POV. Amy
Dimenticare non è facile, ricordo solo che usciti da quella "casa" la madre di Eddie fece una scenata chiamando Beverly con soprannomi non rari per lei, e guardandomi con aria di disprezzo assicurandomi un posto in prima fila nei "Individui poco adatti al mio Eddie!" e andandosene via lasciando solo una vago ricordo (grazie al cielo) di quella tuta rosa che avrebbe fatto invidiare le stiliste di Madonna e Cindy Lauper, portando con se suo figlio con un braccio probabilmente rotto che non aspettava altro di subire 25 radiografie in tutti gli ospedali del Maine (per essere sicuri, come diceva la signora K, che i dottori non siano dei vincitori di concorsi a premi per ottenere le laure in medicina)

Ricordo anche di un litigio tra Bill e Richie che fini per evolversi in una lotta tra patiti di squadre di Basket diverse

Ma solo una cosa ricordo più di tutte (oltre la paura) il nostro sguardo... Lo sguardo di Beverly, quello di Ben, di Mike di Bill, di Eddie prima di essere portato via dalla madre e sopratutto di Richie

Sentivo un muro tra noi... Come se il club dei perdenti fosse solo un vago ricordo di adolescenza... Non eravamo più noi....

Passai quasi l'intero mese di agosto con ogni singolo membro del losers club, da solo, perché insieme non ci potevamo più stare...

Vedere Beverly stare male per Bill per questioni di cuore mi ha fatto stare molto male, sentire Eddie solo per Telefono perché la madre riteneva pericoloso stare con una persona del genere "Una ragazza pericolosa come Amy Tayson è solo da evitare tesoro! Oh non vorrai mica masticare cicche e vendere conchiglie per strada per comprarti un pacchetto di sigarette!"

Io e Stanley ci tenevamo molto spesso compagnia nei pomeriggi di sole, andavamo spesso nei Barren a sdraiarci sull'erba mentre lui mi parlava della sua passione per gli uccelli e io cercavo di non ridere, ma ogni frase che diceva veniva sempre mal capita dalla mia mente pervertita "Sai, vorrei tanto avere un'uccello ma mia madre dice che poi non c'entra e io le dico che non deve essere per forza molto grande!"

Oltre questo era un'ottima compagnia Uris, un buon amico, niente di più, diciamo che certe occhiate non le rivolgeva ai normali amici Stan, lo ho beccato qualche volta mentre era dietro di me per posare la bici a buttare lo sguardo in posti non autorizzati, ma i normali ormoni di un ragazzino tredicenne hanno la meglio sulla "innocenza " di Stanley

Con Mike andava bene, spesso andavamo al cinema Aladin solo per comprare Pop Corn ed andare a lanciarli ai tipi di 5 elementare che si credevano grandi, era un divertimento molto singolare lo ammetto

Che dire di Ben... Diciamo che passavamo le giornate umide (visto la pioggia del giorno prima) in biblioteca a cercare libri interessanti o semplicemente per abbuffarci di caramelle che ci porgeva gentilmente la signorina perché secondo lei "Senza di voi la biblioteca comunale sarebbe un deserto ragazzi!"

Beh forse tra tutti questi la persona che mi faceva più divertire era Boccaccia (non fraintendete) passavamo quasi tutto il giorno all'arcade, oppure a casa sua a giocare al GameBoy o a mettere a palla Michael Jackson, vedere Richie ballare il moonwalk mi ha regalato sana gioia, fatto sta che finivamo lo stesso, qualunque opzione sceglievamo, ad abbuffarci di schifezze come pepsi e cioccolata

Ero felice... Si.... Però... Non so... Vedere il Losers Club separato mi faceva sentire male.... Per lo più il terrore di IT... Ho passato tutto il mese a cercare di dimenticare ciò.. Ma evidentemente è impossibile...

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Che bello avere una madre che ti manda a comprare una nuova rivista alle 10 di sera ignorando completamente il coprifuoco, anche se abolito quella settimana per via di lavori di manutenzione mi sembrava di aver capito

Uscii il più in fretta possibile, avevo l' ansia non sapendo neanche il perché

Trovai il famoso negozio

Riapriamo domani alle 8
Vi auguriamo buona giornata!

"Fanculo" pensai

Tornai indietro, la strada era deserta

Camminai per un po' finché qualcuno mi afferrò il braccio e...

Angolo autrice
Ciaoh ragassuoli vi auguro buon anno e spero vi sia piaciuto il capitolo, scusate il ritardo nella pubblicazione