26. Captain
Weee qui sono le 16 aww da voi tipo l'una ma vbb... Con sti fusi orari non capisco nulla
PREPARATEVI AL BOOM
***
"Louis... Louis!"
Louis aprì pian piano gli occhi, notando di avere davanti gli occhi del Principe degli Elfi preoccupato per lui... Sul serio? Corrugò le sopracciglia e si rialzò notando di avere sopra le gambe la spada dei Tomlinson.
"Quei sussurri..." disse Liam guardando il mago, che annuì sorridendo
"Erano i genitori di Louis... " disse, mentre Zayn era perso a guardare la tomba ormai aperta dei due umani, che gli avevano quasi rubato il cuore.
Quel sussurro, quelle voci... Gli avevano fatto ricordare non solo il giorno della loro morte... Ma anche degli incontri indiretti che spesso avvenivano. Infatti i due venivano dalla famiglia reale dei Dulan spesso anche prima della Grande Guerra, e a quanto pare tutto questo era sempre rimasto un segreto.. Si ricordava quando vide per la prima volta la regina qualche anno prima della sua morte... Però non aveva mai osato parlarle o addirittura capire chi fosse...
Insomma, quante erano le possibilità di vedere un umana nel suo territorio? Ed ovviamente i suoi genitori non gli dicevano mai nulla, perchè semplicemente o stava sull'albero enorme del suo castello, senza farsi vedere... o rinchiuso a studiare... Era sempre stato taciturno, asociale e leggermente contro le altre razze... Ma Austin e Johannah erano... diversi, speciali.
Così come Louis.
In quel momento Zayn si girò, e notò Louis fissarlo con le lacrime agli occhi... Sentiva quasi il suo stesso dolore.
Harry aiutò Louis ad alzarsi. Il viaggiatore guardò per un momento il Principe, per poi camminare verso il Dulan, scatenando la preoccupazione di Liam, dato che egli aveva ancora la spada reale.
Knut era pensieroso come non mai, troppo silenzioso, e questo fece insospettire l'assassino, così come il mago, che sorrise leggermente portando poi lo sguardo su Louis, che si fermò proprio a pochissimi centimetri da Zayn
"Che figata! Allora lui è il nostro..." Edgar venne zittito da una gomitata tremendamente dolorosa di Knut, che gli mimò di stare zitto. Edgar annuì più volte per poi schiarirsi la voce
"Tu... mi hai... mi hai salvato nonostante non mi... Conoscessi" disse Louis corrugando le sopracciglia, e Zayn lo guardò negli occhi, mordendosi il labbro non sapendo come esprimersi
"I tuoi genitori erano delle persone valide, con dei valori e umanità che nessuno ha mai mostrato nei confronti di chi è diverso dagli umani... Non potevo lasciarti morire per mano di quel vigliacco, o del gelo... Tua madre mi ha riconosciuto all'ultimo momento..." Zayn guardò la tomba serio come non mai, per poi rigirarsi verso di lui, che sentiva ancora milioni di brividi per tutto il corpo, rivivendo quel ricordo insieme a lui... come se stesse vivendo quel ricordo in prima persona "Mi ha detto il tuo nome... Come per dirmi che non... non era quello il tuo giorno... Dovevi essere ricordato con un nome, dovevi vivere."
Louis si portò la mano alla faccia, sorridendo leggermente "Questo spiega perchè ho sempre sentito che mi nascondevi qualcosa... Incredibile" si passò la mano ai capelli, mentre Zayn ruotò gli occhi leggermente
"Si, beh... Non ti montare la test..." Zayn si bloccò quando si ritrovò Louis fra le sue braccia... Louis, quel viaggiatore testardo e acido, lo stava abbracciando stretto a sé, e Zayn giurò che in quegli istanti risentì il profumo di bontà della madre, e quasi le sensazioni di tranquillità e pace che emanava il padre
"Grazie" sussurrò Louis "Ti devo la vita." disse allontanandosi, e Zayn ruotò gli occhi
"Beh, direi più di una vita.." disse ironico, e Louis sbuffò non notando il sorriso scherzoso di Zayn, che gli poggiò le mani sui capelli scombinandoglieli leggermente
"Maledizione, fermo!" borbottò Louis cercando di risistemarseli, mentre il Re rideva
"Quindi..." Liam si avvicinò a Louis schiarendosi la voce, per guardarlo negli occhi "Cosa hai intenzione di fare?"
Louis lo guardò confuso "In che senso?" chiese leggermente perso, e Liam guardò Niall, che divertito si sedette a terra, mentre osservava Harry, che sembrava quasi intimorito da Louis, non si avvicinava e Knut ed Edgar invece stavano in silenzio
"Beh... Teoricamente tu sei il Re degli Umani... Ritornato dovresti salire al trono. Devi solo mostrare la spada ed il tuo ciondolo che rappresenta il non tanto perduto stemma dei Tomlinson" spiegò Liam, mentre Louis quasi rideva all'idea di diventare lui Re... Non ci credeva. Da che stava agli ordini, a che doveva essere lui a darli... Non era pronto... Non poteva
"Quindi..." La voce del mago, lo fece deconcentrare dai suoi pensieri confusi. Niall sorrideva con gli occhioni azzurri più chiari, come se stesse facendo una magia mentre parlava "Vuoi continuare questa missione...? Vuoi portare il Principe degli Elfi dal Re?" chiese facendo le virgolette, e Louis si bloccò
Si voltò e guardò Harry, che sobbalzò leggermente quando incontrò i suoi occhioni azzurri. Louis lo guardò leggermente confuso, eppure i suoi occhi non si staccavano da quelli verdi del Principe. Sentì il cuore battere come un pazzo, si morse il labbro non sapendo come rispondere... Harry timidamente alzò di poco la testa per un contatto visivo maggiore... I suoi ricci lunghi ancora domati dalla bandana da pirata... Le sue fossette assenti. Louis quasi lesse paura negli occhi del giovane Principe...
"Si" disse Louis ed Harry si sentì quasi cadere in un limbo
Knut sorrise soddisfatto, così come Louis che strinse la spada ancora protetta dalla custodia con il simbolo della sua famiglia perduta, e guardò tutti con fare ovvio
"Dopotutto... La missione è sempre stata compiuta dal nostro primo incontro dato che io sarei il Re... No?" chiese con fare ovvio, e con questo, Niall, Liam e Zayn sorrisero divertiti e Louis guardò Harry, che sorrise quasi con gli occhi lucidi, sentendosi davvero libero...
"Che cosa?!" esclamò Knut incredulo ed arrabbiato
"Knut, Louis è il legittimo Re... Quello che sta lì è colui che ha ucciso la famiglia reale... Dovrebbe... Dovrebbe essere giustiziato!" spiegò Liam con fare ovvio, mentre Zayn sbuffava
"O semplicemente farlo stare cinque minuti con me" disse sorridendo mostrando i denti che pian piano si stavano allungando, diventando delle fauci inquietanti
"No" disse Louis serio, per poi guardare la spada "Non dimenticare mai più chi sei" sussurrò stringendo la spada chiudendo gli occhi, per poi riaprirli "Ci penserò io a Richard... Quello stronzo merita una morte lenta."
"Louis..:" Harry si affiancò a lui "Non farti prendere dall'odio..." sussurrò e Louis lo guardò serio come non mai, per poi sospirare e guardare il cielo
"Hai intenzione davvero di... togliere dal trono il Re?" chiese Knut indignato, e Louis lo guardò serio come non mai
"Intendi un Re che ha fatto soffrire per anni la gente della mia terra... Prelevando bambini per lavorare le terre del territorio limitrofo al suo castello, uccidendo chiunque volesse provare a sensibilizzare le persone alla pace?" chiese stringendo la mascella, e Knut assottigliò lo sguardo avvicinandosi a Louis fino a sbattere la fronte contro la sua
"Prima non ti interessavi di nulla, se non dei soldi e dei tuoi stupidi viaggi... Da cosa nasce questo interesse adesso?" chiese acido, e Louis ringhiò leggermente
"Perchè se penso a tutto il male che ha fatto... E' colpa mia... Non doveva essere lui lì... Dovevo esserci io... Mentre lui governava al mio posto... Io mi divertivo a rubare, a viaggiare, a fare quadri sotto commissione di sporchi ricchi perversi... Cercando di convincermi che un giorno sarei stato qualcuno che avrebbe cambiato tutto..."
"Ed invece lo sei sempre stato..." sussurrò Harry, e Louis chiuse gli occhi sentendo il suo sussurro
"Quindi no... Ho la possibilità di fare del bene... E di evitare una cazzo di guerra, e sai cosa Knut? Lo farò... Tutte le persone del mio villaggio..." sussurrò portandosi le mani ai capelli "Vivono nella miseria, ma sorridono... Sperano che un Re un giorno possa portare interesse anche verso di loro..." guardò negli occhi l'uomo "Io l'ho promesso alla donna che mi ha accudito dalla nascita... che sarei ritornato da questa missione con qualcosa di buono per lei, la locanda... la gente del villaggio... Glielo ho promesso, ed io mantengo sempre le mie promesse"
"Anche se questo potrebbe portarti alla morte?" chiese serio Knut "Non pensare sia semplice... Un viaggiatore, si scopre essere figlio della famiglia reale e cosa? Pensi che Richard ti darà il posto?" ridacchiò per poi stringergli il colletto "Morirai sotto la sua spada... E sai che contro un generale allenato fin dalla nascita... Un semplice trovatello che si è allenato solo con la spada non può nulla"
Louis si bloccò... Rallentò con i pensieri, perchè aveva ragione. Harry deglutì e Niall osservò il tutto senza fare parole. Liam incrociò le braccia al petto, mentre guardava male Zayn, che stava per saltare addosso al mercenario
Louis sorrise leggermente con fare sghembo "Non mi fermerai, Knut, io ci proverò, dovesse costarmi la vita" gli diede uno spintone "Dimmi, se tu avessi la possibilità di cambiare il mondo ad un costo caro... Penseresti al mondo o a te stesso?" si bloccò "Oh giusto, mi hai già risposto" lo guardò da capo a piedi per poi girarsi "Da tempo."
"Sarà meglio ritornare a riposare..." si girò verso Zayn, che sorrise nervosamente
"Siamo a cinque giorni a cavallo dal mio castello" disse, e Louis si bloccò un momento
"Che cosa significa?!" esclamò Knut, e Zayn si passò la mano alla faccia
"Che è molto lontanooo" rispose Niall con fare ovvio per poi ridacchiare "Mamma mia, voi umani a volte non capite le cose ovvie" continuò sospirando, e Knut ruotò gli occhi, sbattendosi la mano in faccia
"Davvero?" chiese Harry intimorito "Ed ora dove siamo? Dove dobbiamo andare?"
"Non lo so" sbuffò Zayn guardandosi attorno "Non venivo qui da anni..." sussurrò nervosamente, cercando di calmarsi
"Sei serio?" chiese Liam, facendogli partire l'embolo "Sei un Re e non conosci i posti del tuo stesso territorio?!" gli diede una sberla al collo, facendo ridacchiare Niall
"Cazzo..." si lamentò Louis "Sul serio? Fai davvero sul serio, Zayn?"
"NON E' FOTTUTAMENTE COLPA MIA SE VOI CREATE PORTALI A CAZZO MANDANDOCI A FANCULO, PORCO IL MONDO!" esclamò arrabbiato
Silenzio.
Niall chiuse gli occhi, guardando il cielo, e sorrise leggermente, mentre portava la mano leggermente in alto, materializzando una rosa di ghiaccio.
Zayn lo guardò mentre soffiava sulla rosa i cui petali leggermente volarono verso una direzione. Guardò i petali insieme agli altri e poi il mago, che iniziò a camminare sorridendo.
"Seguitemi" disse semplicemente, iniziando a camminare ritrovandosi a fianco Liam e Zayn, che si guardarono dandosi dei leggeri spintoni facendolo ridere
Louis iniziò a camminare, innervosendosi leggermente quando Knut ed Edgar iniziarono a camminargli dietro, come per origliare la sua possibile conversazione con Harry, che iniziò a camminargli accanto, torturandosi le mani.
Louis lo tirò più avanti, per dettare quasi come una distanza fra quei due, ed Harry quasi cadde quando venne tirato dalla camicia.
"Ti prego, non guardarmi come se fossi diverso" sussurrò Louis vicino, ed Harry subito lo guardò di profilo, mentre egli guardava in avanti con un sorriso amaro.
Harry sorrise leggermente, fino a ridere, facendo stupire Louis, che si girò verso di lui non capendo il suo cambio di umore.
Zayn e Liam si girarono in sincro, non capendo il perchè Il Principe stesse ridendo, per poi inarcare il sopracciglio e rigirarsi
"Credo che la permanenza nella Grande Foresta, stia portando a tutti la pazzia, sembra che abbia fumato le famose erbe magiche" disse Zayn facendo le virgolette, e Liam ridacchiò leggermente, creando un po' lo stupore di Re "Voi ridete?" chiese stupito in modo acido, e Liam ricambiò il sorriso
"Voi fate battute?" chiese ironico e Zayn si fermò un attimo a guardarlo, così come Liam
"Niente male" disse sorridendo leggermente, per poi scuotere la testa e ricominciare a camminare.
"Niente male" ripetè a bassa voce Liam sorridendo leggermente, per poi affiancarsi a lui
"Si può sapere perchè ridete?" chiese Louis, e Harry lo guardò negli occhi dolcemente
"Perchè voi non siete... Diverso... Siete sempre voi... Ho sempre pensato che in voi ci fosse un cuore nobile" disse Harry leggermente imbarazzato, mentre Louis sorrideva leggermente
"Rinunciare a tutto... Ciò che ho sempre sognato..." sussurrò Louis e Harry lo guardò negli occhi
"Perchè dite questo?" chiese, e Louis sorrise leggermente rammaricato
"Sapete... Il mio sogno era di finire questa missione, prendere l'oro e viaggiare... viaggiare e ancora viaggiare..." si girò verso Harry "Se salirò al trono... Io non... non potrò fare nulla di questo"
Harry abbassò lo sguardo annuendo leggermente "Ora... Ora capite perchè mi sono ritrovato in questo casino?" chiese e Louis sorrise leggermente
"Per sfuggire da tutto quello che andrete incontro come Re..." rispose con fare ovvio, e Harry sospirò
"Ma vi dirò.." disse Harry sorridendo "Questa avventura mi è bastata... Mi ha fatto capire cosa significa essere un buon Re grazie a dei grandi maestri" continuò indicando i tre davanti a loro
"Non fangirlare.... non fangirlare" sussurrò Niall emozionato, e Liam lo guardò inarcando il sopracciglio
"Ha sentito qualcosa, che tu non hai sentito" si impicciò Zayn con fare ovvio
"Cos... Ma io ho un udito molto sviluppato" ribattè e Zayn fece spallucce
"Eri troppo concentrato ad osservare me e Zayn lalala" canticchiò Niall tossendo, camminando più velocemente, facendolo bloccare per un momento
Louis sorrise a Harry, che girò lo sguardo verso di lui "Non è di certo la fine del mondo... Hai responsabilità... Ma credo che se il popolo crede in te... Il piacere di sentire parlare bene di te, anche negli altri territori... sapendo di stare facendo del bene... Dia moltissima soddisfazione" Harry sorrise "Voglio essere così"
Louis sorrise amaramente "Mi aspetta una prova difficile..." sussurrò e Harry timidamente avvicinò la mano alla sua sfiorandogliela leggermente, non sapendo cosa fare
"Non siete... solo" Louis lo guardò e sorrise
"Perchè mi date del voi?" chiese e Harry fece spallucce
"Mi viene spontaneo... forse... Vostra maestà" lo stuzzicò Harry, facendolo ridacchiare
"Mio Dio, mi sono venuti i brividi, inquietante, Principe" disse Louis rabbrividendo, facendolo ridere, e Louis lo osservò, amando quelle splendide fossette...
"Andiamo, ci farete l'abitudine" disse Harry ridendo insieme a lui, non appena si fermò insieme agli altri vicino un fiume.
"Ci accamperemo qui" disse Liam guardandosi attorno "Questa zona deve essere davvero lontana dal centro... Non sento nemmeno i Dulan selvaggi"
"Meglio così no? Possiamo goderci le stelle" sorrise Niall muovendo velocemente le mani accendendo il fuoco, creando un'enorme fiamma, facendo andare a fuoco una piccola parte del mantello
"AH!" Zayn spense velocemente la fiamma "CAZZO FAI?" esclamò nervoso, e Niall sorrise nervosamente
"Beh... direi che possiamo dormire a terra, adorabile" borbottò Liam, e Zayn ridacchiò
"Come se non foste abituato, siete mezzo elfo, dormite sulle foglie ogni giorno immagino" disse con fare acido, e Liam assottigliò lo sguardo
"Divertente."
"Tanto, lo so" si vantò Zayn togliendosi il mantello e stendendolo a terra, per poi sdraiarsi sopra, mentre Edgar si toglieva l'armatura, per stare più comodo, e Knut guardava tutti malissimo, irritato come non mai.
Harry e Louis intanto si guardarono, come per chiedersi a vicenda se l'uno avesse voglia di parlare da solo con l'altro. Si sorrisero quasi come per rispondersi, per poi essere interrotti da Knut
"Non posso davvero crederci che siamo più lontani da casa di prima... Cazzo!" si lamentò Knut, per poi guardare Niall
"Scusami, mago!" esclamò Knut, facendo quasi saltare in aria il mago, che stava inclinato verso l'acqua tastandone la temperatura, notando come pian piano più in avanti, il fiume si allargasse diventando una distesa immensa d'acqua
Niall stette per cadere, preso dallo spavento. Ma fortunatamente si ritrovò delle braccia stringerlo a sé per evitare di farlo cadere in acqua. "Ma porco il mondo, sei un cazzo di mago del Primo Ordine, e non sai stare in piedi?" chiese Zayn lasciandolo, e Niall si girò e gli sorrise
"Aw, che gentile" disse pizzicandogli la guancia, facendogli ruotare gli occhi
Niall sospirò e chiuse gli occhi "Mi stavo concentrando... Volevo ascoltare la natura" si girò verso Knut sbuffando "Cosa c'è?"
"Siete un mago del Primo Ordine, sicuramente saprete creare un portale" disse con fare ovvio, e Niall sorrise
"Hai ragione"
Knut sorrise soddisfatto
"Ma non posso" fece spallucce, e Knut smise di sorridere
"Perchè?" chiese Louis inarcando il sopracciglio, e Niall sospirò
"La Natura ci ha portato qui... Lei è magia, lei ha il comando per ora. Non posso portarci via, sento che dobbiamo fare questo percorso con le nostre forze... Se facessi un portale, probabilmente ci manderebbe in un posto totalmente diverso da quello che vogliamo" spiegò "Neanche il più potente dei maghi, ha il controllo sulla Natura..."
"Quindi non servi ad un cazzo" disse Zayn, e Niall si imbronciò, mentre Liam sospirava avvicinandosi
"Non lo ascoltare" guardò malissimo il Dulan, dandogli uno schiaffetto "E tu smettila di fare così tanto l'acido
"Tu presto non avrai più quello che ti serve per farmi schiaffi." disse minaccioso, e Liam sorrise divertito
"Vedremo."
"Io e Harry... andiamo a prendere dei rami per il fuoco" disse velocemente Louis
"Ma non ha senso! Fra poco c'è l'alba!" esclamò Knut annoiato, facendo notare i colori viola... segno che in poco tempo si sarebbe levato il sole
"Tornate presto!" disse Liam con fare paterno facendo finta di niente, facendo sospirare Zayn, che sorrise a Louis
"No, non fatelo!" dissero sia lui che Niall.
Niall guardò emozionato Zayn, che si schiarì la voce facendo finta di nulla, mentre lui ridacchiava saltellando.
"I rami quindi..." disse Harry una volta soli, notando che solo Louis li stava portando. Il viaggiatore sorrise sghembo, per poi prendere gli ultimi dalle braccia del Principe "Perchè?" chiese imbarazzato
"Perchè siete il Principe, magari?" chiese Louis con fare cavaliere, che lo fece sorridere lusingato
"Beh, voi siete passato direttamente da viaggiatore a Re" disse ironico Harry, e Louis sorrise leggermente
"Preferisco pensare a quello che sono adesso, che quello che forse non sarò mai...Voglio godermi il tempo che ho..." guardò Harry "Adesso" concluse serio, e Harry abbassò lo sguardo sentendosi leggermente imbarazzato.
Insomma, l'ultima volta che erano soli, gli aveva praticamente detto di farlo suo, di prenderlo, di fare l'amore per una notte... Lasciarsi amare, coccolare... E stava davvero succedendo prima di tutto quel casino... Stava rivivendo quelle scene, in cui Louis lo baciava... Quelle labbra infuocate, sulla sua pelle... le carezze... i brividi...
"Riguardo la missione..." Harry borbottò leggermente indeciso, ma curioso della sua reazione, e Louis lo guardò inarcando il sopracciglio
"Cosa?"
"Questo significa che... Se accettate ancora la missione... Io sarei di vostra proprietà adesso" borbottò rosso in viso, e Louis lo guardò leggermente bloccato per ciò che aveva detto
Si schiarì la voce sorridendo in modo sghembo "E' vero... Incredibile come si siano rivoltate le carte in gioco, non trovate?" chiese guardando Harry, che si morse il labbro annuendo
"Già..." sussurrò. Louis lo guardò e si schiarì la voce, sentendosi quasi in colpa. Forse aveva dato idea ad Harry di non essere libero? Non voleva forzarlo... Nonostante sentisse il bisogno di averlo... vicino
"Ma non sei di nessuno, Harry... Sarai libero molto presto e potrai tornare dal tuo popolo.. Mi conosci, non sono quel genere di persona..." disse cercando di non sentire il dolore al petto
Harry sgranò gli occhi e velocemente si avvicinò di più a Louis, stringendogli la mano, costringendolo a girarsi verso di lui.
Non aveva mai immaginato di ottenere la libertà semplicemente innamorandosi... Perchè Harry ormai non sentiva le catene da quando... Da quando Louis si era rivolto in modo gentile a lui facendolo ridere, e... innamorare...
"Io sono già libero, Louis.." disse sorridendogli dolcemente, e Louis inclinò la testa da una parte non comprendendo "Credo di non esserlo mai stato adesso che ci penso... Dato che ho trovato la libertà che cercavo nei tuoi occhi" continuò, stupendo Louis
"Non avete paura di dire che potrei davvero tenervi con me... come mia proprietà?" chiese, e Harry sorrise accarezzandogli la guancia
"No, perchè tu ami la libertà... Sei un viaggiatore nobile, che mi ha sempre trattato come qualcosa che si avvicina più a qualcos'altro che proprietà..." disse sorridendo per poi abbassare lo sguardo "Ed io credo che... No, non avrei problemi, perchè lo sai... Sono innamorato di te, Louis William Tomlinson"
Louis in quel momento, lasciò i rami cadere, per poi afferrare il volto del Principe, spingendolo verso un albero, per poterlo intrappolare e baciare passionalmente, senza dare possibilità di scampo ad Harry, che sorrise ricambiando quei baci così infuocati, pieni di passione che lo facevano impazzire
"Spiegatemi come fate.. Ad arrivarmi dritto al cuore, ogni volta che parlate... Fate scattare in me una passione... incredibile... E' l'amore dite?" chiese Louis mentre gli lasciava dei baci sul collo, ed Harry nascondeva il viso contro il suo petto, ansimando leggermente
"Credo proprio di si... " sussurrò Harry allacciando le braccia al suo collo, stringendolo a sé in uno splendido abbraccio, che fece dimenticare tutto a Louis... Era come se tutto si fosse annullato... Il profumo del Principe, i capelli che gli sfioravano le guance, le mani che lo toccavano leggermente... Dio, Louis si trovava in paradiso, giurò che avrebbe cercato in tutti i modi di godersi i momenti di quel genere con Harry... finchè avrebbe potuto.
Si staccarono ridendo leggermente innamorati fino a quando non sentirono un urlo.
"Ma che.." sussurrò Louis, per poi venire atterrato da una grossa rete fatta di corde resistenti
"LOUIS" esclamò Harry vicino a lui, e subito Louis sguainò la spada dei Tomlinson, sentendosi maledettamente strano, e tagliò velocemente le corde.
Rialzò Harry dopo averlo liberato e si guardò attorno non capendo da dove venissero le corde "Che diamine... State bene?" chiese e Harry annuì leggermente
"Dobbiamo avvertire gli altri, c'è qualcosa che non va" Harry gli strinse la mano, ed iniziò a correre verso il campo
"RAGAZZI" esclamò Louis, per poi sentire una lama poggiarsi sul collo
"LI ABBIAMO PRESI TUTTI!" esclamò l'uomo, prendendo Harry, facendo allarmare Louis
"LASCIATELO!" esclamò per poi sgranare gli occhi, notando Liam, Niall, e Zayn addormentati insieme a Knut ed Edgar, dentro delle reti, che salivano su... in cielo "Ma che diamine.." sussurrò incredulo per poi cadere a terra svenuto insieme ad Harry.
Si risvegliò, sopra una... Nave?
"ALZATEVI, IDIOTI!" esclamò un ragazzo, dando diversi calci a Louis e gli altri, che si alzarono leggermente confusi.
Più che calci, sembrava stesse facendo il piedino.
"Dio, non sai neanche dare calci" Louis notò un ragazzo biondo, con addosso una camicia larga bianca, dei pantaloni stretti neri in pelle. Il ragazzo biondo poggiò le mani ai fianchi, e guardò l'altro ragazzo, che lo guardò con il broncio
"Ma che dici!? Sono bravo" disse con fare ovvio, ed il biondo ruotò gli occhi
"Così si danno" disse dandogli un calcio allo stomaco
"AHIA, STRONZO!" esclamò per poi dargli un pugno, facendolo cadere a terra
"Ma che diamine" sussurrò Liam sbattendo più volte le palpebre, notando di essere legato, mentre osservava quei due picchiarsi, rotolandosi per il ponte
"Lool, ecco che ricominciano"
La compagnia si girò verso un ragazzo con in mano una chitarra diversa da quelle classiche, che suonava qualche accordo, indifferente a tutto. Aveva i capelli scuri, una canotta leggera, che mostrava i suoi bicipiti, e dei pantaloni non tanto lunghi... Agitò la mano alla compagnia, e tutti inclinarono la testa non capendo tanto
"Calum! Fa qualcosa! Questo è un idiota!" esclamò quello biondo, e l'altro ragazzo assottigliò lo sguardo
"SMETTILA DI PICCHIARMI, NON FACCIAMO BELLA FIGURA!" esclamò
"Wow..." sussurrò Harry vicino a Louis, che si guardò attorno...
"Pirati" disse Liam, facendo allarmare Knut e Edgar, così come Louis.. sopratutto per Harry.
"E' incredibile.." sussurrò Louis notando di essere su una nave sospesa in cielo... La struttura era in legno resistente, come ogni nave normale, ma ai lati aveva degli strani... palloni enormi con molte corde strette ai lati... Per Louis era qualcosa di mai visto...
"Siamo... su una nave... sul cielo!" esclamò emozionato Niall, facendo ruotare gli occhi a Zayn
"Si, e siamo legati... Posso liberarmi ed ucciderli adesso?" chiese in un sussurro e Louis si morse il labbro
"Salve, messeri!"
Tutti si girarono verso un ragazzo, che uscì dalla nave, osservandoli con un sorrisetto sghembo. Aveva dei capelli ricci domati da una bandana, e sopra questa, vi era un cappello nero con al centro il disegno di un teschio. Attorno agli occhi teneva della matita nera, che risaltava gli occhi quasi dorati con venature verdi, ed addosso aveva una giacca lunga elegante nera, che nascondeva una camicia di lino bianca, con due spade ai lati.
"Ashton, quante volte ti ho detto che quella matita ti fa sembrare una cortigiana del regno degli umani?" chiese il ragazzo con dei capelli colorati, che si meritò l'ennesimo pugno del ragazzo biondo
"Lol, lo dico anche io" alzò la mano il ragazzo che doveva chiamarsi Calum
"Vaffanculo!" si lamentò per poi schiarirsi la voce
"Dun.." provò a parlare ma quei due continuavano a prendersi a pugni
"TI HO DETTO DI SMETTERLA DI DARMI SCHIAFFETTI, SEI UN PIRATA O UNA PRINCIPESSA?"
"DISSE LA PRINCIPESSA SUL PISELLO PERENNEMENTE"
"PEZZO DI MERDA"
"SISI PEZZO DI GRAN DOTATO MAGARI, AMMETTILO TESORINO"
"DIO, MICHAEL, TI SPEZZO IN DUE"
"SONO IO L'ATTIVO"
Ashton ruotò gli occhi per poi sorridere perverso ai nuovi arrivati sulla sua barca "Benvenuti sulla mia nave!" esclamò contento, mostrando l'equipaggio preso a sistemare le corde, e ad osservare il territorio su cui stavano
"Chi siete?" chiese Edgar ringhiando quasi, e Ashton sorrise dandogli un pugno, facendolo cadere a terra
"Oh, messere..." Ashton si inginocchiò "Mia nave, mie le regole, mie le domande.." si rialzò sorridendo sghembo, passando per tutti i presenti
"Sono Ashton Fletcher Irwin, capitano della Reison" fece un inchino divertito "Al vostro servizio" si bloccò non appena guardò Harry da capo a piedi...
"Voi..." sussurrò avvicinandosi ad Harry, afferrandogli i capelli, facendolo leggermente gemere dal dolore. Gli occhioni verdi del Principe, osservarono i suoi, ed Ashton sembrò soffermarsi su di lui completamente serio
"Non. fategli. nulla." ringhiò Louis
Ashton guardò Louis, per poi sorridere guardando Harry completamente perso... Si riprese e si schiarì la voce "Portatelo nelle mie stanze" disse indicando Harry, che venne subito preso e portato via
"NO!" esclamò il Principe cercando di fare resistenza, guardando Louis con i suoi occhioni versi e poi Liam, Niall e Zayn
"NON PORTATEMELO VIA, NON PORTATEMELO VIA!" urlò Louis facendo resistenza, mentre Zayn ringhiava
"Signore, signore! E' un Dulan!" esclamò un pirata e Ashton sorrise sguainando le spade, puntandole alla gola di Louis
Il Dulan si calmò e righiò, mentre Ashton sorrideva "Osservo e capisco..." disse per poi notare Niall con gli occhi chiari
"Non avete paura?" sussurrò Niall guardando il cielo con fare innocente
Tutti alzarono lo sguardo, e sgranarono gli occhi notando degli enormi nuvoloni accompagnati da dei fulmini, coprire l'intera area. Ashton sorrise, e guardò Niall
"Un mago del Primo Ordine" analizzò, per poi far notare le spade contro la gola di Louis, che gli tenne testa
Niall guardò Liam, che scosse la testa e sbuffò facendo allontanare tutto e riportare il bel tempo.
Ashton sorrise e si girò, ritornando di spalle "Se proverete a combinare casini, ucciderò il Principe" disse con fare ovvio, e tutti sgranarono gli occhi
"Come..." Louis non capì come diamine aveva capito tutto così in fretta, ed Ashton sorrise, mentre camminava verso le proprie stanze...
"Sarà splendido avervi a bordo..."
- COSO AUTRICE -
Calma con i pensieri...
WEEE, SI AGGIUNGONO I 5SOS WEWE
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO
Louis è pronto e deciso a proteggere Harry e a fare del bene finalmente... MA BOOM, ECCO CHE ARRIVANO I PIRATI, RIDO
ps. Si, Michael ha i capelli colorati di blu... Hanno anche loro un significato maggggggiccccoh
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
ZAU *agita la manina*
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