Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

"New direction"


Un capitolo tutto peddie. Ci saranno alti e bassi in questo capitolo. Vorreste prendere a schiaffi Eddie, ma poi non capirete alcuni atteggiamenti di Patricia. Si sa che con questi due non è mai facile.

ps: piccolo avviso, probabilmente nei prossimi capitoli farò un salto indietro, poiché in questo capitolo per esigenze di scrittura ho mandato avanti la storia.

8°Capitolo


"New direction"


Quando tornò a casa quella sera, non si aspettò di vedere Patricia seduta sul divano di casa sua. Un borsone era posto ai suoi piedi. Non si accorse della sua presenza, era assorta nei suoi pensieri, si toccava lo stomaco, quasi involontariamente. Il suo ventre era gonfio, l'aveva tenuto.

Tornò alla mente a quella sera di mesi fa. Era una notte proprio come questa, tornava da una delle sue solite cene settimanali con suo padre, fatte di Takeaway e di ordinazioni nelle rosticcerie della zona.

Patricia era seduta su una panchina, a pochi passi da casa sua. Quando lo vide, si alzò, lo stavo aspettando.

"Yacker che ci fai qui?"Le domandò con il pretesto di flirtare con lei.

La ragazza però ignorò i suoi tentativi di approccio. "Devo di dirti una cosa" Sembrava agitata, si guardava intorno, come se avesse paura che qualcuno potesse ascoltare quello voleva rivelargli.

Eddie la guardò per esortarla a parlare, ma la ragazza non parlò. "Senti se non hai niente da dirmi non farmi perdere tempo" Cosi dicendo, si voltò e iniziò a camminare.

"Sono incinta!"Gridò facendolo voltare.

"Che cosa?"

"Sono incinta" Ripeté la rossa con più calma.

"Dovrebbe importarmi qualcosa?"

"Sì, visto che è tuo"

Le pupille di Eddie si dilatarono, segno che la notizia lo aveva turbato. Sembrava davvero incredibile "Mio? Non cercare di fregarmi, ho usato una protezione quando abbiamo fatto sesso"

"Beh non deve aver funzionato, e so per certo che il bambino è tuo, non ho avuto rapporti al di fuori di te." Gli disse mostrandogli il test di gravidanza.

Il ragazzo lo guardò attentamente, notando subito che c'era un più. Sbiancò Non stava per niente mentendo. "Qualunque cosa sia non m'interessa, fai quello che ti pare" Sbottò.

Patricia lo fissò dritto negli occhi, cercando di capire se stesse mentendo o no."Mi stai abbandonando? Dannazione Eddie sto aspettando un figlio da te! Lo capisci questo?"

"Non mi importa! Ne del bambino, ne di cosa ne farai, e non mi importa di te!"Inveì Eddie irremovibile, probabilmente non aveva realizzato, oppure stava semplicemente rifiutando la realtà.

"Vai al diavolo Eddie! " Gli disse Patricia usando il suo stesso tono, trattenendo a stento le lacrime.

Ed eccola lì nel presente, seduta.

"Che ci fai tu qui?" Le chiese facendola voltare.

"I miei l'hanno scoperto, tutti l'hanno scoperto."Borbottò la rossa evitando il suo sguardo.

"Ti ripeto la domanda, che cosa ci fai qui?"

Patricia si alzò in piedi in preda ad uno scatto d'ira. "Vuoi proprio saperlo?"

"Te l'ho appena chiesto"

"Mio padre mi ha mandato via di casa, non sapevo dove andare, perciò sono venuta qui. E non sono venuta qua per te, tu sei l'ultima persona che avrei voluto vedere!E soprattutto cui avrei chiesto aiuto. Farò almeno di te, non ho bisogno di te, ok?"

"Bene!"Gridò. Andandosene nella sua camera.

"Hey, che succede? "Domandò Nina entrando nella stanza.

"Nulla, non è successo niente. "Rispose Patricia. Non era successo niente, poiché orma lui non contava più niente.

"Era Eddie quello? "

Patricia annuì

"Ma che cosa gli prende? Urlare contro di te in queste condizioni."

"Nina sto bene, a questo proposito tolgo il disturbo, non voglio recare troppo disturbo. "

"Che cosa? Niente affatto! Tu resterai qui per tutto il tempo che ti serve, anche per tutta la durata della gravidanza se è necessario"

"Ma.."

"Niente ma, ne ho già parlato con Diane e mio padre, non hanno nessun problema ad ospitarti." Le disse Nina abbozzando un lieve sorriso.

Patricia sospirò rassegnata."Non posso dirti di no, è così?"

"Proprio così, vieni ti preparo il mio letto per la notte".

"Posso dormire anche sul divano"

"Non dire idiozie! Non puoi dormire li sopra, pensa al bambino."

"Il bambino" la ragazza si toccò il ventre. Aveva passato tutti quei mesi a nascondersi, che solo ora aveva compreso che c'era una creaturina che cresceva in lei.

L'indomani mattina Patricia si svegliò in un letto a lei sconosciuto. Il sole era già alto, e a giudicare dai rumori che sentiva al piano di sotto, erano già tutti svegli. Lentamente scese le scale. Erano tutti lì a fare colazione, Nina, quello stupido Eddie, e i loro genitori.

"Cara ti sei svegliata! Dormito bene? Hai bisogno di qualcosa?" Le chiese dolce la signora Miller, nonostante si fosse sposata nuovamente, aveva mantenuto il suo nome da nubile.

"Ho dormito molto bene grazie signora Miller"

"Ci credo! Per quanto hai dormito!" Dichiarò Eddie mentre addentò al volo un waffles.

"Eddie! Oh chiamami pure Diane cara."

"Ok." Rispose Patricia sedendosi a tavola.

"Hai bisogno di qualcosa? Latte? Cereali? Uova? Oppure preferisci dei Wafles? Abbiamo anche dei pancake se vuoi." Proferì Nina. Da quando aveva saputo che la sua amica aspettava un bambino era diventata iper preoccupata.

"Nina, relax, faccio colazione come al solito."

"Hai nausee o qualcosa del genere?"

"Nina tesoro, quelle vengono solo i primi due mesi. Patricia ormai non dovrebbe soffrire più, è così, giusto?"Dichiarò la sua matrigna.

La rossa annuì.

"Oh capisco. Allora hai qualche voglia in particolare?"

"Nina sto bene, smettila di preoccuparti per me"

"Io vado " Disse Eddie alzandosi.

"Di già? "

"Sì, ho delle cose da fare" Mentì Patricia sapeva che era per colpa sua. La sua presenza lo metteva a disagio. Era un monitor di quello che aveva fatto, o meglio che non aveva fatto.

Così tra sguardi indiscreti, disagi, e silenzi imbarazzanti, trascorsero altri due mesi e mezzo.

Patricia si era ormai abituata a stare in quella casa, tra le continue preoccupazioni di Nina, e l'essere ignorata da Eddie, beh non tanto ignorata, poiché percepiva su di se i suoi occhi, la voleva. Che ironia della sorte, forse questa situazione poteva giovare a suo favore.

Era un pomeriggio d'estate, ed erano soli in casa. Era l'occasione perfetta per attuare il suo piano. Per l'occasione aveva indossato degli Shorts che a malapena le coprivano il fondo schiena, il tutto coperto con una larga t shirt stampata. Bussò alla sua porta, più volte, ma non ebbe nessuna risposta, fino a quando non sentì i suoi passi avvicinarsi. Aprì la porta con un'espressione annoiata, le cuffie appoggiate sul collo.

"Che cosa c'è?"

Patricia non rispose, gli saltò addosso strappandogli un bacio. Il ragazzo rispose quasi meccanicamente a quel bacio improvviso, era piacevole, fino a quando il buon senso prese il sopravvento.

"Ma che diavolo ti prende? "

"Senti sono in preda ad una crisi ormonale, ho bisogno di fare sesso!"Disse togliendosi la t-shirt, mostrando un delizioso reggiseno lavorato in pizzo.

"Che cosa centro io?"Le chiese il biondo sbigottito. In genere era uno dei suoi sogni repressi trovarsi in camera una ragazza in cerca di sesso, ma non era cosi che l'aveva immaginato.

Patricia però sembrava decisa, avrebbe ottenuto quello che voleva."Dopo quello che mi hai fatto, questo è il minimo che puoi fare"

"Neanche per sogno!" Urlò Eddie. Questa situazione stava diventando ridicola, anche se infondo gli piaceva.

"Perché?"

Il biondo roteò gli occhi. "Perché? Guardati, sei enorme"

"Shock, non me ne ero accorta!"

"Senti non lo farò con una ragazza incinta."

"Non farà male al bambino, anzi. "

"Non è questo il punto"

"Non rifilarmi la palla che non sei attratto da me, lo vedo, lo sento che mi vuoi."

"Tu sei fuori"

"Chiudi il becco. "Gli ordinò prima di gettarsi su di lui, facendolo cadere su quel letto, lo stesso in cui tempo a dietro facessero sfogare quell'impulso irrefrenabile. Fu semplice e puro sesso, niente legami, se sentimenti.

"Eddie senti.."Aprì la porta Nina senza bussare. "Oh mi Dio! Non ho visto niente!" Disse coprendosi gli occhi.

"Non si bussa più in questa casa?" Chiese Eddie sogghignando.

La sorellastra però lo ignorò, aggredendolo senza dargli la possibilità di ribattere."Dannazione Eddie, è incinta! Non potevi trattenerti?"

"È stata lei a saltarmi addosso! Non dare la colpa a me"Si giustificò il biondo, dopotutto non aveva tutti i torti.

Nina guardò Patricia in cerca di conferma, la rossa annuì sorridendo poi soddisfatta. Aveva ottenuto quello che voleva.


Allora che ne pensate?

Come evolverà la situazione tra Eddie e Patricia? Tra i due chi ha il comportamento più incomprensibile?

Commentate in tanti!

lilydreaming <3 <3 


    New direction   questa è una delle mie canzoni preferite <3

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro