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12. King

"Sapete?" Niall prese parola facendo ruotare gli occhi ai mercenari 

"No, non lo sappiamo, ora sta zitto" disse Knut, ed il mago lo guardò per poi fare spallucce 

"Questa parte di foresta è davvero affascinante" iniziò facendo sbuffare Knut, che guardava Cassandra e Jack che facevano spallucce "Insomma, notate come gli uccellini siano attivi, gli animali in generale, la natura stessa" continuò e Liam sospirò 

"Già, peccato che ci sia qualcosa che mi preoccupa di più al momento" disse Liam alzando gli occhi al cielo notando già il sole abbassarsi lentamente. Il cielo non era più blu, ma si stava leggermente colorando di arancione.

Harry deglutì notando la situazione "Il sole sta tramontando" annunciò leggermente intimorito, e Louis annuì guardandosi attorno un po' ansioso.

"La prima notte" sussurrò il mago per poi ridere "Sarà divertente, non trovate?" chiese e Cassandra sorrise nervosamente, mentre guardava suo fratello che teneva uno sguardo serio senza alcun segno di voler fare battute stupide o idiote. 

"Maledizione, abbiamo fatto solo due soste per far bere i cavalli e rifocillarci, e ancora non abbiamo incontrato nulla..." sussurrò la ragazza e Louis inarcò il sopracciglio

"Volevi per caso incontrare qualche mostro?" chiese ironico e Cassandra ruotò gli occhi 

"No, solo che... Mi pare abbastanza strano che in questo enorme territorio non si sia stabilito nessuno" sussurrò la ragazza mentre scostava i suoi capelli rossi da una parte 

"Perchè magari ci sono i mostri?" chiese con fare ovvio Edgar meritandosi un cazzotto da Cassandra

"Non avrai mica paura?" chiese Jack e Cassandra lo guardò negli occhi per poi sorridere acida 

"No, fratello" rispose per poi distogliere lo sguardo quasi come se l'avesse offesa 

"Dovremmo trovare un posto strategico per difenderci dai possibili..." Edgar si schiarì la voce "Attacchi" borbottò e Jack lo guardò leggermente divertito

"Non starai mica iniziando a credere alle leggende?" chiese scettico ed Edgar fece spallucce 

"Meglio prevenire che curare" disse Liam guardandosi attorno "Qualcuno ci segue..." sussurrò e Knut sguainò la spada ridacchiando 

"Ma davvero?" chiese "Cosa aspetta questo verme a farsi vedere?" continuò ed il mago rise leggermente 

"Se fossi un predatore, non credo risponderei a queste tue provocazioni" disse con fare ovvio per poi sospirare "E' meglio che ci muoviamo piuttosto..." 

In poco tempo, raggiunsero una zona abbastanza riparata, gli alberi diventavano sempre più spaventosi ad ogni passo che faceva la compagnia dentro il territorio. 

"Ci accamperemo qui" disse Liam scendendo da cavallo insieme a Niall che guardò meglio la zona ed annuì anche lui d'accordo.

"Perchè qui?" chiese Edgar scendendo da cavallo e Liam ruotò gli occhi 

"Se ci accampiamo qui, avremo alle spalle la montagna con la cascata, di conseguenza l'unico modo per attaccarci dai mostri o..." prese un momento di pausa per guardarsi attorno sospettoso come non mai, qualcosa non andava e lo sapeva, ma non capiva cosa esattamente "Qualunque altra cosa voglia... Dovrà farlo solo da una parte" spiegò ed i mercenari annuirono 

Louis scese da cavallo e senza neanche pensarci tese la mano al principe per scendere. 

D'un tratto se ne accorse e volle ritirarla, ma ormai il principe gliela aveva stretta scendendo elegantemente dal cavallo con un grande sorriso, che lo fece sentire davvero strano. Come una morsa piacevole... strano per lui.

"Grazie" disse Harry schiarendosi la voce prendendo la loro tenda slacciandola dalla sella di Arione

"Tan-os!" esclamò Niall con molto entusiasmo... forse troppo dato che ci fu una fiamma altissima che prese il ramo di un enorme albero sopra le loro teste 

"AIUT, ODDIO, INCENDIO!" esclamò Niall non accorgendosi di stare alimentando più il fuoco dando spazio alla sua magia mentre girava attorno al fuoco nel panico

Edgar rideva vicino al tronco dell'albero enorme, e notava come il ramo all'estremità stesse bruciando. Era un coglione, continuava a ridere senza fare niente.

Knut, Cassandra e Jack erano andati a caccia, quindi chissà quando sarebbero ritornati.

"Spegnilo subito!" esclamò Liam mettendosi le mani ai capelli e Niall si fermò 

"Ma ovvio, era per fare scena" disse Niall con fare esperto mentre allungava le mani alla cascata. Chiuse gli occhi piegando le braccia come se stesse tirando qualcosa, ed in poco tempo dalla cascata volteggiò un'infinita quantità d'acqua. Il biondo sorrise ed in un veloce movimento, indirizzò l'acqua verso l'albero, interrompendo quello che poteva diventare un incendio incredibile.

"Meno male" sospirò Louis mentre sistemava la tenda notando Harry con il sopracciglio inarcato mentre osservava nelle sue mani dei fermi in legno. 

"Tutto bene quel che finisce bene" disse Niall appoggiando il braccio sulla spalla di Liam che lo fulminò con lo sguardo 

Edgar continuava a ridere, non si accorse del ramo bruciato che si staccò e cadde direttamente sulla sua testa facendolo cadere a terra e si... finalmente facendolo smettere di ridere.

"Dovresti smetterla di giocare con i tuoi poteri" lo ammonì Liam e Niall fece il labbruccio mentre incrociava le braccia al petto 

"Suvvia, Liam, lasciami divertire" sospirò contento il mago per poi guardare Louis avvicinarsi ad Harry

"Che c'è?" chiese ed Harry gli fece guardare i fermi di legno e sospirò 

"Voi umani vi complicate l'esistenza, con queste cose chiamate tende" sbuffò mettendo il broncio e Louis lo guardò per un attimo per poi sorridere divertito come non mai

"Non è così difficile come sembra, guarda" disse sistemando una parte del telo sotto il fermo per poi dare dei colpi precisi sul pezzo di legno per conficcarlo sulla terra "Vedi? E' semplice"

Il principe si alzò e sbuffò mentre Louis ridacchiava sistemando velocemente il resto della tenda "Forse non sono lavori da principe" disse facendo un leggero inchino quasi come per deriderlo, e Harry assottigliò lo sguardo per poi sorridere leggermente.

Abbassò lo sguardo per non far notare il sorriso ma... Si sentiva, felice accanto a Louis nonostante non stesse vivendo una realtà proprio a suo favore... Ma era come se Louis non fosse... niente di cattivo per la sua vita, ma stesse portando solo sensazioni nuove e felicità al riccio. 

Ed il Principe non sapeva cosa, tutto quello che stava provando, avrebbe portato a lui, alla sua vita... Gliela avrebbe sconvolta? Distrutta? Migliorata? Era un mistero che forse ancora l'elfo non era abbastanza coraggioso per scoprirlo... Solo i fatti, solo la Natura gli avrebbe indicato la via del suo futuro perennemente incerto

"Il fuoco è acceso" disse Liam girandosi verso i due facendo anche risvegliare il Principe dai suoi pensieri, che guardò l'assassino, che quasi stava per saltare addosso a Niall che continuava a saltellargli accanto quasi come per provocarlo "Se qualcuno potesse andare a prendere del legno mentre io faccio un veloce giro per controllare il pericolo, aiuterebbe" continuò 

"Edgar?" Louis si guardò attorno per poi bloccare lo sguardo sulla figura del ragazzo che rideva come un idiota sotto un ramo enorme, e sospirò "Okay, andiamo io ed il Principe"

"Io starò qui per avvertire gli altri se ritornano dalla caccia" disse Niall per poi quasi sorridere "Sempre se tornano"

"Già" disse ironico l'assassino alzandosi il cappuccio e correre via in pochissimo tempo sparendo dal loro campo visivo

Louis sospirò mentre si sistemava la borsa di pelle con dentro tutti i suoi schizzi di mappe e poi guardò Niall, che sorrideva agitando la manina "Beh, noi andiamo" continuò prendendo il polso di Harry e tirandolo via.

Mentre camminavano Harry si guardava attorno e si mordeva il labbro. C'era in tutto quello che aveva attorno qualcosa di strano, una sensazione che lo teneva quasi come se stesse su un filo sospeso tutto il tempo. Non era affatto tranquillo nonostante stesse con qualcuno accanto... C'era qualcosa che non andava... era proprio l'atmosfera macabra nonostante gli uccellini, i versi di animali 

Louis lo guardò con la coda dell'occhio e si schiarì la voce cercando di fare conversazione dato che non la facevano da.... la scorsa notte, e non era stata molto serena dato che il viaggiatore forse aveva un po' esagerato

"Come mai quello sguardo?" chiese ed Harry lo guardò con i suoi occhioni verdi fermandosi un momento insieme a lui, che incrociò le braccia al petto 

"Beh, sono in mezzo ad una foresta di un territorio di cui la mia gente ha sempre avuto paura alla solo pronuncia del nome, ho le mani legate, non ho molta possibilità di proteggermi, ed in più dovremo anche dormire qui..." disse facendo mente locale e Louis rise leggermente 

"Il Principe ha paura per caso?" chiese e Harry si morse il labbro abbassando lo sguardo imbarazzato

Louis lo guardò, sospirò per poi poggiare le mani sui suoi capelli e velocemente farne scivolare solo una per dare qualche colpetto alla spalla. Harry alzò lo sguardo inarcando il sopracciglio.

"Su, non c'è alcun motivo di sentirsi intimoriti" disse e Harry lo guardò leggermente perplesso 

"Come fai?" chiese e Louis lo guardò divertito 

"Sono un viaggiatore, ho visto persone peggiori di qualsiasi mostro possa esistere..." disse e Harry si morse il labbro leggermente confuso

"Beh... Non credo che ci siano persone in grado di mangiarti o farti morire a causa di morsi profondi" disse e Louis si grattò la nuca 

"Beh... E' vero, ma..." sospirò "Davvero credi ci siano mostri qui?" chiese guardando il principe che non dava segno di alcun sorriso o risata. Un po' gli dispiaceva, lui era più bello, irresistibile quando sorrideva con quell'aria da bambino

"Credo che ci dovremmo muovere a ritornare da Niall" rispose e Louis restò per un attimo fermo per poi scoppiare a ridere per la risposta indiretta, che aveva dato il Principe quasi con tono infantile.

Harry lo guardò e si morse il labbro per non ridere. Louis automaticamente gli accarezzò la guancia per poi scombinargli i capelli lasciandolo un po' stupito. 

"Principe, siete assurdo" disse divertito e Harry sorrise come non mai mentre lo guardava 

"Louis, hai una risata davvero bella, mi piace" disse con una semplicità, che colpì particolarmente il viaggiatore. Come diamine faceva quell'elfo a fargli perdere per un momento la testa?

"Grazie..." disse per poi schiarirsi la voce notando quello che stava facendo "Scusami se ti ho toccato i capelli, ma mi permetto di farti questo dato che sei.. si insomma..." prima che potesse continuare, Harry annuì

"Tranquillo, è bello" disse sincero e Louis lo guardò mentre gli accarezzava i capelli per poi far scendere lentamente la mano sulla sua guancia e sfiorargliela... Era così bello sentire la pelle del riccio sotto il suo tocco... Harry lo guardava tutto il tempo, gli occhioni verdi erano fissi su quelli di Louis che ricambiava lo sguardo non riuscendo a capire perchè sentisse il bisogno di avvicinarsi troppo... troppo, a lui.

"Credo che dovremmo sbrigarci" disse Louis e Harry solo in quel momento si risvegliò dal suo stato di trance e si sottrasse al suo tocco. Sentì la pelle d'oca e rabbrividì leggermente mentre Louis era distratto nel guardarsi attorno

"Questi fottuti alberi nonostante alcuni siano mezzi morti, non fanno cadere alcun ramo secco... E' incredibile!" sbuffò il viaggiatore per poi guardarsi attorno "E sono anche fottutamente alti! Questa foresta ha dei cazzo di problemi"

Harry rise leggermente per poi sorridere e avvicinarsi a Louis, si schiarì la voce ed il viaggiatore lo guardò inarcando il sopracciglio.

"Cosa?" chiese e Harry gli mostrò le mani 

"Sono un Elfo, e sono agile... quindi, liberami e prendiamo quei rami morti. Ci penso io ad arrampicarmi" spiegò e Louis ruotò gli occhi 

"Non se ne parla, quelle mani restano legate" disse e Harry lo guardò corrugando le sopracciglia 

"Louis, non è la prima volta che lo fai... Non essere cocciuto, vuoi ritornare al campo senza legno così da far arrabbiare Cassandra?" chiese e Louis sospirò mordendosi il labbro 

Valutò la situazione, e si accorse di essere praticamente con le spalle al muro (anche se era in mezzo alla foresta *bada tss*) così sbuffò ed estrasse un coltellino conservato vicino la fodera della spada.

Liberò il principe che sorrise ed in poco tempo salì sull'albero con un'incredibile eleganza che lasciò Louis completamente stupito ed incantato. Harry si muoveva così maledettamente bene, e si morse il labbro quando lo vide camminare con la schiena leggermente piegata verso il basso per evitare alcuni rami. I lunghi ricci castani gli coprivano il viso, e lo rendevano maledettamente... perfetto.

Harry si sentiva osservato, d'un tratto girò lo sguardo verso Louis e sorrise beccandolo fissarlo con uno sguardo incantato. Louis appena notò il principe guardarlo, si schiarì la voce incrociando le braccia al petto

"Allora, quanto tempo hai intenzione di perdere?" chiese indifferente facendolo ridere leggermente, e Louis si sentiva il cuore leggermente più ansioso. Era forse imbarazzato? No, assolutamente no. 

Harry si accovacciò, fece correre le dita lungo il ramo per capire la parte dove il flusso vitale non raggiungeva. Teoricamente, quando il flusso vitale non raggiungeva più una zona, automaticamente essa cadeva, ma non in quel caso. La foresta del territorio dei Dulan era completamente magica e macabra. 

Harry fermò la mano dove ormai non passava più niente, infatti non fu affatto difficile staccare quella parte di ramo abbastanza lunga ma leggera allo stesso tempo. 

*crack*

Harry sorrise mentre si alzava tenendo fra le mani quel lungo ramo appena preso "Fatto!" disse contento e Louis non potè far a meno di sorridere guardandolo. Sembrava un bambino, bellissimo.

D'un tratto Harry corrugò le sopracciglia sentendo del vento soffiare e sgranò gli occhi quando le sue orecchie si tesero sentendo chissà quanti passi veloci, che diventavano sempre più rumorosi.

Guardò in lontananza delle foglie spostarsi violentemente, guardò il ramo e capì... Il rumore, nonostante non fosse stato chissà quanto alto, aveva attirato qualcosa...

"Sta arrivando qualcuno" annunciò Harry nel panico poggiando il ramo e Louis sentì dei versi abbastanza inquietanti, che lo fecero allarmare. Vide Harry scendere e subito si sentì peggio

"Fermo! Non scendere, vedrò di nascondermi, ma tu sta lì e sta zitto, non farti sentire" disse e Harry si bloccò per un attimo stupito dal suo atteggiamento protettivo

"Louis, non ci sono altro che alberi, avvicinati e dammi la mia mano" disse Harry allungandola e Louis odiò ammetterlo, ma aveva ragione, era troppo testardo "Ora!" lo richiamò il riccio preoccupato al massimo, glielo si leggeva negli occhi 

Louis si avvicinò velocemente ad Harry che gli strinse la mano e lo tirò su con sé fino a raggiungere una buona altezza vicino a dei rami con grandi foglie, perfette per nascondersi almeno un po'.

Erano l'uno accovacciato accanto all'altro, ansiosi fino a quando Louis non tappò la bocca ad Harry non appena vide delle ombre fermarsi diventando come delle... persone?

"Avete sentito?" chiese un ragazzo annusando l'aria mentre i due sopra il ramo li guardavano curiosi come non mai

"Proveniva da qui..." sussurrò un uomo camminando attorno alla zona in cui prima erano i ragazzi.

"Carne fresca" sussurrò una ragazza "Giuro di averla sentita" annunciò allarmando i due. Harry rabbrividiva e Louis era rimasto sorpreso 

Sembravano soltanto degli stupidi cannibali che poteva uccidere... Ma c'era qualcosa che non andava... La loro pelle era pallida con delle macchie rosee, e gli occhi sembravano leggermente rossi... c'era qualcosa di strano ed inquietante.

Louis teneva stretto a sè il principe cercando di calmarlo, lo sentiva tremare, gli occhioni verdi erano sgranati, incredulo di vedere quei mostri... Che fossero quelli i Dulan?

Un uomo si avvicinò verso l'albero dove stavano loro e Louis sentì il suo cuore battere come non mai, il viso dell'uomo si stava per alzare... Li avrebbero scoperti e chissà cosa sarebbe successo, Harry stava quasi piangendo, erano la razza che il suo popolo aveva sempre temuto nonostante non sapesse se esistevano o no...

Harry chiuse gli occhi pregando mentre l'uomo alzava con un sorrisetto il viso fino a quando un rumore fece voltare tutti da una parte.

Emisero dei versi inquietanti per poi iniziare a correre talmente veloce da far diventare le loro figure deformi, come ombre.

Louis staccò la mano dalla bocca di Harry che sospirò pesantemente guardandolo

"Sento il tuo cuore che batte da qui" disse Louis e Harry ricambiò lo sguardo 

"Ed io il tuo" ribattè facendolo annuire leggermente scosso 

"Mi hai salvato la vita... Grazie" disse Louis sorridendo leggermente e Harry ricambiò il sorriso per poi abbassare lo sguardo 

"Davvero mi volevi lasciare qui mentre tu rischiavi la vita?" chiese il Principe e Louis lo guardò con fare ovvio 

"Meglio uno in pericolo che due, sopratutto se sei tu, Principe"

***

"Aw, eccoli!" esclamò Niall mentre Cassandra sospirava dal sollievo 

"Maledizione! E' calata la notte, meno male che siete qui... Abbiamo sentito strani rumori per la foresta non proprio piacevoli" disse mentre prendeva dalle mani del Principe il ramo grande che spezzò pian piano insieme ad Edgar, che lo guardò male

"Abbiamo visto delle creature... spaventose" disse Louis e Knut guardò Harry poi sbuffare 

"Perchè non è legato?" chiese e Louis ruotò gli occhi 

"Knut, non rompere i coglioni, stiamo parlando seriamente"

"Anche io, non sono tranquillo se so che quest'elfo è libero" ribattè per poi sorridere acido "Forse gli stai dando troppa libertà, non credete?" chiese ai suoi compagni mentre Liam stava seduto con ancora il cappuccio addosso accanto a Niall, ascoltando tutta la situazione quasi annoiato

"Se non avesse avuto le mani legate, sarei morto" ribattè zittendolo "Ed ora passiamo alle cose importanti" si sedette accanto a Liam tirando con sè Harry che sorrise automaticamente, cosa che notarono sia Niall che Jack che si schiarì la voce.

"Abbiamo visto i Dulan" disse Harry e Niall sgranò gli occhi guardando Liam, che girò lo sguardo verso Harry

"Sul serio?" chiese e Harry annuì 

"Erano... veloci... molto veloci, pelle... rovinata, bianca con chiazze rosa, gli occhi di fuoco" spiegò e Knut ruotò gli occhi 

"Oh no, un altro incendio e ramo in testa no!" esclamò Edgar coprendosi la testa facendo inarcare il sopracciglio a Cassandra, Jack ed Knut mentre Niall se la rideva 

"Si, e magari avevano anche le ali" disse divertito Knut al racconto del Principe che assottigliò lo sguardo

"Dico la verità" disse e Louis annuì

"Il principe ha ragione... Non so se erano Dulan... Ma... mostri" disse il liscio per poi notare Liam fare il cenno di silenzio 

"Sssh" disse facendo zittire anche Edgar che piagnucolava e Cassandra che gli chiedeva "Cazzo hai?"

Si guardarono a vicenda e fecero spallucce confusi

"Cosa c'è?" chiese e Liam osservò Harry che deglutì 

"La Natura... è in silenzio, i gufi si sono ammutoliti, le lucciole non volano.. tutto è zitto..." sussurrò Harry mentre Liam si alzava e camminava con un passo felino inudibile, era incredibile.

Tutti si alzarono sguainando le loro spade. Louis portò la mano lungo il fianco del Principe spingendolo dietro di lui con fare protettivo, Harry sorrise riconoscente per poi notare Niall sussurrare delle parole serio come non mai.

Degli sfarzi di luce illuminarono ciò che avevano attorno e...

Nulla.

"C'è qualcosa che non va" sussurrò Liam "La Natura ha sempre un perchè" continuò guardandosi attorno per cercare qualcosa... qualsiasi cosa. E non vedendola, rendeva il tutto più pericoloso per tutti

"Magari non c'è davvero nul.." Il tempo che Knut lo disse, che ci fu un verso incredibile che fece rabbrividire tutti. 

Liam si girò in tempo prima di sgranare gli occhi notando un'ombra saltare da un albero e velocemente atterrare. L'ombra, appena incontrò le luci di fuoco di Niall, diventò una persona che atterrò con il pugno contro la terra, che fece indietreggiare tutti.

"Ma che cazzo!" esclamò Jack tendendo la spada contro essa insieme a tutto il resto, Liam era poco più avanti di tutti insieme a Niall pronto a proteggerlo.

La persona si alzò lentamente, le sue mani avevano delle lunghe unghia affilate che subito si ritirarono tornando umane quasi. Raddrizzò la schiena e mostrò il volto al gruppo.

Tutti rimasero pietrificati. Il viso sembrava umano tolti gli occhi dorati che splendevano particolarmente. Per il resto, egli aveva dei capelli neri leggermente lunghi, accenno di barba e lineamenti che rendevano la sua espressione tranquilla e... particolare.

"Chi cazzo sei tu, adesso?" chiese Jack per poi sospirare "Ma perchè cazzo incontriamo solo persone che spuntano dagli alberi? Io boh"

"Chi sei?" chiese Liam allarmato insieme a Niall, che sorrise leggermente non appena l'uomo portò l'attenzione a loro

"Mi domando perché dei morti vogliano sapere il mio nome" disse con sufficienza il ragazzo, mentre muoveva leggermente la testa facendole emettere scricchiolii

"Ah beh, grazie eh" sussurrò Cassandra ironica

Silenzio, il ragazzo guardò la luna, e poi la compagnia totalmente in guardia davanti a lui. Si soffermó sul mago e sull'Assassino quasi come se avesse deciso le prime vittime

"Zayn Jawaad Malik" piegò leggermente la testa da un lato facendo raggelare tutti quando sorrise mostrando denti più affilati del normale, e la sua pelle bianca che faceva risplendere maggiormente i suoi occhi gialli "Re dei Dulan"

- COSO AUTRICE -

EHEH ADORO.

Io adoro la razza di Zayn, perchè si, me la sono immaginata troppo figa e violenta dejfieo

Spero che il capitolo come sempre vi sia piaciutooooo

ZAU *agita la manina*











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