New York. 31 Maggio 2013. Ore 17.00

Caro diario,
sono passati esattamente 4 giorni da quell' incontro che alla fine si è rivelato un incubo. Ancora non riesco a credere che il ragazzo di cui mi ero innamorata fosse così maleducato, presuntuoso ed offensivo!! Sì, metto l'aggettivo innamorata con il verbo al passato perché ormai non lo penso più: come fa una persona a farsi venire in mente gente così spregevole? Beh la risposta è semplice: non pensarci più. E così farò io!
Spero che a Sarah non capiti un ragazzo come quello che ho incontrato io 4 giorni fa. E ora caro diario vado che è arrivata. Alla prossima avventura!

Giulia

Ed ecco che Sarah ritorna nella sua stanza da un corso che si svolgeva all'interno della scuola e ad un certo punto, vede Giulia in lacrime, anzi con dei grossi lacrimoni agli occhi. Quindi, decide di andare a parlarle.
- "Giulia, ma si può sapere perché stai piangendo? Sembra che sei tornata da un funerale!" - .
Giulia, tutta arrabbiata, le dice bruscamente: - "Ma si può sapere perché devi sempre mettere becco su tutto per poi fare battute ironiche a riguardo? Che cosa hai fatto quà, che cosa hai fatto là... Sei proprio invadente guarda!! Adesso vattene che voglio stare da sola, GRAZIE!!" -.
- "Giulia, per favore,stai calma che adesso parliamo. Io non è che metto sempre becco su tutto: ogni volta che ti vedo giù di morale, da migliore amica, è ovvio che mi dispiace e cerco in tutti i modi di farti ragionare un attimo. Perciò, adesso siediti e dimmi che cosa ti sta succedendo dentro la tua testolina" -.
Detto questo, Giulia decide di sedersi per parlare con Sarah, però non voleva dirle che si era innamorata di Luca, che aveva un quadernino in cui scriveva tutte le emozioni che prova e che aveva litigato con lui 4 giorni fa.
Quindi,inizia a mentire come aveva fatto fin dall'inizio: - "Sai, intanto ti chiedo scusa per le parole che ti ho detto poco fa. Sono davvero una stupida. Comunque il motivo per cui sto piangendo è... oddio non ho le parole per spiegarlo... il fatto è che questa mattina, mentre stavo andando in classe, nel corridoio c'era un gruppo di persone. Ad un certo punto, si girano tutti verso di me iniziando a ridere tra di loro e sussurandosi le cose all'orecchio. Nel frattempo continuavo a camminare, fino a quando non sento queste frasi: GUARDATE QUESTA SFIGATA SECCHIONA CHE SE NE VA IN CLASSE HAHHAHA E PER DI PIÙ AL PRIMO RAGAZZO CHE INCONTRA, VOLETE SAPERE CHE FA LEI? CERCA DI SEDURLO E DI FARGLI IL LAVAGGIO DEL CERVELLO!!! HAHAHAH POVERINA... MA POI RAGA GUARDATELA COME SI VESTE: SEMBRA MIA NONNA! E a me da parecchio fastidio sentire dalla bocca degli altri cose che non faccio assolutamente! No, questo proprio no!" - .
- "Dimmi subito chi sono questi depravati che ci penso io" - .
- "Non li conosco perciò non so chi siano" - .
- "Si, ma almeno ricordi come erano di viso?" -.
PANICO. E ora? Giulia non sapeva come interagire perché le stava mentendo, però aveva ancora un'altra carta da giocare: quella di dirle che era un incubo che aveva fatto stanotte e che l'aveva portata a piangere.
- "Sarah, Sarah, aspetta non partire subito in quarta perché mi sono scordata di dirti che tutto quello che ti ho raccontato era un incubo che avevo fatto stanotte! Beh, tu lo sai che sono un po' con la testa tra le nuvole e mi dimentico le cose! Comunque è un incubo che ho fatto stanotte ed è stato talmente terrificante perché i ragazzi dell'incubo, oltre a deridermi, mi hanno anche picchiata. Tu non mi hai sentita stanotte urlare perché non volevo svegliarti, ma dentro di me, ti giuro, stavo sbraitando! Però ancora non riesco a togliermelo dalla testa e al solo pensiero, mi fa piangere.
- "Ma dai, Giulia, stai tranquilla perché è tutta finzione tutto ciò che mi hai raccontato. Ma poi un consiglio: gli incubi sono brutti, fai sogni belli, ad esempio io la notte mi sogno sempre che sono la ragazza di Luca: quando lo sogno, sembra che è reale!" -.
- "Beata te, almeno fai sogni belli, io non so fare altro che avere incubi: d'altronde, guarda la mia faccia: sono l'incubo in persona!" -.
- "Ma che cazzo stai dicendo? Tu un incubo? Senti Giulia mi stai facendo innevorsire adesso. Quante volte te lo devo dire che non sei un incubo? Più te lo dico e più lo dici! Impara a essere più sicura di te stessa, hai capito? Ah a proposito, proprio ora mi è venuta in mente un'idea: tu che a scuola vai sempre senza trucco, non ti curi per niente. Non te l'ho mai detto, ma questo non mi piace per niente!! Ti devi tirare sù: domani appena ci alziamo ti sistemo un po' e niente scuse!!" -.
- "Ma..." -.
- "Niente ma! Domani ti aggiusto per bene e poi vedrai il risultato: sei una bellissima ragazza e te lo puoi permettere; altro che Grace, quella snob!" -.
- "E va bene, se lo dici tu!" -.
- "Perfetto, allora tieniti pronta per domani. Ora devo andare che ho il corso di pianoforte delle 17.30. A dopo e asciugati ste lacrime, per piacere! Non posso vederti così!" - .
- "Va bene, va bene. Vai pure Sarah!" -.

Continuo...
Ecco, vedi, ho mentito alla mia migliore amica Sarah e per questo mi sento parecchio in colpa, caro diario.
Lei è sempre gentile con me, è buona ed ogni giorno deve sempre sopportare i piagnistei di una depressa come me! E io come la ripago? Mentendo sempre, in continuazione... ma poi perché le mento? È questa la domanda che mi pongo. Perché? Forse il ragazzo che mi piace piace anche a lei? Forse lui si chiama Luca? Non lo so, sono proprio confusa in questo periodo...il fatto è che dalla prima volta in cui l'ho visto mi ha stravolto completamente tutto : la scuola, le amicizie, i progetti.

SCUOLA: in questo periodo prendo sempre voti bassissimi, tipo E,F... e non più voti del tipo B+, C. Penso sempre a lui e quindi mi distraggo.

AMICIZIE: Le amicizie non sono quelle di sempre: ad esempio, in classe tendo sempre ad allontanarmi dal resto del gruppo per pensare sempre, solo ed esclusivamente a lui. Mi è rimasta solo Sarah, ma ho paura che si allontani anche lei. D'altronde, tutte le bugie che le sto dicendo prima o poi le verrà a scoprire e quindi la perderò. Devo trovare un modo per impedirlo. Ho una grande paura.

PROGETTI: Per adesso, progetti non ce ne sono, ma nel caso ci fossero, non ho nessuna intenzione di intraprenderli. Ho lui che mi tormenta.

TUTTO QUESTO PER COLPA DI UN MALEDUCATO E PRESUNTUOSO CHE MI HA INSULTATA, MA IO QUEL MALEDUCATO LO AMO, LO AMO FOLLEMENTE!

Andando al dunque, domani Sarah mi trucca e io non sono abituata ad andare a scuola tutta truccata, però voglio provarci, almeno se incontrassi il mio lui❤ guarderei la sua faccia da broccolo quando mi vede!
Ora passo e chiudo. Buona serata.
Giulia.
P.S. Ora mi metto ad ascoltare questa canzone:

Adioss!!!!!