"Ma sEI LA MIA VIIITAAAA"

"JEONGHAN NON COMINCI-HAHAHAHAREEE SMETTILA"

Perrie e Jeonghan erano quel tipo di relazione che tutti invidiavano, volevano e sognavano.
Anche Jade li guardava con ammirazione, loro erano la sua famiglia.
Erano cresciuti insieme e la riccia sapeva già che si sarebbero messi insieme.
Quella sera, stavano festeggiando i  3 anni di fidanzamento e al posto di fare qualcosa di pazzesco come avevano fatto gli anni precedenti, avevano deciso di stare chiusi a casa a guardare e mangiare qualcosa.

E se non è una relationship goal questa, ragazzi, fatevi una vita o gettatevi da una scogliera, non ne avete speranze.

In realtà sia loro che i Baekhyulia, ma il concetto sempre quello è.

"Che sei carina"

"Ti sei vist-"

"Sotto di me"

"JEONGHAAAAAAAAAN"

Perrie prese a pugni il petto del suo ragazzo, che scoppiò a ridere mentre gentilmente poggiava le labbra sulle sue.

"Ti denuncio"

"Ti piacerebbe lol"

Jeonghan ricominciò a baciarla dolcemente, intrecciando le loro mani, mentre lei sorrideva sulle sue labbra.
Il ragazzo poi portò le sue mani sopra la sua testa, cadendo poi sopra di lei e schiacciandola.

"Ora sei felice?"

"Sì, molto. Sei comoda lol"

"brO datti una calmata"

Jeonghan la zittì con un bacio.

"Vuoi farmi bloccare le vie resp-" un altro bacio.

"Ancor-" un altro.

Quando si staccò, Jeonghan, rise.

"Sembra un deja-vu del nostro primo bacio" disse alzandosi e controllando dalla finestra se il fattorino della pizza fosse arrivato.

"Non ricordarmelo"

"Perché? Ti faccio così schifo?" Chiese Jeonghan, facendo il labbruccio.
Perrie rise e negò, avvolgendo le braccia intorno al suo collo mentre si alzava sulle punte, stampando poi un bacio sulle labbra del suo ragazzo.

"Avevi i capelli lunghi e un po' mi mancano" disse Perrie, afferrandolo per le guance.

"Madonna ti schiaccio la faccia"

"Grazie. Comunque a me no LoL, erano troppo faticosi ed io sono troppo pigro per prendermene cura, per questo li ho tagliati" disse Jeonghan, alzando le spalle.
(Tutto questo -cit. Yoon Jeonghan al sleep mum con Seokmin e Vernon).

"Sì ok, ma fatteli ricrescere grazie" disse Perrie, facendo pat pat sopra la sua testa e allontanandosi per bere l'acqua, aveva sete.

"Però se li faccio ricrescere ci sposiamo?" Il modo in cui lo disse fece sputare l'acqua alla ragazza.

"ChE cOsA hAi DeTtO?!??!?!?!?!!?"

"Ci sposiamo, se li faccio ricrescere? Così poi li tocchi tu e sei felice" disse, facendo tanti cuori con le dita, cercando di imitare i memes.

"Domanda per la scienza: ero sotto effetti di droga quando mi sono innamorata di te o cosa? Chiedo per degli esperimenti scientifici, non per altro giuro"

"Quando ti sei innamorata di me? Ora non lo sei più?" Fece il labbruccio Jeonghan, facendole sgranare gli occhi.

"Sono sempre innamorata di te, cretino"

"Ah mi insulti pure? Ok" disse mettendosi a braccia conserte e chiudendo gli occhi.
Però quei comportamenti erano così familiaro, non era di certo da Yoon Jeonghan sbattere il piede a terra e mettere il broncio.

"Perché imiti Jade?"

"Perché sono suo padre"

"Mi sembra giusto"

"Sono ancora offeso" disse però, non guardandola comunque.
Perrie sospirò e si avvicinò al suo ragazzo, poggiando le mani sulle sue spalle e alzandosi sulle punte per poter arrivare alla sua faccia, ma con scarsi risultati.
Ci riprovò, cercando di saltare ma fallì e allora sbuffò e si allontanò ma il suo ragazzo la riprese per il polso e la riavvicinò a sé, facendola sbattere contro il suo petto e baciandola di scatto.

"Io l'ho detto che ai 19 non ci arrivo"

Il campanello suonò, Perrie uscì dalla stanza e andò ad aprire la porta di casa con Jeonghan dietro di lei.
Quando aprì la porta, diciamo che non era proprio il fattorino della pizza.

"Jade?!" I due quasi urlarono a vedere la più piccola in una valle di lacrime, lei invece entrò e si buttò tra le braccia della sua migliore amica.

"Richard ha fatto casino con Minghao ed io volevo parlarne di presenza ma ha rovinato tutto" scoppiò, sentendo lo stomaco fare male e le gambe deboli, non sapeva nemmeno lei come riuscisse a stare ancora in piedi.

"In che senso???" Domandò Jeonghan, sgranando gli occhi.
La porta d'ingresso era stata lasciata aperta e sta volta c'erano davvero le pizze, senza far voltare la più piccola, Jeonghan prese il cibo e pagò, chiudendo poi subito dopo.

Si sedettero in salotto, Jade seduta nel divano a gambe incrociate mentre la sua migliore amica le offriva un bicchiere d'acqua.
"Puoi spiegare dall'inizio?" Domandò, sedendosi al suo fianco e mettendo una mano nella schiena.

E Jade cominciò a spiegare tutto.
Che inizialmente stava passando il tempo in giardino con il cane e per evitare di fare danni, aveva lasciato il telefono in cucina.
Visto che Yashua, l'altro fratello, stava utilizzando la radio con il cd che loro avevano comprato, la più piccola pensò che non fosse necessario usare la musica del suo telefono e si lavò tranquillamente.
Quando scese in cucina per mangiare qualcosa, trovò suo fratello con il telefono in mano.

"Ha proprio confessato i miei sentimenti a Minghao, io non ero pronta" ripeté, nascondendo il viso tra le sue mani.
Perrie la abbracciò, passando numerose volte la mano sulla sua schiena.

"Che poi, perché sto facendo in questa maniera? Non dovrebbe nemmeno interessarmene così tanto" cercò di farsi forza da sola, singhiozzando e tirando sù col naso.

"Perché sai tu stessa quanto sia importante e che non vuoi che si rovini tutto per qualcosa di stupido" rispose Perrie, tirandole fuori le parole dalla mente.
Jade odiava essere così.

"È la seconda volta che piango per un ragazzo, ho pure detto a Minghao che mi dispiaceva e mi ha lasciato il visualizzato" sussurrò, deglutendo a fatica.

"EH NO QUESTO NO IO LO DISINTEGRO, L'AVEVO DETTO CHE L'AFREI FATTO E LO FARÒ" urlò Jeonghan, con le guance piene.
Lui aveva già cominciato a mangiare e la sua ragazza lo guardò in modo strano.

"Che c'è? Avevo fame"

Perrie ridacchiò e un po' contagiò Jade.
"AH HAI VISTO? SONO IN GRADO DI FAR RIDERE PURE NOSTRA FIGLIA, VIENI QUA AMORE MIO" disse Jeonghan, facendola adesso ridere, mentre si poggiava sulla sua spalla.

"Ride perché sei deficiente"

"Zitta e mangia"

"Ma non sto mangiando"

"E infatti devi farlo"

"Posso farlo io" disse Jade, tirando su col naso.
Jeonghan scoppiò in un finto pianto, mentre si portava la mano al petto, commosso.

"Vuoi le mie lacrime?" Domandò Jade e Jeonghan annuì.

"È proprio mia figlia, sono: commosso"

Perrie si sbatté la mano in fronte, ridendo silenziosamente.
Erano entrambi stupidi e lo sapeva, ma li amava per questo.

"Mi dispiace però essere qui. Ho rovinato il vostro anniversario" disse Jade, abbassando la testa.

"Tesoro mio non hai fatto nulla, anzi, meglio che stai qua. Il golden trio non si infama e poi ci stavamo annoiando a morte" disse Perrie, abbracciandola.

"Potevamo anche farlo nella sua st-AHIA" Jeonghan cominciò a parlare ma Perrie gli diede un calcio sulla gamba che gli fece tanto male.

"Così prima pensi e dopo parli"

"GneGne"

Jade intanto rimase abbracciata alla sua migliore amica.
Si sentiva distrutta, emotivamente e fisicamente, per via del lungo pianto fatto.
"Non voglio più piangere per dei ragazzi, mi faccio suora e basta" parlò a sproposito.

"Succederà sempre e in ogni caso Jade, ti ricordi della grande litigata tra me e Jeonghan? Eppure guardaci ora"

"Sì ma non vale, Jeonghan ti ama davvero per quello che sei e l'avete sempre saputo, sin da bambini. Invece io no, sembra che i casi umani li cerco con la candela" disse, passandosi il polso sulla guancia e cacciando via le lacrime.

"Perrie perché non avere una risposta da Minghao fa così male?" Chiese la più piccola, alzando la testa solo per incontrare il viso della più grande.
Sta volta, Jeonghan, con le mani pulite, si avvicinò alla ragazza e le accarezzò lentamente la testa.

"Perché ti sei innamorata di Xu Minghao, anche tanto"

"Vorrei non averlo mai fatto, Jeonghan" rispose, asciugandosi le lacrime.
I due non seppero più che dire, si limitarono ad abbracciarla e basta, in quel momento aveva bisogno di loro.

"Visto che intelligentemente sei uscita fuori di casa in pigiama, ormai resti qui a dormire" disse Perrie alzandosi e andando in cucina per prendere una vaschetta grande di gelato a tre strati: vaniglia, cioccolato e caffé.

Il trio compatto.

"Anche se non me l'avessi detto tu, ho detto a mia mamma che dormivo da te e che avremmo fatto una maratona di film tristi" disse Jade, sentendo il suo stomaco vuoto e i crampi, per il brontolio.

"Ah"

"Ma ti ha vista in queste condizioni?" Chiese Jeonghan, indicando il modo in cui era vestita e per il pianto fatto.

"Sì"

"E che le hai detto?" Domandò Perrie, sedendosi nel divano e regalando la ciotola a Jade, mentre lei cominciava a mangiare la sua pizza tiepida.

"Che stavo vedendo un film e mi sono messa a piangere" rispose.
Jeonghan fece una smorfia.

"Non penso che un film possa farti piangere, a meno che non è tristissimo" rispose, prendendo anche lui una cucchiaiata di gelato.

"Cosa hai detto che stavi guardando?" Chiese poi Perrie.
Jade sgranò gli occhi.

"...l'era glaciale"

Entrambi si portarono la mano al cuore.
"Hai quattro anni" le baciò la testa e le fece pat pat.

"Tagghiala bestia" ridacchiò Jade spingendola via.

"Ma poi scusa, l'era glaciale è tutto trash non fa piangere" penso Jeonghan.
Jade si girò sconvolta verso il più grande.

"SÌ CHE FA PIANGERE, LA SCENA IN CUI DIEGO COMBATTE CON LE ALTRE TIGRI E VIENE FERITO" urlò.

"Scus"

"E poi la fine di per sé fa piangere"

"Perché?"

"Perché finisce il film" rispose Jade, facendo ridere Jeonghan.

"Ti faccio dormire in giardino" la minacciò Perrie, lasciando a metà la patapizza.
Jade guardava il cibo con gli occhi a cuoricino, mentre sbavava e il suo stomaco parlava.

"Non ne vuoi più?" Chiese con occhi lucidi e lei scosse la testa.

"No, tieni, tutta tua" disse la più grande, regalando lo scatolo alla più piccola.
Lei batté le mani e cominciò a mangiare.

"Poi lo dite a me che faccio schifo a mangiare"

Jeonghan, Perrie e Jade erano sdraiati nel letto della bionda, mentre vedevano un film.
Ovviamente nessuno di loro l'aveva calcolato perché i due più grandi erano impegnati a dedicarsi piccole attenzioni fra di loro e Jade, cosa molto scontata, era crollata a dormire.
E i due se ne accorsero adesso.

"Il piano del matrimonio può andare a fanculo" disse la bionda, vedendo la più piccola avvolta tra le coperte e i cuscini.

"Nah, devono chiarire. Sia Jade e Richard, che lei e Minghao. Anche se sappiamo che lui ricambia, almeno poteva chiamarla o rispondere" disse la sua opinione Jeonghan.
Perrie annuì e si girò di nuovo verso il televisore.

"Lo spengo?" Domandò ed annuì.
Con molta pigrizia, allungò il braccio destro e afferrò il telecomando, premendo il tasto poi lasciò cadere il telecomando dietro di sé.
Jeonghan alzò il braccio, solo per poter dare  la possibilità a Perrie di poggiarsi sul suo petto.

"Quindi sono già tre anni" sussurrò Jeonghan, intrecciando le loro dita.
Perrie annuì, sorridendo leggermente, anche perché aveva sonno ed era stanca.
I due diedero un'ultima occhiata a Jade, per evitare di trovarla a piangere come aveva fatto nelle ultime due ore, ma appena la videro ancora dormire tranquilla, dedicarono un po' di tempo anche a loro stessi.
Jeonghan aveva preso a fare i grattini alla sua ragazza, per farla addormentare prima.

"Ti amo tanto Jeonghan" sussurrò, addormentandosi.
Lui ridacchiò stringendola a sé.

"Pure io, Pezz"

Poggiò la guancia sopra la sua fronte, non prima di aver lasciato un bacio su essa, cercando poi di addormentarsi.
Cosa che risultò difficile ai due poiché lo stomaco di Jade continuava a brontolare.

"Pssss. Ppppssssssss. Pezz?"

"Sta dormendo" rispose Jeonghan, guardando Perrie e cercando di trattenere le risate.

"Papà?" Jade fece una vocina così tenera che i due misero il labbruccio.

"Sì?"

"Sto andando a prendere la nutella" disse Jade, alzandosi.
I capelli erano sparati e aveva il cuscino sotto il braccio, mentre strisciava i piedi a terra e camminava nel buio.
(Io cammino davvero così oc)

Perrie ridacchiò.
"Ma può avere fame all'1 e mezza del mattino? Io non lo so"

"Ha preso dal migliore" si vantò Jeonghan.
Perrie sospirò, girandosi e lui fece combaciare la sua schiena con il suo petto.

"Pezz, quando ci sposeremo, possiamo adottarla??"

"chE CAZZO HAI TDRTOOO????"