Nessuno dei due può crederci.

Jiyong apre la bocca incredulo... Sharon si copre la faccia con le mani e mille emozioni negative la stravolgono...
Suo padre è appena uscito di prigione per aver ucciso un uomo, purtroppo per lei non un uomo qualsiasi...l'uomo più importante della vita di Jiyong.

<Lui... È l'uomo che ha ucciso mio padre...> dice lui con rabbia.

Quando Sharon sente queste parole diventa pallida come un cadavere, fa un verso di paura e cade per terra tremando

<Sharon! Cos'hai?> si inginocchia Jiyong impaurito vicino a quel corpo fragile dell'amata in lacrime

<Ti prego... Perdonami...> dice con la faccia spinta verso il suo torace e aggrappandosi al suo accappatoio

Jiyong non capisce e si impartisce ancora di più

<Ma tu non hai niente da farti perdonare! Dimmi cosa ti succede!>dice disperato

<Quell'uomo... Quell'uomo è mio padre...>balbetta scoppiando di nuovo in lacrime.

Per un momento Jiyong vede tutto in bianco e nero, gli sembra che in quel secondo lui fosse morto per un attimo nel mondo dei morti e nell'altro è subito ritornato alla realtà.
Non sa cosa pensare, ma non c'è l'ha con lei, per niente. Capisce e sa benissimo che lei non c'entra niente con questa faccenda.
Ma si stacca lo stesso da lei e si avvicina alla televisione, vorrebbe prenderla e frantumarla al suolo ma riesce a mantenere il controllo e serra la mascella.

<Tu sei proprio una stupida> le dice, con una lacrima che gli riga il viso, non guardandola in faccia e dopo essersi calmato

Sharon ancora impaurita e triste non dice niente

<Come fai a dire che devo perdonare una colpa che non è tua... Solo perché è stato tuo padre ad uccidere il mio non significa niente. Io come ti amavo 5 minuti prima così ti amo anche adesso. Nulla potrà rompere l'amore che provo per te. Nessuno, nemmeno la morte. Anche quando morirò io continuerò ad amarti. Fino al mio ultimo respiro.>dice, freddamente guardandola, con quelle parole che gli sono uscite interamente dal cuore.

Sharon subito si alza dal pavimento e corre ad abbracciarlo con una gioia di una ragazzina

<Mi dispiace tanto...>gli dice ma Jiyong anche se col cuore distrutto da quella notizia la guarda e la bacia.
Ormai ha deciso di prendersi tutti lui i pensieri negativi e lasciare vivere serenamente lei, anche se a Ji basta avere lei al suo fianco e si sente vivo.

È lei che gli dà vita.

Cinque ore dopo

I due amanti si erano addormentati l'uno nelle braccia dell'altro, piano piano si svegliano e appena incrociano gli sguardi si baciano con un sorriso incantato. Capiscono che nessuno dei due potrebbe vivere senza l'altro...

A rompere la magia però è il telefono di Ji che squilla, lo prende dal tavolino e lo apre vedendo il nome "Seungri", così subito risponde.

<Ji come stai?! Tutto bene?>domanda frenetico l'amico

<Ehy mammina si, sto bene. Mai stato meglio>dice sorridendo e come sempre prendendolo in giro

<Dai stupido! Tutto bene con Sharon?>domanda serio per sapere cosa è successo

<Si Seungri, davvero non so se adesso posso vivere lontano da lei>dice camminando serioso guardando lei da lontano

<Il lato positivo è che ti puoi fidare! E ricorda che questa non è e non sarà mai una debolezza come credi>

<Lo so e devo ringraziare te e Taeyang per avermelo fatto capire>

<Mi sa che l'unica persona che devi ringraziare è Sharon>

<Ma forse da solo mi sarei perso e distrutto. Siete il mio tutto> dice sincero

<Ti voglio bene fratello!>

<Anche io... Ma quando torni?>gli chiede come se sparasse in una data a breve termine

<Credo un mese>

<Posso sopravvivere>scherza Ji ridendo facendo sorridere anche Seungri per la sua risata contagiosa

<Tu scherzi, ma è peggio per me stare lontano, non sono mai stato così tanto tempo con i miei genitori, a parte da piccolo>si lamenta

<Dai non sarà poi così terribile i tuoi saranno anche occupati col lavoro ma ti vogliono bene, si vede>

<Già...>

<Dai ci sentiamo allora!>lo saluta

<Ovvio>dice attaccando

Jiyong attaccando il telefono pensa alla madre che non lo ha mai chiamato per sapere come stava oppure cosa stava facendo, pensava soltanto a stare insieme ai suoi uomini. Lui è sempre venuto dopo tutto anche dopo la droga che usava la madre e che gli mandava a comprare già quando aveva 15 anni. In fondo è colpa sua che Ji ha iniziato a drogarsi è stata proprio la madre a immergermi in quell'ambiente.
Ma così come una donna lo ha distrutto un altra lo ha tirato fuori dal fango.

Spazio autrice

Ciao ragazze come ben sapete sono stata lontana da Wattpad per circa 2 anni ma eccomi di nuovo qui con un nuovo capitolo, anche se corto ve l'ho voluto pubblicare lo stesso. Il prossimo sarà molto interessante ve lo assicuro già lo sto scrivendo e lì recupererò un po' di capitolo che vi ho fatto perdere qui.

•Baci&Abbracci