in stato di allerta, non credo che la famiglia reale faccia entrare ed uscire sudditi sapendo che potrebbero ribellarsi e recarsi da noi per ucciderci"  spiegò il mago "Aw, la regina è protettiva con noi, anche se non ci conosce... Mi ricorda qualcuno" sussurrò appoggiando la testa su Zayn, per poi strizzargli le guance

"Sta zitto" disse Zayn infastidito "E fermo, con queste mani, Dio" imprecò prendendogli le mani in malo modo per allontanarle dal proprio viso 

Appena furono al piano terra, delle guardie corsero verso di loro, facendo sorridere Niall, che schioccò le dita e gli bloccò i piedi a terra, ghiacciandoglieli. 

"Okay, vediamo di fare un'entrata che possa rendere tutti silenziosi e stupiti" disse Louis serio, e Zayn annuì per poi fare spallucce e dare una spallata alla porta, spalancandola

Entrarono alla sala del trono, ed in quel momento c'erano il Re e la Regina concentrati a leggere una lettera appena ricevuta. I due alzarono lo guardo, videro la compagnia e sgranarono gli occhi 

"AAAAH" urlarono e Louis si fece prendere dal panico della Regina 

"AAAAH" urlarono sia lui che Niall, che si era messo le mani alle guance nel panico

"Cosa diamine ci fate qui?" esclamò il Re "GUARDIE!"

"Ah no" disse Zayn, mentre Niall schioccava le dita e chiudeva le porte "Ora vi ci ascolterete, vi siete fatti prendere dal rancore, non ci avete dato l'opportunità di parlare e di capire"

"Cosa dovremmo capire?" chiese il Re e Zayn sorrise 

"Io sono Liam James Payne, Re degli Assassini, del territorio confinante a quello dei Dulan" si presentò l'assassino per poi mostrare il ciondolo della sua casata reale, facendo restare perplessi i due "Ed ho davvero sperato che voi ci lasciaste spiegare, perchè non siamo mercenari... Devo reputare questo come minaccia al mio popolo? Volete scatenare un disastro politico?" chiese velocemente "E' stato inaccettabile essere sbattuto nelle segrete senza neanche aver ascoltato le mie parole"

"Voi..." sussurrò la Regina per poi indicare Louis "Allora potete dirmi se lui dice la verità o no..."

"Quale verità?" chiese Louis confuso e la Regina lo guardò seriamente 

"Che rapporti hai con mio figlio?" chiese seria per poi essere richiamata dal Re

"Anne" lei sospirò 

"Okay, okay, la smetto" sorrise leggermente per poi sospirare "Mi scuso con voi... Stavamo per venire da voi, davvero... Abbiamo scoperto che i mercenari sono tornati nel Regno degli Umani, ed hanno nostro figlio" spiegò per poi guardare Louis "Io non so... cosa eravate prima di mio figlio... So che eravate nella compagnia ma... avete cambiato idea, ed ho visto dai vostri disegni questo cambiamento..." 

Louis restò per un attimo perplesso "I miei disegni?" chiese e la regina sorrise leggermente 

"Avete aggiunto più colori a mio figlio... Colori che non si vedono ad occhio nudo"

Zayn sbuffò pesantemente "Sentite, per favore. Ritorniamo alla parte in cui ci dovrebbe essere una specie di combattimento e sangue?"

Tutti i presenti inarcarono il sopracciglio, Liam sospirò e gli diede uno schiaffetto al collo, facendolo sospirare.

"Voi siete un Re" disse la regina guardando Liam, sorridendogli dolcemente quasi sentendosi meglio "E voi... siete.. un mago" disse contenta guardando Niall, che sorrise

"Vostra Maestà, è un onore conoscerla... In effetti in questo modo, senza soldati che mi stringono i polsi e mi costringono a stare a terra, è molto bello guardarvi" disse sorridendo ed il Re rise leggermente al comportamento buffo e spensierato del mago

"La lettera... E'... Ha lo stemma degli Umani" disse Louis avvicinandosi alla regina, che lo guardò mentre si affiancava a lei. Gli occhi azzurri di Louis erano concentrati sulla busta "Potrebbe contenere qualcosa riguardante Harry o..."

"Louis, calmati" disse Zayn appoggiando la mano sulla sua spalla, mentre Niall si guardava attorno sentendosi osservato 

Anne aprì la lettera e velocemente la lessero "Spero vi piacerà questa nostra alleanza" tutti rimasero leggermente perplessi. Chiuse la lettera e guardò suo marito "In che senso?"

"SUA MAESTA'!" 

"La porta è chiusa dall'interno, levati ragazzino, ci pensiamo noi!""

"ELFI, PER IL RE!"
"PER IL RE!"

Niall schioccò le dita e le porte si riaprirono, mostrando praticamente mezzo esercito pronto a sfondare la porta con un ariete.

Il re e la Regina, insieme a Louis, Liam, Zayn e Niall, guardarono i soldati, che dall'altra parte li guardavano. Ci fu un momento di silenzio da entrambi le parti

"Ah" dissero i soldati notando che fosse tutto a posto

"Ah" disse la famiglia reale insieme a Louis e la compagnia

Dopo aver spiegato velocemente le cose al generale. I soldati fecero spazio al ragazzino, che si rivelò essere una spia.

Si inginocchiò con il fiatone ai reali "Vostra maestà... Tutto il regno degli umani parla di un... Matrimonio che porterà prosperità a tutti"

Anne sentì l'aria mancare, mentre il Re la stringeva a sé "Di quale matrimonio?"

Il ragazzo guardò il Re negli occhi e deglutì "Re Richard ed il Principe Harry"

Louis strinse i pugni e sentì la rabbia ribollirgli nelle vene "Come cazzo osa" sussurrò a denti stretti "Lo imprigiona... E lo costringe a sposarsi"

"Vuole proporre un'alleanza... sposando il Principe" disse la Regina, guardando suo marito 

"Sarebbe duratura..." sussurrò il Re e Louis non potè crederci. Ci stavano davvero pensando?

La regina guardò con la coda dell'occhio Louis in preda ad una crisi di rabbia, mentre Zayn cercava di trattenerlo dall'urlare e fiondarsi sul primo cavallo

"Non va" commentò Liam incrociando le braccia al petto, mentre Niall lo guardava sorridendo leggermente 

"E' ovvio che non va" commentò il mago, attirando l'attenzione di tutti 

"Cosa vorreste dire?" chiese la regina, e Liam sospirò 

"Il Re Richard, prima di Harry, aveva mandato in missione Louis ed i mercenari per poter studiare i vostri territori" spiegò con fare ovvio, per poi guardare Louis, che cercò di concentrarsi e calmarsi

"Ha ragione" sussurrò Louis "Lui vuole la guerra... non un'alleanza... Quando mi prese per la missione, me lo disse... Vuole guerra, e potere... La storia del matrimonio non mi convince affatto" spiegò e Zayn ridacchiò 

"Semplice allora" disse con fare ovvio "Wow... Non mi sorprendo, quel cazzone del Re era pur sempre uno stratega militare" 

"Di che cosa... parlate?" chiese Anne e Liam la guardò seriamente 

"Sposerà Harry, sicuramente il popolo degli Elfi non sarà molto contento di questo... Ucciderà Harry e darà la colpa ad un gruppo di Elfi, iniziando così la guerra... Come se volesse girare la spada e puntarla verso di voi" disse "Non capite? Utilizzerà Harry come capro espiatorio dell'inizio della guerra... Come un tradimento"

La regina sgranò gli occhi e guardò Louis che strinse la mascella "Quel bastardo la pagherà cara... molto cara. Non gli permetterò di sposarlo"

"Louis, calma" disse Liam poggiando la mano sulle spalle e Louis si dimenò dalla presa 

"Ne ho avuta abbastanza, Liam... ABBASTANZA!" esclamò "Io non intendo aspettare oltre, non intendo vedere, sentire parlare di Harry, del suo matrimonio, sapendo che sta male!" urlò fuoribondo "Perchè lo sento Liam, ogni cazzo di notte, sento che sta male, il cuore fa male, non lo decido io" disse a piccole pause "Mi sta uccidendo lentamente, non lo posso accettare! Ho promesso ad Harry di proteggerlo e darò la mia stessa vita pur di farlo!" 

"Amate davvero... mio figlio" sussurrò la Regina, e Louis la guardò 

"Non mi avete creduto il primo giorno... O forse non riuscivate a capire... I miei disegni parlano, ma anche se non ci credete.. Quando tornerò qui con Harry, capirete tutto." disse Louis per poi girarsi notando dei soldati correre verso di loro 

"Vostra maestà! SONO VERI... I DULAN.. SONO VERI!" esclamò e Zayn rise, per poi schiarirsi la voce notando Louis guardarlo male 

"Ommioddio, davvero? Chissà come sono fatti" commentò Zayn per poi notare Liam guardarlo male "Che c'è? Uno non può divertirsi?" sussurrò, mentre la Regina ed il Re seguivano i soldati 

"Non immaginate... Le leggende narrano... Sono esseri mostruosi, privi di bellezza, rabbiosi... degli animali feroci"

"Oh, mi ricorda proprio qualcuno" commentò Liam innocentemente, per poi notare lo sguardo sadico di Zayn addosso "Che c'è? Uno non può divertirsi?" chiese copiando la sua voce rendendola più idiota possibile

Proprio nel giardino reale, dei soldati avevano circondato qualcosa, continuando a puntare le loro lance.

"Fate spazio!" esclamò il Re, facendo bloccare la compagnia di Louis 

"Ma che palle, sul serio?" chiese totalmente isterico Zayn, mentre Niall ridacchiava per poi essere richiamato da qualcosa e silenziosamente si allontanava

I soldati guardarono la Regina "I Dulan sono veri!" esclamarono per poi indicare qualcosa 

Louis notò sul petto del ragazzo un segno ben preciso... Zayn se lo ricordava perfettamente, e guardò il suo migliore amico totalmente bloccato, stupito 

"Jack... Cassandra... Ma che diamine?" Avevano davanti, Cassandra e Jack totalmente privi di sensi a terra. Jack aveva tutta la camicia di lino strappata, che mostrava il petto nudo dove vi era il segno che gli fece Zayn quando lo curò... E Cassandra era accanto a lui, le loro mani erano strette... I visi sporchi, ed i corpi feriti...

- COSO AUTRICE -

La storia finisce... Ma.. Cosa starà succedendo ad Harry?

Spero che il capitolo vi sia piaciuto

Prossimo ci sarà un po' d'azione con Niall che bimbo, povero

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO

ZAU *agita la manina*