Passa la notte... E Sharon si fa forza e decide di uscire di casa andando a scuola dopo un alunna assenza...

Jiyong invece, dal canto suo, è stato visitato dal suo medico che gli ha detto esplicitamente che sta bene e che, dato che la ferita al polso è già rimarginata grazie alla coagulazione rapida del sangue di Ji, lui può uscire e infatti gli firma le dimissioni.

<Allora addio...>dice Jiyong

<Beh... Spero solo che sia un addio che non ci vedremo più qui in ospedale..>gli sorride il medico facendo scaldare il cuore a Ji, che, da girato, si gira e si avvicina al dottore abbracciandolo.

<Grazie...>sussurra tenendolo stretto...
Il dottore sa a cosa si sta riferendo e, stranamente, quell'abbraccio non è come quelli che da a tutti i suoi altri pazienti...c'è più affetto nel loro abbraccio e forse entrambi hanno trovato qualcosa che non hanno mai avuto... Jiyong un padre e il dottore un figlio...

Sembrerà strano, ma è così.

<Io però credo che questa non sia l'ultima volta che ci rivedremo>dice il medico staccandosi dall'abbraccio e sorridendogli

<Anche io lo credo>sorride Ji e infatti il dottore ha intenzione di non staccarsi e di non tagliare i rapporti con lui, anzi... Tutt'altro...
Ma questo non glielo vuole dire esplicitamente, perché tanto sa dove abita dato che sui documenti dell'ospedale sta scritto il suo indirizzo...

<Adesso va e non dimenticare cosa ti ho detto ieri>gli dice per poi dargli un colpetto sulla spalla

<Va bene, arrivederci dottore>saluta con la mano accennando un sorriso.

Jiyong finalmente esce dall'ospedale e ritorna alla vita di prima, solo che questa volta è deciso a cambiarla... Vuole darci una svolta...
Una grande svolta...

"Devo ricominciare da capo... Non è troppo tardi!" pensa nella sua mente e col sorriso stampato sulle labbra

Ma non sempre tutto va secondo i piani...

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Jiyong inizia ad entrare in dei bar, ristoranti e paninoteche per cercare lavoro, ma nessuno gli diceva che cercava un dipendente, ma lui non si scoraggia... È determinato nel voler trovare un lavoro e infatti...
Finché non decide di entrare in un bar che decide di assumerlo facendogli subito il contratto di sera, perché ha anche detto che di mattina deve andare a scuola.

Jiyong ha davvero voglia di cominciare una nuova vita buttando il suo passato alle spalle e non guardandolo più.

Però c'è un problema...
Il suo futuro lui non riesce a vederselo da solo... Ma con una persona...
O meglio... Una ragazza...
E quella ragazza si chiama Sharon.

Infatti il suo obbiettivo è di chiarire con lei...vuole sapere la verità...vuole farsi perdonare se le sue parole l'hanno fatta soffrire senza un motivo...
Vuole sapere dalla sua bocca la verità...e qualunque cosa lei gli dirà lui la crederà senza neanche pensarci due volte...

Non vuole più soffrire...è stanco... Vuole essere felice anche lui...

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Jiyong per le strade salta di gioia leggendo il contratto di lavoro tra le mani e ringraziando dio per avergli fatto trovare lavoro così in fretta...
Ma spera che con la stessa velocità faccia pace con Sharon...

Ma più che altro... Lui ringrazia quel medico e non dio...
Perché quello che gli ha dato dei consigli e che lo ha aiutato è stato il medico... E non dio.

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Jiyong chiude il foglio e lo infila in tasca e, senza sapere neanche dove stesse, si guarda in torno e vede che si trova in una strada abbastanza isolata, ma non distante dalla strada...cosi inizia a camminare, ma delle voci attirano la sua attenzione e facendolo fermare...
Si gira e non vede nessuno, così prosegue, ma senza che se ne accorgesse, si trova sbattuto con le spalle al muro...
Si guarda davanti e vede quattro uomini con una mascherina sul viso

<Ti avevano detto che saremmo ritornati...>gli dice uno, che dalla voce è lo stesso dell'aggressione dell'altra volta, dandogli una ginocchiata nell'addome facendolo piegare in due e per poi dargli un pugno sotto al mento...
Si è capito che sono gli spacciatori che ancora non hanno ricevuto dei soldi che dovevano arrivargli molto tempo fa...

Jiyong cerca di reagire, ma quando sferra un pugno, gliene vengono dati due e qualche calcio...

Ma qualcuno sente dei lamenti...

•

Sharon sta passando dalla strada che spesso faceva per pensare e non stare al centro dell'attenzione dalla gente...
Ma si ferma quando sente delle voci e dei lamenti, così si avvicina a quel rumore e vede Jiyong per terra con quattro uomini che lo stanno picchiando...

Sharon spalanca gli occhi e, non importandosene delle parole che lui le aveva detto... In quel momento si è dimenticata tutto...
Subito corre e si mette in mezzo iniziando ad urlare

<Lasciatelo stare!!!>urla iniziando a piangere abbracciandolo per pararlo dai colpi e, appena Ji sente quel contatto, mette a fuoco e vede Sharon riuscendo anche a riconoscere la voce.
"Sharon..." sussurra Jiyong aprendo tutti gli occhi

<Levatemi di torno questa mocciosa!>dice il "capo" tirandola coi capelli lontana da Jiyong, nonostante i pianti da parte di lei...

<Che ne dici se ci divertiamo un po'?>sussurra in modo viscido uno degli uomini alzandole la gonna, ma lei in tutta risposta gli da un forte schiaffo...

<Come osi brutta puttana?!>urla dandole due schiaffi e Jiyong, nonostante stia venendo picchiato, appena vede e sente quello che quell'uomo ha fatto a lei, si svincola da quelli che lo stavano picchiando e spinge con tutta forza il lurido perverso da Sharon sbattendolo nel muro

<Tua madre sarà una puttana!>urla fuori di sé dando un pugno in faccia allo stesso uomo spaccandogli il setto nasale sotto gli occhi stupiti e il cuore accellerato di Sharon...
Jiyong si gira verso di lei a guardarla per un momento negli occhi con un espressione assorta, ma in quel momento, da dietro gli avvolgono un braccio al collo e trascinandolo indietro sotto lo sguardo impaurito di Sharon...

Spazio autrice
Ciao ragazzi ecco un altro nuovo capitolo... Scrivetemi se la storia vi sta piacendo nei commenti...

Comunque si... Mi odiate per la suspance, ma perdonatemi 😂

-Sayonara★❤★