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29. Be mine, tonight...

E COME SEMPRE, SUPERO I MIEI RECORD
CAPITOLO ROSSO DOPO 29 CAPITOLI, WOOOOOO

***

"Ti ringrazio davvero per l'ospitalità, ma non c'è bisogno di tutto questo" disse Harry camminando accanto ad Ashton per la nave.

Il capitano stava camminando con le mani strette dietro la schiena, sguardo alto e fiero e, strano per la sua ciurma, felice. Per carità, Ashton teneva sempre quel sorrisetto furbo, scherzoso e a volte stronzo, ma vederlo con una felicità diversa era tutt'altra cosa.

"Suvvia Principe, non perdo nulla" disse Ashton guardandolo un attimo, ed il Principe sorrise quando sentì qualcuno tossire dietro di loro

"Ovvio, perchè siamo noi a perderci, dato che hai dato le nostre stanze!" ribattè Luke, facendo ridere Ashton nervosamente. Prese il braccio di Harry e lo tirò lontano dai tre, che lo stavano tipo rincorrendo per imprecargli contro, ma li lasciarono in pace

"Oh, vabè, quando eravamo in guerra dormivamo quasi l'uno sopra l'altro, quelle tende erano delle trappole mortali" ricordò Ashton saltando sopra il cornicione della nave, facendo sbiancare Harry

"Attento!" esclamò Harry nel panico, mentre lui correva ed afferrava le corde con maestria, lasciandosi tirare da quest'ultime per aggiustare le vele ed aumentare la velocità della nave "Se cadete morite" continuò nel panico poggiando le mani sulla propria faccia, ed Ashton rise 

"Principino, io e questa nave siamo come una cosa sola" disse Ashton con fare ovvio "L'ho da moltissimo tempo" sussurrò fermandosi davanti a lui per poi sedersi, ed invitare il riccio a sedersi accanto a lui "La conosco meglio di ogni pezzo di cielo, di terra e di mare che ho attraversato" rise leggermente "E credetemi, ho viaggiato per molto tempo con i miei compagni"

Harry lo osservò e sorrise, mentre come un bambino si lasciava raccontare delle avventure che aveva avuto. Ashton era pur sempre un cavaliere nonostante gli ultimi anni passati da pirata, era carismatico, bellissimo e sotto sotto anche dolce, ma non lo dava a vedere molto data la sua posizione.

"Vi piaceva essere cavaliere?" chiese d'un tratto Harry, guardandolo negli occhi, e Ashton rise leggermente, per poi fermarsi a guardare un punto non preciso del letto di nuvole su cui stavano navigando

"Onori, riconoscenza... A chi non piace essere cavaliere?" chiese per poi sospirare "Purtroppo come ormai sai, ho dovuto dire addio a tutto a causa di quel vile del Re" strinse i pugni e scosse la testa "Lo ucciderò... Per tutto il male che ha fatto alla mia famiglia"

Harry deglutì e abbassò lo sguardo "Li avete più rivisti? Vostra madre... vostro padre" si bloccò quando il viso di Ashton si rivelò essere leggermente tormentato.

"Sono morti tutti... Ma prima della Guerra delle Tenebre" fece spallucce "Intendevo i miei vice, siamo cresciuti insieme, siamo fratelli" ed il Principe annuì sorridendo leggermente 

"Deve essere così bello... Avere una compagnia con cui fare viaggi, vivere avventure" sospirò guardando il cielo, sentendosi leggermente sfortunato. La vita da Principe era splendida dal punto di vista di comodità, adorazione, ma non era questo quello che Harry cercava... Lui voleva essere come il Louis viaggiatore, come Ashton... Come... Come gli altri, ma mai se stesso. Questo probabilmente era il suo più grande tormento.

Si strinse il polso sentendo del dolore lancinante, e guardò di nascosto il suo simbolo sul polso. Sembrava che il nero di quel simbolo, stesse creando ramificazioni dentro la pelle, e faceva male, troppo. Si morse il labbro chiedendosi cosa stesse succedendo, quando sospirò da sollievo notando di non sentire più dolore...Era stato solo per alcuni secondi...

"Beh, quello che state vivendo non è un'avventura?" chiese il capitano, lasciando che il suo lungo giaccone in pelle nera svolazzasse, mentre si distendeva sul cornicione, afferrando il suo capello e tenendolo sopra il petto come se volesse dormire. Sembrava così privo di preoccupazione, spavaldo ed incredibilmente magnetico.

"Si, beh... Diciamo che non era previsto tutto questo... Prima gli umani dovevano portarmi dal loro Re per ottenere una ricompensa.." raccontò Harry, mentre si guardava attorno notando la ciurma lavorare sul ponte. Luke amministrava tutti, mentre Calum strimpellava quella strana chitarra, ridendo mentre veniva preso in giro da alcuni ragazzi, che portavano le botti di vino.

"Ed ora il viaggiatore è il Re, diciamo che sei stato fortunato" Ashton aprì l'occhio destro, e ridacchiò, notando il riccio sorridere leggermente rosso in viso

"Raccontatemi delle vostre avventure" disse Harry guardandolo e Ashton rise 

"Va bene, principino" Ashton tirò la gamba destra al petto, mentre l'altra penzolava fra le nuvole ed Harry si chiedeva come facesse a stare tranquillo, sapendo che poteva cadere da un momento all'altro.

Intanto Michael camminava per la nave sentendosi leggermente inquietato.

"Lukeeey" piagnucolò il ragazzo, attirando l'attenzione di Luke, per poi girarsi "Per quanto ancora mi seguirai? Sei inquietante" borbottò guardando il mago, che si fermò e sorrise angelicamente, abbassando le mani che fino ad un momento fa erano all'altezza dei suoi capelli

"Stavo cercando di capire la magia che racchiudono i tuoi capelli blu!" disse sorridendo e Michael inarcò il sopracciglio, per poi indietreggiare e sentirsi subito i fianchi stretti da Luke, che poggiò il mento sopra la sua spalla, guardando con i suoi occhioni azzurri il mago

"Nessuna magia" tagliò corto, e Niall rise leggermente, mentre poggiava le mani ai capelli 

"Sappiamo entrambi che non è così" disse, facendo mordere il labbro ai due leggermente allarmati "Non potete mentire sulla magia, a qualcuno che l'ha sempre avuta dentro di sé" li rimproverò giocosamente, sorridendo come per tranquillizzarli, e Michael sospirò 

"Beh?" chiese Michael "Insomma... Io... E' come una maledizione, però stilosa, lol" disse ridacchiando toccandosi i capelli, e Luke sospirò

"Michael, ti sento turbato, che hai?" chiese il biondo, e Niall sospirò felice 

"Puoi sentire anche le sue emozioni?" chiese emozionato, e Luke si toccò i capelli imbarazzato

"Beh, si?" chiese con fare ovvio, e Niall sbattè troppo forte il piede, creando una folata di vento, che fece per un attimo curvare la nave, facendo cadere Calum di faccia sul ponte.

"MA CHI E' CHE STA GUIDANDO?" esclamò uno, e Calum si alzò ridendo come un idiota a caso, a causa della capocciata

"Attento!" esclamò Luke e Niall fece spallucce, per poi riconcentrarsi su Michael 

"Dunque... Tu hai ricevuto il dono di Luke, così come Ashton e Calum... Ma.." lo fece sedere sopra una botte di vino, facendo sospirare Luke, che gli fu vicino con fare protettivo

Niall avvicinò la mano ai suoi capelli, creando una specie di aura bianca, che divenne blu a causa della vicinanza con il ragazzo "Ma voi avete diviso un dono in due... Ed ovviamente la magia ha un prezzo per tutto... Voi lo dovete proteggere, vero?" chiese Niall, e Luke si sentì scoperto, mentre gli occhi più chiari di Niall lo guardavano seri.

Knut ed Edgar proprio in quel momento si erano ritrovati a camminare da quelle parti, ed ascoltavano un po' lontani. Origliavano e cercavano di capire quali segreti avevano i due.

"Non è mai successo nulla, fortunatamente... Ma molti stupidi umani hanno sentito dei... Capelli magici dell'immortalità" ironizzò Luke, mentre Michael sospirava e guardava il biondo

"Ed ora... sei in pericolo anche tu... Tutto questo solo per avermi salvato" disse e Luke lo guardò leggermente perplesso "Sei un coglione, Luke"

"Ne abbiamo parlato mille volte, Michael!" gli prese il volto, costringendolo a guardarlo negli occhi "Dovevo lasciarti morire? Avrei trovato subito un modo per uccidermi, per raggiungerti"

Niall portò le mani sopra le loro spalle, ed i suoi occhi divennero più chiari. I due girarono lo sguardo verso di lui straniti ed inquietati dal suo sorriso sicuro e spensierato accompagnato da quegli occhi.

"Se starete insieme, non correrete alcun pericolo" tolse le mani dalle loro spalle, per poi notare che pian piano il sole stava calando

Michael si alzò e leggermente indietreggiò "Vado a prendere... le cose per la festa" sussurrò un po' inquietato, per poi camminare via.

Luke stava per andarsene, quando Niall gli afferrò senza muoversi dal suo posto, il polso, costringendolo a girarsi verso di lui. Luke guardò la presa, e poi il ragazzo "Dicevo davvero prima... Un Dono può essere anche una maledizione, dipende da che punto di vista viene visto" sorrise leggermente, per poi lasciare la presa e andarsene, lasciando Luke bloccato per un momento...

Era sera, e tutti stavano festeggiando sul ponte. La ciurma beveva e mangiava, mentre gli ospiti d'onore e Ashton stavano seduti davanti un tavolo lungo in legno, con sopra chissà quanto cibo delizioso. 

"Al vero Re degli Umani!" esclamò Ashton alzando la coppa, facendo esultare tutti gli uomini della ciurma, mentre Harry guardava Louis, che sorrideva leggermente facendo dei leggeri cenni come per ringraziare

"Al vero Re degli Umani" disse Zayn sorridendo, mentre beveva la sua coppa di vino, dando una leggera spallata a Louis, che rise, sentendosi accanto ad un fratello. Sbattè la coppa contro la sua e bevve insieme a lui velocemente, facendo ridere leggermente Liam, che stava accanto a Zayn.

"Voi due siete davvero assurdi, non esagerate, domani dobbiamo partire, non voglio prenderti in braccio, Zayn" lo chiamò sorridendo malvagiamente, e Zayn quasi non sputò tutto il vino in faccia a Calum che aveva di fronte

"Liam, se non fossimo sotto alleanza, ti farei diventare come questo bicchiere" disse sorridendo malvagiamente, allungando i denti con fare malvagio, ma Liam non si stupì

"Ohw, ma davvero" Liam lo fissò mentre sorseggiava dalla sua coppa, non interrompendo neanche una volta il contatto con i suoi occhi "Avremo da fare allora dopo la fine della nostra alleanza, non credi? Accetto la sfida" disse serio, e Zayn restò per un momento stupito

Come faceva a dire questo? Sapeva che Zayn era molto più forte di lui, eppure accettava la sfida con serietà e decisione. Zayn lo guardò negli occhi sentendo dentro di sé qualcosa smuoversi, probabilmente era divertimento. Scosse la testa e sorrise "Perfetto" disse scontrando il boccale contro quello suo, facendolo sorridere

Niall si divertiva, lasciando che la nave si illuminasse grazie alla sua magia. Sorrideva creando delle fate d'acqua e di luce, che danzavano, creando un'atmosfera di gioia. Alcuni rimanevano incantati, altri scappavano dalle fatine che ridevano e ricominciavano a danzare. Calum sorrise quando si mise a suonare, notando le fate accerchiarlo e danzare sotto la sua musica. Niall sorrise ad una fata dell'acqua, che si affiancò a lui e gli accarezzò i capelli, felice 

"Quando tornerai?" chiese la fata d'acqua e Niall sorrise, facendole cenno di guardare tutti coloro che stavano sulla nave

"Ho ancora tanto da fare... Mi manca vegliare su di voi, ma so che ve la cavate anche senza di me" continuò con fare ovvio, quando sgranò gli occhi sentendo peso enorme sul cuore, che lo costrinse ad appoggiarsi al legno della nave, per non cadere

"Mago del Primo Ordine" lo richiamò la fata d'acqua, ed il mago la guardò "C'è qualcosa di molto più pericoloso, che sta cercando di tornare..." sussurrò la fata scomparendo lasciando il mago pensieroso 

Louis dopo un po' non notò più Harry, e subito si alzò. Lo cercò un po' ovunque, fino a quando non lo vide alzato sulla poppa della nave. 

"E' una notte splendida, Louis" l'elfo si girò e sorrise al viaggiatore, che si stupì per un attimo, ma sorrise avvicinandosi lentamente a lui 

"Lo credo anche io" disse il viaggiatore affiancandosi a lui, mentre stringeva la mano al Principe

"Ho parlato con Ashton... Ha fatto così tante avventure, mi ha ricordato te" raccontò sorridendo, e Louis lo guardò, sentendosi leggermente geloso 

"Ti cercavo stamattina... Così eri con lui, eh?" chiese serio, e Harry rise leggermente per il suo comportamento.

"Sei geloso?" chiese e Louis lo tirò a sé, costringendolo a guardarlo negli occhi 

"Terribilmente" sussurrò per poi baciarlo dolcemente "Mi siete mancato o forse..." sorrise "I tuoi baci per me sono diventati come l'ossigeno, non ne posso fare a meno" e Harry allacciò le braccia attorno al suo collo, mentre lo guardava negli occhi beandosi di quel momento loro

"Rispondimi Louis" sussurrò Harry, mentre gli stringeva i capelli leggermente "Perchè sono convinto di essere da sempre destinato a te? Perchè non riesco ad immaginarmi più senza te al tuo fianco?" continuò facendo chiudere gli occhi a Louis, per contenersi. Ma sembrava che il Principe avesse così bisogno di lui, così come lui

"Harry..." lo richiamò e Harry lo strinse più a sé facendo quasi spinta con il petto. Harry sentiva il bisogno di stare in quel modo

"E' un mucchio di domande quelle che ho per la testa, Louis" sussurrò Harry tormentato "Perchè sono qui... Perchè ci siamo conosciuti in queste circostanze... Perchè non ho capito molte cose prima... Perchè ho dovuto conoscere l'amore nei tuoi occhi..." si fermò "Ma non sono dispiaciuto dopotutto... Perchè so che ti amo" sorrise mostrandogli le fossette "E non me ne vergogno... Amo il Louis viaggiatore, amo colui che mi ha rubato il cuore" Louis lo baciò, mentre gli accarezzava dolcemente la schiena, scendendo ai fianchi

"Non so cosa porterà tutto questo... Quale sarà la nostra fine, Harry, ma..." lo strinse a sé "Mi uccide il pensiero di non potervi stringere, avere anche per un secondo... Inconsapevolmente è successo il contrario" Louis sorrise "Non sono stato io ad averti catturato, ma tu..." e ad Harry mancò il respiro per un momento, mentre il viaggiatore gli lasciava piccoli baci sul collo, sentendo il cuore andare a mille

"Louis" Harry deglutì, mentre il viaggiatore saliva con i baci, fino a fermarsi vicino il suo orecchio

"Harry" sussurrò "Siate mio, stanotte... Almeno per questa notte"

Harry non sapeva come sentirsi, il suo cuore batteva tremendamente forte. Il suo udito era bloccato solo sui suoi battiti, tutto il resto era in silenzio. Lo sguardo del Principe era concentrato sulla presa stretta della mano di Louis, che l'aveva portato dentro la propria stanza, chiudendo la porta a chiave. Quella stretta... Harry quasi venne sconvolto al sentire i loro cuori così dannatamente in sintonia, era spaventosamente splendido.

Louis si girò verso il Principe, e si avvicinò lentamente a lui, prendendogli il viso fra le mani "Non avere paura, Harry" sussurrò ed Harry sorrise baciandolo dolcemente, paralizzando per un momento Louis, accecato dalla sua delicatezza

"Non ne ho mai avuta di te" disse Harry, mentre lentamente si sbottonava la camicia e sorrideva "Perché il mio cuore si è subito fidato di te, precedendo tutto il resto" continuò, facendo sentire Louis l'uomo più fortunato al mondo.

Vedere Harry togliersi la camicia era qualcosa che accecava la sua lucidità. Gli fermò le mani, e lo costrinse ad allacciarle al collo, mentre lo spingeva contro il letto, facendolo distendere.

Fra baci e carezze, Harry fu nudo sotto di lui, e Louis non riusciva più a concentrarsi. Aveva la creatura più splendida del mondo lì, sotto di sé, solo per lui, da baciare e lasciare che tutto si annullasse.

Harry sorrise sentendosi bene, poggiò le mani sulla camicia di Louis, che poggiò le mani sulle sue, mentre spingeva la fronte contro la sua "Amami, Louis, ti prego.... Amami con tutto te stesso" sussurrò e Louis si fiondò sulle sue labbra, mentre le sue mani gli accarezzavano le guance, arrivando poi ad accarezzare quei ricci splendidi e perfetti come chi li aveva.

"Questa è la nostra notte, Harry, solo noi due" sussurrò Louis togliendosi la camicia bianca, mostrando il suo petto nudo ad un Harry bisognoso di baci, felice di sentire quelle parole 

"Nessun Re, nessun Principe... Solo noi due?" chiese Harry ansimando leggermente, guardandolo con gli occhi lucidi, e Louis sorrise baciandolo passionalmente 

"Solo noi due" affermò il viaggiatore, facendo sorridere il Principe, e Louis si appuntò mentalmente che avrebbe dovuto fare milioni di suoi ritratti per riuscire a copiare perfettamente quel sorriso da opera d'arte su tela...

Harry si sentì tremendamente ansioso, quando Louis fu nudo sopra di lui, ed il viaggiatore aveva il bisogno di amare Harry con ogni singola sua parte. Lo voleva vedere contorcersi dal piacere per lui, a causa sua. Immediatamente si fiondò sul suo collo, baciandolo e facendolo ansimare a causa della pressione delle sue labbra, mentre le sue mani gli toccavano quel corpo perfetto

"Louis.." ansimò Harry chiudendo gli occhi premendo le mani sul suo petto "Per favore.." sussurrò ed il viaggiatore continuò a baciarlo, scendendo, leccando ogni singolo lembo di pelle che aveva, facendogli mordere il labbro per la troppa eccitazione. Gli umani erano così esperti? Perchè Louis lo stava davvero facendo impazzire

Preso dall'eccitazione, Harry gli strinse i capelli e Louis lasciò gli ultimi baci al basso ventre, per poi risalire e baciare il Principe, che gli morse il labbro, facendolo eccitare ancora di più. "Sto cercando di andarci piano, Harry, mio Dio" ansimò sulle sue labbra "Sei la perfezione" sussurrò ed Harry mugulò dal piacere quando leccò le dita di Louis davanti ai suoi occhi, eccitandolo ancora di più

"Rilassatevi" ordinò Louis portandole verso il basso ventre, ed Harry gemette dal dolore, quando sentì due dita sforbiciare dentro di se. Ma il suo corpo andava a fuoco, era eccitato, e la visione di Louis sopra di sé, mandava la sua testa totalmente in tilt 

"Di più, voglio te, Louis... Voglio donarmi a te" disse Harry fra gli ansimi, e Louis sorrise, mentre si beava delle sue carezze. Sentiva le mani del Principe, stringergli le braccia, come per scaricare la tensione. 

Aggiunse un terzo dito, e Harry ormai si era abituato, e gemeva dal piacere. Louis giurò che avrebbe voluto sentirlo per anni, per tutta la sua esistenza. "Harry, non so cosa ho fatto per ricevere un dono come te nella mia vita... Nel mio mondo, ti chiamerei angelo... Sei un angelo, il mio" sussurrò Louis abbassandosi sopra di lui baciandolo dolcemente, facendolo sorridere con gli occhi lucidi da piacere

Tolse le mani ed Harry mugulò, spingendo il bacino verso il ragazzo per ricevere attenzioni, Louis gli prese le mani e le sbattè ai lati, costringendolo a stare fermo. Si leccò le labbra beandosi della vista di Harry distrutto sotto di lui, che chiedeva di essere amato con tutto se stesso "Vorrei passare tutta la notte ad amarti"

"Fallo, Louis, ho aspettato te per tutto questo tempo" ansimò sentendo il basso ventre "Ti prego"

"Vuoi essere mio, Harry?" chiese Louis mentre si sistemava fra le sue gambe, ed Harry lo guardò negli occhi "Ditelo"

"Voglio essere tuo, Louis" disse Harry ansimando "Per sempre"

Louis lo baciò dolcemente "Ed io tuo" sussurrò per poi entrare con una sola staccata dentro di lui, facendogli inarcare la schiena.

"Louis" Harry respirava affannosamente, sentendosi un tumulto di emozioni dentro. Il corpo sudato, connesso con Louis... Era così dannatamente felice, dolorante, voleva urlare, gemere il suo nome, e sapeva che Louis lo amava, perchè lo guardava con quegli occhi, specchio della sua anima, del suo amore... 

Gemette rumorosamente, e questo fece andare più veloce Louis, che dava stoccate decise trovando in poco tempo il suo punto debole. Era come se i loro corpi già si conoscessero, le loro anime si fossero fuse ancora prima di tutto quello... Destino? Stelle? Chi lo sa... Non mi importava, erano solo loro in quel momento. 

"Potrei venire dentro di voi in questo momento, siete troppo per me, così... bello" gemette Louis, facendo sentire Harry totalmente amato. Erano entrambi sopraffatti dal piacere. Forse era la prima volta che il viaggiatore, aveva un amante che lo portasse a questo tipo di amore quasi impossibile da spiegare a voce

Le mani di Louis erano arpionate ai fianchi del Principe, costringendolo a stare fermo. Harry preso dal piacere, allacciò le braccia alla schiena del viaggiatore, spingendolo contro di lui, più a fondo, facendo ansimare Louis completamente in estasi, mentre dava stoccate veloci, assaggiando ogni singolo sospiro, ansimo del ragazzo che amava.

"Louis, più veloce, sto venendo" mugulò Harry sentendo il corpo totalmente distrutto dalla presenza di Louis, ma era troppo piacevole... Sentiva il calore... di due anime vicine... Si sentiva completo, finalmente 

Louis si sentì totalmente senza controllo quando Harry gli graffiò la schiena, venendo sporcando entrambi e velocemente Louis lo seguì venendogli dentro. Velocemente lo pulì, mentre sentiva lo sguardo adorante di Harry addosso.

Alzò lo sguardo ed Harry lo afferrò facendolo stare sotto di lui. Louis inarcò il sopracciglio e cercò di contenersi quando vide lo splendido elfo leccargli il petto per pulirlo, fino a che non ebbe il suo viso vicino.

"Non credo sia un bene stare sopra di me, nudo" lo canzonò Louis, mentre gli accarezzava i ricci leggermente sudati, e Harry ancora leggermente ansimante, rise spensierato

"Questo fammelo decidere a me" ribattè e Louis rotolò fra le lenzuola stringendolo a se, ridendo insieme a lui

"Il tuo cuore.." ansimò Harry premendo la mano contro il petto, mentre con l'altra prendeva quella di Louis per posarla sul proprio cuore "Lo sentite?" sussurrò e Louis lo guardò negli occhi 

"Battono insieme" sussurrò e Harry sorrise, per poi accoccolarsi a lui, lasciando qualche bacio sul petto

"Ti amo" disse Harry guardandolo, mentre Louis si stava prendendo cura di lui, coccolandolo, donandogli la notte più bella di sempre 

Louis sorrise... Forse era la prima volta che sentiva quel "Ti amo" fino al cuore, scuotendoglielo. Poggiò la mano sotto il mento del Principe e sorrise, mentre alzava leggermente il viso verso di lui

"Ti amo" disse anche lui, per poi stringerlo e riposandosi insieme a lui, che guardava la finestra che dava sul letto di nuvole e l'enorme Luna.

Sul ponte si festeggiava felicemente, tutti erano spensierati e Niall si divertiva in diversi piccoli trucchi di magia.

Knut guardò Edgar afferrando la spada, avvicinandosi ad Ashton che era girato che rideva, osservando in lontananza Niall.

"Perchè?" sussurrò Edgar tremando, mentre teneva la spada, e Knut lo guardò

"Se muore il capitano, la nave è nostra" ribattè con fare ovvio, ed Edgar deglutì notando Knut preparare un affondo alle spalle del capitano, che sorrideva spensierato 

"Knut non credo sia una buona idea" ribattè "Troppe morti per questa missione, io mi sto cagando addosso!" piagnucolò il soldato e Knut gli diede un pugno 

"Basta, ora o mai più" Knut si avvicinò ancora e proprio in quel momento si accorse della presenza di Michael 

"ASHTON, ATTENTO!" esclamò il ragazzo dai capelli blu, ma Knut urlò affondando la spada nella schiena di Ashton, che si bloccò.

Ashton abbassò lo sguardo, con gli occhi sgranati notò lo spadone di Knut fuoriuscire dal suo petto. Fece cadere il bicchiere di vino, mentre Knut ritirava la spada sorridendo malvagiamente.

Ma il suo sorriso sparì subito "Perchè non... non sanguina?"

"Colpire alle spalle" pronunciò Ashton ridendo leggermente, girandosi mostrando la sua camicia bucata, ed il buco nel petto che davanti ai loro occhi si rimarginò immediatamente "Non vi rende onore" disse facendo il labbruccio mentre sguainava la spada 

"Era tutto un loro piano" sussurrò Michael "Sono nostri nemici!"

"Siete dei mostri" disse Knut incredulo, mentre Edgar non sapeva che fare se non piagnucolare 

"Te l'avevo detto che era un'idea di merda tanto per restare in tema, mi sto cagando addosso Knuut" piagnucolò e Ashton rise 

"Il dono di un Dulan, cosa può essere se non la sua immortalità?" chiese Ashton con fare ovvio 

"Ora capisco perchè... siete così giovane nonostante gli anni dalla guerra" sussurrò Knut, e Michael corse a chiamare Luke

"LUKE!" Esclamò ed il biondo gli venne incontro correndo, prendendogli il viso 

"Che succede? Ti ho sentito ansioso, e ti stavo cercando" disse preoccupato e Michael sorrise leggermente. Amava quando si preoccupava, ed amava anche il fatto che fossero uniti, connessi in quel modo... Perchè sentiva di giorno in giorno, l'amore di Luke nei suoi confronti sempre più presente... E si sentiva felice, ma sicuramente non glielo avrebbe mai detto direttamente, anche se il biondo lo sapeva

"Vedi, Ashton e..."

"NEMICI!" esclamò uno della ciurma e tutti sgranarono gli occhi quando videro un'enorme nave, avvicinarsi sempre di più

"Ma porco il mondo, neanche in cielo posso stare tranquillo" sbuffò Zayn, per poi sorridere "Direi che mi posso divertire almeno, non aspettavo altro"

Liam si alzò e con eleganza, fece un passo a destra facendosi sfiorare da un arpione, che si andò ad arpionare contro il legno della nave.

Velocemente la nave venne abbordata dai pirati e si creò un casino. 

"NEMICI!"

Louis ed Harry si svegliarono sentendo un rumore di spade scontrate e di urla. Louis velocemente si alzò, sentendosi in pericolo per Harry

"Louis... Louis, dove vai? Aspettami!" esclamò il Principe

Louis afferrò la spada riportandola dentro la fodera della sua cintura che aveva appena messo ai fianchi, e si girò verso Harry "Tu stai qui, al sicuro" disse serio il viaggiatore, lasciandolo completamente zittito.

Aprì la porta e se ne andò, perchè Harry rischiava. I pirati nemici potevano catturarlo e venderlo al miglior offerente o mandare una malsana richiesta di riscatto alla famiglia reale, sapendo che era il Principe.

Harry strinse la mascella e si vestì velocemente "Non ti lascerò rischiare, sono un Principe" ribattè afferrando la spada, correndo fuori dalla stanza

Combattè con maestria alcuni pirati che erano entrati nei locali interni della nave. Si guardò attorno non riuscendo a vedere Louis

"LOUIS!" esclamò Harry quando sentì qualcosa sopra la testa. Non vide più nulla sentendosi un sacco addosso. Venne preso dalle braccia e dalle gambe "LASCIATEMI!" esclamò.  Dei pirati l'avevano appena preso, sentiva di essere trasportato fuori dai locali. 

Venne buttato contro il legno e si tolse il sacco, ritrovandosi sopra una scialuppa... Della nave di Ashton.

"MUOVITI!" esclamò Knut ad Edgar che tagliò la corda, facendo staccare la scialuppa dalla nave madre, iniziando a caricare dei pesi per scendere di quota, per non farsi vedere dal resto della compagnia 

"Knut?Edgar?" disse Harry leggermente perplesso e Knut sorrise 

"Buonanotte, principino" gli sferrò un pugno, facendolo svenire sulla scialuppa ed Edgar guardò prima il Principe e poi lui. "Muoviamoci Edgar, abbiamo una missione da portare a termine"

Intanto sulla nave, Louis stava combattendo a fianco di Calum, che ridacchiò all'ennesimo affondo nella sua pelle.

"Così siete... immortali? Tutti e quattro?" chiese Louis parando un colpo e combattendo

Calum sbadigliò uccidendo un pirata per poi notare la ciurma, che non lo era, in pericolo "Dobbiamo tutto a Madison, è una pazza quella ragazza" commentò per poi urlare verso i propri compagni "Raga, ci stanno invadendo sti stronzi! Perderemo la ciurma!" esclamò e Ashton strinse la mascella 

"Maledizione" uccise altri tre pirati, saltando fra le corde della sua amata nave "Vili cani, come osate abbordare la mia Reison?" chiese ringhiando ed alcuni pirati nemici deglutirono "LUKE!"

In quel momento, Michael e Luke stavano combattendo schiena contro schiena

"Eccolo, il ragazzo dai capelli blu!" esclamò un pirata e Luke strinse la mascella, sentendo il cuore di Michael battere più forte 

"Tranquillo Michael, non ti avranno mai" disse e Michael parò l'affondo di un pirata, uccidendolo con un affondo deciso

"Sono preoccupato per te Luke, sai com'è" disse ironico, e Luke sorrise

"Dicono che i tuoi capelli, utilizzati nelle pozioni, possano dare l'immortalità ai mortali, è vero?" chiese un pirata e Michael si fiondò su di lui, affondandolo. Ma il pirata parò il colpo ridendo, facendo sorridere il ragazzo

"Ora"

Luke fu dietro il pirata e lo uccise. Si guardarono e si diedero il cinque. Non avevano bisogno di parlare, sentivano l'uno le sensazioni, quasi le idee dell'altro. Per questo combattevano sempre insieme 

 "ASHTON!" Lo richiamò ed il capitano, sorrise mentre era sulla prua insieme a Liam a combattere 

"Hai idee?" chiese Ashton e Luke si morse il labbro notando la nave quasi invasa.

"Posso dare un aiuto io?" chiese Louis urlando, mentre si guardava attorno non notando Edgar o Knut

"Dimmi pure" disse Ashton, mentre Michael sbuffava 

"Ma sono dei traditori!" ribattè facendo inarcare il sopracciglio a Zayn 

"Cosa? Ma che cazzo? Ti sei fumato i tuoi capelli?" chiese facendolo sbuffare 

"Louis, dimmi" disse Ashton mentre combatteva, e Louis sorrise a Niall, che si divertiva a ghiacciare e far volare i corpi dei pirati nella loro nave 

"Niall"

Niall sorrise, mentre le sue mani si muovevano leggiadre in movimenti studiati "Finalmente" sussurrò, mentre attorno a sé si creava un simbolo magico blu "Non assicuro la completa stabilizzazione della nave"

"Cosa significa?" chiese Michael nel panico, e Zayn lo afferrò per il braccio portandolo verso Luke, che si era allontanato dai pirati, per portarlo al sicuro. Luke lo afferrò e lo abbracciò a sé

"TENETEVI!" esclamò il re dei Dulan per poi notare Liam, preso a combattere contro un pirata "Oh, per l'amor del cielo" imprecò ringhiando leggermente

"Ashton, tutto bene?" chiese Liam e Ashton rise, mentre uccideva con maestria due pirati

"Sono immortale, Liam" si avvicinò al ragazzo, stando schiena contro schiena "Dillo che come permanenza nella mia nave, non ti aspettavi tanto divertimento" e Liam sospirò divertito, mentre parava un colpo e contrattaccava

"Si, lo ammetto, i miei complimenti" disse ironico, mentre Ashton rideva quasi come uno psicopatico, divertendosi nell'uccidere

"LIAM, ASHTON, TESTE DI CAZZO!" 

I due si girarono ed inclinarono la testa, quando Zayn trasformato, buttò già tutti i pirati attorno a lui "DOVETE TENERVI" 

Ashton immediatamente capì la situazione e Liam senza neanche accorgersene venne preso da Zayn

"Che diamine fai?" chiese Liam leggermente stranito, notando Zayn correre, tenendolo stretto

"Ti salvo la vita, coglione!"

"Yingfl celas, dinwy faire, ebing thiw su" sussurrò Niall. Gli occhi guardarono il cielo stellato, e Louis rimase quasi pietrificato da quello che stava succedendo. Gli occhi del mago erano luminosi, e pian piano le iridi stavano diventando come lo specchio del cielo... Le pupille erano scomparse, si stavano formando dei leggeri puntini... Louis alzò lo sguardo e notò che erano le stelle... nei suoi occhi. Abbassò lo sguardo ed in quel momento Niall aprì le braccia, e chiuse gli occhi "Elenath" sussurrò e proprio in quel momento la ciurma, ma anche i pirati nemici sgranarono gli occhi

Delle stelle stavano cadendo luminose dal cielo, fino ad unirsi, creando un enorme volpe bianca, con gli occhi stessi di Niall. L'enorme volpe emise un verso simile ad un guaito acuto, ed iniziò a correre, poggiando le zampe sul nulla, sembrava ci fosse un tappeto di stelle. Passò in mezzo alla nave di Ashton come uno spirito, facendo sclerare la ciurma, dato che la nave tramballava e c'era il rischio di farla rivoltare. La volpe si andò a schiantare contro la nave, facendola completamente andare giù, facendo smaterializzare le corde attaccate alla nave di Ashton.

"Wow" sussurrò Liam seduto accanto a Zayn. Era ormai mattina e tutti si stavano medicando, a parte i ragazzi, Zayn e Niall

"Non ci aspettavamo l'attacco" sospirò Ashton divertito "E' stato divertente però!"

"SI!" disse Niall contento di aver utilizzato la magia, e Zayn sorrise 

"Bel lavoro, mago" disse scombinandogli i capelli

"Ragazzi..." Louis arrivò, facendo alzare tutta la compagnia

"Che succede?" chiese Zayn, e Louis deglutì, mentre stringeva i pugni e la mascella. Zayn subito capì che il cuore del ragazzo era tormentato... Nah, incazzato più che altro. Gli occhi azzurri erano gelidi, e facevano paura quasi anche ad Ashton

"Harry non c'è, neanche Edgar e Knut" alzò lo sguardo e tutti si bloccarono sul posto

- COSO AUTRICE -

Aw, adoro la non calma

SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO

Io ho sonno, gne

Nuovi misteri, un rapimento eeheheheh

E per la cronaca. Quando scrivo le parole degli incantesimi, non sbatto la testa contro la tastiera, giuro, anzi me le studio bene HAAHAH

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO

ZAU *agita la manina*





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