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"Un primo incontro finito male"

Ebbene, alla Music Academy l'anno scolastico sta giungendo al termine e tutti gli studenti non vedono l'ora che questo "evento" arrivi, ma nonostante tutto le lezioni si svolgono allo stesso modo, per non dire NOIOSE, e i professori non fanno altro che dare compiti su compiti come se non ci fosse un domani, facendo stare gli studenti stressati continuamente.
Questo fatto sta succedendo in tutte le classi, tranne in quella di Giulia: infatti in occasione dell'ora buca in cui ci doveva essere il prof di pianoforte e quella del prof di canto, tutti se la spassano facendo una confusione tremenda, giocando a carte e farsi gli scherzi a vicenda.
Giulia nel frattempo se ne sta seduta sul suo banco senza partecipare al gruppo formatosi in classe e neanche senza Sarah, ma bensì si ritrova con gli occhi sognanti immaginandosi Luca davanti a lei che la guarda tutto incantato e che le da un bacio. In poche parole sta sognando ad occhi aperti.
Ad un certo punto, Sarah la nota tutta pensierosa e sognante e le dice: - "Giulia, ma perché te ne stai tutta sola soletta qui? Dai vieni a giocare a UNO con noi... Giulia... Giulia... TERRA CHIAMA GIULIA!!!" -.
Giulia assorta nei suoi pensieri sentendosi chiamare da Sarah fa un balzo e per non rivelarle che stava pensando a Luca, cerca tutte le scuse possibili immaginabili: - "Ehmm.. oh Sarah scusami ma stavo pensando a quando finirà la scuola e sai... non posso stare senza di voi... mi mancherete un sacco!!" -.
- "Ma da quella espressione così sognante non mi sembra. Pare che ti stai immaginando un tuo futuro fidanzato!" -.
- "Sarah, ma che dici!!! Ho questa espressione sognante perché sto ricordando tutti i momenti passati insieme... ma ti pare che mi sogno un futuro fidanzato dai hahaha!! -.
- "Va bene ti credo... - ".
Ed ecco che qualcuno bussa alla porta nel bel mezzo della confusione: era la Preside che aveva un annuncio importante da fare.
- "Buongiorno ragazzi: innanzitutto sono qui  per augurarvi delle bellissime vacanze estive e che vi divertiate  senza pensare troppo allo studio: un po' di svago ci vuole a volte! E poi uno di voi deve farmi un favore: siccome tra pochi giorni dovrò partire, non sarò disponibile per consegnare questi volantini riguardante lo spettacolo di fine anno. Perciò chiedo al vostro rappresentante di classe questo pomeriggio di consegnare tutti i volantini in ogni dormitorio. Chi di voi è il rappresentante? " - .
E Giulia alza la mano.
- "Bene questi sono i volantini ed hai a disposizione tutto il pomeriggio per consegnarli tutti dalla stanza... Aspetta come ti chiami?
- "Giulia della classe 4A" - .
- "Ok la tua stanza è la 172. Quindi consegnerai i volantini dalla stanza 172 alla 192. Arrivederci ragazzi" -.
Poi la campanella di fine lezione suona e tutti vanno nella mensa, tranne gli incaricati a consegnare i volantini.
Giulia intanto ha consegnato già 3 volantini, ma ad un certo punto vede Luca consegnare i volantini nelle altre stanze e perciò va a nascondersi nella parete in cui c'era la porta di emergenza pensando: - "Ecco, lui è qui. E adesso che cosa faccio? Sto iniziando a sudare per l'imbarazzo e quindi non posso passargli davanti con il sudore addosso. Fammi asciugare immediatamente con questo asciugamano. Aiuto, sto tremando... oddio, sta venendo verso di me. Non posso farmi trovare in queste condizioni, ma aspetta... devo essere decisa. Vado e poi come andrà andrà. Tieniti pronta Giulia. Ora!!" -.
Mentre Giulia si avvia verso l' altro corridoio, anche Luca si avvia verso il corridoio opposto, ma poi Giulia non fa caso ad una piccolissima  biglia per terra e quindi inciampa facendo volare tutti i volantini e cadere Luca. Adesso è tutto un disastro: i volantini tutti sparsi per il corridoio e i due ragazzi che si lamentano per la botta fatta, poi subito dopo, Giulia dice a Luca: - "Scu-scu-scusami. Non l'ho fatto apposta. Purtroppo non ho fatto caso a questa maledetta biglia e sono inciampata. Scusami ancora. Spero non ti sia fatto male, ma c..c.. che ci vuoi fare sono una sbadata hiihhiii😂😂" -.
Luca la guarda un po' scocciato perché non crede alle sue parole e pensa che lo abbia fatto apposta per attirare la sua attenzione, anche perché è impossibile non vedere una biglia. Perciò le dice tutto sulle sue: - " E quindi a causa della tua stupidità mi sono sbucciato un ginocchio!" -.
- "Scusa, ma che vorresti dire con questo?" - le dice Giulia un po' ferita dalle parole di Luca.
- "Allora non mi sono sbagliato! Certo che sei stupida forte tu eh!! Prima vuoi attirare l' attenzione delle persone e poi fai finta di non capire! Senti, tanto lo so che lo hai fatto apposta per avere la mia attenzione così potevo aiutarti a raccogliere i volantini, ma poi il bello è che sono caduti anche a me! Ringraziami che ti aiuto a raccoglierli, ma ricordati che ci sono altri modi per parlare con le persone e non dire che non hai visto questo giocattolo: l'hai visto e come!" -.
Giulia si sente offesa da Luca e aveva gli occhi lucidi perché non se lo aspettava, ma poi ritornò la Giulia forte di sempre e anche se era innamorata di lui, non gliele manda a dire: - " Senti se ti scoccia raccogliere i MIEI volantini, hai capito bene, i MIEI volantini, allora posso anche raccoglierli da sola: ho due braccia e di certo non sono stupida come dici tu!! Almeno non sono maleducata come te, che offendi le persone senza manco conoscerle, ad esempio me: non mi conosci e mi hai dato addirittura della stupida!! Adesso come mi hai offeso tu ti offendo anche io: tu sei il classico ragazzo che se la tira e che si crede chissà chi! Poverino, ti ho fatto cadere i volantini, però te li raccogli da solo perché di certo non te li raccolgo io!!" -.
- " Guarda mi puoi dire tutto, tranne che me la tiro! Chi mi conosce sa benissimo come sono fatto, piuttosto quella che se la tira sei proprio tu!!" -.
- "Ahhh ancora offendi eh!! Non credo proprio che me la tiro!!
- " E allora che cosa saresti tu? Ah ecco... una bimba sei, proprio una bimba che si offende solo perché le ho dato della stupida hahhaha." -.
- "Io una bambina? Tu invece  sei un bambino con la mente perversa!!" -.
- "Si si certo come no io bambino, ma perché ti scaldi così tanto eh? Perché ho detto la verità forse? Secondo me sì. Adesso vai a piangere dalla tua mammina hahhaha!!" - .
- "Ma come ti permetti a nominare mia madre eh? Guarda sei proprio un maleducato insolente e fetente!! E adesso me ne vado a consegnare altri volantini che li ho già raccolti in due secondi!! Tu invece stai ancora lì impalato e non sai che fare! Pulisciti la bocca con quei volantini invece di andarli a consegnare agli altri!! Bye bye baby!!!!" - e Giulia se ne va tutta arrabbiata.
Luca invece si mette a ridere perché le sembra una cosa assurda.
Dopodiché si continua la consegna dei volantini e Giulia pensa fra sé e sé: - " Ma guarda te! Questo è proprio maleducato, ed io che mi innamoro di lui, bah!! È proprio una mente perversa e cattiva!! Vabbé, non pensiamoci più va!! Sono molto arrabbiata in questo momento, ma allo stesso tempo anche ferita ed illusa!!" -.
Finito a consegnare i volantini, Giulia va a mangiare alla mensa e non ha nessuna intenzione di incontrare Luca.




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