Sento quel fastidiosissimo rumore della sveglia che mi annuncia l'orario in cui devo svegliarmi, così mi lavo, mi vesto ed esco senza dare preavviso a quella donna che dovrebbe essere mia madre.

Mi incammino per la scuola e come al solito ci stanno ragazzi e ragazze che mi guardano e ridono
...fottetevi...
I miei amici sanno come mi sento e per questo stanno sempre con me, per rendermi inattaccabile, perché quando sto con loro nessuno mi si avvicina, invece quando sto solo ogni scusa e buona per prendermi in giro...
Sono diventato ormai dipendente da persone e cose...
Cosa che prima non ero...dipendente...ho sempre odiato questa parola, io odio essere dipendente da altro che non sia io, ma adesso per colpa di uno stupido amico ignorante adesso lo sono...non avrei mai dovuto raccontargli il mio segreto...

Seungri e Taeyang appena mi vedono mi vengono subito incontro cosi ci dirigiamo a fare colazione nel nostro solito bar...
In genere facciamo sempre tutto con calma, non ci importa se facciamo ritardo a scuola...
Seungri e Taeyang vanno in classe insieme, invece io sto nella classe affianco alla loro...

<Cazzo ragazzi non ho studiato per la verifica di oggi>si lamenta Seungri
<Perché quando mai hai studiato?>ride Tae
Rido anche io, ha una risata molto contagiosa, quando sto con loro mi sento bene, mi sento in un certo senso voluto bene...

Ridiamo e scherziamo fin quando non vedo entrare una ragazza, ha i capelli castano scuro e due occhi a mandorla anch'essi scuri...non l'avevo mai vista, oppure si?...

Strano...la mente mi ha riportato indietro nel tempo, come un deja vu di quando ero piccolo, stavo al parco e...

Ma quanti problemi mi sto facendo per una ragazza che ho visto solo adesso e che magari somiglierà solamente a qualcuna che ho conosciuto?
Okay non sto bene con la testa, anche se...é davvero molto bella...

Sento Tae che mi sta chiamando ma non lo ascolto, sono troppo concentrato a guardarla e a cercare di ricordare...

Jiyong ma cosa cazzo stai facendo? Magari neanche la conosci veramente..

La voce della mia coscienza mi fa tornare alla realtà e subito distolgo lo sguardo da quella ragazza, che guardandola meglio non l'ho mai vista...

<Jiyong...>mi chiama Seungri svolazzando la sua mano davanti alla mia faccia
<Si?>chiedo voltandomi verso di loro
<É da quando é entrata quella ragazza che non smetti di fissarla>mi dice
<No ma cosa dici...dai andiamo a scuola sennò facciamo ritardo>dico alzandomi e uscendo dal bar seguito dai miei due amici, anche se già avevamo fatto ritardo.
Quella ragazza é uscita poco prima di noi dal bar... sembrava andasse di fretta...

<Ciao Jiyong ci vediamo dopo>mi salutano Tae e Seungri
<A dopo ragazzi>li saluto ed entro in classe e come al solito la professoressa mi urla come una forsennata
<Jiyong quante volte ti devo dire che devi arrivare puntuale?!?!>mi urla la prof.
<Vediamo...>faccio finta di contare sulle dita <credo...dall'inizio dell'anno>dico sorridendo ironicamente smettendo di contare

Mi diverte tantissimo quando quella racchia si arrabbia, infatti si fa rossa dalla rabbia
<Ti credi simpatico?!?! Sei solamente un maleducato...VAI SUBITO A SEDERTI!>mi urla puntandomi contro il dito
<Si si, ma non si scaldi tanto sennò le rughe si accentuano e di conseguenza sembrate più befana del solito>dico continuando a mantenere quel sorriso sarcastico.
<Sieditiii!!!>urla ancora

Basta mi sono scocciato di sentirla, così mi giro e, quando sto per andare a sedermi, vedo quella ragazza che ho incontrato nel bar, mi guarda per un secondo e subito distoglie lo sguardo...
Il mio posto é vicino al secchione della classe, proprio dietro a quella ragazza

Quando la professoressa si calma inizia a parlare
<Vieni a presentarti alla classe cara>sorride la professoressa alla ragazza nuova
Lei sorride e si alza
<Ciao a tutti, io sono Kim Sharon, spero di trovarmi bene qui con voi>dice per poi sedersi
<Benissimo...incominciamo la lezione>dice la professoressa

Kim...Sharon...
Sharon non mi é nuovo, dopotutto in Corea non esistono tante ragazze con il nome Sharon, la maggior parte hanno nomi tipici coreani, quindi dovrei averla già vista e so solo una cosa...non é di sicuro stato un brutto ricordo.

L'ora passa velocemente e tutti i ragazzi si avvicinano a Sharon, vedo che tiene le distanze, non sta dando il numero di telefono a nessuno nonostante glielo abbiano chiesto tutti e tra cui anche i più apprezzati dalle ragazze...ma tanto a chi vuole darlo a bere? Sarà tutta una messa in scena, anche se...sembra veramente non volerci avere a che fare con nessuno di loro, lo noto dall'espressione della sua faccia...
Si vabbe tanto le donne sono tutte uguali, é inutile che cerca di differenziarsi dalle altre, dopotutto sono tutte troie...adesso fa così la perfettina e dopo farà come hanno fatto tutte le altre donne che ho conosciuto...
Giusto per non fare la mosca bianca mi vado a presentare anche io, anche se non voglio averci niente a che fare, al massimo me la porto a letto...
Aspetto che tutti quei ragazzi se ne vadano per presentarmi, e, quando finalmente se ne vanno tutti, mi avvicino.

<Ciao io sono Kwon Jiyong>mi presento
<Ciao Jiyong io sono Kim Sharon>mi sorride, un sorriso puro ed involontariamente accenno un sorriso anche io
Mi guarda attentamente, come se mi stesse esaminando
<Ci siamo già visti da qualche parte?>mi domanda
É la stessa domanda che mi sto facendo anche io
<Credo di no...non ti ho mai vista prima d'ora>dico serio anche se ho qualche dubbio e di questo credo che lei se ne sia accorta
<Ah..va bene>
<Beh ci siamo presentati...io vado a sedermi>dico per poi tornare a posto

Quando suona la campanella che annuncia l'ora di pranzo, noto i miei amici fuori la porta, così mi alzo e vado da loro.
Quando ci siamo seduti al nostro solito tavolo vedo Sharon che pranza da sola, sembra un po triste...
Immagino che abbia suscitato invidia nelle nostre compagne di classe...mi dispiace vederla così, qualcosa dentro di me mi dice di andare da lei, dopotutto ho anche io un cuore e poi non sto facendo nulla di che...
Alla fine decido di alzarmi, mi scuso con Tae e Seungri, tanto stavano anche vicino ai Telefoni quindi non hanno capito neanche io dove andassi...
Mi avvicino a Sharon con il mio vassoio nelle mani
<Ehy ciao...posso sedermi?>chiedo gentilmente
<Certo>dice felice <Ma non stavi insieme ai tuoi amici?>mi chiede
<Si ma tranquilla che ci stanno i telefoni a farli compagnia>dico ridendo, cosa che fa anche lei.
Ci mettiamo a parlare e scopro che abita da sola, non molto lontana dalla scuola, e che questa é la sua città Natale, ma per motivi familiari si é dovuta trasferire a Seul quando era piccola...

Mi ricorda una bambina...una bambina che conobbi quando ero piccolo, ma non può essere lei..

Non ci siamo raccontati proprio tutto, soprattutto io che ho lasciato parlare lei, di mio ho solamente detto che é morto papà quando avevo 14 anni e che ho vissuto per tutto questo tempo da solo con mia madre...

<Come mai sei ritornata qui a Busan?>gli chiedo mentre mangio le mie patatine
Si irrigidisce un po e subito assume un espressione malinconica, non mi risponde subito, anzi rimane a fissare il tavolo per qualche secondo, poi alza la testa e mi guarda
<Quando andammo a Seul mia madre conobbe un uomo di cui si innamorò, così decise di lasciare me e mio padre, papà ha iniziato a bere e ogni giorno mi picchiava dicendomi che ero io la causa dell'abbandono di mia madre, un giorno mi arrivò la notizia che era stato arrestato per aver fatto un incidente stradale ed aver ucciso una persona...così decisi di tornare qui, perché qui ho molti ricordi, pensa che per colpa dei miei genitori ho perso un amico, un amico molto importante...sono passati 10 anni, ma non l'ho mai dimenticato>mi racconta facendo scendere una lacrima sul suo viso, d'istinto mi viene di asciugargli la lacrima con il pollice mentre la guardo negli occhi... Notando ciò che ho appena fatto mi alzo dalla sedia, la saluto veloce e me ne vado in classe...

Ma che cazzo mi prende... Perché ho fatto quel gesto?
Quando mai ho usato così tanta gentilezza con una ragazza?!?!
Eppure sento che c'è qualcosa fra di noi...qualcosa che ci accomuna...

Le ore sembrano non passare mai, ma quando finalmente suona la campanella mi precipito fuori ed incontro Taeyang
<Ehy Taeyang...dov'è Seungei?>chiedo non vedendolo
<Si é sentito male ed é andato a casa prima>dice
<Ah okay>
<Maaa...dimmi un po...quella ragazza, con cui ti sei seduto a mensa, é la stessa che abbiamo incontrato al bar?>mi chiede
Cazzo...quindi se ne sono accorti...
<Ehm...si...>dico un po preoccupato da ciò che vuole chiedermi e sinceramente ho paura che abbia visto ció che ho fatto.

Spazio autrice
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1500 parole 😱
Vabbe😂
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-Sayonara★❤★