~Terza persona~

Alla fine Seungri è andato insieme ai suoi genitori, nonostante non volesse, era obbligato.

Sharon invece si è data forza e si è detta che anche senza l'aiuto di Seungri ci sarebbe riuscita...
Ne é convinta! Ed è stato questo che quella notte l'ha fatta dormire.

•

Il dottore di Jiyong pensa che lui abbia vissuto tante cose che un ragazzo non dovrebbe assolutamente vivere e subire...
Quell'uomo vorrebbe tanto aiutare il povero Ji, dandogli consigli e aiutarlo a risolvere problemi. Cosa che nessuno, a parte Sharon, Taeyang e Seungri, aveva fatto con lui...
E questo per Jiyong è davvero molto... È importante per lui avere una figura di riferimento, che non ha mai avuto.

Il giorno dopo che il dottore aveva parlato con lui, è riandato nella sua camera, ed è stato davvero molto tempo insieme a lui, cosa che, a Jiyong, faceva davvero molto piacere...

In questo momento lui ed il dottore stanno parlando del più e del meno, facendosi a volte anche qualche risata...
Il dottore vuole sapere di più su Jiyong, per questo ogni tanto gli fa delle domande e lui gli risponde senza troppe esitazioni...

Fin quando...

<Ehy Jiyong...amavi molto quella ragazza?>gli domanda il dottore guardandolo come fosse uno psicologo...
Jiyong rimane un po' così alla domanda e sospira col naso guardando le sue gambe coperte dal lenzuolo bianco, fin quando non si decide a rispondere

<Tanto...>gli dice per poi guardarlo con uno sguardo che lascia vedere tutte le emozioni che ha nella sua anima in quel momento <Ma adesso non mi importa più di lei... Mi ha tradito ed io non la voglio più vedere!>dice con un tono di voce duro, ma al dottore scappa solo un sorrisino

<Sai Jiyong, potresti essere bravo in molte cose, ma tranne nel mentire>gli dice e Jiyong allarga di poco gli occhi e lo guarda stupito dalla risposta del dottore <Cosa ti ha fatto di così brutto? Ti ha tradito con un altro?>gli domanda con voce calma e Jiyong stringe la mascella ripensando alle parole di Daesung...

<Si! Daesung, il mio ex amico di cui vi ho accennato, mi ha detto che, il giorno in cui lei mi ha detto che doveva andare a lavoro in un ristorante, in realtà lei faceva la spogliarellista e che...>dice con la rabbia scritta negli occhi, ma si ferma non dicendo tutto insieme per non piangere... <Che... Che lui, vedendola, le ha chiesto di andare a casa sua e lei... Ha accettato...>continua con una parola alla volta <Io pensavo che fosse diversa..  Invece mi sbagliavo... Sono tutte uguali...>finisce di dire mettendo le braccia dietro la testa e poggiandosi allo schienale del letto

<E tu ne hai parlato con lei?>gli domanda il dottore pensando alla sua situazione

<No... Subito l'ho scacciata quando è intervenuta per difendermi da loro che mi stavano picchiando>gli dice

<Devo dire che sei uno stupido...>gli dice facendolo girare nella sua direzione...

<Perché?>domanda stranito Ji

<Ti sei fidato solo di parole... Di parole di un tuo amico che ha creduto che tu lo abbia tradito... Ti sei fidato di parole di un tuo... Nemico... Di un tuo nemico che può volerti tutto, tranne che bene...
Mi hai detto che lo ritieni un verme e che non lo perdoneresti mai per aver creduto alla sua ragazza, una bugiarda che ha voluto dare la colpa a te per quello che ha fatto lei, anziché un suo amico che lo ha voluto bene e con la quale si è confidato...
Ma tu... Tu hai fatto la sua stessa cosa...
Hai creduto ad una persona sbagliata senza chiedere spiegazioni alla persona che davvero ti è stata vicino...
Jiyong... Come ti sei sentito quando Daesung non ti ha manco dato agio di spiegare?... Ti sei sentito male e molto frustrato da quello che mi hai detto...
Ma allora come si dovrebbe sentire adesso quella ragazza? La ragazza che ti è stata vicino e ti ha voluto bene...>gli spiega come un papà farebbe col proprio figlio... <Con questo ti voglio dire che i ragazzi subito pensano cose in che non esistono... E a volte non vogliono spiegazioni, ma solo vivere nella loro bolla di dolore...>continua il saggio dottore.

E li, con quelle parole, Jiyong, apre la mente...
Jiyong non riesce a capire come un dottore possa essere così schietto e di... Conforto...
Perché quelle parole sono state un conforto per lui, nonostante anche uno Shock...

Come se dentro di lui fosse nata una piccola speranza che spera che non muoia...

<Dottore, abbiamo bisogno di lei>dice un infermiera interrompendoli ed entrando nella camera

<Arrivo>dice alzandosi ma continuando a guardare Ji

<Comunque stasera ti faccio un ultima visita, così vedo se è tutto a posto e ti dico se domani puoi uscire>dice sorridendo e girandosi, ma la voce di Jiyong lo ferma

<Io...io non credo che voglio uscire da quì>gli dice Jiyong con voce bassa e tenera, come quella di un bambino che ha bisogno di affetto e facendo un sorriso amaro...
Ed il dottore, commosso, sorride anche lui, ma appena chiude la porta, gli scende una lacrima, che aveva trattenuto mentre usciva dalla stanza Ji per non farsi vedere, e che gli percorre subito tutta la guancia...
Sapeva cosa significassero quelle parole...

•

<Cosa ho fatto...>sussurra Jiyong a se stesso dopo molto che il dottore fosse uscito dalla sua stanza e stringendo le lenzuola fra le sue mani come per stracciarle...

E si maledice per aver creduto alle parole di Daesung...
Per un momento vorrebbe davvero picchiarsi...
Subito si ricopre di colpe... Pensa a come possa stare in questo momento Sharon... La ragazza che lo ha amato davvero... Pensando come abbia fatto a non chiederle niente...
D'istinto si mette le mani in faccia e si graffia le guance...

Passa un ora... E Jiyong sta steso sul lettino bianco a pensare sempre alla stessa cosa... Sharon.

Guarda fuori dalla finestra e vede la luna piena...
Si alza ed esce fuori al balcone, sussurrando, guardando la luna:

<Sharon... Se non è vero... Ti prego di perdonarmi...>