Mi sveglio. Sono legata ad una sedia e ho un bavaglio alla bocca. Non riesco a muovermi. Non c'è molta luce ma dall'odore capisco che sono in una cantina. Improvvisamente la porta si apre. Qualcuno entra ma non riesco a riconoscerlo. Poi inizia a parlare e allora capisco chi è: James. -Ciao amore- dice sorridendomi -Ben svegliata! Sono 3 giorni che dormi, pigrona! Dai su, è ora della colazione Ho fatto il tuo piatto preferito!-. Porta un tavolino davanti a me e sopra ci appoggia un piatto pieno di ciò che amo mangiare. -Spero ti piaccia. L'ho fatto con amore- Mi toglie il bavaglio e io inizio ad urlare. James ride:-Nessuno può sentirti, tesoro Puoi solo sperare che io sia buono con te- -Cosa vuoi farmi?!- -Sposarti, mi pare ovvio! T/n, vuoi sposarmi?- -MAI! SEI UN PAZZO ASSASSINO! LASCIAMI ANDARE!- -è così che la metti, uh? oh be' allora non potrò liberarti per farti mangiare Vorrà dire che ti imboccherò io. Di' "aaaa"-. Non apro bocca. -Dai, amore, devi mangiare qualcosa! E poi so che ami questo piatto! So tutto di te! Possiamo pure andare a prendere il tuo animale preferito e averlo come animaletto!- -Smettila! Sei un pazzo!- -Aaaaah, T/n... Così bella e così sciocchina Oh be' Se non hai fame vorrà dire che dovrò lasciarti in pace a più tardi amore- mi bacia la fronte e io lo guardo con tutto l'odio che ho in corpo.

Quanto tempo è passato? Minuti, ore, giorni? A me sembrano mesi Non si capisce nemmeno se è mattina o sera Ogni tanto dormo, ogni tanto sto sveglia Ogni tanto James torna a farmi capire che momento del giorno è e io mi rifiuto sempre di mangiare. è una settimana che sono a digiuno ormai non ho e forze nemmeno per parlare e poi sono sempre seduta su questa sedia

Un giorno James entra arrabbiato:-Insomma, T/n, devi mangiare! Sei sempre adorabile, ma non ti fa affatto bene! Ora mangia, è un ordine!- -NO! PREFERISCO MORIRE INVECE CHE MANGIARE QUELLO CHE MI DAI TU!-. A quel punto prende un piatto di pasta e me lo fa mangiare di forza. Provo a sputare, ma lui mi rificca tutto dentro. Poi mi fa bere. -Finalmente!- esclama -Sennò te mi morivi qui! E... sai com'è non voglio stare con una morta- poi porta un computer e si siede vicino a me -Allora, cosa vuoi guardare? Anime, cartoni, film romantici Scegli tu!- -Voglio vederti morto.- -Ahahahah, che simpatica che sei! Allora facciamo un anime!-

-Era bello, vero?-. Io non rispondo. -Be', ora dovresti essere abbastanza in forze- si alza e accende la luce. Mi guarda mentre si toglie la maglietta. -C...cosa vuoi fare?- chiedo -Mi pare ovvio Prima non sei stata molto educata, lo sai? Devo darti una punizione...- si toglie la canottiera e posso vedere i suoi pettorali, ma non sono minimamente attratta: sono troppo preoccupata. Inizia a togliersi i pantaloni e rimane solo in mutande. -J... James?- -Shhhh- si avvicina a me e mi slega. Mi alzo e corro verso l'uscita, ma è chiusa a chiave. Lui mi viene più vicino -Non farà male, giuro- dice dolcemente -Devi solo lasciarti andare-. Sono paralizzata. James mi toglie la maglietta e i pantaloni, poi il reggiseno. Mi tiene stretta a se. -Ti prego no- sussurro -Tranquilla, amore Andrà tutto bene, non ti farò del male- al che si toglie le mutande e mi porta su un letto che è nella stanza. Le toglie anche a me. Mi lega in modo che non possa usare le braccia e mi allarga delicatamente le gambe. Provo a scappare, ma sono troppo debole. Lui inizia Piano piano Sempre più dentro Io cerco di urlare ma dalla mia bocca non esce niente Lui sta molto attento a non farmi del male, poi inizia ad andare più forte Inizio quasi a godere Poi lo tira fuori e inizia a baciarmi. Cerco di stare distante ma sono troppo debole Mi palpa tutta e mi lecca il collo Poi lo rimette dentro Va avanti così per un po' Inizio a piangere Alla fine si ferma e inizia a ridere soddisfatto, si riveste e se ne va. -Scusami amore- dice -Ma non potevo resistere al tuo corpo e a quello che ha da offrire E poi, è questo che succede quando fai la bambina cattiva-